15° Capitolo

Gelosia.

Ero in ospedale con Clara,e il dottore aveva appena finito di fasciarmi la testa,avevo avuto cinque punti e fortunatamente

non era niente di grave,ma avrei dovuto stare a riposo per qualche giorno.

I ragazzi erano rimasti a casa,non potettero venire altrimenti i paparazzi avrebbero scatenato una polemica.

Clara era uscita fuori a telefonarli per aggiornarli e quando entrò mi disse:''torniamo a casa'',mi alzai barcollando,il mal

di testa era ancora forte,lei mi sorresse e mi portò in un taxi che ci portò a casa.

Arrivammo lì ed erano le due del mattino,salimmo sopra e aprimmo la porta,Clara mi portò in camera e li trovammo Emily distesa

sul mio letto,accendemmo la luce e lei si svegliò,ci guardò con faccia assonnata e disse:''Hey,allora?''

''non è niente di grave,ma deve stare a riposo per qualche giorno'' disse Clara mentre mi appoggiava sul letto per farmi stare comoda,

''E i punti quando te li tolgono?''

''Fra due settimane''risposi,''Hey Emily,Niall come stava?ho visto che era svenuto''continuai

''sta bene non preoccuparti,i ragazzi sono tornati a casa perché domani hanno un'intervista,però mi hanno detto che il pomeriggio

vengono a trovarti'' rispose.

''Ok,però ora andate ragazze,ho bisogno di dormire,ma prima devo mandare un messaggio ad Andy per dirgli che domani non posso andare

a lavoro''Le ragazze se ne andarono,scrissi il messaggio ed andai a dormire.

La mattina dopo Clara prima di andare a lavoro mi venne a svegliare,

''Hey Ale io vado,mi raccomando non sforzarti troppo,oggi tornerò tardi da lavoro ed anche Emily perché ieri non è andata,quindi

cerca di riposare,tra poco viene Emily,ti aiuterà a lavarti prima di andare a lavoro''

''Ok,non preoccuparti,buon lavoro''

Clara se ne andò e subito dopo venne Emily che mi aiutò a lavarmi,

''Allora Ale,io vado ma mi raccomando NON SFORZARTI!''

''okok ho capito,quanto siete premurose''

''Lo facciamo solo perché ti vogliamo bene''

''Si lo so...dai vai che altrimenti fai tardi'' Ci abbracciammo e se ne andò.

Qualche minuto dopo mi arrivò un messaggio,era Andy che mi scrisse :''Mi dispiace,spero tu guarisca presto,non preoccuparti

per questi giorni,parlerò io a Jim e gli dirò che la sua ''bambolina'' sta male :P se ho tempo verrò a trovarti oggi''

Posai il cellulare,e questo suonò nuovamente,stavolta era un messaggio di Niall :''Hey amore,scusa per ieri,spero tu stia bene,

mi farò perdonare oggi Ti amo''

Sorrisi dolcemente e intanto mi addormentai di nuovo.Qualche ora dopo mi svegliai,ed andai al bagno,mancavano ancora delle ore

prima che le ragazze tornassero a casa e così non sapendo cosa fare decisi di guardare un po la Tv,dopo poco però la spensi perché

il mal di testa era ritornato,Mi alzai da tavola e qualcuno suonò alla porta,andai ad aprire e mi ritrovai Andy con dei fiori e dei

cioccolatini in mano che con una faccia sorridente mi disse :''Ciao Ale,sono venuto a farti visita,te lo avevo detto no?''

''Ah? ehm...si certo ma non mi aspettavo oggi,comunque mi fa molto piacere prego entra''

Lo feci accomodare in casa e lui si sedette

''Ale,questi sono per te''mi porse i fiori e la scatola coi cioccolatini,

''Ma no,non dovevi,Grazie''dissi arrossendo,

''Consideralo un regalo di pronta guarigione'' Sorrise.

Ci fu un attimo di silenzio,poi il campanello,Andy iniziò a togliersi il cappotto,ed io andai ad aprire.

Aperta la porta vidi Niall,anche lui con fiori e cioccolatini,Niall con un sorriso mi disse ''Ciao amore''e mentre si stava avvicinando

per darmi un bacio,ecco la voce squillante di Andy che disse :''Hey ma chi è?'' Niall si bloccò di scatto e guardò dietro di me

per vedere chi fosse,io girai il capo e notai che sia Andy che Niall si fissarono senza parlare,non sapendo cosa fare dissi

:''Ehm..Niall entra'' Niall entrò,gli presi i regali di mano e li posai sulla tavola dove c'erano anche quelli di Andy,poi li

feci accomodare.

''Piacere,io sono Andy,un collega di lavoro di Alessia''

''Piacere,io sono Niall,sono..''

''UN'AMICO'' dissi quasi urlando mentre lo interruppi,

Niall mi guardò incredulo,non potevo dire a Andy che lui era il mio ragazzo,non volevo che la voce si spargesse in giro e Niall lo sapeva.

''Si...un'amico..''continuò Niall,non sapevo cosa fare,fra i due c'era un po di tensione e io ero per qualche strano motivo in

imbarazzo.

''Bhe,ragazzi io vado a preparare del caffè''dissi io mentre mi alzai,

''Si grazie Ale,io però dovrei andare un'attimo al bagno'' rispose Andy mentre si alzò anche lui,

''E di la,seconda porta a sinistra'' mentre indicai la strada ad Andy mi venne un forte mal di testa,e subito dopo mi sentii

debole,così caddi verso Andy che per fortuna mi afferrò in tempo,Niall si alzò di scatto e urlò

''Hey Ale,stai bene?'',ripresi conoscenza, e mi accorsi di stare sul petto di Andy,guardai Niall che aveva uno sguardo allucinante

così mi staccai dal dorso e risposi ''sisi,sto bene,mi era venuto solo un capo giro''

''Andy tu vai in bagno,io intanto la accompagno in camera''Niall mi prese in braccio e senza che io o Andy potessimo dire qualcosa

mi portò in camera,mi stese sul letto e lui si sedette accanto a me,gli presi la mano e iniziai a stringerla forte,

il dolore alla testa si era fatto pesante e io non riuscivo quasi a muovermi,Niall appoggiò la sua testa sulla mia pancia

e con l'altra mano iniziò a toccarmi il viso,quasi magicamente il dolore scomparve,

''Mi sono sentito male quando ti ho visto fra le braccia di un'altro sai?''mi disse

''L'ho notato,ma non è stato fatto a posta mi sono sentita male''

''Lo so...''

alzai il busto dal letto,e Niall di conseguenza

fece lo stesso,avvicinammo i nostri visi,chiudemmo gli occhi e...

la porta si aprì,scaraventai Niall a terra dietro il letto,mi girai verso

la porta e con una specie di sorriso guardai Andy,

''Dov'è Niall?''chiese,

''Sono qui'' rispose mentre si alzò affaticato da terra

''cosa ci fai a terra?''

''Ha perso un...un bracciale'' risposi frettolosamente

Niall,si alzò da terra,e si sedette nuovamente sul letto,Andy venne accanto a me e disse

:''Ale scusa ma devo andare,ci vediamo a lavoro e se ho tempo verrò a visitarti qualche altro giorno''

''Non preoccuparti,mi ha fatto piacere grazie di tutto''

Gli sorrisi,ed ecco che lui si calò verso di me, avvicino le sue labbra tra la mia guancia e l'angolo della mia bocca e mi baciò,

io rimasi senza parole,Andy senza dire niente se ne andò con un sorriso sulle labbra,non salutò nemmeno Niall.

Rimasti soli,mi girai verso Niall che mi guardò fisse con lo sguardo perso nel vuoto,poi strinse i denti e con rabbia mi disse

:''IO LO AMMAZZO QUELLO'' fece un scatto e si alzò dal letto,io mi misi in ginocchio e gli afferrai un braccio,

''Niall calmati,ti prego''

''Ti stava quasi per baciare e tu mi dici di stare calmo?''

''Non l'avrà nemmeno fatto a posta e poi lui non sa che io e te stiamo insieme,ti prego calmati''

Niall si calmò si girò verso me e mi strinse al suo petto,

''Non sopporto il fatto che qualcun altro ti abbia,TU SEI MIA''

alzai il capo verso di lui,gli misi le braccia attorno al collo e lo tirai verso di me infine lo baciai,lui si avvicinò sempre

più a me e mi fece cadere all'indietro sul letto e si appoggiò a me,iniziò a baciarmi ancora e ancora sempre con più forza,

quasi mi mancava il respiro,Niall iniziò ad alzarmi la maglia,ed io a sbottonargli i bottoni della camicia ma ecco che ''DIN DON''

la porta suonò,io e Niall ci fermammo e andammo ad aprire,ed ecco i miei occhi spalancarsi appena li vidi...