Rimasi con gli occhi aperti a fissarlo, forse troppo.
“Ehi, così mi metti paura” Mi disse ancora assonnato aprendo gli occhi.
“Scusa” Dissi arrossendo e accucciandomi ancora di più.
“No” disse ridendo “vieni qui”. E mi fece mettere ancora più vicino.
“ORA ESPLODO, ORA ESPLODO.” Pensavo.
Ci avvicinammo pian piano, fin quando sentì il suo tenue respiro su di me. Mi guardava, tanto. Era strano ma dolce allo stesso tempo. Forse sapevamo entrambi dove volevamo arrivare, ma entrambi eravamo timidi e non resistemmo per più di un minuto a guardarci negli occhi.

 
POV HORAN

La stavo guardando, e lei guardava me. Non avevo idea di che fare, mi sentivo fuori dal mondo, imbambolato.
Dovevo averci pensato troppo sul da farsi, perché cautamente si allontanò da me. Che idiota. Dovevo decidermi. Dovevo capire cos’era per me Alice. Una semplice amica o qualcosa di più, altrimenti rischiavo di perderla del tutto.
“Ok, forse è meglio se vado” Disse prendendo le sue cose e dirigendosi verso il bagno.
Passò circa mezzoretta, poi uscì, più splendente di quanto già fosse.
“Dove vai così di fretta?” Le dissi fermandola per un braccio.
“Harry mi ha chiesto di farci un giro” Poi mi diede un bacio sulla guancia e si liberò dalla presa.

 
POV ALICE

Non sapevo che stesse pensando, mi guardava, forse da troppo tempo. Mi ero anche quasi spaventata.
Qualche minuto dopo ricordai che alle undici avevo un appuntamento’ con Harry, poiché la sera prima glielo avevo promesso, non potevo mancare.
Mi alzai di tutta fretta prendendo i miei vestiti e mi dirissi verso il bagno.
Evidentemente Niall non provava per me quello che io provavo per lui, altrimenti, o almeno credo, non sarebbe rimasto lì impalato. Non sapevo che pensare.
“Harry!” dissi andando verso di lui e abbracciandolo.
“Già pronta?”
“Non vedi?” dissi facendo un giro su me stessa.
Scendemmo al parco, dove eravamo stati la sera prima e ci misimo sul ponticello.
“Sai, ieri ti ho sentita, o almeno in parte” Disse girandosi verso di me. “Poi sono andato via, non mi sembrava giusto”.
Oddio, e se ha sentito la parte di Niall?
“Hai sentito la parte in cui parlavo di voi?” Se mi avesse detto no mi sarei inventata una bugia, se avesse detto sì,ero nei guai.
“No, quella l’ho persa. Dicevi che sono bellissimo?” Disse facendomi gli occhi dolci.
“No, veramente che sei insopportabile” Gli dissi facendogli la linguaccia e mettendomi a correre per tutto il parco.
Sembravamo due bambini.
Da ammettere che Harry non era proprio un ragazzo molto atletico, ogni volta che io saltavo un tronco lui si fermava e ci saliva pian piano. Mi faceva ridere così:’)
Avevo un fianco distrutto e non riuscivo più a correre, così mi buttai per terra. Ovviamente quell’incapace non mi vide e mi cadde addosso. Descriverei la situazione … D O  L O R O S A.
Ci ritrovammo faccia a faccia, proprio com’ero stata quella mattina con Niall, la cosa mi fece quasi senso, ma fece anche scattare in me qualche leva. Chissà quale e che danno avrebbe combinato sta volta.
Se avessi dovuto scegliere tra Niall e Harry non avrei potuto. Insomma, sono così diversi. E Harry me lo stava proprio mostrando. Mentre Niall stamattina era rimasto fermo, lui si stava già avvicinando ed io, senza quasi capirlo stavo facendo lo stesso.
Qualche secondo dopo mi ritrovai appoggiata a un albero, seduta con le labbra incollate alle sue.
Dio mio. Quel bacio proprio non ci voleva, ma perché non riuscivo a staccarmi? Mi sentivo quasi sulle nuvole, e quando finimmo, non potemmo, entrambi, far altro che sorridere.
Harry mi abbraccio dolcemente e mi sussurrò un ’mi piaci’ all’orecchio, facendomi diventare più rossa di quanto già potessi essere.
“Credo mi piaccia anche tu Styles” Gli dissi mentre ancora eravamo abbracciati. Poi alzai lo sguardo al cielo vedendo un enorme quantità di uccelli viaggiare. Forse avevano un significato, forse il mondo iniziava a essere felice quando lo ero anch’io.

 
Era ormai ora di pranzo ed io e il riccio ci dirigemmo verso l’hotel. A sorpresa di tutti arrivammo abbracciati, con le mani intrecciate all’interno della felpa di Harry.
“Che è successo?” Disse Zayn quasi sconvolto.
“Quanto ho dormito?” Disse Perrie squadrandoci dalla testa ai piedi.
“Devo sapere qualcosa?” Mi disse Eleanor.
I ragazzi e le ragazze continuavano a farmi domande. Stavo per impazzire.
“Zitti!” urlai. E non sentendo più nulla mi scappò un sorriso di pace e serenità.
“Stiamo assieme” Disse Harry.
“Già” Gli sorrisi.
Poi Niall uscì sorridente o quasi, dopo aver visto me e Harry.
“Perché siete tutti così sconvolti?” Dissi sbuffando.
Tutti si misero a ridere. Ma che hanno bevuto?
“Niente love. Siete dolcissimi” Mi disse Eleanor. E dopo di lei tutti ci sorrisero.
Okay, finalmente si erano ristabiliti.
Pranzammo tutti insieme e Niall non mi rivolse parola. Forse stava pensando a quello che era successo stamattina. Ma alla fine la colpa non era mia. O almeno credo. Doveva essere lui a prendere la palla al balzo, altrimenti scappa. Si sa, se non si ha interesse verso qualcuno, quest’ultimo non ti rimane per molto tempo.
 
Allora, anche questo capitolo è finito. Sì, lo so che fa schifo, ma ho avuto davvero poco tempo per farlo. Anzi, scusate anche per il ritardo della consegna. Prometto che la prossima volta sarò più puntuale e il capitolo sarà più bello.
Alla prossima belle ^^