Storie originali > Introspettivo
Segui la storia  |       
Autore: Green 182    07/03/2013    1 recensioni
La storia parla di Jeremy, Thomas (il suo migliore amico), Alex e Sara.
Jeremy è un ragazzo con i genitori che non vanno d'accordo.
Thomas è il suo migliore amico, successivamente litigheranno per una ragazza (Sara) e Jeremy gli cercherà di far capire che lei è una troia.
Alex è la ragazza che si innamora perdutamente di Jeremy anche se lui non potrà ricambiarla fino in fondo.
La storia è accompagnata da canzoni.
Spero vi piaccia.
Genere: Introspettivo, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

9. Hi Alex, Hi!

 

 

Ci ritroviamo abbracciati in una delle stanze della scuola.

Lei sta piangendo dopo avermi raccontato la sua storia.

Si sposta un po' e mi guarda, poi guarda la mia maglietta e va in panico.

-Oddio scusa! Te l'ho bagnata tutta! Mi dispiace...-

-Non me ne frega niente della maglietta- dico e lei rimane stupita per la mia risposta.

Ride asciugandosi gli occhi e questo mi fa sentire bene.

-A proposito, mi dispiace non averlo chiesto prima, ma come ti chiami?- chiedo.

-Alex, tu?-

-Jeremy-

Sorride, ricambio.

-Ehm...devo andare, scusa- dice.

-Vuoi un passaggio?-

-Mmh...disturbo-

-Ma va, no! Tanto abito lì di fronte a te-

-Già, ahahahah-

Usciamo da scuola e guido fino alla nostra via.

-Hey, ti offro qualcosa, dai-

-Ma no...-

-Dai! Entra in casa-

-Okaay- dice ridendo.

Entriamo in casa e vedo mia mamma sorpresa.

-Tu dovresti essere Alex, la figlia del giudice...- le dice.

-Già, sono io, piacere- risponde, e si stringono le mani.

-Beh, noi andiamo di sopra...- interrompo.

Mia madre annuisce e noi ci dirigiamo su per le scale.

Fa caldo e lei, senza pensarci, si tira su le maniche.

-Cazzo...-

-Cosa?-

Faccio segno con la testa.

-Ah...- dice, e si sistema la maglia.

-Gli hai disinfettati almeno?-

-Ehm...no-

-Vieni- dico prendendole la mano e portandola in bagno.

Prendo del cotone e dell'acqua ossigenata e le disinfetto i tagli.

-Ah- esclama di dolore.

-Brucia?-

Annuisce.

-Scusa-

Scuote la testa.

-Non è colpa tua-

-Neanche tua-

Sospira.

-Non ce la faccio più- dice probabilmente pensando alla sua situazione.

Appoggio il batuffolo di cotone e l'abbraccio.

 

-Farei di tutto per tenerti nelle mie braccia,

cercando di farti ridere-

(I'd Do Anything-Simple Plan)

 

-Io sono qui, ricordalo-

Annuisce.

-E ci sarò sempre- le sorrido.

-Grazie-

-Di niente-

-Ora mi sa che devo andare...scusa-

-È stato un piacere conoscerti- dico.

-Anche per me-

Scendiamo le scale, poi lei esce di casa e s'incammina.

-Alex!- urlo e quindi si gira.

-Non farlo più, okay?-

-Non posso prometterlo-

-Alex!- la rimprovero.

-Non posso, scusa- dice, si rigira e prosegue.

Un modo per farmi preoccupare di più.

Torno a casa, in camera mia e mi sento strano.

Vuoto.

Solo.

Mi sento incompleto in questa stanza dove poco fa eravamo in due.

Mi sento perso.

Non so cosa fare.

Guardo dalla finestra: non c'è.

'È appena entrata, ora salirà in camera' mi dico per tranquillizzarmi.

Comincia il panico però.

Bene.

Comincio a fare avanti e indietro.

Aspetto.

Come aspetto?

Io la sto aspettando?

Oddio.

Lo sto facendo davvero.

Non arriva però.

Mezz'ora.

Un'ora.

Un'ora e mezza.

Niente.

Ci rinuncio anche perchè devo andare a cena.

Torno alle 20.30 e dopo un'ora finalmente la vedo.

La vedo.

Lei è lì, davanti a me.

Non ci posso credere, era ora!

 

-Sono seduto da solo nella mia stanza,

fisso le pareti,

sono stato alzato tutta la dannata notte-

(2000 Light Years Away-Green Day)

 

Busso alla mia finestra in modo che lei mi possa sentire.

La cosa riesce e si gira verso di me.

Sorride.

Dio, mi fa impazzire.

Ricambio e la saluto con la mano.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Green 182