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idee, 0 voglia di scrivere, 0 ispirazione ma SOLO per
questa storia.. scrivere questo capitolo è stato faticoso.
È l’ultimo poi anche
questo viaggio si conclude. Metto questo capitolo a distanza di 4 mesi
dall’altro. Sono passate le vacanze di natale,capodanno, la
befana e io non mi
sono presentata. Sono orribile lo so. Quindi posso capire coloro che
hanno
abbandonato questa storia, che hanno aperto il capitolo oggi e non si
ricordavano più di cosa parlava e hanno deciso di eliminare
tutto dai seguiti,
preferiti o ricordati. Del resto è quello che faccio sempre
io quando una
storia inizia ad aggiornarsi dopo mesi o anni o non si aggiorna
più. Non ho
scuse, la scuola mi porta via tempo e quando invece ne ho mi dedico ad
altro..
ho un sacco di storie in cantiere, almeno quattro o cinque, ma dopo
aver scritto
un paio di capitoli perdono
tutto il fascino che avevano all’inizio. Per questo ho deciso
di pubblicarle
solo dopo averle finite. Non sono più tornata su EFP, non so
perché ma non mi
viene più spontaneo dire “Su, Gaia leggi un
po’ quella storia che ami.” Non so
perché.. forse perché dopo due anni sono
cresciuta e ho perso interessi come
questo e ne ho trovati altri. Il fatto è che mi dedico
più alla lettura dei
libri cartacei. Non so, però oggi ho voluto impegnarmi e
allora mi sono messa
al computer e ho deciso di farla finita con questa attesa. Vi lascio al
capitolo e spero in un vostro segno di vita. Scusate
IL GIOCO DELL'AMORE
CAPITOLO 18
Le
lancette del mio orologio scorrono troppo
lentamente, o almeno a me sembra così. È da
troppo tempo che Bella è rinchiusa
dentro a quella sala operatoria eppure è passata solo
un’ora. Qualcosa è andato
storto. Hanno detto che si era finalmente svegliata ma ha avuto
un’emorragia
interna dovuta alla perdita di troppo sangue,
non tutte le ferite si erano rimarginate.
E
adesso sono qui che aspetto. Ancora. Non faccio
altro che aspettare da troppo tempo.
Quand’è
che potrò essere felice? Quando?
" No, è morta..
è morta.."
"Ssssh Edward, amore sono qui!"
Mi sveglio urlante, sono sudato e tremo, come ogni notte d'altronde..
Faccio lo stesso sogno da cinque anni: i medici in camice bianco mi
vengono incontro e io aspetto che mi dicano ciò che non
voglio sentire. E poi ecco che iniziano a parlare, Isabella Marie Swan
è morta mi dicono.
E poi arriva James, che inizia a ridere e non la smette, ad un certo
punto il suo amico con la sua voce rauca intona gracchiando una
canzoncina tetra. Bella è morta e non c'è
più, dice.
Ma poi apro gli occhi e la vedo, Bella, la ragazza più dolce
e fragile di questo mondo che cinque anni fa dopo essersi svegliata dal
coma che mi ha fatto distruggere dentro mi ha detto di volermi sposare
e io ho detto di si senza pensarci.
"Di nuovo quel sogno?"
Annuisco e l'abbraccio.
"Non so chi ringriaziare per averti ancora qui con me."
E come tutte le notti dopo che ho svegliato mezzo mondo a causa dei
miei incubi, si rannicchia sul mio petto e inizia ad accarezzarmi.
"Devi ringraziare solo te stesso.. senza di te non ce l'avrei mai
fatta.. Sono le tue parole che mi hanno tenuta sveglia, che mi facevano
credere che forse non ero morta, che il buio che mi circondava non era
l'inferno.. è la tua voce che non mi ha fatto morire e non
mi ha fatto dire "Ora basta."."
"Oh Bella.. Ti amo!"
"Anche io Edward. Tanto"
Che strani scherzi che ti
gioca l'amore, avevo rapito Bella, per gioco, forse per avere un
riscatto in seguito o per paura che suo padre mi scoprisse a rubare in
casa sua. E poi, poi questa nana dai capelli color mogano mi
ha preso, e mi ha trasportato in un vortice di emozioni che non avevo
mai provato prima, mi ha fatto morire di paura, mi ha fatto innamorare
e mi ha fatto sposare, io, Edward Cullen il ragazzo più
ambito del liceo, quello che tutti chiamavano lo scipafemmine che mai e
poi mai avrebbe messo la testa a posto e che mai e poi mai avrebbe
sposato qualcuna, Edward Cullen che le donne le usava solo per una
cosa, Edward Cullen che se potesse tornare indietro a quella sera
d'estate rifarebbe tutto quello che ha fatto.
Il gioco dell'amore, il gioco più vecchio del mondo. Il
gioco più bello che sia mai esistito.
E
questo è tutto.. Grazie per esserci sempre stati nonostante
tutto.. Un bacione enorme! <3