CAPITOLO 4: Nice to meet you ( maybe)...

Il canto degli uccelli mi strappa a forza dalle braccia di Morfeo e la mia mente, dopo aver vagato senza limiti per il mondo dei sogni, riprende il controllo del mio corpo. Inizio a girarmi sul letto senza freni, finchè, esasperata, decido di alzarmi dal letto, tanto ormai non riesco più ad addormentarmi.
Per prima cosa afferro il telefono, sblocco la tastiera e mi faccio guidare dalla lucetta azzurrognola dell'apparecchio fino alla porta della camera, tentando di fare meno rumore possibile per non svegliare la mia amica. Uscita dalla stanza mi dirigo alle scale e raggiungo la cucina con passi pesanti e continui sbadigli che sembrano spezzarmi la mandibola.
Dalla cucina provengono voci e risate, così mi fermo indecisa se ritornare in camera o proseguire. Alla fine mi faccio coraggio ed entro in scena in modo trascicato, mentre un sorridente Harry si avvicina e mi da il bacino del buongiorno sulla guancia salutandomi. Mezza addormentata osservo tutta la cucina notando di essere l'unica ancora in pigiama e con i capelli arruffati, ma questo non mi tocca minimamente e mi verso un po' di latte su una scodella sedendomi sul primo posto libero.
Con occhi stanchi osservo la tavola, poi afferro pane e nutella e mi preparo tranquillamente la colazione, fermandomi solamente per sbadigliare. Una volta finito di spalmare quella deliziosa crema alla nocciola su una bella fetta di pane, guardo compiaciuta il mio lavoro e, nel momento in cui sto per afferrare quel ben di Dio, qualcuno osa rubarmi la colazione, facendomi innervosire.
Subito afferro il coltello, assumo la faccia da sadica amante del sangue e mi  volto gelida verso il ladro, alias Niall, che in un nano secondo si è ficcato tutta la fetta di pane e nutella in bocca. Lui mi fissa con l'espressione da cucciolo indifeso e poi mi dice < Scusa patata - così mi aveva soprannominata ieri sera, perchè diceva che gli ricordavo le patatine fritte di Nando's e per questo ero estremamente  adorabile per lui - ma non ho potuto resistere a quella fetta di pane e nutella che sembrava urlare " Niall, ti prego, mangiami" e così ho realizzato il suo desiderio! >. Disperata mi shiaffeggio la fronte con la mano destra reprimendo il mio istinto omicida, per poi inizare a prepararmi nuovamente la colazione, stando ben attenta ai movimenti delle persone che mi circondano.
Finalmente mi posso gustare la mia adorata fetta di pane e nutella, ma Giulia arriva in cucina, ovviamente anche lei vestita e pettinata, mi si avvicina abracciandomi forte e dandomi un bacio sulla guancia e poi mi frega anche lei la colazione dicendomi < Grazie more, gentilissima come sempre! >. Lunatica come sono incenerisco con lo sguardo la mia amica, mentre i miei coinquilini ridono delle mie disgrazie e così, esasperata, mi alzo dalla sedia allontanadomi dalla cucina, tanto ormai ho troppo nervoso per mangiare qualcosa.
Mi ritrovo così in camera da sola a sbollire la rabbia, tentando di non mettermi ad urlare e prendere a pugni il comodino che sembra sfottermi lì immobile addossato alla parete. Devo ancora abituarmi a vivere sotto lo stesso tetto con più persone, ognuna con un carattere diverso, e per me , figlia unica fino a 4 giorni fa, è veramente ardua essere socievole di prima mattina. Io poi che sono abituata ad avere i miei spazi, a fare quello che voglio quando voglio e senza dover prima chiedere il permesso, mi sento un animale selvatico in una gabbia, piccola e soffocante.Presa da queste considerazioni esistenziali, decido finalmente di vestirmi e così infilo un paio di jeans molto stretti blu ed un maglione di lana bianco. Poi mi reco in bagno e noto con piacere di avere i capelli sparati in aria, così tento di farli stare in una treccia laterale e dopo mi trucco leggermente, tanto per nascondere almeno quei calamari sotto gli occhi, alias le mie occhiaie.
Dopo trenta minuti abbondanti saltello giù in salotto e mi lascio cadere a peso morto sul divano bianco vicino a Giulia, che mi chiede < Ti è passata la luna? >. Un sospiro profondo mi scappa dalla bocca e alla fine mi ritrovo a guardarla torva: no, col cavolo, sono incazzata come una biscia, penso infastidita.
Di colpo il campanello di casa Styles suona, così Liam seguito a ruota da Louis vanno ad aprire la porta e, come per magia, il mio umore diventa ancora più nero alla vista di uno dei due ospiti.
Liam, allora, con un grande sorriso esclama <Ciao ragazze! Siete arrivate finalmente. Voglio presentarvi le nostre nuove coinquiline! >. Ecco che Danielle ed Eleonor, le rispettive ragazze di Liam e Louis, si avvicinano e la riccia ci porge la mano dicendo < Molto piacere, io sono Danielle, ma chiamatemi Dan! >. Giulia allora si alza e stringe allegramente la mano della ballerina, mentre io, al contrario, mi alzo come un'automa e mi presento con meno entusiasmo. Poi l'altra mora dice sorridendo < Io sono Eleonor, ma chiamatemi El se volete! >, porgendo poi la mano prima alla mia amica e poi a me. Eleonor si trova davanti a me a pochi passi, ma indovinate la sottoscritta qui presente non riesce a muovere manco un muscolo e osserva basita la mano che l'altra mora le ha teso.
Tutti ci guardano, lei mi sorride facendomi coraggio ed io, nulla, non faccio proprio nulla a parte fissare la sua mano. Poi alzo lo sguardo ed incrocio gli occhi azzurri di Louis che mi guardano severi trafiggendomi il cuore, così imbarazzata farfuglio < Ehmm...piacere, io sono Elisa, ma puoi chiamarmi anche To...c'è Ely! >. Le sorrido falsamente, maledendomi per la figura di merda che stavo per fare. Cavoli, stavo per dire che poteva chiamarmi Tomma, nomignolo che mi ha dato Giulia per la mia inclinazione verso un soggetto amante delle righe.

Ora mi ritrovo in salotto con tutti e ho in mano uno dei due telecomandi della Wii perchè mi sono fatta convincere a giocare a Just Dance 4 con Danielle. Nel frattempo che la riccia sceglie la canzone, io mi volto seccata verso la mia migliore amica, ma questa è troppo impegnata a parlare con il mio fratellone per farmi supporto psicologico. Ad un tratto la ballerina proffessionista afferma < Finalmente qualcuno vuole giocare con me a questo gioco! >, così Liam, dopo averle dato un tenero bacio sulla guancia, replica < Per forza, solo un pazzo giocherebbe con te sapendo in partenza di essere stracciato! >.  Evviva la sincerità!
Danielle mi guarda sorridendo sorniona e così capisco che nella danza si sente sicura, sa di vincere e non mi prende per nulla in considerazione. Io, nel mio piccolo, inizio a muovere le gambe mostrando la mia goffaggine, così mio frattello dice < Dan vacci piano con la mia sorellina! Tu, Ely, vedi di non romperti qualche osso, okey? >.
Oddio, qualcuno mi aiuti a tenere a freno la mia linguaccia! Per fortuna Giulia, mia salvatrice, mi fa l'occhiolino e dice < Io faccio il tifo per te! > e Niall aggiunge < Pure io patata! >.
Le note di What make you beautiful, vrsione intensiva, si diffondono per tutto il salotto ed Danielle ed io iniziamo a ballare a ritmo della canzone.
Come sempre, quando ballo, mi dimentico completamente del mondo che mi circonda e mi lascio trascinare dalla musica. Solo quando mi muovo seguendo la musica, mi sento completa e felice, infatti un sorriso di puro divertimento si dipinge nel mio volto, mentre noto con la coda dell'occhio Danielle impegnarsi sul serio. Ma ben presto elimino pure lei dal mio campo visivo, concentrandomi solo sul personaggio che si muove sullo schermo del televisore, lasciandomi letteralmente domare dal potere della musica. Le mie baccia e la gambe si muovono in modo coordinato, mentre canticchio a bassa volce la canzone facendo facce buffe.
Alla fine della canzone tutti sono in silenzio e sento la mia schiena trapassata da tante occhiate diverse. Danielle fissa il televisore e poi, posando lo sguardo su di me, dice a bocca aperta < Non ci credo, ti ho battutto per poco...è la prima volta che mi capita! Wow sei davvero brava, ma sbaglio o mi nascondi qualcosa? >. Sorrido impacciata e ammetto < Beh, ho iniziato a sei anni a studiare danza e da allora non ho più smesso! La famiglia Styles è sempre stata legata alla musica, mio nonno suonava il violino, la nonna il flauto traverso e la mamma il pianoforte, mentre Harreh canta ed io ballo...credo che sia una passione ereditaria! >. Tutti mi fanno i complimente e ormai rossa per le troppe attenzioni nascondo il volto abbracciando mio fratello. Ho sempre odiato essere al centro dell'attenzione perchè non so mai come comportarmi o cosa dire. In casi come questo inizio a balbettare, dimostrandomi una perfetta idiota.
Devo amettere che Danielle è una ragazza molto simpatica ed amichevole...sono sicura che andremo molto d'accordo. Ma la cosa che più mi fa male è riconoscere che pure Eleonor, oltre ad essere molto bella, è una ragazza semplice, educata e cordiale. Posso facilmente intuire perchè Liam e Louis si siano innamorati di due ragazze così speciali; peccato che il mio cuore nutra un certo astio per la ragazza di Louis.
Assetata mi dirigo in cucina, mi prendo una bottiglietta d'acqua dal frigo ed inizio a bere osservando curiosa Harry, che mi ha seguito.
< Harreh che c'è? Hai qualche problema? > chiedo mostrondo la mia perplessività. Mio fratello si passa una mano tra i capelli e poi imbarazzato mi chiede < Volevo sapere se la tua amica Giulia ha il ragazzo o se ha una cotta per qualcuno in particolare? >. Oddio, cosa odono le mie orecchie! Sono talmente brava che non mi metto a ballare la macarena per la cucina; infatti mi limito a fargli un grande sorriso complice e rispondo < Giulia è single, libera come l'aria e nessun ragazzo italiano le fa battere il cuore! >. Harry fa un piccolo sorriso, poi assume l'aria di disinteressato e  mettendosi le mani in tasca replica < Era solo una curiosità...>.
Io mi alzo subito dalla sedia mettendomi davanti a lui e guardandolo dritta in faccia squittisco < Harreh, guarda che non serve che nascondi il tuo interesse per la mia amica alla tua amabile e adorabile sorellina! Io faccio il tifo per te, forse dovresti provare ad avvicinarti te a lei perchè noi donne aspettiamo sia l'uomo a farsi avanti! >.
Harry sgrana gli occhi e mi prende per mano portandomi in un angolo tranquillo, lontano da occhi ed orecchie indiscreti. Poi mi dice a bassa voce < Ely, parla piano per carità! Non è semplice attaccare bottone su due piedi con una persona! >. Sta volta sono io a fermare mio fratello prima che dica un ennesima cazzata e poi affermo spiccia < Dio mio, sei Harry Styles e nessuna ti rifiuterebbe mai! Diamine! >. Mio fratello se la ride per sotto e riprende il discorso che io ho fermato < E che non so se le piaccio...>.  Adesso lo prendo a pugni! Giulia è capace di saltargli adosso e stuprarlo lì sul minuto...cosa che farei anch'io con un altro soggetto! Bene il mio cervello è partito per la tangente un'altra volta e io mi sto dimostrando una perfetta psicopatica!
Per non parlare male a mio fratello, gli pizzico piano il braccio, ma quando mi sto allontanando Harry mi chiede < Sorellina, a te piace qualcuno? >.
Mi volto sgranando gli occhi e spalancando la bocca. Le mie guance diventano due rose rosse ed inizio a balbettare < Io...ecco...c'è...a me, no...si e che >. In quel preciso momento Niall arriva un cucina per saziare la sua fame e così il mio orribile discorso campato in aria viene interrotto, mentre io mentalmente ringrazio il Padre Eterno per avermi mandato questo angelo irlandese.
Io saltello incontro a Niall, mentre mio fratello mi urla < Sta volta sei salva, ma troveremo il momento per finire il discorso! >.  Ma anche no, penso mentre ritorno in salotto, seguita da un Harry che sbuffa scocciato.

Buongiorno a tutti! Come state? Io sono ancora ammalata; allegria!
Ma lasciando perdere la mia salute, non troppo splendida, passiamo al quarto capitolo di questa storia. Allora sono entrate in scene quelle due meraviglie di Danielle ed Eleonor, ma la nostra protagonista, Elisa, purtroppo prova un certo odio per la ragazza di Louis...soltanto che questo le porterà tante grane da risolvere.
Per quanto riguarda il nostro bello Harry ( Mr Perfezioneinterra ) scopriamo che ha una cotta per l'amica della sorella; Giulia. Per la storia ho deciso di proporre un Harry impacciato, perchè troppo abituato a relazioni di una notte ed inconsapevole di cosa significhi amare , così Giulia avrà il compito di spiegare questo bellissimo e coinvolgente sentimento al nostro amato cantante riccio!
Ultima cosa, ma non meno importante, volevo dediare questo capitolo a _Elii per le recensioni lasciate e per avermi invogliato a scrivere!
Ringrazio coloro che hanno letto, messo tra le seguite/ preferite/ ricordate e spero tanto di ricevere un vostro commentino, anche breve!
Un abbraccio a tutte e buona giornata! E.