It All Begins With: “Once Upon a Time”

For the first time, Happy.

“Figlia mia scusami, perdonami, avevo perso la testa, non avrei dovuto farlo, ti amo più di me stesso, sei importantissima, ma solo all’idea di averti perso perché ten’eri andata non ci ho visto più dalla rabbia, ti prego mi perdonerai vero??” quell’ingenuo di mio padre “mi hai picchiato a sangue, mi hai quasi uccisa, e tu pretendi pure che io ti perdono! Mi dispiace caro, ma tu sogni, pensavo che eri diverso da tutti gli altri padri che picchiavano le figlie per delle cazzate, quando le mie amiche me lo raccontavano io non ci credevo, ma ora ho imparato che in questo cazzo di mondo siamo tutti uguali, tu sei stronzo come quello, quello non ha sentimenti come quell’altro, e io l’unica oca che ancora credeva, sai, mi hai ferita non solo esteriormente, ma internamente, se ci ripenso mi tornano su le lacrime e mi arrivano i conati di vomito, e pensare che eri diverso è stata una super cazzata, non commetterò più questo errore, d’ora in poi cambierò, non sarò al solita Jaden ingenua che si preoccupa degli altri, d’ora in poi sarò la Jaden svegli che se ne frega altamente di quello che succede agli altri, stai sicuro che comportandosi così qualcosa cambierà!” mi guardò con una faccia delusa, “e prova di nuovo a fare quella faccia delusa da cane bastonate che dopo ti bastono per davvero, me ne fotto se sei mio padre o uno sconosciuto!”

Un altro sogno, ero sul volo per le Hawaii, mi ero appena risvegliata, questo sogno mi sembrava altamente reale.

Avevo abbandonato tutto ciò che avevo, che a penarci bene era niente, perché io là non avevo nulla, ero come un fantasma, come una persona che se se ne va non lascia tracce, come se non fosse mai esistita, così mi sentivo, ed effettivamente era così.

Atterrata alle Hawaii, trovato un appartamento a poco prezzo, infilato il costume ed ecco che ero in spiaggia, avevo deciso che a scuola non ci sarei tornata, ne avevo abbastanza, men’ero andata da ormai due anni, ed in entrambe le scuole le amicizie facevano cagare, meglio cominciare ad impegnarsi seriamente lavorando, ciò che avrei fatto d’ora in poi.

#2 mesi dopo l’arrivo alle Hawaii

Lavoravo da due mesi come modella, mi pagavano profumatamente ed abitavo in una villona, dopo aver lasciato l’ennesimo appartamento, ero abbronzatissima ed andavo ogni giorno al mare, mi ero fatta un piercing all’ombelico, proposto dal mio datore di lavoro ed ora eccomi qui, devo dire che la mia auto-stima era salita di parecchio, devo ammetterlo ero diventata davvero bella e stuprabile, ah ancora non vi ho detto con chi sono fidanzata, Justin Bieber, il mio idolo, sto con il mio idolo!!!! Non ci potevo credere all’inizio, ma adesso mi sto lentamente ricredendo, penso proprio che per la prima volta la mia vita stia prendendo la piega dal verso giusto! Con lui avevo perso la verginità, ma non era amore purtroppo, io non provavo nulla per lui e lui non provava nulla per me, tutti accordi della modest, ma comunque avevo qualcuno vicino, questo era il bello, per la prima volta non ero sola.

I tipi non si erano fatti più vedere, io avevo sempre il sorriso stampato sulle labbra e niente, amavo la mia vita e la mia famiglia non l’avevo più sentita.

#9 mesi dopo la mia felicità

Ancora qualche giorno e sarei diventata maggiorenne, non vedevo l’ora, tra pochi giorni avrei potuto fare tutto, fare tutto quello che fino ad adesso non avrei mai potuto fare, anche essendo scappata di casa.

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Kepriol99