Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: 1DalIlaria    24/02/2013    2 recensioni
"Harry! Si può sapere che ti prende? Non hai detto una sola parola da quando siamo tornati!" chiese tutto contento Louis.
Harry si girò verso di lui ma prima dello sguardo di Louis incontrò quello di Liam.
"Le hai viste anche tu?" chiese incredulo Liam al riccioluto. Eppure era convinto di averle notate solo lui
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
3rd July 2013, Thursday 
 



Cominciarono a camminare e continuarono a parlare come poco prima su quella panchina.

<< Tu invece?>> chiese Zayn improvvisamente.

<< Io cosa?>> la rossa non capiva cosa volesse sapere.

<< Che hai combinato ieri pomeriggio con Styles?>> precisò il pakistano con un mezzo sorrisino.

Ilaria arrossì e voltò lo sguardo altrove per non farlo notare.

<< Niente di che, abbiamo fatto un giro...>> disse lei un po’ timida. Zayn la guardò ed intuì qualcosa; in fondo, conosceva l’amico meglio di chiunque altro.

<< E...dove siete andati di bello?>> cercò di perdere tempo e di non arrivare direttamente al punto.

<< A Portsmouth - rispose lei continuando a non guardarlo - ehy, guarda! Uno scoiattolo!>> disse indicando il tronco di un albero. Cercava di cambiare argomento.

<< Scommetto che ti ha portata sulla spiaggia>> ipotizzò lui insistendo.

<< Si, infatti - fece lei semplicemente - ce ne sono proprio tanti qui>> continuò guardandosi intorno, riferendosi agli scoiattoli.

<< E...?>> l’incitò lui.

<< Niente, mi piacciono>> rispose lei guardandolo sorridente.

<< Dai - Zayn le diede una piccola spinta sul braccio - mi riferivo ad Harry>>

La ragazza sospirò, non c’era niente da fare.

<< Abbiamo fatto una passeggiata sulla spiaggia e poi siamo tornati. Non c’è molto da dire>> rispose Ilaria frettolosamente.

<< Non c’è molto da dire? Dalla tua faccia non sembrerebbe>> osservò il pakistano guardandola. Ilaria non era mai stata brava a nascondere le emozioni, soprattutto una come quella.

La rossa si voltò dall’altra parte cercando di nascondere il suo viso << io devo continuare la mia corsa. Che fai, vieni con me?>> la ragazza iniziò a correre ed evitò l’argomento.

<< Ehy! Aspettami!>> Zayn la seguì cercando di raggiungerla.
 

 
 
<< Okay, Ma’! Senti, ci sentiamo dopo, ora devo andare! Salutami tutti!>> disse chiudendo la chiamata e ritornando dall’irlandese.
 
<< Allora, che ne dici di andare a fare un bel giretto io e te?>> propose Niall.

<< E me lo domandi pure?! Ovvio!>> rispose Dalila contenta.

<< Wow, quanto entusiasmo. Nemmeno ti avessi detto chissà quale cosa>> le disse Niall.

<< Se Justin Bieber venisse da te una mattina, così senza dirti nulla, e ti dicesse “Ciao Niall, ti va di andare a fare un giro?”, tu non saresti contento?>> gli rispose la bionda.

<< La persona più felice del mondo>> rispose pronto il ragazzo.

<< Ecco, per me è la stessa cosa. Uno dei miei idoli che mi chiede di fare un giro? Scherzi?! Non capita nemmeno nei miei sogni>> disse Dalila prendendo cellulare e borsa e dirigendosi verso la porta.

<< Bè ma io sono solo Niall!>> disse il cantante seguendo l’amica verso l’ascensore.

<< Certo, Niall detto anche uno dei miei idoli>> disse Dalila entrando.

Era incredibile il modo in cui quei cinque ragazzi credevano di essere dei semplici ragazzi. Nonostante fossero le persone più famosi su tutto il pianeta, loro si comportavano come se nulla fosse.
“Quando si dice essere coi piedi per terra” pensò la ragazza sorridendo. Questo era uno dei mille motivi per cui li amava.

<< Sai, non mi capaciterò mai del comportamento di voi fans, siete incredibili>> disse Niall.

I due uscirono dall’albergo e, uno di fianco all’altro, ripresero a parlare.

<< Nialler, penso che tu ci posso capire meglio di tutti e cinque, infondo tu sei un fan di Justin>> disse Dalila prendendolo a braccetto.

<< Bè, forse si. Anche io facevo, e faccio tutt’ora strane cose, pur di vedere Justin>> disse Niall scoppiando a ridere.

<< Vedi? Pensa se tu non debba nemmeno farle queste pazzie, perché lui viene direttamente da te>>

<< Sarebbe magnifico!>> disse Niall cominciando a capire quello che provava la sua amica.

<< Ecco, questo è quello che tu, stamattina, mi hai fatto provare>> spiegò Dalila.

Il cantante le rivolse un tenero sorriso.
 

 
 
<< Che ne dici di un gelato? - chiese Zayn camminando per il parco al fianco della rossa ed indicando a lato un venditore di gelati - offro io>> aggiunse, notando l’espressione esitante della ragazza che ovviamente non aveva la borsa con sé.

Ilaria sorrise << va bene>>

L’italiana afferrò l’avambraccio del ragazzo ed insieme si avvicinarono all’uomo.

<< Che gusti vuoi?>> domandò il pakistano.

La ragazza osservò attentamente la varietà di gelati, in realtà sapeva già cosa rispondere, voleva accertarsi che ci fossero.

<< Cioccolato e cocco>> disse sicura.

<< Due coni cioccolato e cocco>> replicò Zayn al gelataio sorridente.

La rossa si voltò verso di lui aggrottando le sopracciglia e guardandolo stranita.

<< Che c’è, voglio provare>> ripose il ragazzo accorgendosi dello sguardo fisso di Ilaria su di lui.

In un certo senso era come se volesse sapere tutto di quelle due ragazze catapultate nella sua vita improvvisamente, in modo avventato, senza nemmeno chiedere il permesso. Gusti compresi.

<< Grazie>> disse afferrando i coni e porgendone uno alla rossa. Pagò e sorridendo all’uomo si allontanarono.

Continuarono a camminare per il vialetto del parco uno di fianco all’altro, ora gustando i loro gelati silenziosamente.

Il pakistano si voltò verso la ragazza, puntandole lo sguardo addosso. Lei lo guardò con la coda dell’occhio per paura di voltarsi. Temeva ciò che volesse fare, o meglio dirle. Un sorriso si aprì sul volto di lui, divertito della sua reazione.

<< E dai>> l’incitò Zayn.

La ragazza si voltò << C-cosa?>> finse.

<< So che muori dalla voglia di dirmelo>> ammiccò il pakistano.

La ragazza ancora non lo guardava << ti piacciono i gusti che ho scelto?>> chiese lei cercando disperatamente di cambiare discorso.

<< Smettila - rise lui - non dicendomelo alimenti solo le mie fantasie>>

La rossa sbuffò arresa. Zayn non le tolse gli occhi di dosso, aspettando che cominciasse a parlare. Si conoscevano praticamente da pochi giorni, ma i due avevano fatto presto a legare. Il pakistano voleva semplicemente sapere cosa fosse successo ed assicurarsi che tutto andasse bene, ma soprattutto che lei stesse bene.

<< Ci... ci siamo baciati>> rispose a fatica Ilaria abbassando lo sguardo. Solamente al pensiero arrossì violentemente.

Zayn la guardò con occhi spalancati, ma in fondo non era poi così sorpreso. Gesti del genere erano prevedibili da parte del riccio, e forse lui stesso avrebbe dovuto prendere esempio.

<< E’ stato solo un bacio a stampo>> si affrettò a chiarire lei notando l’espressione del cantante.
 
<< E ora?>> chiese il ragazzo.

Quella domanda la perseguitava: perché tutti glielo chiedevano? Nemmeno lei sapeva rispondersi, come poteva dirlo agli altri?

<< Non lo so... non abbiamo parlato di ciò che è successo>> rispose lei, mentre il rossore sulle sue guance non accennava a sparire.

A quelle parole Zayn si immobilizzò per un momento. La fama di Harry non era una delle migliori, e il pensiero dell’ipotesi che il riccio non avesse affrontato l’argomento perché quel bacio era solo un’altra delle sue scappatelle, invase la sua mente. Il pakistano voleva molto bene all’amico, ma i suoi rapporti amorosi fino ad allora non erano stati il suo forte. A quanto ne sapeva, il minore non si era mai innamorato sul serio.

<< E tu non hai provato ad aprire l’argomento?>> chiese lui serio.

<< No...>> Ilaria arrossì maggiormente. Come poteva parlargli? Era eccessivamente timida per farlo, il bacio era ancora fresco come se gliel’avesse dato pochi minuti prima.

Zayn la guardò e capì che era ancora troppo vulnerabile per farlo.

<< Va tutto bene?>> domandò con una nota di preoccupazione.

<< Certo>> gli sorrise lei.

Il ragazzo ricambiò il sorriso.
Gli faceva tenerezza, era così contenta di ciò che le stava accadendo, così solare, così...ingenua. Forse troppo, da non farsi delle domande che invece avrebbe dovuto farsi.
Improvvisamente fu invaso da un impulso di protezione.
 

 
 
<< Ti confesso, delle volte mi piacerebbe entrare nella mente di una delle nostre fan>> ammise Niall.

<< No, fidati. Potresti rimanerne sconvolto!>> disse Dalila scoppiando a ridere.

<< Perché?>> chiese il ragazzo curioso.

<< Non siamo poi così… come dire? Caste!>> ammise la bionda.

<< Okay! Okay! Ferma!>> disse Niall arrossendo leggermente.

<< Non ho intenzione di andare avanti, tranquillo>> lo calmò l’italiana.

<< Va bene, entrare nelle vostre menti non è possibile...che ne dici di aiutarmi tu allora?>> disse Niall guardandola dritta negli occhi.

<< In che senso?>> chiese Dalila confusa. Un po’ per la domanda un po’ anche per la visione celestiale di quegli occhi. Ogni volta che li vedeva in foto rimaneva sempre senza parole ma dal vivo...cavoli, erano molto meglio.

<< Se ti faccio qualche domanda mi rispondi? Da vera Directioners, però!>> propose il cantante.

<< Certo! Vai con la prima domanda>> disse pronta la ragazza.

Niall cominciò a fare le domande e Dalila, da brava fan, rispose.
“Chissà Zayn…” pensò la ragazza. Si ricordò che prima che la telefonata di sua madre l’interrompesse, la sua ultima domanda a Niall era stata su Zayn.
“E’ uscito, aveva bisogno di una passeggiata”, erano state le parole dell’irlandese, e Dalila di certo non se le era dimenticate.

<< Sapete un sacco di cose su di noi, come fate?>> chiese Niall. Non si era mai capacitato di come venissero a conoscenza di certe cose.

<< Devi sapere che siamo meglio dell’FBI!>> gli rispose Dalila interrompendo i suoi pensieri e scoppiando a ridere.

<< Lo so! Riuscite ad avere video, canzoni e informazioni prima di noi!>> disse Niall sotto shock.

<< Okay, se devo essere sincera a questa domanda non so risponderti. Me lo chiedo anche io!>> ammise sincera.

<< Dalle volte mi spaventate, davvero>> confessò Niall addentando una patatina. I due si erano passati un attimo da Nando’s e ne avevano approfittato per prendere un po’ di patatine fritte. Niall voleva fermarsi ma la bionda era riuscita a portarlo via da lì.

<< Anche io, tranquillo!>> disse Dalila rubandogli una patatina.
 

 
 
Mentre Ilaria e Zayn passavano il tempo tra i negozi di abbigliamento, Niall fece vedere a Dalila tutti i ristoranti di Londra. Entrambe le coppie si divertivano un mondo. Scoprirono cose l’uno dell’altro che nemmeno si immaginavano.

<< Che ore sono?>> chiese Ilaria.

<< Le 12.15>> rispose Zayn.

Ilaria prese il cellulare ed avviò una chiamata.
Dalila e Niall stavano camminando quando il cellulare dell’italiana squillò.

<< Pronto?>> rispose.

<< Ehy sono io!>>

<< Ila, dimmi. È successo qualcosa?>> chiese Dalila seria.

<< No sta tranquilla, volevo solo dirti che ci vediamo a casa dei ragazzi. Va bene?>> chiese Ilaria guardando Zayn che acconsentì.

<< A casa dei ragazzi? - chiese Dalila guardando il suo accompagnatore. Niall annuì contento - certo! Ci vediamo lì>>

Detto ciò le due si salutarono. Così entrambe le coppiette avevano la stessa meta: casa Direction.

Fu il caso, il destino o chissà quale altra cosa ma le due coppie si ritrovarono davanti casa nello stesso momento. Niall e Dalila da una parte e Zayn e Ilaria, a braccetto, dall’altra.
Ilaria e Niall appena si videro sorrisero contenti ma non fu la stessa cosa per la biondina e il pakistano.

Alla vista di Dalila di fianco a Niall, Zayn si ingelosì. Che avessero passato tutta la mattina insieme? Si chiese. Per una volta che non c’era Liam ci si metteva Niall?
“Bè, non posso dire niente…” pensò.

Non poteva essere arrabbiato più di tanto, lui aveva passato la mattina con Ilaria. Dalla sua bocca non uscì nemmeno parola ma il suo sguardo passava dalla bionda al biondo. Dalila invece, a differenza del pakistano, fece capire abbastanza quello che stava pensando. Guardava i due che si tenevano a braccetto. Ilaria, che la conosceva bene, capì e lasciò andare Zayn.

<< Buongiorno!>> disse dirigendosi verso Niall.

<< Ciao>> la salutò l’irlandese affiancandola e andando verso la porta.

Zayn e Dalila, lasciati soli, si sentirono più tranquilli. Non c’erano né Ilaria né Niall.

<< Ehy>> cominciò Zayn.

<< Ciao>> rispose lei.
 
<< Ragazzi dai venite, Liam ha già preparato tutto!>> urlò contento Niall cominciando a varcare la porta di casa seguito da Ilaria.

Dalila fece per raggiungere gli amici ma qualcuno la fermò.

<< Arriviamo>> rispose Zayn.

Niall e Ilaria, la quale si voltò visto lo strano tono del moro, li guardarono e la rossa capì. Prese Niall e lo trascinò all’interno chiudendo i due ragazzi fuori.
Entrati in casa, Niall corse in cucina e prese subito posto, pronto per mangiare. Ilaria lo raggiunse, ma non vide chi era abbastanza impaziente di vedere.

<< Harry?>> chiese con un tono di chi fa una domanda giusto per conversare.

<< E’ uscio con Lou>> rispose Liam mentre poggiò il pranzo sul tavolo.

La rossa annuì semplicemente, mentre dentro sperava davvero di poterlo vedere.
 

 
 
<< Non hai intenzione di mangiare?>> chiese Dalila osservando Zayn, era arrivato tutto contento e sorridente in compagnia di Ilaria.

Zayn non le rispose, la guardava e basta. Forse tutti quei pensieri erano stati inutili, semplicemente non le importava nulla. In fondo aveva passato la mattina con Niall.

<< Zayn?>> lo chiamò lei. Perché non dice o faceva nulla? Se ne stava lì fermo e la guardava.  

Agli occhi della ragazza sembrava che Zayn non stesse facendo niente ma dentro di sé il ragazzo stava combattendo.
“Glielo chiedo? Non glielo chiedo? Che devo fare?” pensò il ragazzo.
Una parte di lui voleva sapere perché non gli aveva risposto, mentre l’altra invece no, non lo voleva sapere.
Zayn strinse la presa sul polso della ragazza e chiuse gli occhi.
Inspirò, aprì gli occhi e parlò.

<< Perché non mi hai risposto?>> chiese. Non lo chiese né arrabbiato, né prepotente, né tanto meno infastidito. lo chiese in modo preoccupato. Finalmente l’aveva detto.

<< Al messaggio di ieri sera?>> chiese Dalila presa in contro piede.

Zayn annuì guardandola dritta negli occhi.

<< Scusa! Mi… Mi sono addormentata>> ammise lei sorridendo innocente. Possibile che si fosse preoccupato perché non gli aveva risposto?

Zayn si rilassò e tirò la ragazza verso di sé. Aprì le braccia e la strinse.
“Grazie al cielo!” pensò tranquillo.
Dalila rimase senza parole. Perché la stava abbracciando? Che gli prendeva?
Non capiva lo strano comportamento del ragazzo ma appena decise di godersi l’abbraccio Zayn la lasciò e si diresse verso la porta.
Dalila lo guardò.

<< Non hai intenzione di mangiare?>> chiese Zayn davanti alla porta.

<< Ma guarda tu che tipo…>> sussurrò Dalila, la quale lo seguì.

Appena entrò in cucina la bionda vide Liam e gli corse incontro. Liam fece in tempo ad alzarsi e la ragazza gli saltò addosso.

<< Liam!>>

<< Buongiorno anche a te!>>

Tutti scoppiarono a ridere, Zayn compreso. Non ne voleva più sapere di arrabbiarsi, era lì con lui e ciò bastava.

<< Allora mangiamo?>> chiese Niall già seduto al tavolo.

<< Vi prego fatelo mangiare! E’ tutta mattina che cerca di trascinarmi da Nando’s>> disse Dalila sedendosi.
 
<< E non ci è riuscito?>> chiese Liam incredulo.

<< Si ma abbiamo solo preso le patatine e siamo andati via!>> disse l’irlandese facendo una linguaccia alla bionda.

<< Okay, allora tripla porzione a Niall>> disse Liam dando il piatto al ragazzo.

Tutti scoppiarono a ridere e cominciarono a mangiare.
 

 
 
Finito di mangiare Niall sparì dalla vista di tutti e si ritirò nella sua stanza, pronto per il pisolino. In cucina rimasero così Dalila, Ilaria, Liam e Zayn. Dalila era tutta presa a parlare con Liam che non si accorse subito di quello che stava succedendo.
Zayn fece segno ad Ilaria di seguirlo fuori in giardino. Zitti zitti i due fecero per andarsene ma Dalila li notò.

<< Se non volevate dare una mano in cucina bastava dirlo>> disse acidina guardando il ragazzo.
 
<< Davvero?>> chiese Zayn rispondendole a tono.

<< Già>> gli rispose lei infastidita.
 
<< Allora… Io e Ilaria andiamo in giardino. Ci pensate voi in cucina?>> le rispose acido anche lui.

Dalila smise di respirare e lo guardò furiosa.
Scherzava, non diceva sul serio, vero? Liam e Ilaria intanto si guardavano. Cosa era successo a quei due? Si erano persi una qualche battuta che aveva scatenato la lite? A loro non sembrava.

<< Allora?>> insistette Zayn.

Dalila stava per scaldarsi e Ilaria lo sapeva. Era in piedi davanti a lui e lo guardava, o meglio lo fulminava.

<< Facciamo così io e Dalila rimaniamo qui e mettiamo apposto, Liam tu vai in giardino con Zayn>> cercò di sistemare le cose la rossa.
 
Liam capì cosa voleva fare Ilaria così l’assecondò.
Liam cercò di raggiungere Zayn ma Dalila lo prese per mano fermandolo.
 
<< No, Liam resta qui con me - disse guardando dritto negli occhi Zayn, poi guardò Ilaria – e poi Zayn in giardino ci vuole andare con te>> finì.

Liam si pietrificò, era meglio non fare nulla, nemmeno respirare. Zayn, furioso, guardò la mano della bionda stretta in quella del suo amico e strinse le mani in pungo. Ilaria guardò l’amica, cercò il suo sguardo, solo tramite quello la poteva capire. Lo incrociò e capì che non ce l’aveva con lei ma con lui. Con uno scambio di sguardi le chiese se davvero doveva andare e Dalila le fece capire di si. La lite era tra lei e il pakistano.

All’improvviso Zayn prese per mano Ilaria.
 
<< Andiamo>> e detto ciò sparirono.

Appena uscirono Dalila lasciò la mano di Liam ed andò ad appoggiarsi alla cucina.
 
<< Ma che è successo?>> chiese Liam confuso.

<< Ma che ne so! L’ennesima litigata inutile>> disse Dalila staccandosi e cominciando a sistemare la tavola.
 
Era confusa anche lei, perché era successo quello che era successo?
Fuori in giardino Ilaria aveva posto la stessa domanda a Zayn.

<< Non lo so nemmeno io…>> le rispose sedendosi sulla sdraio.

<< Ora però dovete fare pace>> fu il consiglio sia di Ilaria che di Liam.

La risposta degli altri due? Una semplice alzata di spalle. Infondo quei due erano uguali.
I due ragazzi in cucina sistemarono il tutto in silenzio, ogni tanto Liam la guardava per capire che le passasse per la testa.
 
Quando finirono il ragazzo si diresse verso il giardino convinto di essere seguito dalla bionda ma appena si sedette sulla sdraio si rese conto che lei non c’era.  
Fece per andare a chiamarla ma notò che Zayn lo anticipò ed entrò in casa. Non sapeva se stesse andando da lei o meno, ma decise di stare seduto lì. Ilaria lo guardò e capirono che entrambi speravano la stessa cosa: che facessero pace da soli.

Ilaria e Liam si stesero sulle sdraio e si rilassarono. La rossa guardava davanti a sé lo specchio d’acqua limpidissimo della piscina, mentre il cantante guardava la ragazza seduta mezzo metro più in là.
Ilaria si sentì osservata, così si voltò verso Liam.

<< Che c’è?>> chiese confusa.

<< Niente>> rispose lui sorridendo.

La rossa non capiva e aggrottò le sopracciglia, mentre Liam continuava a fissarla.
Poi capì.

<< Prima che inizi a chiedermi qualsiasi cosa, non ti dirò niente>> fece lei intuendo che il ragazzo aveva intenzione di farle domande non tanto diverse a quelle del pakistano al parco. Ovviamente, sapeva bene anche lui come si comportava il riccioluto quando usciva con una ragazza.

<< Va bene, scusa>> disse Liam, senza però distogliere il suo sguardo da Ilaria.

La ragazza si voltò di nuovo davanti a sé, ma dopo qualche istante si accorse che il cantante ancora la stava guardando.

<< Bé?>> fece lei che non aveva intenzione di parlarne. Se non sapeva spiegarlo a sé stessa come poteva spiegarlo agli altri?
 
<< Okay okay, hai ragione, non mi riguarda>> si arrese Liam mettendo le mani in alto.
 
Ilaria sorrise soddisfatta e si perse di nuovo a guardare l’acqua, immersa nei suoi pensieri.
 

 
 
Dalila si buttò sul divano e colpì la superficie morbida. Ancora non si capacitava della stupida lite che aveva avuto con Zayn. Perché aveva reagito in quel modo? Cercò di capire perché si fosse arrabbiata così tanto. Era per il fatto che Zayn non voleva aiutare?

“No, non mi frega nulla!” pensò.
“E allora? Che bisogno c’era di fare tutto quel casino?” si chiese. Una vocina le diede la risposta ma si rifiutò di crederci. Non poteva essere gelosa di Ilaria. Era la sua migliore amica! Okay, Zayn voleva stare con Ilaria e non con lei, e allora?
“Dannazione, è per questo..” pensò arrivandoci. Davvero si era comportata come una scema perché gelosa?

La bionda seduta sul divano sospirò e attirò l’attenzione del pakistano appena entrato.
Zayn la sentì e non poté fare a meno di seguirla. Arrivò in sala in silenzio e si sedette sul divano, al fianco della ragazza.

Quando Dalila se lo ritrovò vicino rimase senza parole. Che voleva? La bionda si mise seduta per bene e mise le mani sulle sue ginocchia. Non sapeva bene che fare, come comportarsi.  
All’improvviso Zayn la prese per mano e Dalila si voltò di scatto verso di lui.

Zayn la guardò e le sorrise. Un piccolo sorriso. Un sorriso di scuse. Avevano sbagliato entrambi e lo sapevano. Lui geloso di Liam e lei di Ilaria. Avevano fatto tutto quel casino solo perché volevano stare un po’ da soli.  
Dalila a sua volta cedette a quel sorriso e gli rispose con lo stesso. Anche quello un sorriso di scuse. Zayn, capendo che tutto si era risolto, le lasciò la mano e se ne andò.

Andò in giardino e si sedette sulla sdraio libera. Liam lo guardò e lo trovò più tranquillo.
Ilaria trovò il coraggio e parlò.

<< Dalila?>> chiese Ilaria.

<< Eccomi!>> le rispose piena di energia.

La rossa e Liam la guardarono e poi rivolsero il loro sguardo sul ragazzo che tranquillo se ne stava sulla sdraio. Possibile che quei due fossero così tranquilli come se nulla fosse successo? Che avessero fatto pace in meno di un minuto?
“Che strani…” pensarono sia Liam che Ilaria.

<< Allora che facciamo?>> chiese Liam ricomponendosi.

<< Ci riposiamo sulla sdraio...>> rispose Ilaria buttando la testa all’indietro.

Liam la imitò e Zayn fece lo stesso. Dalila rimase lì a guardarli. C’erano solo tre sdraio, lei dove si doveva mettere?
Zayn la notò e si mise seduto sulla sua, prese una sigaretta e con la mano libera le fece segno di sedersi lì accanto a lui.

Dalila lo raggiunse e rimasero in silenzio. Lui fumava e lei guardava il cielo. Non si dissero nemmeno una parola. Infondo era meglio così, quando lo facevano succedevano casini.
Liam, non riuscendo a stare in quel modo a fare nulla, si mise a sedere e guardò i due ragazzi. Nessuno disse niente poi, contemporaneamente guardarono l’unica ignara di tutto.
I loro sguardi si posarono su Ilaria che, tranquilla, si riposava sulla sdraio ad occhi chiusi.
Dalila non riuscì più a trattenersi e scoppiò a ridere.

<< Che c’è?>> chiese Ilaria aprendo gli occhi e guardandosi intorno.  

Nessuno le rispose. Dalila, seduta di fianco al pakistano, rideva come una matta e Liam era nella sua stessa identica situazione.

<< Perché ridete?>> chiese.

Dalila si alzò e si andò a sedere vicino a Liam, appena i due si guardarono ripresero a ridere. A quella scena anche Zayn non riuscì a trattenere un sorriso.

<< Perché ridono?>> chiese Ilaria con tono di una bambina. Cosa si era persa? Cosa era successo di così tanto divertente? Aveva chiuso gli occhi per nemmeno due secondi e Liam e Dalila stavano per morire dalle risate. 

Zayn si alzò e andò ad abbracciarla, sempre con quel sorrisino sul volto. Sentire la bionda che rideva in quel modo non faceva che aumentare il suo sorriso.

<< Dalila è scoppiata a ridere così, senza un motivo e Liam ride perché lei ride>> le spiegò.
 
Era strano ma era quello che era successo. Ilaria guardò prima il pakistano e poi gli altri due. Non riusciva a capire il motivo di tante risate.
Liam e Dalila li guardarono e, dopo essersi scambiati uno sguardo, scoppiarono a ridere di nuovo.

<< Bah..>> rispose Ilaria confusa. Davvero, non ci arrivava. La bionda e il cantante stavano piangendo da tanto stavano ridendo.

Zayn non riuscì a trattenersi e scoppiò a ridere anche lui.

<< Perché ridi anche tu adesso?>> chiese Ilaria. Questa volta aveva gli occhi aperti e non era successo niente.

<< Per la tua faccia>> le rispose Zayn.

Quella risposta diede il via ad altre risate da parte di Dalila e Liam, mentre Ilaria guardò Zayn con sguardo di rimprovero.

<< Simpatico! - disse alzandosi e fingendosi arrabbiata - anzi, simpatici!>> disse indicando tutti e tre i ragazzi presenti.

Dalila e Liam, ormai stanchi, erano sdraiati per terra, non riuscivano a stare nemmeno seduti.
Zayn si alzò, fermando Ilaria per un braccio ed abbracciandola da dietro.

<< No lasciami! Sono arrabbiata con voi!>> rispose la rossa.

<< E dai Ila!>> le disse Dalila ridendo ancora.

<< Non prendertela!>> cercò di dirle Liam tra una risata e l’altra.

Zayn abbracciò ancora di più Ilaria e guardò Dalila. Uno sguardo che sembrò dirle “non conta nulla”. Dalila non capì, non subito.

<< No, sono arrabbiata! Soprattutto con te Mister “Per la tua faccia!”>> continuò Ilaria riferendosi al ragazzo dietro di sé.

<< lo sai che sei ancora più carina quando ti arrabbi?>> le disse Zayn per poi baciarla su una guancia ed avvolgerla ancora di più tra le sue braccia.

Dalila e Liam calmarono le risate e guardarono la rossa, pronti ad una sua reazione.
Zayn, infilando il volto nell’incavo tra la spalla ed il collo di Ilaria, la guardò con una faccia da cane bastonato, e i due ragazzi per terra non si persero la scena.
Ilaria si liberò dalla presa e si voltò verso il pakistano che la guardava sorridente.

<< Non mi compri così car…>> non ebbe il tempo di finire che le parole le morirono in bocca.
Nessuno rideva più.

Liam e Dalila si erano alzati e la ragazza corse ad affiancare il pakistano che sembrava pietrificato.
Ilaria era senza parole.

Guardava quegli occhi. Occhi chiari ,né azzurri né verdi. Occhi di un colore non definito. Occhi semplicemente chiari. Occhi delusi, arrabbiati, feriti.
Allungò una mano per fermarlo, ma se ne andò.

<< Harry, no…>> sussurrò al vuoto.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: 1DalIlaria