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Autore: stay here    24/02/2013    10 recensioni
Una ragazza con un passato doloroso che non riesce a lasciarsi alle spalle, Amanda Time.
Un ragazzo che entrerà nella sua vita, per proteggerla - almeno così si pensa - Louis Tomlinson.
Cosa succede quando due mondi totalmente ed inequivocabilmente differenti si scontrano? 
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il parco e il ladro
Sedici anni e non volerli.
Mi preme molto potervi annunciare che la mia storia si apre e si conclude in bellezza, ma ho la netta convinzione che non sia affatto così.
Io, Amanda Time sono un’adolescente modello, di sedici anni. Nella mia infima esistenza non sono mai stata fidanzata con alcun ragazzo. Il motivo si deve al fatto che sono una ragazza tutt’altro che facile. Il mio carattere non è difficile da definire : sono prepotente, sfrontata con tutte le persone che conosco eccetto la mia migliore amica, Samantha. Lei riesce sempre a ricavare del buono in tutto ciò che faccio. Se non ci fosse lei… La mia vita non avrebbe senso.
Mi ritrovo a scagliare sassi sul laghetto del parco. Qui mi lascio cullare dal suono degli uccellini che cinguettano allegri sui rami degli alberi. Sensazione più piacevole penso che non esista.
I colori accesi del tramonto danno luogo a numerosi interrogativi che però zittisco per godermi il meraviglioso panorama che mi trovo dinnanzi. Il sole tinteggia le nuvole di rosa e azzurro e di sottofondo, come ho già detto si odono i cinguettii. Mi abbandono su una panchina verde scuro con nonchalance mentre scruto il tutto lieta. Poco dopo realizzo che è l’ora di tornare a casa e il cielo sta iniziando a imbrunirsi. Di malavoglia mi dirigo all’esterno del mio parco con un pizzico di nostalgia.
“Tornerò al più presto” sussurro al giardino pubblico avventurandomi con passi veloci e corti a casa.
Frugo nella tasca del giubbotto in cerca delle chiavi che trovo dopo una buona ispezione. Metto la chiave nella toppa e un profumo di pizza mi invade le narici. Mi sfilo la giacca mentre annuncio con un lieve sorriso di esser tornata. Non ricevo però alcuna risposta così domando “C’è qualcuno in casa?”. Silenzio. Poi sento dei rumori provenire dalla cucina così mi precipito a passo felpato verso di essa. Un po’ spaventata impugno la scopa davanti a me e urlo “Fatti avanti se hai le palle vigliacco!”. “Ehy” dice la voce femminile terrorizzata dalla mia entrata teatrale. Caccio uno sbuffo di sollievo e lasciando cadere l’oggetto la  corro ad abbracciare. “Mamma! Mi sono spaventata a morte pensavo fosse un ladro. Potevi rispondermi quando sono entrata!” dico esasperata mentre sciolgo l’abbraccio. “Scusa figlia ma stavo cercando un vassoio. Oggi pizza!” dice sorridendomi. Ricambio il sorriso e poi le dico “Vado a dormire. Non ho fame”. Mi guarda preoccupata, io solitamente non rifiuto mai la pizza, persino se stessi in preda a una crisi di vomito. Ma non mi va proprio questa volta. “Ok amore. Ma almeno un morso dallo” mi dice porgendomene un pezzo con la forchetta. Le sfilo la posata dalle mani e aggiungo “Mamma so mangiare da sola. Non ho più cinque anni” la ammonisco mentre spalanco la bocca e mando giù il boccone. “Lo so. Sei cresciuta parecchio. Sembra ieri che..” “Mamma io salgo. “ tronco il suo ricordo, che sicuramente riguarda quando avevo sui quattro anni e dicevo cose senza senso, che a pensarci ora, erano davvero buffe.
Apro la mia cameretta e trovo i poster dei miei idoli che mi rivolgono un dolce sorriso. Troviamo Channing Tatum, Demi Lovato e Conor Maynard. Gli rivolgo una faccia bizzarra e poi faccio una linguaccia. “Chissà cosa direbbero se potessero farlo?” penso mentre mi sfilo i vestiti e li ammucchio in un angolo indefinito della mia stanza. Poi apro la porta del bagno, che è personale e tutto mio. Si capisce da subito essendo a soqquadro, le doti di brava casalinga non le ho, sfortunatamente, ereditate da mia madre, la quale è una maniaca della pulizia e non sta mai con le mani in mano. Giro la maniglia, apro il rubinetto e mentre l’acqua scorre aggiungo delle gocce, nella vasca all’essenza alla lavanda che hanno delle proprietà rilassanti, antidepressive e cicatrizzanti. Mi immergo nelle acque e mi lascio pervadere dal piacevole odore della lavanda che mi sta inebriando da capo a piedi. Dopo mezz’ora inzuppata nell’acqua mi decido ad uscire. Mi avvolgo un asciugamano al corpo e poco dopo sono pronta per andare a dormire. Mando un bacetto ai miei idoli e mi corico sotto il piumone stringendomi nel mio pigiama di pile, incurante che il giorno dopo la mia vita noiosa e monotona avrebbe preso una piega diversa, e la mia vita sarebbe stata stravolta da una persona, lui.


ANGOLO AUTRICE
Ciao a tutti! Spero vi sia piaciuto l’inizio di questa storia. Ho avuto l’ispirazione questa sera e ho scritto di getto quello che mi è passato per la testa. Ovviamente mi farebbe un enorme piacere ricevere recensioni!! Sia positive che negative. Così posso capire un po’ come la pensate. Non sono sicura se continuare. Se non ricevo nemmeno una recensione, significa che è una schifezzuola. U.U
Ok vi lascio ora. Sciao stupende! :*

 
   
 
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