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Autore: Directioner_93    23/02/2013    3 recensioni
Harry Styles colpisce ancora, leggete e scoprirete perchè! ;)
Genere: Commedia, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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POV. HARRY

Due giorni dopo…

Sta per partire. La sto per perdere.
Avevo creduto e sperato con tutto il cuore, di poterle far cambiare quella sera.
Invece eccola lì seduta sul suo letto che smista le magliette e i pantaloni da portarsi a New York.
La spio, perché so che lei non vuole starmi vicino in questo momento.
Vorrei piangere, gridare, dire che non può lasciarmi perché la amo tanto, ma non posso, sono un ragazzo e i ragazzi che piangono sono considerati dei deboli.
Non ho mai capito perché gli uomini siano considerati il sesso forte. Anche noi siamo persone, anche noi abbiamo sentimenti e se piango io lo faccio perché ci tengo, esattamente come fanno le donne.
Dopo quella sera non avevamo più parlato, ci scambiavamo occhiate mute agli occhi della gente, ma piene di dolore ai nostri. Caroline stranamente quando eravamo tornati la mattina dopo quella notte, non aveva detto niente, ci aveva abbracciato e si era ritirata nel suo studio.

-Mamma io vado a New York domani- le aveva annunciato Carrie
-Perché così presto?-
-Devo ambientarmi e devo trovare un lavoro, per mantenermi..-
non era convinta delle sue parole e anche Caroline se n’era accorta, senza però dirle una parola. Era diventata stranamente triste e posso giurare di averla vista piangere.

L’aereo partiva alle 10 di mattina, così alle 8.30 eravamo già tutti pronti per uscire di casa. Anche i ragazzi avevano insistito per accompagnarla, voleva salutarla un’ultima volta anche loro.
Il cielo nonostante fosse agosto inoltrato, era ricoperto da pesanti nuvole e tirava un forte vento, anche la natura stava piangendo per la sua partenza.
Per non mostrare a tutti la mia fragilità e il mio stato d’animo, nascosi gli occhi dietro i miei occhiali neri. Non volevo lasciarla andare, la volevo con me.
Quando arrivammo all’aeroporto di Heathrow, feci scendere tutti davanti l’entrata e andai a cercare un parcheggio. Più che altro però volevo restare solo per un minuto per poter assimilare ciò che stava per accadere. Appoggiai la testa sul volante e restai così per dei minuti che mi sembrarono ore. Scoppiai a piangere ed ero più che intenzionato a non salutarla quando qualcuno bussò al finestrino.
Ancora con le lacrime agli occhi mi voltai e incontrai gli occhi chiari del mio miglior amico. Aprii lo sportello e mi gettai tra le sue braccia singhiozzando. Lui mi accarezzò la testa dolcemente sussurrandomi solo
-Non piangere Harry, lei tornerà..- fu in quel momento che capii che non sarebbe mai tornata. Mi venne in mente un’immagine del giorno prima.

Eravamo andati a fare un’intervista per un’emittente londinese quando il cellulare di Louis aveva squillato. Vedendo il numero sullo schermo, si era scusato ed era uscito. Pensando che fosse Eleanor, avevo lasciato correre, ma dopo dieci minuti che non lo vedevo tornare, ero andato a cercarlo. Stavo girando per i corridoi quando sentii chiaramente la sua voce cristallina
-Si non preoccuparti- stava dicendo – ci penso io... mai più? Perché?- mi ero sentito un ficcanaso così me n’ero andato lasciandolo solo. Dopo cinque minuti era tornato anche lui con un finto sorriso sulle labbra. I suoi occhi si erano incrociati con i miei, addolcendosi all’istante.

-Andiamo Harry, sta per partire..- disse portandomi alla realtà. In quel momento sentii una goccia di pioggia scendere dal cielo e appoggiarsi sulla mia guancia, già bagnata dalle lacrime.
Accelerammo il passo per non bagnarci del tutto ed entrammo nella grande struttura giusto in tempo.

Louis mi faceva strada tra i vari gate e io lo seguivo con lo sguardo perso nel vuoto. Intorno a noi, vedevo molte persone scattarci foto “di nascosto”, ma non ci badai. Quello non era il momento giusto di essere carino con loro.
In lontananza vidi un gruppetto di directioners  intorno ai ragazzi, desiderai fortemente che se ne andassero, ma appena videro arrivare  me e Lou, ci corsero incontro.
E via ai falsi sorrisi e alle false foto felici.
-Come mai siete qui oggi? Non dovete partire che mi risulti...- mi chiese una di loro, restai in silenzio guardandola. Era speranzosa di una mia risposta, di un mio gesto, ma niente, ero immobile. Liam mi salvò.
-Una nostra amica sta partendo, la siamo venuti a salutare tesoro- le rispose.
Sembrò felice della risposta e si allontanò. Liam mi strinse una spalla per confortarmi e tornò dagli altri.
Sarei voluto andare da Carrie e abbracciarla, baciarla, ma Caroline le era appiccicata.
Ad un tratto la voce metallica dell’altoparlante annunciò che l’aereo per New York stava per decollare. Carrie si affrettò a salutare tutti con abbracci e baci sulle guance. Si soffermò un po’ di più con sua madre
-Tesoro, fai buon viaggio e quando arrivi, chiamami..- sussurrò Caroline al suo orecchio mentre l’abbracciava – ti voglio bene- aggiunse poi
-Anch’io mamma- le sorrise e poi lentamente, si avvicinò a me.
Non riuscivo quasi più a trattenere le lacrime e potevo vedere che lo stesso valeva per lei, stavamo per scoppiare. Mi abbracciò stretto.
La strinsi a me per l’ultima volta.
Respirai il suo odore per l’ultima volta.
Accarezzai la sua pelle per l’ultima volta.

-Mi mancherai- bisbigliò al mio orecchio prima di allontanarsi, la riavvicinai a me tenendola ferma. Sentivo gli occhi di tutti su di me, su di noi, ma non m’importava di niente e nessuno
-Anche tu.. ti amo Carrie- sussurrai
-Anch’io- disse, girandosi e andandosene via in fretta. Non si voltò neanche per salutarci un’ultima volta, proseguì fiera per la sua strada, ma sapevo che stava piangendo anche lei, come me.

POV. CARRIE

Non mi sono mai piaciute le separazioni. Dire ‘ciao’ a volte lo trovo così falso, perché so che equivale ad un ‘addio’.
Spero solo che non soffra come sto soffrendo io.
Ho letto il dolore in quello sguardo e questo mi fa malissimo. Ringrazio Dio per avermi concesso la forza necessaria per non crollare davanti a tutti.
Dopo averlo salutato, ero letteralmente scappata, non mi sono neanche voltata. Se l’avessi fatto, avrebbero visto che ero in lacrime e allora tutti avrebbero capito.
L’ultima cosa che volevo era far scoprire tutto a mia madre, non volevo farla soffrire, dopo che finalmente c’eravamo ritrovate.

Quando mi sedetti al mio posto sull’aereo, iniziai a guardare fuori dal finestrino. Gocce di pioggia scendevano lentamente lungo il vetro freddo e una pioggia incessante ricopriva l’area circostante. Spensi il cellulare e chiesi un bicchiere d’acqua all’hostess per poter prendere un tranquillante.
La ragazza gentilmente dopo un minuto mi porse il bicchiere trasparente. Ingoiai la piccola pillola bianca e m’infilai le cuffie del televisore incastonato nel sedile davanti.
Per quando mi sforzassi a guardarla, la mia mente aveva davanti a sé un paio di occhi verdi vivissimi e un paio di fossette adorabili. Pian piano però l’effetto della pillola si fece sentire e mi addormentai pesantemente.

L’aereo fece un sobbalzo e mi svegliai di soprassalto. L’uomo accanto a me, mi sorrise per tranquillizzarmi.
Spensi lo schermo ancora acceso e mi sfilai le cuffie. Lacrime leggere scesero dai miei occhi quando mi resi conto che stavo per arrivare dall’altra parte del mondo.
-Qualcosa non va signorina?- chiese l’uomo gentile al mio fianco, lo guardai. Aveva una faccia dolce e nonostante fosse anziano, era ancora molto bello ed affascinante
-Ho paura di aver commesso l’errore più grande della mia vita..- risposi
-Vuole parlarmene? Sa dicono che sia più facile parlare con chi non si conosce- continuò sorridendo
-Ho lasciato Londra perché il ragazzo che amo sta per sposare mia madre e io..- gli raccontai tutta la storia e lui sembrò capire davvero. Quando finii mi accarezzò una guancia
-Sai Carrie.. posso darti del tu?- annuii – non devi avere paura del futuro, sei una ragazza coraggiosa, nessuno avrebbe fatto il gesto che hai fatto tu, pur sapendo di soffrire così tanto, quindi stai tranquilla, tutto si sistemerà.. magari lui troverà il coraggio di mollare tutto e raggiungerti e sarete felici insieme..- non gli risposi. Non gli avevo detto che Harry era famoso, a dirla tutta non gli avevo nemmeno detto come si chiamava il ragazzo per il quale soffrivo.
-La ringrazio, lei è molto gentile..- dissi solamente, voltandomi di nuovo verso il panorama a noi sottostante
-Visto che mi ha detto che a New York non conosce nessuno, quando atterriamo vuole venire con me e mio nipote a pranzo? E’ un ragazzo gentile e molto bello..- continuò attirando di nuovo la mia attenzione.
Ci pensai su qualche minuto, poi accettai l’invito.

Dopo altre due ore, l’aereo atterrò nella grande mela. Intorno a noi, un sole splendente. Londra in quel momento mi sembrò in un altro pianeta.
-Carrie ci vediamo all’uscita dell’aeroporto, vado a prendere i bagagli- disse l’uomo che scoprii chiamarsi Richard, annuii sorridendogli.
Seguii le sue orme e andai a ritirare le mie valigie. Quando arrivai all’uscita, Richard mi fece cenno di raggiungerlo. Camminai in fretta e quando arrivai vicino la macchina, un bellissimo ragazzo biondo, nascosto fino a quel momento dal portabagagli alzato, mi si parò davanti.
-Lui è mio nipote John, John lei è la mia amica Carrie..- ci presentò Richard.
Ci stringemmo la mano e io arrossii vistosamente.







SPAZIO DELL'AUTRICE:
Salve a tutteeeeeeeeeeeeeeeeee! Dai non ci ho messo tanto ad aggiornare, due settimane più o meno :) 
Allora, non so ancora bene se il prossimo capitolo sarà l'ultimo, perchè mi sta tornando l'ispirazione, però magari la concludo e ne inizio un'altra. Ringrazio le elezioni che ci tenere chiusa scuola fino a mercoledì! Yeeey :3 
Che ne pensate del capitolo? E' troppo palloso? Fatemi sapere che ne pensate :) 
Bene ora ringrazio le mie bellissime recensioniste (?):
Pimkie95, Fedeeee non mi uccidere per favore, sono ancora giovane :S Love you <3
Harryismylove che è dolcissimaaa c: <3
Change_Your_Life_ che ha letto tutta la storia in una volta sola :') <3
Horan93 che fa le recensioni più colorate e faighe di sempre (: <3 
Jessicabadgirl che vuole sposare lei Harry ahaha <3
Ed infine xperrieshug che mi ha lasciato una recensione mezzo rumena molto divertente lol <3 
Ringrazio naturalmente anche tutte le lettrici silenziose e chi mette la storia tra le seguite, favorite e ricordate! 

Take Me Home Tour Today! :3 
  
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