POV CONNIE
Stavo dormendo tranquillamente quando ad un certo punto sentì sveglirmi da qualcuno che mi stava baciando il collo.
Lentamente aprì gli occhi e mi ritrovai quella meraviglia del mio ragazzo.
Era bellissima appena sveglio,i suoi occhi azzurri erano un po' assonnati e i suoi capelli castani erano così arruffati che non avevano neanche una forma.
''Buongiorno'' disse lasciandomi un bacio a stampo.
''Ehi'' risposi stiracchiandomi.
''Ti ho svegliata per dirti che vado a prenderti la colazione..'' disse sorridendomi.
''Sai che non è neces..''
''Invece sì,a dopo'' disse interropendomi,lasciandomi un bacio sulle labbra prima di chiudersi la porta alle spalle.
Ancora un po' assonnata mi alzai dal caldo letto dirigendomi verso il bagno,aprì l'acqua fredda e mi sciacquai la faccia per risvegliarmi un po'.
Proprio mentre mi stavo vestendo il rumore di qualcosa attirò la mia attenzione.
Il mio cellulare stava vibrando,qualcuno mi aveva mandato un messaggio.
Mi avvicinai al comodino vicino al letto,dove era posato.
Rimasi sorpresa di vedere il nome della mia migliore amica che in questo momento è nella camera accanto alla mia.
Se mi doveva dire qualcosa penso che sarebbe venuta direttamente qui,da me.
Aprì il messaggio:''Connie,vieni nella mia camera per favore,non mi sento molto bene''
Non ci pensai due volte,finì di prepararmi e mi diressi nella sua camera.
Bussai e mi aprì una Jenna abbastanza pallida.
Mi avvicinai subito a lei ''Cos'hai?'' gli chiesi.
''Ho un po' di nausea'' rispose lei.
''Hai bisogno di qualcosa?'' chiesi.
Scosse la testa,era ovvio che se voleva che passasse doveva rigettare.
''Dai,distenditi un po'!'' dissi accompagnandola fino al letto.
Mandai un messaggio a Louis:''Non venire in camera da noi,sono da Jenna'' e lo inviai.
''Magri hai la nausea perchè sei a stomaco vuoto..'' dissi cercando di capire il motivo di questa improvvisa nausea.
''Può darsi...Spero solo che mi passi,è fastidiosa!'' rispose lei.
Successe tutto in pochi secondi,si alzò velocemente dal letto e corse verso la porta del bagno;la seguì.
La scena che mi si presentava davanti non era una delle migliori,c'era lei che era chinata sul water che stava dando l'anima.
Mi avvicinai a lei e presi nella mano tutti i capelli che gli coprivano il viso,mentre con l'altra le accarezzavo la schiena per fargli capire che io c'ero.
Quando finì si alzò tremante dal water e si aggrappò a me.
''Stai meglio adesso?'' chiesi guardandola e notai che piano piano il suo viso stava riprendendo il suo colorito.
''Sì,grazie'' rispose ''Non dire niente ad Harry,si preoccuperebbe per niente..'' continuò poi.
''Va bene..'' risposi.
''Eccoci qui con la colazione!'' sentimmo urlare dall'altra stanza.
Andammo nell'altra stanza e rimasi a bocca aperta appena vidi tutte quelle cose da mangiare:cappuccini,cornetti farciti e pancakes.
Jenna si avvicinò ad Harry mentre io a Louis.
''Questo è per te piccola'' disse passandomi un cornetto ''So che è il tuo preferito'' disse baciandomi il naso.
Quant'era dolce e bello,è perfetto per me,l'ho capito dalla prima volta che l'ho visto.
Facemmo un'abbondante colazione,sapendo che avremmo esplorato un po' la bellissima New York e fortunatamente Jenna stava bene.
Ci coprimmo molto bene,visto che i ragazzi ci avevano avvertito che le temperature erano molto basse.
Stavamo camminando per le fredde e confusionali strade di New York,mano nella mano,mentre Harry e Jenna erano dietro di noi.
Decidemmo di andare a Central Park e proprio lì c'era un chioschetto che vendeva lo zucchero filato,ne vado matta.
''Lou,me lo compri lo zucchero filato?'' chiesi facendo gli occhi da cucciolo.
''Certo,arrivo subito!'' disse dirigendosi verso il chioschetto,mentre io mi sedevo sulla panchina di fronte ad esso.
Jenna ed Harry erano seduti su una panchina poco lontana dalla mia,lei sulle gambe di lui,erano adorabili.
''Questo è per te,cucciola'' disse Louis.
Mi girai per prendere il mio zucchero filato,ma notai che era a forma di cuore,era tenero.
''Grazie'' dissi avvicinandomi a lui e baciandogli le labbra.

POV HARRY

Ritornammo all'hotel dopo esserci fermati a mangiare in una pizzeria vicina.
Ancora infreddoliti entrammo velocemente nella nostra camera.
''Ti è piaciuto visitare New York?'' chiesi a Jenna mentre mi toglievo la giacca.
''Sì,molto'' rispose con un sorriso a 32 denti ''E' fantastica,sembra di vivere in un sogno'' continuò avvicinandosi a me per appendere la giacca sull'appendiabiti.
''Ma non lo è!'' risposi io sorridente mentre lei si allontanava per andare verso il letto,ma non la feci avvicinare.
Misi il mio braccio intorno alla sua vita e l'avvicinai a me.
I nostri corpi erano uno attaccato all'altro,sentivo il suo petto alzarsi e abbassarsi regolarmente mentre mi guardava.
Avvicinai il mio viso al suo,facendo aderire le nostre fronti e facendo sfiorare le nostre labbra.
''Ti amo'' gli sussurrai.
Lei di risposta annullò la poca distanza che ci divideva,facendo iniziare un bacio pieno d'amore a passione.
''Anche io'' rispose guardandomi negli occhi appena ci staccammo.
Passammo tutto il pomeriggio a coccolarci sul letto e parlando di quello che potremmo fare nelle prossime uscite.
''Dove ti piacerebbe andare domani?'' chiesi guardandola negli occhi.
''Non lo so...Sorprendimi'' disse giocando con la mia collana.
Sembrava una bambina quando faceva così,mi faceva impazzire,l'avrei riempita di baci.
Avvicinai la mia mano sulla sua morbida guancia ed iniziai ad accarezzarla,ma ad un tratto si alzò e corse in bagno.
Preoccupato mi alzai e la raggiunsi.
''Tutto okey?'' chiesi mentre ero fuori.
Non ricevendo risposta,decisi di entrare per riuscire a capirci qualcosa.
Lentamente aprì la porta che lei aveva chiuso poco prima,e rimasi un po' sconvolto da quella scena.
La mia piccola Jenna era chinata sul water a vomitare,non ci pensai due volte e mi avvicinai.
Non sapevo come aiutarla,mi sentivo impacciato,avevo paura di fare la cosa sbagliata,così decisi di fare la prima cosa che mi passò per la testa,gli accarezzai la schiena cercando di dargli conforto.
Dopo un po' finì e l'aiutai ad alzarsi,visto che tremava.
''Come ti senti?'' domandai preoccupato.
''Un po' meglio..'' rispose.
''Non riesco a capire il perchè di questa cosa...'' pensai ad alta voce.
''Tranquillo,mi deve aver fatto male la pizza..'' disse sorridendo.
''Vieni che ti riposi un po'..'' dissi.
Lentamente ci avvicinammo al letto e l'aiutai a sdraiarsi,anche io la copiai,così lei si appoggiò sopra il mio petto.
Iniziai ad accarezzarle la testa finchè non mi accorsi che era caduta in un sonno profondo.
Confronto a prima,la sua pelle era un po' più rosea,ciò significa che stava bene.
Sentì anche io le palpebre farsi pensanti e in giro di pochi secondi caddì tra le braccia di Morfeo.


 

BUONASERA BELLEZZE :3

Eccomi qua,con un bellissimo capitolo (sto scherzando) c:
Ehm,che dire spero che qualcuno di voi riuscirà a capire quello che sta succedendo :D
Scusatemi tanto per l'attesa,ma c'è quando ho l'ispirazione e c'è quando l'ispirazione decide di andare a farsi una passeggiata a Londra xD
Comunque,volevo chiedervi un minuscolo favore...Chiunque di voi che ha Facebook,potrebbe mettere un mi piace alla pagina sia mia che di una mia amica? Sapete,ci teniamo molto e la pagina si attiverà solo se raggiungerà i 100 mi piace..Adesso vi lascio il link.
-http://www.facebook.com/MyIdolsTheyAreMyLife
Bene,penso di avervi detto tutto c:
So,good evening to everyone ;)
Baci Mary <3