It's a new start

Il giorno dopo, uscita di scuola, notai Kavin prendere per il braccio la sua ragazza per portarla dietro scuola, li seguii, l'ultima volta che l'aveva fatto con me aveva finito per picchiarmi. Mi nascosi dietro una colonna ascoltando la loro conversazione.

"Lasciami in pace, mi stai distruggendo così" gli gridava contro lei.

"Ti stai opponendo a me, ti stai comportanto male ragazza" la spinse contro un muro.

"Smettila" disse lei, poi gli scagliò un calcio nelle parti basse, lui si piegò in due per il dolore, poi si rialzò, vedevo il terrore negli occhi della ragazza, gli diede un pugno in petto e lei scivolò addosso al muro, cadendo a terra, stava per continuare ma io spuntai dalla colonna.

"Lasciala stare" gli urlai

Lui cominciò a ridere "Guarda chi c'è, sei gelosa amore, vorresti esserci tu al posto suo" disse facendomi il muso per poi ridere di nuovo.

"Smettila, sei uno schifo d'essere" dissi andando incontro alla ragazza, le diedi la mano per farla rialzare, Kavin mi prese per il braccio

"Lasciami" dissi furibonda.

"Perchè dovrei?" disse in tono scherzoso, non era per niente simpatico.

"Basta Kavin, ti prego" diceva la ragazza piangendo.

"Vai via" dissi incoraggiandola, ma lei non si mosse.

"Lei non va da nessuna parte, smettila di metterti in mezzo Hope, lei è di mia proprietà" diceva molto fiero delle sue parole. A quel punto presi la mia tracolla piena di libri e gliela scagliai in faccia. Aveva perso i sensi, stava accasciato a terra,senza dare segni di vita, raccolsi la tracolla da terra.

"Stai bene?" chiesi alla ragazza, che era ancora terrorizzata.

"S-si.." disse singhiozzando.

La preside ci raggiunse nel cortile.

"Che è successo qui?" chiese furiosa.

"Kavin ha aggredito questa ragazza, sono intervenuta" dissi sinceramente.

"Dobbiamo chiamare un ambulanza, la ragazza come sta?"

"bene" dissi seria.

"Sicura?" si rivolse a lei.

"Ho solo dolore allo stomaco, ma non è nulla" disse, si vedeva che stava mentendo, alzò il braccio per spostarsi i capelli, notai dei tagli sul suo polso, mi ritornò in mente quando ero io a farmi del male fisico, non riuscivo a capire quanto stavo mandando la mia vita in frantumi. Lei si accorse che stavo guardando il suo polso e mise subito le mani nelle tasche della sua larga felpa. Mi meravigliai, quando arrivò di corsa Zayn verso di lei, lei gli si avvolse al collo.

"Scusami, per non averti protetta Emma" disse stringendola forte. Si chiamava Emma, sorrisi a quell'immagine, sicuramente Zayn la stava aiutando a farle capire quanto fosse orribile Kavin, ma a Kavin non gli era piaciuto essere respinto, per questo l'aveva picchiata. Rimasi qualche secondo a guardarli, quando una folla di ragazzi cominciava ad avvicinarsi, per vedere cosa stava accadendo. Harry mi venne incontro preoccupato

"Che è successo?" 

"Ho aiutato Emma con Kavin, l'ho colpito con la tracolla perchè l'aveva picchiata" dissi seria. Lui mi abbracciò, rimasi a quell'abbraccio, sapeva sempre come confortarmi.

"Mi sono rivista in lei" gli sussurai nell'orecchio.

"Non sei più così, lei anche ora ne uscirà" mi disse lui.

"Io ero così, non riuscivo a capire quanto in realtà mi facevo male" dissi, le lacrime cominciarono a percorrere le mie guance.

"Hope, io ti sono vicino, ti aiuterò sempre, scacceremo via il male insieme" disse stringendomi forte a lui.

"Ti amo Harry, davvero" 

"Non immagini quanto ti amo io Hope" disse, mi alzò con due dita il mento verso di lui, verso quegli occhi verdi smeraldo,che ogni volta mi facevano sciogliere, mi stampò un dolce bacio sulle labbra.                                                          

Il giorno seguente, stavamo al bar, Emma si era unita a noi, era simpaticissima, la stavamo distraendo da tutto. Zayn mi si avvicinò.

"Grazie Hope" 

"Di cosa? Tu mi hai aiutata quando ero in difficoltà, non sapevo niente di questa ragazza, ma mi sono sentita in dovere difarlo"

"Sei un tesoro" disse abbracciandomi.

"Ti prego Zayn, aiutala, aiutala a farle passare questo brutto momento, lei ha una cotta per te, è evidente, solo tu puoi aiutarla" 

"Lo farò sicuramente" disse accennando un sorriso.

Dopo aver salutato i ragazzi, Harry mi portò in un parco, ci stendemmo sotto un albero.

"Hope, ma tu ora stai bene?" mi chiese.

"Si, mai stata meglio" dissi mostrando uno dei miei sorrisoni.

"Hope, io non ti lascerò mai più sola" 

"So che non lo farai"

Poi si alzò di scatto e mi prese un braccio, per farmi alzare davanti a lui.

"Vieni a vivere con me, ti voglio tutta per me, voglio potermi svegliare ogni mattina accanto a te, alla ragazza che amo, la ragazza di cui sono totalmente innamorato"

A quelle parole rimasi a bocca aperta, gli saltai addosso, stringendolo forte a me. "Si Harry, si, si, si, ti direi mille volte si, ti amo"

FINE.

Look Here!!

Ecco l'ultimo capitolo della storia, spero vi sia piaciuta, Harry e Hope andranno a vivere insieme, Hope è totalmente guarita dalla sua "depressione" se potevamo chiamarla così, ha aiutato Emma a lasciare quel Kavin, spero che questa storia vi sia piaciuta e vi abbia appassionato, voglio ringraziare le ragazze che hanno recensito i capitoli e tutte voi lettrici silenziose, questa storia ha avuto molte visite e ne sono contenta. Se volete seguirmi su twitter sono @xonedevonne, mi farebbe piacere. Sabato pubblicherò il primo capitolo della nuova storia, sarà la mia prima storia a rating rosso, spero seguirete anche quella. Baci e a più presto! <3

Fra!