05/03/2013
0 recensioni-Lorcan? Fratello, mi senti?-
-Come potrei non farlo, sono sdraiato accanto a te, dimmi Lys.-
-Credo di avere un grandissimo problema! Soprattutto con te.- detto questo di mise a sedere. Il fratello udendo il fruscio delle coperte che si muovevano, sospirò e pensò sconfitto alla dormita che voleva farsi.
-Lys andiamo al fiume?- chiese scendendo dal letto e mettendosi le scarpe. Il fratello fece le stesse cose e poi si mossero insieme, silenziosamente, prima per la casa, poi in giardino, giù per la collina, fino ad arrivare al fiumiciattolo.
Lysander si sedette sul ponte di rocce costruito dalla loro mamma e facendo penzolare le gambe, cominciò a tirare i sassi sulla superficie. Dopo poco fece Lorcan:
-Guarda, questa sembra proprio un disco, chissà quanti rimbalzi riesce a fare. Vediamo… 1, 2, 3, 4, 6, 10. Fantastico!-
-Lorc, ho un grande problema! Non ho tempo per giocare.-
-Dimmi cosa ti succede, magari ti aiuterò…-
-Si puoi sicuramente aiutarmi, ma non so se vorrai farlo.- Lysander sembrava abbattuto.
-Per Merlino ti decidi a dirmi qual è il tuo problema, fratello?- Sbottò Lorcan.
-Ecco mi sono innamorato, forse… insomma… ecco… vedi, mi piace una ragazza!-
-Che problema c’è, mi sembra normale… Lo sai, anche io vado pazzo per una Weasley.- disse l’altro sognante.
-Il problema è proprio questo, sai credo sia la stessa Weasley.-
-Non è possibile! Tu non puoi capire: lei è cosi bella, con i suoi capelli rossicci, ma non come quelli del padre, no i suoi sono di quel rosso ramato che splende al sole; poi quegli occhi profondi marrone nocciola; il fisico atletico come la madre; e stamattina con quel vestitino stava d’incanto, una favola. È deciso, lei non può piacerti…-
-Fratello non l’ho fatto apposta, sai com’è l’amore arriva quanto meno ce lo aspettiamo.- rispose Lys, ma si era innamorato di Lily, cosa poteva farci.
-… nonono, le sue labbra carnose e quelle guanciotte rosse nascoste sotto quella pelle scura, possono essere solo mie! Fratello quelle labbra saranno mie, chiaro?-
-Pelle scura, labbra carnose? Ma di chi stai parlando?- chiese sorpreso Lys.
-Come? Tu di chi stai parlando?- attesero qualche secondo e poi esplosero:
-Lily!- -Roxanne!-
Scoppiarono entrambi a ridere e si abbracciarono, poi Lysander riprese tutto il suo spirito. Fece l’occhiolino al fratello e disse:
-Caro Lorc, sarà tosta… non solo te la dovrai vedere con George e Freddie, ma ti toccherà anche Angelina, stai attento fratello!- l’altro rispose:
-Eiei! Ricorda che io ho un certo potere su Lily e so cose che potrebbero interessarti molto, come ad esempio chi le piace adesso…-
Lysander sbiancò leggermente, poi alzandosi cominciò ad avanzare verso il fratello, ma quello con uno scatto fulmineo si alzò e comincio a correre verso casa. Ormai stava albeggiando, infatti, appena le due furie entrarono in casa si scontrarono nei loro genitori.
-Ei voi due! Non voglio sapere cosa avete fatto finora, ma adesso dovete andare a letto, forza! La sveglia è fra due ore e mezza!- disse mamma Luna.
Ma Lorcan rispose saltellandole intorno e facendo un girotondo con il gemello:
-No mamma, siamo troppo felici, non possiamo andare a letto.-
-Papà, ti serve una mano per stampare il Cavillo, o forse per scrivere l’ultima rubrica? No aspetta, senti che idea, possiamo tenerla io e Lorc una rubrica?- propose Lys.
-Si dai, potrebbe chiamarsi “in diretta da Hogwarts”! Scriveremmo solamente cose educate, carine e su quello che succede a noi. Sono sicuro che ci capiteranno tante cose strane. Potremmo cominciare oggi, tanto ho già l’articolo in mente “Vi è mai capitato di amare la stessa persona?”.- disse felice Lorc.
-Dai raccontatemi tutto mentre scrivete, però dovete essere velocissimi.- fece Luna.
-Stanotte Lysander mi ha svegliato dicendomi che aveva un problema, allora siamo andati al fiume e li si è deciso a parlare dopo tipo un’ora.- comincio Lorc.
-Poi quel genio di Lorcan ha cominciato a parlare senza soggetto, e abbiamo fatto tanta confusione, ma alla fine a me piace Lily e a lui Roxanne, quindi è tutto apposto.- terminò felice Lysander.
-Insomma, meno chiacchiere, più parole, voglio almeno centocinquanta parole, non andiamo oltre.- disse Rolf.
Terminata la prima uscita della rubrica, i due gemelli la diedero ai genitori che furono felici di poter stampare il nuovo numero del Cavillo, poi i due ragazzi si lavarono, vestirono e fecero colazione.
-Lorc, Lorc, mica vuoi la parte bruciacchiata del mio tost? Ha lo stesso colore della tua cara Roxy…- disse il maggiore prendendo in giro il piccolo.
-Non è possibile, lei è più bella, luminosa, gentile e…-
-Insomma abbiamo capito che sei innamorato.- concluse il padre.
Poi terminarono di aggiustare le valigie e i due inseparabili gemelli misero gli ultimi oggetti: Lysande il libro sulle creature del suo bisnonno, quello di suo padre e i modellini dei Dinosouri, che gli aveva regalato Arthur. Mentre Lorcan aggiunse palla, mazza e guantone da baseball, sperando di poter convincere qualcuno ad Hogwarts a giocare con lui. Poi uscirono in giardino a chiacchierare e giocare a palla.
∞∞ * ∞∞
Nel frattempo casa Weasley si era appena messa in movimento: Molly jr e nonna Molly erano in cucina; Angelina, Roxy, Hermione e Audrey stavano aggiustando la tavola. Charlie stava chiacchierando con degli amici in Romania per delle informazioni su un uovo di drago e le ragazze avevano appena ricevuto una copia omaggio del Cavillo, con tanto di dedica:
A Roxy e Lily, con la speranza che la nostra nuova rubrica possa piacervi.
Con affetto Luna e Rolf.
Le cuginette cominciarono a chiacchierare euforiche e quello che emerse fu un’unica certezza, pronunciata da Alice:
-Quelle Deborah e Vanessa dovete essere voi due, Lily e Roxy.-
Tutte infatti sapevano quanto ognuna delle due fantasticasse sul suo Scamandro preferito: Lily e Lys, Lorc e Roxy.
La colazione fu chiassosa, abbondante, triste e felice, Roxy e Lucy si lamentarono perché dovevano aspettare ancora un anno, mentre qualcuno festeggiò visto che poteva andare via.
Andarono tutti in stazione questa volta. Arrivati sul binario nove e tre quarti, una massa di capelli rossi, ramati, biondi, bruni e neri, invise il marciapiede già stipato di gente. Qualcuno saluto tutti subito per sparire fra la folla, mentre altri aspettarono l’ultimo minuto per assaporare la compagnia della famiglia ancora un po’, poi ascoltate le raccomandazioni anche Lily e Hugo salirono sul treno, quello si mise in moto e via verso Hogwarts.
Lily cominciò a cercare uno scompartimento vuoto, o meglio con dentro gli Scamandro, dopo aver cercato un po’ lo trovò verso la coda del treno. Si aggiustò i capelli, il vestitino a fiori, sentì gli sbuffi di Hugie e poi bussò gentile. Come aveva sperato arrivò Lorcan e lei gli si buttò addosso, creando una leggera tensione nella cabina. Poi sussurò:
-Lorcan, Lorcan, Lorcan, voi siete pazzi! I vostri genitori a farvi scrivere su un giornale lo sono ancora di più. Sono così felice. Hai spifferato tutto a Lys vero?-
Quello le fece un occhiolino e tornò al suo posto, mentre Lily si andò a sedere felice verso Lys. Il ragazzo aveva abbassato il capo e poggiato le mani sulla fronte.
-Lys? Caro, ti senti bene?- chiese la ragazza preoccupata, ma quello scosse la testa e poi si afflosciò, totalmente mollo sul sedile.
7 anni dopo,
7 gennaio,
Espresso per Hogwarts, stessa cabina,
ore 17:04.
-Lily? Cara, ti senti bene?- chiese il ragazzo preoccupato, ma quella scosse la testa e poi si afflosciò, totalmente molla sul sedile.
Dopo qualche minuto, o forse ora si svegliò e si ritrovò davanti il fidanzato preoccupato, doveva prendere il coraggio a due mani e dirglielo, faccia faccia.
Aprì gli occhi, si mise a sedere e vide gli sguardi preoccupati di Lys, Lorc, Roxy e Hugie gurdarla, tutti si aspettavano una risposta, ma lei disse pacata:
-Lys ti va di uscire un attimo con me?-
Quello la guardò stupita e poi annuì. Lily lo prese per mano e lo condusse fuori dalla finestra, sul tetto dell’Espresso. Poi lo fece sedere.
-Lily questa è una pazzia, cosa vuoi fare.- disse il ragazzo urlando.
Lei prese il volto di lui fra le sue mani e poi lo baciò, poi continuò e continuò e cominciò ad accarezzare le sue parti più sensibili. Il giovane stava già andando in estasi quando lei si fermò e gli sussurrò suadente:
-Scamandro ricordi la prima volta? In quella tenda in riva al mare, vicino villa conchiglia poco dopo la fine della scuola.-
Il ragazzo comprese subito tutto e cominciò ad accarezzarle il collo, i fianchi, il seno, ma sembrava tutto più morbido, cosa cercava di dirgli Lily. Forse non sapeva come dirgli che aveva preso dei chili e che aveva cominciato una dieta che l’aveva fatta svenire, si sicuramente. Continuò ad accarezzarla e baciarla per farle capire che non gli importava, ma poi quella si allontanò:
-Scamandro, vedi… ecco… Insomma Lys, io mi sono appena fatta due conti e non ho il ciclo dall’ultima volta che l’abbiamo fatto. Insomma è passato solo un mese e mezzo, ma il mio ciclo è sempre super puntuale.-
Questa volta fu Lysander a svenire.
Si svegliò nella stessa cabina in cui si era svegliato sette anni prima e toccato dalle stesse dolci labbra. Poi disse:
-Sai Lily, ho fatto un sogno in cui mi dicevi che eri in cinta.-
La ragazza lo fulminò, poi si girò verso gli altri tre che sorridevano e infine Lorcan spezzò il silenzio. Fece l’occhiolino al fratello e poi disse:
-Caro Lys, sarà tosta… non solo te la dovrai vedere con Harry, Ginny e Albus, ma ti toccherà anche James, stai attento fratello, quello ti taglia le gambe e anche altro!-
Il maggiore rispose ricordando la conversazione di sette anni prima:
-Eiei! Ricorda che io ho un certo potere su Lily e so cose che potrebbero interessarti molto, come ad esempio chi le piace adesso…-
N.D.A.
21.08.12 l’ultima data in cui ho postato. Lo so sono imperdonabile, ma almeno Jack Kerouac mi ha fatto tornare la voglia di completare questa fan fiction. Mmmmm… per quanto riguarda il capitolo mi piacciono le nuove coppie e i gemelli mi stanno simpatici, comunque io li vedo tutti e due in Grifondoro, anche Lily, e Hugie in Tassorosso. Mancano solo tre capitoli e altri due personaggi. Che ne dite: il meglio deve ancora venire?