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Autore: Envy_Love    10/09/2007    5 recensioni
Edward commette lo sbaglio più grande della sua vita . Non per errore, non per volere . Non ricorda neanche lui perchè l'ha fatto . Sa solo che l'ha fatto, e nel modo più vegognoso del mondo . Un nome riecheggia nella sua mente .
-Alphonse..-
I Pairing si svilupperanno all'interno della storia, non faccio spoiler di nessun genere . Buona lettura !
Genere: Triste, Avventura, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi | Personaggi: Alphonse Elric, Edward Elric, Envy, Pride
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: Spoiler!
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{ . Breaking The Habit - Don't Kill Me . } - - - Capitolo Finale


{ .I ricordi consumano
Come l'apertura di una ferita
Mi sto lacerando ancora
Tu dai tutto per scontato
Sono sicuro qui nella mia stanza
A meno che io non tenti di ricominciare . }

{ . Non voglio essere l'unico
Che preferisce sempre le battaglie
Perchè¨ dentro mi sono reso conto
Che sono io quello confuso . }



Edward era disteso sul letto, silenzioso, si nascondeva il volto nel cuscino, bagnandolo di lacrime . Detestava piangere, ma quel giorno pareva essergli d’obbligo . Non riusciva più a guardare quell’indifeso micio, nero con solo una macchia bianca, che lo guardava sporgendo il musetto, odorando la sua mano, leccandola, strusciandosi sulla sua gamba una volta, per poi saltargli direttamente addosso, sul grembo, per accoccolarsi e ricevere carezze, per fare le fusa, oppure semplicemente per schiacciare un pisolino in un punto dove gli era più che consentito andare . Ma Ed, più lo vedeva, più lo soffriva . Più i ricordi lo consumavano, e si vedeva lontano un miglio che quando era solo pensava a suo fratello . Ma era da lui: Kuro, il micio, era simile ad Al, per il colore azzurro degli occhi, perché sapeva quando il suo Nii-San stava male, e gli andava addosso, consolandolo con la sua sola presenza . Ma Edward ancora non aveva dimenticato: aveva fatto finta per Envy, per non perdere l’ultima persona che gli era rimasta vicina, per non dimenticare ciò che aveva diviso con lui, che era così tanto cambiato alla fine . ogni tanto, quando vedeva Envy da solo, accucciato sul divano della biblioteca, lo vedeva con sguardo confuso, a farsi mille complessi.. che gli prendeva ? E poi, siamo veramente sicuri che quello confuso forse davvero Envy ? No, per niente, era Edward quello confuso . Non sapeva bene chi amava: Al, ormai morto, o Envy, che gli era sempre stato accanto, coccolandolo e consolandolo, con la quale aveva condiviso la castità ? Il dilemma . Non riusciva a dare una semplice risposta a tutto questo: era troppo complicato.. troppo .


{ . Non so per cosa valga la pena combattere
O che cosa io debba gridare
Non so perchè istigo
E dico ciò che non ho intenzione di dire
Non so come ho imboccato questa strada
So che non è quella giusta
Perciò mi sto liberando da un vizio
mi sto liberando da un vizio stasera . }

{ . Aggrappandomi alla mia cura
Chiudo saldamente la porta
Provo a riprendere fiato
Soffro ancor più di prima
Non mi sono rimaste altre possibilità . }



Quel giorno stava decisamente di schifo . Si mise a sedere sul letto, mentre asciugava le ultime lacrime che gli rigavano il volto . Sentì un rumore in cucina, un’imprecazione a bassa voce, scattò in piedi, affacciandosi alla cucina, vedendo Envy che si massaggiava il gomito, imprecando contro il gatto, che si era rifugiato nella coperta che Edward gli aveva dato il primo giorno . Non parlò, si limitò a osservare Envy affacciato dalla sua stanza . Quando Envy si accorse di lui, lo guardò triste, cominciò a correre, abbracciandolo nel buio della notte: le candele che avevano deciso di accendere quella notte non regalavano molta luce . Edward non capiva, pareva più confuso del solito, osservò Envy negli occhi, cercando di capire cosa gli fosse preso . Ricevette un bacio: Envy non voleva dargli il tempo di osservarlo . Lo trascinò a forza nella camera da letto, facendolo distendere . Poi si alzò lentamente, mentre continuava ad osservarlo, triste in volto, Edward sempre più confuso .

{ - Ti Amo ! - }


Sbottò infine, non sopportando più di tenerselo dentro: era troppo pesante per lui . Edward non capì come mai glielo stesse dicendo in quel frangente, ma non vi diede importanza: il vero problema, adesso, era come rispondere. Che avrebbe detto ? Che avrebbe fatto ? Come se la sarebbe cavata ? Era immobile, leggermente rosso in viso, sia per la dichiarazione che per il pianto, che osservava negli occhi . Lo fissava, non sapeva più che dire, che rispondere, che fare . Chiuse gli occhi, ormai aveva capito .

{ - Anche io.. - }


Cercò di baciare Envy, ma lui si ritrasse . Voleva di più, doveva avere di più, voleva certezze, ma non su questo . Strinse i polsi, lo abbracciò un’altra volta: avrebbe voluto piangere, ma qualcosa dentro di lui glielo impedì .



{ . Non voglio essere l'unico
Che preferisce sempre le battaglie
Perchè dentro mi sono reso conto
Che sono io quello confuso . }

{ . Non so per cosa valga la pena combattere
O che cosa io debba gridare
Non so perchè istigo
E dico ciò che non ho intenzione di dire
Non so come ho imboccato questa strada
So che non è quella giusta
Perciò mi sto liberando da un vizio
mi sto liberando da un vizio stasera . }



Edward strinse fra le braccia il corpo di Envy, che pareva ormai fragile, pronto a spezzarsi: aveva bisogno di conforto, almeno quel giorno, aveva bisogno di lui . Envy non fece altro che abbracciarlo forte, come per non volerlo far fuggire via, perché aveva paura di perderlo . Ma sapeva perfettamente che l’avrebbe perso lo stesso .

{ - E mi amerai qualunque cosa accada ? - }


{ - Certo.. - }


Envy strinse ancora più Edward, come a volergli togliere il respiro . Edward lo sentì singhiozzare, ma da quello che sapeva, gli Homunculus non potevano piangere . Che grande tristezza che era.. Envy si staccò da lui, prendendo le sue labbra, mangiandogliele quasi, ed Edward ricambiava tranquillo, pensando che fosse normale tutto quello .. e invece no . Era più diverso di quello che pensava, tutto quello che stava accadendo.. era una cosa che non doveva accadere .

{ - Anche io ti amerò qualunque cosa accada.. ti prego.. - }


.. perdonami…


Una lama, un attimo, sangue sulle mani . Edward spalancò di botto gli occhi, osservò il punto esatto dove c’era il cuore: Envy l’aveva trapassato da parte a parte, ma comunque non era vero ch’egli Homunculus non piangono, perché Envy lo stava facendo in quell’istante . Aveva estratto la lama, lo aveva stretto a se un’altra volta, ma Edward non aveva le forze per ricambiare, ed Envy se ne accorse . Lo osservò, mentre la pelle di Edward si faceva sempre più cadaverica, e le sue labbra violacee, e i suoi occhi spenti . Tutto quello che Edward riuscì a fare, fu sfiorare le labbra di Envy .

{ - Sei.. comunque.. perdonato .. ti amo troppo.. - }


La mano si fece pesante, scivolando sul letto, sulle coperte ormai macchiate dal suo sangue . La testa cadde pesantemente all’indietro, gli occhi di Edward rimasero socchiusi, senza più il loro colore di meraviglioso miele . Envy lo strinse ancora una volta, baciando le labbra di quella persona ormai morta . Era stato un’idiota, ma era stato obbligato . Continuò a piangere su quel corpo, nonostante sapesse che ormai era tutto perduto.. tutto .



{ . Lo dipingerò sui muri
Perchè sono l'unico colpevole
Non combatterò più
e questo è il modo in cui finisce . }

{ . Non so per cosa valga la pena combattere
O che cosa io debba gridare
Ma ora ho un po' di chiarezza . }



Dolore . Per la prima volta Envy potè dire di provarlo realmente . Ma non era davvero colpa sua se aveva dovuto ucciderlo, bensì la colpa era tutta del nuovo Greed, ben più forte di Envy stesso, che gli dava ordini . Riuscite ad immaginare chi fosse questo “Nuovo Greed” ? Esatto, niente meno che proprio Alphonse Elric . Perché la sua morte non è stata casuale, era stato tutto studiato, e adesso Alphonse era diventato il detentore dell’Avarizia del padre . Ma il padre ormai era morto, ucciso proprio da quest’ultimo, deciso a vendicarsi sul fratello, perché ricordava tutto della sua vita da umano.. tutto . Envy non aveva potuto fare altrimenti, benché adesso piangesse su quel corpo ormai immobile, morto .


Ciò che è fatto, ormai è fatto .. inutile piangere sul latte versato..






Fine .








Envy_Love:> non mi perdo in risposte alle recensioni, solo vorrei ringraziare tutti coloro che hanno letto e apprezzato questa fic, o almeno, voglio ringraziare coloro che so che l'hanno letta: Rinesango93, Death_Master, Bad Girl, MiLiKa, Dimea, Hermyone, fanchan, Lily123, inuyasha94 e tutte le altre persone che non hanno avuto il tempo o che non hanno voluto recensire !

Adesso, vorrei aggiungere che questa fic l'ho appena dedicata a Bad Girl, che ha recensito tutti i capitoli e che mi ha sostenuta (ovviamente tramite recensioni..), a Rinesango93 che mi ha deliziato coi suoi magnifici commenti (che davvero ho adorato ! XD) e a Death_Master che ha recensito fin dal primo capitolo ! ^^ grazie a tutte e tre ! ^^ bene, adesso posso dire l'ultima cosa.. NON SONO CERTA AL CENTO PE CENTO, ma forse scriverò il seguito di questa fic.. no, non penso proprio, male che vada se lo farò vorrà dire che la posterò una volta che avrò finito di scriverla su Word . Mi spiace che questa fic sia durata appena 15 giorni, nonostante i capitoli sono 12, ci ho messo tempo a scriverne alcuni! perciò.. mi spiace per la gente che voleva che la continuassi ! ^^ alla prossima !


Envy_Love

  
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