GalexMadge;
E.T. - Katy Perry
E.T. - Katy Perry
Tu sei di un
mondo così diverso. E lo so.
Lo capisco solo guardandoti.
Sei così bello. Sei perfetto. Cacci, crei trappole. Sei di un altro mondo, un mondo diverso dal mio. Un mondo nel quale devi lottare per sopravvivere.
Io non ho mai avuto questi problemi. Io ho sempre avuto tutto pronto, come su un piatto d'argento.
Mentre tu, beh, tu hai sempre dovuto lottare per ottenere quello che volevi, quello che desideravi. Portare avanti la tua famiglia.
E Katniss, forse.
Le mie nocche si stringono impulsivamente sullo schienale della sedia. Tu stacchi le mie dita, con cura, piano, come si farebbe con una bambina.
Ti guardo. Tu mi guardi, negli occhi. Chissà cosa ci vedi nei miei occhi, Gale.
Ci baciamo. Ho un sussulto, che viene subito interrotto dalle tue braccia che mi stringono delicatamente, come per paura di rompermi.
Mi spingi sul divano. Un sospiro mi sfugge dalle labbra.
Baci il mio collo, con bramosia, quasi come non ti volessi staccare più da esso. Le mie mani vagano sul tuo petto.
Io so che non mi ami. Pensi che sia stupida?
So che ami Katniss. Lo so, da come osservi con la mascella contratta il televisore ogni volta ci sono scene nelle quali inquadrano Katniss e Peeta.
Anche se non stanno facendo niente, tu sai cosa pensa Peeta in quel momento. Vorresti essere al suo posto, Gale?
Sei di un mondo completamente diverso. Sei di un altro universo. E non ti capisco.
Ma ciò non mi vieta di amarti, come tu probabilmente non farai mai.
Lo capisco solo guardandoti.
Sei così bello. Sei perfetto. Cacci, crei trappole. Sei di un altro mondo, un mondo diverso dal mio. Un mondo nel quale devi lottare per sopravvivere.
Io non ho mai avuto questi problemi. Io ho sempre avuto tutto pronto, come su un piatto d'argento.
Mentre tu, beh, tu hai sempre dovuto lottare per ottenere quello che volevi, quello che desideravi. Portare avanti la tua famiglia.
E Katniss, forse.
Le mie nocche si stringono impulsivamente sullo schienale della sedia. Tu stacchi le mie dita, con cura, piano, come si farebbe con una bambina.
Ti guardo. Tu mi guardi, negli occhi. Chissà cosa ci vedi nei miei occhi, Gale.
Ci baciamo. Ho un sussulto, che viene subito interrotto dalle tue braccia che mi stringono delicatamente, come per paura di rompermi.
Mi spingi sul divano. Un sospiro mi sfugge dalle labbra.
Baci il mio collo, con bramosia, quasi come non ti volessi staccare più da esso. Le mie mani vagano sul tuo petto.
Io so che non mi ami. Pensi che sia stupida?
So che ami Katniss. Lo so, da come osservi con la mascella contratta il televisore ogni volta ci sono scene nelle quali inquadrano Katniss e Peeta.
Anche se non stanno facendo niente, tu sai cosa pensa Peeta in quel momento. Vorresti essere al suo posto, Gale?
Sei di un mondo completamente diverso. Sei di un altro universo. E non ti capisco.
Ma ciò non mi vieta di amarti, come tu probabilmente non farai mai.