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Autore: Muchlove9    22/02/2013    2 recensioni
-Non sono abbastanza Liam.- Sussurrò lei con la voce spezzata.
-Abbastanza cosa?- Chiese il ragazzo,accarezzandole il volto.
-Non sono abbastanza forte,bella,simpatica,dolce,altruista e qualsiasi altro aggettivo positivo che ti venga in mente.- Rispose la ragazza in lacrime.
-Chi?Chi ti ha detto queste cose?- Chiese Liam alterandosi.
Chelsie non l'aveva mai visto così arrabbiato.
Non sapeva cosa rispondere,così optò per la semplice e pura verità.
-Lo dico io.-
-ATTENZIONE:INCOMPIUTA-
Genere: Drammatico, Fluff, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta, Tematiche delicate
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Capitolo 6 :bullying shit

Chelsie e Liam erano comodamente stesi nel divano in soggiorno a guardare uno stupido talent show.

-Liam…- sussurrò la mora

-Mhhh?-

-Domani, devo venire per forza con te a scuola?-

-Eh, sei venuta a Londra apposta!-

-Lo so, ma ho un po’ di paura…-

-Perché, scusa?-

-Beh, se non dovessi piacere a nessuno?-

-è impossibile, non credi? E poi ci sono io!- Sorrise il ragazzo, abbracciandola.

-Grazie- Sorrise.- Io ho comunque paura però.

Liam scoppiò in una sonora risata, trascinando con sé anche Chelsie.

* Il giorno dopo*

-Chelsieeee!- Liam cercava di svegliare Chelsie, invano. – Dai, siamo in ritardo, piccola.-

-Okay, okay, mi sta alzando.-

I due ragazzi si prepararono in fretta e si diressero verso scuola, dove nel cortile, trovarono anche Eleanor e Louis cha li attendevano.

I due ragazzi accompagnarono le due italiane dalla preside per farsi comunicare gli orari e i corsi.

Eleanor e Chelsie erano in due classi diverse in tutti i corsi, tranne uno, inglese.

La prima ora di chelsie  era chimica.

“ Fantastico! Non la capisco se me la si spiega in italiano, figuriamoci se me la si spiega in inglese!” Penso esasperata.

-Allora?- Le chiese Liam,  appena fuori dall’ ufficio della preside.

Chelsie gli consegnò il foglio con stampati gli orari. Liam non fece in tempo a leggere che la vicepreside lo rimproverò.

-Payne! In classe, ora!- Disse con tono autoritario.

-Ma devo acc…- Cercò di ribattere.

-Niente ma! Fila in classe, non voglio vederti nel mio ufficio dopo.-

-Sì signora.- Liam salutò Chelsie e corse in classe, già con 5 minuti di ritardo.

-Amato! Lo stesso vale per te! Anche se sei straniera, non significa che puoi permetterti ritardi!- Concluse rifugiandosi in una classe, probabilmente insegnava oltre ad essere la preside.

La ragazza fece fatica a trovare la classe esatta, e si trovò davanti alla professoressa che le faceva la ramanzina con 30 minuti di ritardo.

-I’m s-sorry.- Si scusò.

-Okay, ora presentati ai tuoi compagni e siediti vicino alla signorina Watson.- Tagliò corto la professoressa.

-Sono Chelsie Amato, vengo da Venezia, in Italia e starò a Londra per ancora 5 mesi.- Si presento velocemente per sedersi immediatamente negli ultimi banchi.

-Ciao.- La salutò freddamente una ragazza bionda platino, chiaramente tinta, con gli occhi color ghiaccio simili ai suoi.  -Ciao- Rispose Chelsie, cercando di essere o almeno sembrare amichevole.

-Allora chiariamo una cosa.  MI stai già antipatica. Io sono il capo, in questa scuola. Se non sei bella come me, non conti nulla, e non sperare di essermi amica. IO sono la migliore qui. Anche i professori mi vengono dietro come cagnolini quindi… Stai attenta a non attirare troppo l’attenzione perché vai a finire male.- La smontò subito, con tono di superiorità.

-O-okay- Balbetto intimorita.

-Ti ho detto che potevi rispondere?- Chiese la bionda fulminandola con lo sguardo.

-..- Chelsie non rispose.

-Ecco brava. Ma hai mai pensato ad una dieta?- Le chiese, ridendo sotto i baffi.

-… Posso sapere che ti  ho fatto?- Ribatté finalmente Chelsie alzando un po’ troppo la voce.

-Come ti p..- Cominciò la bionda, interrotta dalla professoressa.

-Amato, Watson iniziate già?-

-Ma professoressa… Mi disturba!- La accusò la bionda

-è così Amato?-Le chiese la professoressa strizzando gli occhi.

-Ma no!-

-Oh, non so a chi credere, quindi credo che rimarrete  entrambe due ore in più a scuola, finite le lezioni.-

-Ma professoressa!-

-No! Così ho deciso.-

-Ma non chiede alla preside?- Chiese la bionda, sapendo che sarebbe riuscita a comprarla con qualche adulazione.

-No, non mi sembra il caso, poi da quest’anno sono vicepreside quindi non ci sono problemi.-

-D’accordo professoressa. Con te faccio i conti più tardi, cicciona.- La avvertì.

A quella minaccia Chelsie inghiottì la saliva rumorosamente subito prima del suono della campanella.

Si diresse nell’aula di inglese, dove passò le seguenti due ore, con Eleanor, a cui ovviamente raccontò l’accaduto.

Ora di pranzo.

Liam e Louis le aspettavano  fuori dalla loro aula per accompagnarle nella mensa.

Come nei film i tavoli erano divisi a classi sociali. Liam e Louis si diressero ad un tavolo occupato da  altri due ragazzi.

-Eleanor, Chelsie, loro sono Niall e Josh.- Li presentò Louis.

-Ciao!- Le salutarono i due all’unisono.

-Ciao!- Risposero le due ragazze sorridendo.

Josh era un ragazzo moro, con un ciuffo di capelli alzati con il gel, gli occhi scuri  e un fisico scolpito.

Niall era leggermente meno muscoloso, biondo con degli occhi perfino migliori dei suoi, quasi come uno specchio.

Si sedettero tutti insieme e parlarono di un po’ tutto, per conoscersi. Chelsie raccontò loro della punizione, nessuno poteva accompagnarla, perché dovevano rimanere un’ora in più in classe a fare lezione. Si sarebbe dovuta arrangiare e questo la inquietava maggiormente. Poi c’era la bionda, Abigail – a detta dei ragazzi-, quella ragazza le ricordava molto i sogni che faceva fino a poco tempo prima, in cui era perseguitata dai bulli,  che finivano per ucciderla di botte, nei bagni della scuola. Le vennero i brividi solo al pensiero che finisse così realmente.

La campanella suonò e i ragazzi rintanarono ognuno nella propria classe. Un’altra ora di una lezione barbosa di economia passò velocemente.

Eccole. Le due ore fatidiche, da passare con la bionda e probabilmente altri bulli.

Girava sola per i corridoi, e con dieci minuti di ritardo riuscì a trovare la classe. Non c’era il professore alla cattedra dove al momento due ragazzi si baciavano focosamente. Quattro ragazzi facevano dei graffiti colorati sui muri ed eccola lì che la fulminava con lo sguardo, Abigail.

-Hey,  cicciociccia!- La salutò la bionda con quello che probabilmente doveva essere il suo nuovo soprannome. Lei, guardando a terra si sedette sulla prima sedia che trovò ed infilò gli auricolari.

“When you feel you’re alone

Cut off from this cruel world

Your instincts telling you to run

Listen to your heart

Those angel voices

They’ll sing to you

They’ll be your guide

back home”

(Vi consiglio di ascoltarla http://www.youtube.com/watch?feature=endscreen&v=KDOkMSf-F14&NR=1 ^^)

La voce di Chester Bennington iniziò a cullare i suoi pensieri, la ragazza si accasciò al banco che aveva difronte con le braccia conserte. Un colpo secco, proveniente da vicino a lei, la fece sobbalzare.

-Che fai? Dormi cicciociccia?- Abigail, con le sue due caprette ammaestrate era tornata all’attacco.

-N-no-

-Ecco, anche perché tu mi hai fatto finire qui, e ora la paghi.-

Chelsie non rispose, abbassò leggermente la testa, per non incontrare lo sguardo disgustato della bionda.

-Rispondimi, lurida obesa.-

Ecco, gli occhi che pizzicano, il cuore che batte velocemente e la voglia di lanciarsi sotto un treno.

-Allora? Piangi ora? Awwwwwh-

-Awwwwwh- il coretto delle caprette addomesticate.

-Abigail.- Una voce calda e leggermente roca, fermò la bionda dal dire tutte le cattiverie che stava per dire.

-Abigail, lasciala in pace.- Continuò il ragazzo.

-Da quando ti interessa ciò che faccio alle sfigate?-

-Abigail, non rompere i coglioni.-

-Non parlarmi così, tesoro.- Disse lei rivolta al ragazzo per poi rivolgersi a Chelsie.- Con te non ho finito lurida sfigata.- Disse girando i tacchi seguita dalle sue seguaci, verso l’altro capo della stanza.

-G-grazie- Balbettò la mora.

-Non c’è di che.- Le rispose il ragazzo per poi allontanarsi.

 

Bonjourrrr!

Allors, mi scuso tantissimo per aver continuato così tardo, ma.. Hey è abbastanza lungo e spero che sia anche decente c.c  ( Zayn ad Harry arriveranno a breve LOL) Fatemi sapere che ne pensate. Come al solito ringrazio chi recensisce, chi mette tra preferite/seguite/ricordate e chi legge e basta :3  Ehh non ho altro da dire, spero con tutto il cuore che vi sia piaciuto ^^   Sappiate che vi adoro

Muchlove9

 

   
 
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