CAPITOLO 24
 

*CHIARA'S POV*

Non sapevo cosa pensare,era confusa.

Cercai immediatamente lo sguardo di Harry,i suoi occhi,però,erano distanti e i suoi lineamenti molto irrigiditi:ERA NERVOSO.
 

-Che succede?- chiesi allarmata,per attirare la sua attenzione.
 

-Nulla,gli passerà...voleva che facessi una cosa ma non ho avuto il tempo.- rispose Harry,senza guardarmi spostando nervosamente lo sguardo da un punto all'altro della stanza,senza una meta ben precisa.
 

Sembrava che volesse evitarci tutti,che non avesse intenzioni di darci spiegazioni precise e,ovviamente,la sua versione non convinceva nessuno di noi.
 

-Non mi sembra una reazione da Liam!- ribattei confusa.
 

Harry non mi sembrava più Harry,Liam non mi sembrava più Liam.La mia testa era un rincorrersi di pensieri,illusioni,paranoie.
 

-Forse dovremmo andargli a parlare,dove andrà adesso?- chiese Giada.
 

Anche lei era stranita,non avevamo mai visto Liam in quello stato.

La sua calma,la sua dolcezza,la sua pacatezza erano scomparsi per lasciare il posto alla rabbia e alla sventatezza. 
 

La situazione era preoccupante,eccome se lo era.
 

Gli altri ragazzi sembravano stupiti tanto quanto noi ma non si mostrarono turbati anzi,cercarono di comprendere il motivo di quel comportamento con la calma più assoluta.

Probabilmente si preoccupavano soprattutto della nostra presenza,non volevano farci preoccupare per ciò che era accaduto ma,purtroppo o per fortuna,eravamo diventati la loro "quotidianità" ed era impossibile nasconderci qualunque cosa.
 

-E' tutto ok ragazzi,non preoccupatevi! Nessuno deve parlargli tranne me e lo farò quando si sarà calmato,dopo una serata lontano da tutti! Fidatevi!- sorrise.
 

Accettammo di fidarci e continuammo normalmente,per quanto possibile,come se niente fosse.
 

E' inutile specificare quanto fossero tirati e sforzati i nostri sorrisi durante la cena e il dopo cena,quanto fossero preoccupati i nostri sguardi e distanti i nostri pensieri.

L'armonia era svanita,l'incantesimo terminato.
 

"Basta un solo anello mancante e l'intera catena si spezza",ecco a cosa pensai io durante tutta quella serata che fù la più impacciata di tutte.
 

Feci un respiro di sollievo quando,dopo aver controllato il cellulare quasi cento volte,constatai che era giunta quasi la mezzanotte.
 

-Giada,meglio andare adesso!-esclamai fingendomi triste.
 

Penserete che sono un'ingrata che non apprezza ciò che ha ma quella sera mi era davvero impossibile stare con i ragazzi,con Harry in particolare.
Avevo bisogno di rimanere da sola,di pensare a ciò che era successo,di capire cosa Liam avesse potuto dirmi e cosa lo avesse fatto arrabbiare tanto.

Avevo bisogno delle mie duemila paranoie,dei mille pensieri che non mi permettevano di dormire,delle tante ansie e paure che mi turbavano.

Speravo di riuscir a capire qualcosa e insieme agli altri tutto ciò non mi riusciva.
 

Probabilmente anche loro avevano bisogno di capire,forse la cosa migliore per tutti era rimanere da soli con se stessi.

Stavo giusto avviandomi verso la porta per uscire quando sentii afferrarmi.
 

-Tu sei ancora preoccupata,vero?- mi chiese Lui sorridente.
 

-Non ho mai visto Liam in quel modo e...- non mi lasciò terminare.
 

-Ehi,piccola,ehi ascoltami! E' tutto ok,sono io che devo parlare con lui e chiariremo tutto.Non voglio che ti preoccupi! - mi abbracciò.
 

Ero talmente tesa da non riuscire a pensare totalmente a lui,ero assente,praticamente assente.
 

-Ma...- continuai.
 

-Niente ma! Domani sarà tutto ok e tu sarai bellissima per il nostro appuntamento!- mi diede un bacio sulla guancia.
 

L'appuntamento! L'avevo totalmente dimenticato in tutto quel caos.Sorrisi,l'idea mi entusiasmava. 
 

-Dove andremo?- chiesi raggiante.
 

-In un posto carino-
 

-Dio non ho la minima idea di cosa mettere!- dissi sorridente.
 

-Sarai bellissima ugualmente!- mi diede un bacio a stampo.
 

Mi staccai immediatamente da lui,salutai gli altri e mi avviai in camera assieme a Giada.
 

Ero strana,stranissima.
 

Il suo bacio non mi aveva provocato i brividi come al solito,ero rimasta impassibile e questo mi spaventava.

Probabilmente tutta la cosa di Liam mi aveva scosso ma non riuscivo a sentire Harry vicino,era come se non fosse più l'altra parte della mia anima,lo sentivo distante e diverso.

Chiusi gli occhi e scossi la testa.

Non erano quelli i pensieri che avrei dovuto fare.

Amavo Harry,lo amavo e non c'era niente che potesse distogliermi da lui.

Pensai all'appuntamento,al fatto di poter rimanere da sola con lui senza dover preoccuparmi del tempo che scorre.

"Andrà tutto bene" ripetevo nella mente,continuiai a farlo ancora e ancora fino a quando il sonno mi assalì. 

4 Febbraio 2013   8:45

 

Aprii gli occhi e cercai di mettere bene a fuoco. 

Sopra di me c'era quel tetto azzurro,di un conore quasi anologo al cielo pomeridiano londinese.

Distolsi lo sguardo dall'alto e lo feci girovagare da un punto all'altro nella stanza:dalla finestra penetrava una luce fioca che permetteva di intravedere l'ombra di alcuni mobili.

Probabilmente era già mattina.

Mi voltai verso la mia amica,questa volta era lei che dormiva. I suoi capelli lunghi erano sparpagliati sul cuscino e le coprivano leggermente il viso,che esprimeva una calma quasi angelica.

Cercai di alzarmi lentamente,senza fare troppo rumore per non svegliarla (non volevo disturbarla,io) 

Mi sedetti su un lato del letto e afferrai il cellulare.

2 Nuovi messaggi.

Aprii il primo.
 

From:Liam

Buongiorno,scusa per la sceneggiata di ieri. 

Io e Harry abbiamo avuto un'incomprensione ma ora è tutto ok.

Stiamo andando a fare un'intervista su Radio 1,ci vediamo nel pomeriggio ok? xx

 

Feci un sospiro di sollievo,l'incubo era terminato,finalmente.

Per quanto fosse stato breve mi aveva spaventato così tanto da rimanere spiazzata,per pochi minuti non sapevo cosa fare,come comportarmi,se andarmene o restare,se chiedere o rimanere in silenzio aspettando che tutto si fosse sistemato. 

Sorrisi tra me e me,poi aprii il secondo messaggio. 

Il numero era sconosciuto ma avevo il presentimento di sapere di chi si trattasse. 

Il mio presentimento venne confermato pochi istanti dopo.

 

From:***********

Heii piccola,sono ad un'intervista oggi perciò non vengo a svegliarti.

Con Liam è tutto sistemato,a proposito scusaci per ieri,quando vogliamo siamo proprio dei cretini.

Bhè,quanto ti amo te l'ho gia detto perciò a più tardi xx
 

ps: questo è il mio numero,meglio tardi che mai ahahahahh :) 

Harry Styles.

 

Potrei recitare quel messaggio a memoria,ricordo ogni singola lettera,ogni virgola,ogni punto,ogni spazio. 

Harry aveva ragione,poteva dimostrarsi un vero cretino a volte (e si dimostrò tale in molte occasioni,come vedrete) ma io non riuscivo a smettere di amarlo,di farmi travolgere dai suoi modi di fare,di essere attratta da quelle fossete che spuntavano ogni volta che un sorriso gli illuminava il viso.

Non riuscivo a smettere di arrossire ogni volta che sentivo il suo sguardo su di me,a morire ogni volta che le sue mani mi accarezzavano il viso,a sentire lo stomaco in subbuglio quando le nostre labbra si sfioravano. 
 

LO AMAVO,LO AMAVO CON TUTTA ME STESSA,LO AMAVO CON OGNI MUSCOLO DEL MIO CORPO. 

Già,lo amavo più di ogni altro,ma ancora non ero riuscita a dirglielo,sospirai e pensai di farlo,la sera stessa.

 

Mi alzai dal letto e iniziai a gironzolare per la camera,aprii le tende e,non appena un largo fascio di luce entrò dalla finestra,udii il grugnito della mia compagna.
 

-Giada,mi meraviglio di te! Come mai non sei già pronta,come mai non corri per la stanza urlando di alzarmi? Ah ma Niall stamattina non c'è,ecco il motivo furbona!- iniziai ad ironizzare.
 

Non ebbi neanche il tempo di voltarmi verso di lei che un cuscino mi colpì in piena faccia.
 

-Ahi!- esclamai a voce alta.
 

-Se sai come ci si sente,perchè non mi lasci dormire?! - rispose lei,levandosi dal letto.
 

-Perchè dobbiamo passare più tempo possibile insieme!- dissi ridendo,correndo ad abbracciarla.
 

-Ma levati!- si scansò,io feci il "musetto da offesa" alla Zayn e lei sorrise.

Era davvero,davvero bellissima. 
 

-Che ti va di fare,allora?- dissi pochi minuti dopo,ero pronta e stavo aspettando,seduta sul letto,che lei si cambiasse.
 

-Londra ci aspetta baby!- esclamò lei con un sorriso enorme stampato sulla faccia.
 

-Ho visto dei negozi meravigliosi in centro,perciò muoviamoci che devo comprare qualcosa per questa sera.- 
 

-Ahhhhh ti aspetta l'appuntamento con Styles,l'avevo dimenticato!- iniziò e non smise di prendermi in giro fino a che non entrammo nel taxi che ci condusse in centro.
 

Quattro ore dopo i nostri portafogli erano molto più leggeri e il nostro stomaco sempre più affamato.
Ci fermammo in una rosticceria per prendere qualche spuntino da portare in hotel dove passammo,tra risate e progetti per la serata,tutto il primo pomeriggio.

Ero davvero elettrizzata,dopo aver comprato il vestito e le scarpe adatte,l'appuntamento,se così poteva chiamarsi,con Harry era diventato reale e si avvicinava sempre di più.
 

-Chissa che posto sarà...secondo me super romantico,oddio se Niall....- Giada stava giusto per ricominciare la sua trecentesima tesi sulla mia uscita quando il cellulare suonò,così lo avvicinai all'orecchio.
 

-Si?- esclamai. 
 

-Hey piccola!-

Quella voce,la SUA voce.
 

-Harold!- la mia risposta un pò incerta,probabilmente la mia voce era tremante.
 

-Che fate?- 
 

-Ci siamo date al relax dopo una mattinata di shopping...l'intervista com'è andata?- 
 

-Al solito,dobbiamo fare alcune foto e poi torniamo,posso rubarti al resto del gruppo dopo?- Sentii una morsa allo stomaco,era tutto perfetto.
 

-Direi proprio di si- risposi allegramente.
 

-Allora a dopo,ti scrivo quando sono in all,mentre i ragazzi aspettano Giada per una serata con loro. - disse e sentii in sottofondo le altre quattro voci che chiacchieravano rumorosamente.
 

-E' perfetto!A dopo!- staccai.
 

 -Avrò una serata con Harry e tu una con i ragazzi!- iniziai a urlare guardando Giada che,inizialmente mi guardò stranita,ma che poco dopo iniziò ad urlare con me. 
 

Il mio sogno,quello vero,si stava realizzando.

 

 

4 Febbraio 2013    20.30

*HARRY'S POV*
 

To:345 77567863
 

Sono giù,ti aspetto xx 
 

Fissai lo schermo pochi secondi prima di premere il tasto invio. Feci un lungo respiro e mi sedetti ad aspettare su uno dei divani neri della all.

Cosa mi stava succedendo? 

Non avevo mai organizzato un appuntamento in vita mia,solitamente se volevo concludere qualcosa con una ragazza passavo a prenderla e la portavo in un posto qualsiasi,senza curarmi di cosa ne pensasse lei.

In quell'occasione,invece,ero agitatissimo.
Avevo trascorso tutta la mattinata col telefono in mano,dovevo cercare un posto "isolato" (come avevo detto) ma bellissimo,volevo sorprenderla,volevo vedere i suoi occhi magnifici stupiti.
Volevo che tutto fosse perfetto. 

Avevo,poi,prenotato una cena gustosa e indossato un completo abbastanza "casual",non volevo sembrare troppo impacciato.

Ma che dico,impacciato? IO SONO HARRY STYLES,NON SONO MAI IMPACCIATO.
 

Pensavo e ripensavo,battevo il piede a terra,controllavo l'orologio per quei pochi minuti che mi sembrarono interminabili,poi arrivò. 
 

Era senza dubbio la ragazza più bella che avessi mai visto,quella che desideravo,quella senza cui non sarei riuscito a vivere.

Indossava un vestitino corto (https://www.facebook.com/photo.php?fbid=593750157308240&set=pb.179700692046524.-2207520000.1359471517&type=3&theater) e un paio di scarpe basse,che accentuavano ancora di più la nostra differenza d'altezza,una delle tante cose che io amavo di lei. I suoi capelli erano mossi e davvero lunghi,li scostò leggermente all'indietro quando fu a pochi passi da me.
 

Io rimasi seduto,incantato da quello splendore,l'unica cosa che riuscii a fare fu sorridere. Volevo che lei fosse a suo agio,era quella la cosa più importante.
 

-Harlod!- disse lei,ricambiando il mio sorriso. Sapeva quanto mi desse fastidio che mi si chiamasse così ma continuava a farlo,per stuzzicarmi.
 

-Sei...bellissima!- le dissi,alzandomi e dandole un bacio sulla guancia.
 

Lei arrossì,mormorando un "grazie".

Poi l'abbracciai,la strinsi forte a me per qualche secondo,giusto il tempo di sentire il suo  odore addosso a me, e,sempre abbracciandola la condussi fuori.

All'uscita,proprio accanto al marciapiede,c'era la mia Ferrari ad aspettarci. 
 

-Quindi passiamo da una Limousine a una Ferrari? Bene!- esclamò lei,un poco sorpresa ma allo stesso tempo ironica.
 

-Sarà più divertende,stavolta guido io!- aggiunsi. 
 

-Oh povera me!- sfoggiò una finta faccia preoccupata che mi fece letteralmente impazzire.
 

La lasciai e girò dall'altra parte per entrare in auto,la stessa cosa feci io e,pochi minuti dopo,ci ritrovammo a sfrecciare per le vie di Londra.

In un primo momento in macchina regnava il silenzio,ad un tratto lei sorrise e io mi incuriosii.
 

-Cosa c'è? - le chiesi sorridendo anche io,la sua risata era tremendamente contagiosa.
 

-Sto pensando a mia madre.- continuò ridendo.
 

-E cosa c'è di così divertente?- chiesi,non capendo il motivo di quell'azione.
 

-Penso che il fatto di "mandarmi a Londra" non includesse un appuntamento con un ragazzo famoso e la sua Ferrari- rispose sorridendo.
 

Questa volta risi anche io. 

Aveva perfettamente ragione,tutto quello che ci stava capitando era impensabile,difficile persino da raccontare.
 

Chi l'avrebbe mai immaginato che per un mio errore,uno dei tanti,avrei conosciuto la ragazza più importante di tutte,quella per cui avrei organizzato un appuntamento perfetta,quella che solo a osservarla sorridere ero felice,quella che avrei amato.
 

-Almeno non devo preoccuparmi di un padre geloso- chiesi girando lo sterzo verso destra.
 

Lei annuì tranquilla ma io mi resi conto di aver detto qualcosa di terribile.

BRAVO HARRY,IL SOLITO COGLIONE!
 

-Io...ehm- come al solito cercavo di recuperare una situazione persa in partenza.
 

-No Harry,davvero,non voglio che inizi a farti problemi perchè pensi di aver detto qualcosa che non va. Io non ho mai conosciuto mio padre,non si è mai preoccupato di me e io non ne sento la mancanza.
E' davvero l'unica cosa di cui non voglio nè devo preoccuparmi. - rispose seria ma con un lieve sorriso sulle labbra. 
 

Era stupenda.
 

-Bhè non sa cosa si perde!- dissi io,guardandola negli occhi,quei meravigliosi occhi color nocciola così sorridenti e vivi. 
 

-E per il resto,com'è la tua vita "normale"? La tua scuola,ti piace? A me manca un sacco. - continuai.
 

-A dire il vero non molto,c'è tanta gente simpatica e amo stare con i ragazzi della mia età ma non sono il tipo a cui piace rimanere in camera a studiare,leggere,ripetere. No,non sono decisamente così!-
Scandì l'ultima frase stringendosi nelle spalle,con un volto allegro.
 

-Anche io non lo ero...ma,sai,le classi,i libri,l'odore dei fogli,le prof. antipatiche e i test a sorpresa. Sembra strano ma mancano,una volta che non li hai più.-  
 

-Per fortuna la tua vita è cambiata in meglio dopo!Sei passato da compiti,libri,banchi e prof odiose a party,concerti,servizi fotografici,ragazze....- continuò,guardando fuori dal finestrino.
 

-Ragazze!- sottolineai io ridendo,per farla innervosire.
 

Amavo vederla scossa e,proprio come pensavo, si voltò verso di me guardandomi con un aria offesa.
 

-Harry! Non è carino da parte tua.- rispose.
 

-Vabbè ma io ho scelto te!- le diedi un bacio sulla guancia,poi ritornai al volante.
 

Pochi secondi dopo parcheggiai lungo il vialetto del palazzo grigio.C'eravamo,eravamo arrivati. 


*Spazio Autrice*
Eccomi qui Babiesssss.
Inizia la parte dolciosa,perciò voglio sapere che ne pensate. Ho deciso di dividere l'appuntamento in due capitoli per vari motivo:
1.sono nella merda perchè ho pochissimo tempo per scrivere lol
2.questa sarà una delle parti più belle e voglio che ve la godiate al meglio asdfgfdsa <3 
3.ci sono molte cose di cui parleranno Harry e Chiara perciò sarebbe troppo lungo un solo capitolo.
Anyway spero che vi piaccia e che non vi annoi anche perchè,come avete capito,tra Liam e Harry è successo qualcosa e presto scoprirete di che si tratta.
Questa settimana sarò in gita a Roma per 4 giorni (sdfghgfdsasdfghgfdsasdfghgfds non vedo l'ora) perciò pubblico il prossimo capitolo appena possibile c:

DEDICA DEL GIORNO:
A Jè (non è il suo vero nome ma vuole che la si chiami così)...la dedica per lei è molto,molto speciale.
Dovete sapere che non solo è una mia lettrice strepitosa ma anche una grandissima amica,non ci siamo mai viste ma parliamo spesso e di tutto,i nostri sogni,le nostre passioni,le nostre amiche.
Fin dai principi di questa storia era con me,mi ha sostenuta in tutto,supportandomi nei momenti in cui ero estremamente insicura.
E' principalmente per lei e le sue recensioni che ho continuato a scrivere capitoli fino ad arrivare a questo.
Penso sia una di quelle persone che devi ritenerti fortunata ad aver conosciuto.
Spero tanto di incontrarla un giorno e quel giorno sarà tra i più belli della mia vita.
Ti voglio bene amore :**


Voglio bene anche a tutte voi,alla prossimaaa
La vostra Chiara :*