08/03/2013
0 recensioni
Nei giorni successivi non ebbi notizie di Nahuel,era completamente scomparso. Mi mancava,quando ero sola..ma ultimamente,non lo ero mai.
Le mie giornate si dividevano tra Jacob,scuola e amici. Qualche volta alternavo tra caccia e scuola,ma di rado.
Jake si occupava dei suoi doveri da maschio Alfa di mattina,mentre io ero a scuola,e qualche volta di pomeriggio,però portava anche me.
Quella mattina camminavo tra i corridoi di scuola con Ashley,Johana e Claire,parlavamo del più e del meno evitando volutamente i ragazzini arrapati che ci guardavano quasi sbavando. Ci mancava un'ultima ora e poi saremmo andate alla riserva per una riunione straordinaria del branco. Pensavamo fosse una delle solite stupidaggini,ma potevo avvertire la tensione che provava mentre mi diceva della riunione,era qualcosa di importante. E che riguardava tutti.
- Ragazze! - Io e le altre 3 alzammo lo sguardo contemporaneamente per guardare i 4 colossi che ci guardavano apprensivi e preoccupati dall'ingresso della scuola. - State bene. - Sussurò Embry,sperando di non farsi sentire. Ma aveva dimenticato che io avevo l'udito più sviluppato.
- Zitto Embry! - Lo richiamò Jake. Io e le altre ci guardammo preoccupate prima di dirigersi velocemente verso i nostri ragazzi.
- Che succede? - Chiesi appena essermi trovata di fronte a Jake.
- Dovete venire con noi,è importante. -
- Jake ci manca ancora un'ora. -
- Ti prego Ness,si tratta....si tratta di Nahuel. - Mi era bastato sentire quel nome per scattare e ritrovarmi sulla moto di Jake in un secondo. Lui mi raggiunse insieme agli altri ma molto meno velocemente. O forse era mia impressione.
Forse era solo il dolore che sentivo che mi faceva sembrare tutto a rallenty. Dolore...dopo anni mi ritrovai ad associare di nuovo questa emozione a Nahuel...al MIO Nahuel.
Per tutto il tempo del viaggio stetti in iperventilazione,non sapevo nemmeno se Jake mi stesse pregando davvero di calmarmi o fosse solo mia impressione.
Nahuel...
il mio Nahuel...
Cosa ti è successo?
Che ti ho fatto?
Mi dispiace,mi dispiace averti ferito.
Perdonami ti prego.
Senza nemmeno accorgermene eravamo arrivati da Emily e Jacob tentava di trascinarmi giù dalla moto.
- Nessie,ti prego. - Mi voltai verso di lui con le lacrime agli occhi ma le ricacciai immediatamente indietro quando vidi il dolore che aveva negli occhi...lo stavo ferendo con la mia reazione,ma ero troppo occupata a pensare a me stessa per pensare a lui...stupida egoista.
Automaticamente mi lanciai tra le sue braccia e lo strinsi forte. - Mi dispiace,mi dispiace da morire..non voglio farti soffrire,non voglio. Credimi non sto cambiando idea,io amo te Jake,solo te. Ma lui è mio amico ed io..io..ci tengo. -
Lui mi strinse forte forte. - Non importa,so che ci tieni a lui,lo so. Mi dispiace se sono geloso,dovrei capirti. -
- No,sono io che ho sbagliato. -
- Smettila di incolparti Ness,l'importante è che ora rimani calma. - io presi un bel respiro poi annuii,presi Jacob per mano ed entrammo in casa.
- Bene,siete arrivati. Nessie stai bene? - Io annuii velocemente e lanciai uno sguardo veloce ad Emily che mi sorrise mesta...no,quell'aria non mi piaceva.
Mi sedetti sul divano mentre Jake al centro della sala si schiariva la voce.
- Bene,prima di tutto..se in questi giorni c'avrete sempre intorno non lamentatevi è istinto di protezione. -
- Non ci state già abbastanza appiccicati? - Chiese Johana con sarcasmo. Io sorrisi,sapevamo tutti che non ci dispiaceva per niente il fatto di averli sempre intorno.
- Beh ora avremo una scusa,cioè volevo dire un motivo. - Ridemmo.
- Wow,Embry sei proprio antisgamo eh? - Chiesi ironica,lui sorrise imbarazzato.
- Ok,basta...torniamo seri. E' morto un'escursionista,oggi,nel bosco..i segni..i segni sul suo corpo ci hanno fatto capire che ad ucciderlo è stato un vampiro. E...e nei paraggi c'era..c'era l'odore di Nahuel. - Sposta lo sguardo su di me,completamente immobilizzata. - Ovviamente questo non significa che sia stato lui forse era solo nei paraggi..forse.. - Cerca di chiarirsi ma non ci crede nemmeno lui.
- Non è stato Nahuel...io so che non è stato lui. - Sussurro,i ragazzi mi guardano confusi. - Lui mi aveva promesso che non avrebbe ucciso nessuno finché sarebbe stato qui..me l'aveva promesso. - Abbasso lo sguardo e all'improvviso la cosa più interessante in quella stanza sono le mie scarpe. - Nessie... -
- No. No,non mi interessa se c'era il suo odore nei dintorni,se l'uomo aveva dei morsi di vampiro sul corpo,non me ne frega niente. Io lo so che non è stato lui. - In realtà non lo sapevo affatto,e una parte del mio essere sapeva che era stato Nahuel ad uccidere quell'uomo ma non volevo crederci,perché faceva troppo male. Perché l'aveva promesso. - Scusate. - Dissi prima di alzarmi e uscire a testa bassa da casa di Sam.
- Renesmee... -
- Ti prego lasciami da sola,ti chiamo quando arrivo a casa. - E mi allontano..lasciandomi dietro le mie amiche,i Quileute,Jacob e la verità.
E non so per quanto tempo ho camminato,so solo che ora è buio,che i miei saranno preoccupati,che Jake sarà nel pieno di una crisi di panico e che le mie amiche mi staranno riempiendo di messaggi e telefonate.
Seduta ai piedi di un albero in preda alla solitudine e alla delusione mi sembra di essere tornata ai tempi in cui soffrivo per amore di Nahuel,tutte le volte in cui mi nascondevo nel bosco a piangere per il suo amore e Jake mi trovava e mi consolava e mi diceva che un giorno avrei trovato il vero amore,che magari ce l'avevo davanti agli occhi e non me ne accorgevo..e adesso è facile sorridere pensando a come indirettamente si riferisse a lui. E forse è proprio quel pensiero che mi fa alzare da terra e mi fa dirigere verso casa del mio ragazzo.
***
Mentre mi dirigo verso la riserva un fruscio tra gli alberi mi fa sobbalzare.
'' E' solo il vento '' mi impongo di pensare,ma non è così. Questo non è l'odore del vento.
Ma prima che possa capire se lo conosco o no,Nahuel mi compare davanti. Coperto di sangue. Senza maglietta. Sempre bellissimo. Sempre Nahuel.
- Allora sei stato tu.. - Non è una domanda e non posso fare a meno di pensare a quanto stupida sia stata a pensare che avesse mantenuto la promessa.
- ...me ne vado. -
- Cosa? -
- Torno da mia zia,com'è giusto che sia. Ti lascio libera Nessie,rendo libero anche me. -
Io non posso far altro che annuire e gettarmi tra le sue braccia,e non m'importa che sia sporco di sangue,voglio solo sentirlo vicino a me,voglio solo sentire che non andrà mai veramente via.
- Oh Nahuel..mi mancherai così tanto. -
- Anche tu mi mancherai piccola. Ma è l'unico modo..purtroppo. - Io annuisco ancora e poi lo lascio andare.
- Scusami Nessie.. - Poi scompare,corre via e mi lascia sola e vorrei buttarmi a terra e piangere ma no,non lo farò. Invece corro anche io ma dalla parte opposta,verso casa Black,verso le braccia dell'unico ragazzo che desidero davvero,che non mi lascerà mai.