Chapter Seven…

-Hello boys!-esclamò la ragazza sorridente,con tanto di occhiolino.

Entro ancheggiando e lasciandoli tutti senza parole.

Sul viso aveva stampata un’espressione trionfante,per nulla imbarazzata della sua mise.

Indossava una camicetta bianca,che non lasciava molto all’immaginazione,aperta per mostrare le belle forme del suo seno senza esagerare e un nodo appena sotto che le lasciava scoperta la pancia piatta e bianca.

Scendendo si poteva apprezzare la mini gonna in pelle nera che indossava,coordinata con delle calze a rete nere,sensuali sulle sue gambe snelle.

Solo in quel momento,dopo aver scrutato tutte le loro facce stupite ed eccitate si rese conto che forse entrare nel loro camerino in quelle condizioni non era stata una mossa proprio saggia.

-Emily cara,se vuoi ti riaccompagno volentieri a casa anche questa sera…-le sussurrò Slash con un sorrisetto furbo dipinto sul viso.

-no,penso che tornerò da sola…voglio solo godermi il concerto- rispose sorridente la ragazza.

La fissavano tutti.

Anzi no,uno solo di loro non la stava degnando neanche di un’occhiata.

Axl guardava da un’altra parte,perso in non si sa quale pensiero.

Quel ragazzo la lasciava sempre più perplessa.

Non era una ragazza vanitosa ma diamine!

Neanche uno sguardo nella sua direzione,era quasi offensivo.

Gli altri non parlavano,la fissavano e i loro sguardi,per certi versi,valevano mille parole.

Solo Slash riprese a parlarle quasi senza problemi –Piccola che ci porti di buono questa sera?-chiese

-Cosa desiderate questa sera?Sarò la vostra cameriera personale- rispose con nonchalance.

-Una birra-si sentì da un angolo,da dove Duff la guardava- e bella forte-aggiunse.

-Jack- disse soltanto Izzy distogliendo lo sguardo dalla ragazza.

-Io voglio teeee!-urlò Steven ,con la faccia da cagnolino che viene privato del suo gioco preferito.

-eh questo non si può fare caro…- rispose sorridendo la ragazza

-allora la cosa più forte che c’è nel locale- rispose con sufficienza.

-per me lo sai baby-le disse Slash e lei si limitò a risponderle con un cenno della testa.

Aspettò,di sentire l’ultima voce per l’ordinazione ma niente,il rosso sembrava completamente perso in un mondo tutto suo.

-ehi pronto?ci sei?- chiesi avvicinandomi a lui

Di scatto alzò la testa e la fissò con sguardo infastidito –cosa vuoi?-le disse soltanto

-Sapere che diamine vuoi da bere- rispose seccata la ragazza.

No,proprio non le piaceva quel ragazzo.

-qualsiasi cosa basta che ti levi dalle palle- rispose lui annoiato.

-va bene,stronzetto-si girò e se ne andò,lasciandolo con un’espressione confusa ed arrabbiata sul volto senza lasciargli il tempo di rispondere.

La ragazza tornò nel camerino con un vassoio ricolmo di bevande,tutte con un elevato contenuto d’alcol.

Axl questa volta la fissò non appena varcò la soglia,pronto a rimetterla in riga.

La ragazza sorridendo si avvicinò a Slash,allungandogli una bella bottiglia di Jack.

Al ragazzo si illuminarono gli occhi e stappò immediatamente la bottiglia.

Poi allungò un bicchiere di assenzio a Steven,che lo buttò giù tutto in un sorso senza pensarci molto.

Diede anche a Izzy la sua dose di Jack,che prese senza esitazione con un piccolo ghigno stampato sul viso.

-Duff,il tuo boccalone!Spero che questa bionda ti soddisfi- disse la ragazza ridendo per il leggere doppio senso mentre dava un bel boccale di birra al bassista.

-oh si che mi soddisferà questa meraviglia!-rispose ridendo il ragazzo.

Sul vassoio era rimasto solo un altro boccale di birra.

Il rosso,ghignante,aspettava il momento in cui la ragazza si sarebbe avvicinata per risponderle a tono e vendicarsi per la birra della volta precedente.

Invece,a sorpresa,la ragazza sollevò il boccale e disse – Al vostro successo ragazzi!- e bevve un enorme sorso di birra.

Lui,la superstar Axl Rose,bellamente ignorato da una cameriera,da una ragazza da niente.

Gli saliva una rabbia incredibile.

Slash guardò la faccia dell’amico e ghignò malefico,notava le smorfie irritate dell’amico.

-ehi Axl,ne vuoi un po’ anche tu?- gli chiese con tranquillità.

-no- risposta secca e coincisa del ragazzo.

-ops,scusami,mi sono dimenticata di te…-disse con un sorrisino la ragazza che incrociando gli occhi del ragazzo,rimase stupefatta dal freddo che emanavano quegli occhi.

Intanto Tom stava salendo sul palco pronto ad annunciare la band.

Prese in mano il microfono,picchiettandolo con un dito per vedere se funzionava correttamente.

-Bene gente,buona sera.-disse guardando le persone sedute nel pub –questa sera ho l’onore di ripresentarvi i Guns n’ roses,chi li conosce già li ama e per chi non li conosce…beh,so che ne andrete pazzi- disse sorridente Tom,per poi posare il microfono e scendere dal palco.

Axl si alzò,fece per andare verso il palco ma poi si girò,avvicinandosi ad Emily fissandola con un sorrino malizioso.

Camminava sinuoso come un gatto,sempre più vicino a lei.

-occhio ragazzina che a giocare col fuoco poi ci si brucia…- le sussurrò all’orecchio per girarsi e salire sul palco.

OMG!! Ragazze!!

Ciao a tutte voi!

Davvero,non scherzo,se vi dico che sono terribilmente dispiaciuta di ritornare a scrivere questa storia solo ora…2 anni!!

No,non ci posso credere che sia già passato così tanto tempo…e così tante cose sono cambiate!

Lo so,non potrebbe fregarvene di meno ma qui ora è tutto diverso…4 piccoli amori pelosi in più,una casa nuova col mio fidanzato,un lavoro trovato,poi perso e mille lavoretti per arrangiarmi,studi iniziati e finiti,altri 2 concerti di Slash visti…e tantissime altre cose!

Però nel bene e nel male sono felice della mia vita!! :)

Voi come state?tutto ok spero!

Spero che seguiate ed apprezziate ancora la mia storia,mi piacerebbe leggere le vostre opinioni per migliorarmi e scrivere per bene il seguito di questa mia pazza idea.

Un bacione

Desi