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Autore: liamshair    07/03/2013    2 recensioni
Sei il sorriso che mi salva, quando tutto sembrava spento.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Bondage
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(8)
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Alice era agitata, Ed non era più nella stanza, dove lo avevano portato?
Scusi signorina, non può stare qui.”
“Dov’è Edward?” chiese Alice con le lacrime agli occhi.
“Lo hanno portato a fare una visita, signorina. Stia tranquilla, va tutto bene.”  l’infermiera placò l’ansia di Alice.
Alice si sedette sulla sedia, l’unica nella stanza dell’ospedale di Ed, dove passò notti insonnie, per attendere  il suo risveglio, che non avvenne. Mai.
“Hey splendore, che fai, ora che mi sveglio io, tu ti addormenti?” un ragazzo dai capelli rossi, spostò una ciocca bionda dal viso di Alice, guardandola intensamente negli occhi.
“E-ed, sei davvero tu?”  disse la ragazza, incredula, toccando da tutte le parti il suo meraviglioso viso.
“Mi sei mancato da morire. Ed mio dio, non andartene mai più! In queste settimane, nelle quali eri qui, non sai quante insufficienze  ho preso, in inglese!”  disse giocosamente Alice.
“Rimedierò, promesso. Tu però devi aiutarmi in scienze!”  
Quando era mancato ad Alice, il sorriso di Ed.
Era come se fosse fonte della sua felicità. Si abbracciarono fortissimo, Alice aveva intenzione di colmare tutto il vuoto che aveva lasciato Ed in queste settimane. Non aveva intenzione di stare ancora senza di lui.
L’orario delle visite si era concluso e Alice dovette tornare a casa. Ed si sarebbe fermato in ospedale per ancora un paio di giorni, per svolgere ancora alcuni esami ed accertamenti, ma sarebbe tornato a breve a casa e a scuola.
Durante il tragitto per tornare a casa, Alice pensò.
A lei, a Liam, al risveglio di Ed. Era felice.
Persa nei suoi pensieri, non si accorse che era arrivata a casa.
Matteo! Matteo, si è svegliato. Non posso crederci!” urlò Alice, gettandosi tra le braccia del fratello.
Te lo avevo detto. Hai visto? Lo sapevo, sapevo che si sarebbe svegliato, lui è forte. “  rispose Matteo, passando più volte la mano su e giù, sulla schiena della sorella.
“Ragazzi, questa sera verranno i Payne a cena, quindi mettete a posto la casa. Ah Ali, non sai quanto sia felice per Ed.” intervenne la madre, e spezzando il momento tra fratello e sorella.
I Payne sarebbero andati a cena a casa loro. Al sol pensiero di rivedere Liam dopo il bacio, ad Alice veniva da svenire.
Voleva dirgli tutto quello che prova, e non scappare più, come aveva fatto la volta precedente con il bacio. Amava Liam, e amarlo era un suicidio. Lo amava fino a stare male, fino a consumarsi.

Andò in bagno a farsi una doccia. I lunghi capelli biondi ricadevano sulla sua schiena, e le sue piccole mani li accarezzavano lentamente, passando del sapone tra essi. Il sapone scivolava dai capelli e finiva sulle gambe, la sua carnagione chiara profumava di vaniglia.
Chiuse l’acqua della doccia e si avvolse nell’asciugamano caldo di cotone.
Iniziò a pettinarsi i capelli biondi, facendo ricadere sulle spalle le goccioline d’acqua di troppo.
Prese il phon e iniziò ad asciugarli. Non le piacque il risultato, conclusi di asciugarli, cosi li legò in una lunga treccia pendente sulla spalla sinistra. Soddisfatta del risultato, uscì dal bagno per recarsi in camera sua.
Aprì l’armadio, estrasse un paio di mutandine nere e un reggiseno abbinato. Il colore nero faceva molto contrasto sulla sua pelle chiara.
Mise un paio di pantaloncini corti e una maglietta nera, abbastanza larga, di suo fratello Matteo, che gli ricadeva sul bacino, ricoprendo per intero il suo lato b.
Si sdraiò sul letto e si mise a leggere. Scorreva le pagine una ad una, e non si stancava mai di leggere. Mentre leggeva, il suo viso era rilassato, felice, era tranquilla, si sentiva bene.
Suonarono al campanello, erano già le 20.00 e avrebbe visto Liam a momenti. Stava per andare nel panico.
Si mise dinnanzi allo specchio e osservò attentamente il suo riflesso. Prese un profondo respiro e andò in soggiorno per salutare gli ospiti.

Appena varcò la soglia della stanza, il suo cuore iniziò a battere sempre più forte nel suo petto.
Liam era meraviglioso.
“Buonasera.” disse Alice con tono timido, entrando nel soggiorno.
Alice eccoti, saluta i signori Payne, su.”  la invitò la madre.
Salve Kare, salve Geoff.”
Alice conosceva da tempo i Payne, ma dava loro ancora del lei. Era parte del suo carattere, era sempre molto distaccata dalle persone.
Alice, Liam, andate pure di là, quando è pronto vi chiamiamo.” disse sorridendo la madre di Alice.
Alice, istintivamente, tese la mano verso Liam, il quale accettò con molto piacere il suo gesto. Subito l’afferrò. Alice sorrise e senza dire una parola, lo condusse in camera sua.
Questa è la mia adorabile stanza. Non è un granchè.” disse Alice, chiaramente in imbarazzo.
Mi piace qui. E’ tutto tranquillo. Ti rispecchia molto.”
“Liam senti, io volevo..”balbettò Alice.
No, ascoltami tu. Io mi scuso per quel bacio, è che volevo trovare una conferma per quello che provo verso di te.” disse Liam, riprendendo la mano della ragazza che amava. Esatto, perché lui la amava.
E c-cosa provi?” chiese Alice, guardando i suoi piccoli piedi freddi.
Che ti amo, Alice, ti amo. E se per te non è lo stesso, non fa nulla, io ti aspetterò, ma non rinuncerò mai a te, mai.” Liam era sicuro. Era sicuro di amarla e l’avrebbe aspettata, anche se ci sarebbero voluti anni.
Non c’è bisogno che tu m’aspetta.” Alice sorrise.
“C-cosa?”  domandò Liam, non capendo.
Ti amo anche io, Liam. Ti amo cosi tanto che questo amore mi distrugge. Non ho mai amato cosi tanto nessuno, come sto amando te. Non pensavo si potesse amare cosi tanto da farsi male. Questo amore, pian piano, mi sta distruggendo, e io non credo di potercela fare ancora senza te.
Ti amo da quando eravamo due bambini di sei anni che giocavamo nel prato. Un giorno mi chiesero se sapevo cosa fosse l’amore. Ai tempi non avrei saputo rispondere, ma adesso si. Adesso ti risponderei ‘Liam James Payne’. Ti amo Liam, ora non posso fare a meno di dirlo. Mi piace.“  Alice disse queste ultime parole sorridendo.
Liam la guardò intensamente negli occhi, marrone nell’azzurro.
Spostò timidamente una ciocca di capelli, sfuggita dalla lunga treccia, dal viso di Alice.
Si avvicinò lentamente al viso della ragazza. I loro nasi si sfiorarono, e le loro fronti erano l’una appoggiata all’altra. Le loro labbra si sfiorarono più volte, senza mai toccarsi completamente. Alice sentiva il battito del cuore di Liam accelerare di volta in volta e il respiro pensate sul suo corpo.
Lasciati andare, Alice. Per una volta, almeno.” soffiò Liam sulle labbra dello splendore che aveva dinnanzi.
Alice prese l’iniziativa e si lasciò andare, come le aveva consigliato un paio di secondi prima Liam.
Annullò la distanza che c’era tra loro ed entrambi si persero in un bacio desiderato e agognato da tempo.
Alice decise di lasciarsi andare del tutto. Attorcigliò le braccia al collo di Liam, e di conseguenza, lui mise le braccia sulla sua schiena, tiradola verso di sé e facendo aderire i loro bacini.
La ragazza lo spinse delicatamente verso il letto, facendolo sedere, senza mai staccare le loro bocche, che si stavano cercando e rincorrendo, dopo troppo tempo.
Si sedette a cavalcioni su di Liam, e pian piano si sdraiarono sul grande letto matrimoniale. Le gambe della ragazza, allo strofinarsi con i jeans di Liam, diventarono subito rosse. La sua pelle era molto chiara e fragile, come il suo cuore.
Alice era sopra il ragazzo che le aveva fatto perdere la testa, passava le mani tra i suoi capelli, spettinando il ciuffo che copriva la fronde del ragazzo.
“Alice, sei l’amore. Sei tutto quello che stavo cercando.”soffiò Liam sulle labbra della ragazza.
Alice sorrise e si coricò al fianco di Liam.
“Alice ti prego, sii mia. Io ho bisogno di te.”
Alice annuì timidamente, sorridendo.
Si. Si Liam.” Alice lo abbracciò, per poi strofinare il suo naso sul collo di Liam, e mettere la testa nell’incavo.
Ti amo.” sussurò Alice all’orecchio di Liam e perdendosi nei suoi occhi.
Erano marrone nell’azzurro, di nuovo.
 
 





 

Ragaazze!
Non vi siete dimenticate di me, vero?
In questi giorni pensavo a questa fanfict, e pensavo a quanto mi mancava scriverla.
Allora ho deciso di riprovare.
Mi lasciaaaate una recensione? Spero che ci siano tante lettrici.
In questo periodo, credo, di aver migliorato un po’ il mio modo di scrivere, boh, fatemi sapere.
Se volete che passi a leggere delle vostre fanfict, potete linkarmele nelle recensioni e appena ho tempo, passerò di sicuro.
Ah, su twitter sono @xdrunkofharry c:
Detto questo, mi dileguo.
Un bacio enorme, Lavi.

  
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