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Autore: LatteCaffe    10/03/2013    3 recensioni
*Storia a quattro mani*
Berlino ovest, Adele.
Berlino est, Nora.
Due ragazze divise dal muro, ma unite dalla stessa voglia di esprimere i propri sentimenti attraverso lettere destinate a nessuno.
Il destino le ha però volute unire...
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Nora riprese la sua ricerca, demotivata.
Salì le scale e trovò una decina di celle vuote, tristi e grigie. Fissò il lungo corridoio e ritornò al piano inferiore.
In quel momento sentì un urlo.
-
Adele si trovava nella sua cella, in compagnia di un soldato e di un mitra.
- Non muoverti. - Le intimò l'uomo.
Lei posò la penna e osservò quello che aveva scritto.

Cara Nora,
mi deprime il fatto di non avere mai avuto l'occasione per vederti, parlarti e conoscerti meglio.
Ci siamo scambiate poche lettere, ma ho sempre sentito un legame speciale tra di noi, qualcosa che ho sentito dalla prima parola che ho letto scritta da te.
Mi risulta difficilissimo scriverti ora, perchè sono consapevole di dover morire a breve. 
Sento che sei vicina a me, che forse mi stai cercando, o forse è solo una stupida speranza che ho, insomma sai come si dice: la speranza è l'ultima a morire.
Ma so benissimo che l'unica a morire qui sarò io.
Voglio che tu sappia che sei stata la mia unica VERA amica, sentivo da quello che scrivevi che per me eri indispensabile, che dipendevo da te.
Ho sempre pensato che un giorno - un bellissimo giorno, quando le due parti della città si sarebbero unite - avremmo potuto incontrarci.
Purtroppo ho la consapevolezza che ciò non potrà accadere mai, viste le circostanze.
Inoltre ti devo confessare una cosa. Ricordi quella "certa persona" di cui abbiamo parlato? Bene, il suo nome è... Cecilia. 
Esatto, so che sarai scandalizzata, ma ho sempre provato un forte sentimento per questa mia compagna di classe, e ho scoperto poi essere... Amore. 
Ora, finalmente, mi sono tolta questo enorme peso dal cuore.
Addio. Sempre tua amica,
                                                                                                                                                                                  Adele
-
Nora iniziò a correre verso quell'urlo che le rimbombava nella testa.
Si immobilizzò davanti a un foglio piegato e sporco sul pavimento.
Lesse la lettera mentre le lacrime si facevano strada sulle guance pallide.
- ... Non... 
L'ultima lettera di Adele, quella di addio. 
Addio?
Si, non era riuscita ad arrivare in tempo. 
Non capirà mai il perchè di questo ultimo saluto.

  
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