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Autore: youweretrouble    10/03/2013    1 recensioni
"-Hai avuto un incidente due giorni fa, hai sbattuto la testa e..- sospirò - temo che questo brutto episodio ti abbia causato un'amnesia transitoria.-
Rabbrividii al suono di quelle parole.
-Quanto durerà tutto questo?- tirai su con il naso e premetti con forza le labbra l'una contro l'altra, tanto che diventarono una linea.
-Purtroppo questo non so dirtelo dolcezza, ma posso assicurarti che starai molto meglio quando il tutto finirà.-"
Lui la farà ricordare, Lei lo farà innamorare.
Genere: Commedia, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Al mio risveglio realizzai che mi avevano spostata in un'altra stanza, una stanza decisamente più bella ed accogliente.
Le sue pareti color pesca la riscaldavano, le sue tende addobbate a fantasia la rallegravano.
Girai poco la testa e notai alla mia sinistra un cesto che teneva al suo interno ogni tipo di peluche. Accanto al cesto c'erano dei fiori e dei cioccolatini.
Allungai il braccio e presi la scatola dei cioccolatini, la scartai e ne mangiai alcuni.
Nel frattempo qualcuno bussò alla porta.
-Avanti!- gridai.
-Oh scusa tesoro, stavi forse dormendo?-
A giudicare dall'abbigliamento uguale a quello del giorno precedente, ai capelli scompigliati e alla faccia pallida realizzai che mia madre fosse rimasta tutta la notte in ospedale.
Pareva molto più calma del giorno prima, il che era un sollievo per me.
Scossi la testa riformulando nella mia mente la sua domanda.
Non esitò ad avvicinarsi e a stringermi tra le sue braccia che parevano fragili e piccole.
-Mi dispiace per ieri, non avrei dovuto reagire in quel modo.- sussurrò poco distante dal mio orecchio.
-E' tutto apposto.- le sorrisi rompendo l'abbraccio e baciandole una guancia.
Lei strinse la mia mano solleticandone le nocche.

I suoi occhi grandi e azzurri erano fissi sui miei. Le ciocche dei suoi capelli erano in gran parte sistemate dietro l'orecchio sinistro, fatta eccezione della frangia che le cadeva a pennello sulla fronte.
Le sue labbra screpolate, offuscavano i residui di quel che pareva essere un rossetto rosso.
La sua postura goffa nascondeva il resto della stanza dalla mia visuale.
Sembrava spaventata o forse perplessa.

-Ti va di fare colazione?- la sua domanda interruppe i miei pensieri.

La mia bocca assunse una forma ovale, stavo per rispondere, ma fu il mio stomaco a parlare.
Scoppiammo in una risata.

-Lo prendo per un sì.-

Passai gran parte della giornata leggendo uno dei tanti libri che mi avevano regalato nei miei quattro giorni di permanenza in ospedale.

Un thriller.
Imprecai non appena arrivai all'ultima pagina, ma imprecai ancor di più nel momento in cui qualcuno interruppe la mia lettura bussando alla porta.
Pochi secondi dopo una grande e possente mano, la spinse cautamente in avanti.
Una figura maschile si intravedeva sul ciglio della porta.
Spostai il busto in avanti e inclinai la testa, cercando di focalizzare la sua immagine.
Chiuse la porta alle sue spalle rivolgendomi un sorriso timido, quasi forzato.
Il suo volto non mi era noto.
Era un ragazzo che sembrasse avere la mia età.
Biondo ma non troppo. Alto ma non troppo. Magro, fin troppo magro.
I suoi occhi nocciola contornati di nero, le sue sopracciglia folte e scure e le sue labbra rosse definivano la delicatezza del suo viso.
Il suo aspetto, pur se troppo magro, sosteneva un corpo atletico e delle braccia robuste.
I nostri sguardi si incrociarono e lui si schiarii la voce.

-Grace?- aggrottò la fronte -Stai bene?- continuò la domanda avvicinandosi con cautela, sembrava quasi spaventato.
-Sì, sto bene..- la mia voce si fece più debole.

Il ragazzo portò una mano tra i capelli, spettinandoli.

-So che ti stai impegnando per ricomporre tutti i pezzi della tua vita, sbaglio?-  
-Non sbagli..- scossi la testa per poi tornare a guardarlo -sto facendo progressi.- sorrisi a me stessa.
Il ragazzo fece per parlare ma io lo interruppi.

-No, non ho idea di chi tua sia, scusami.- le mie guance arrossirono e io distolsi lo sguardo, portandolo sulla copertina del libro che avevo posato qualche istante prima sulle mie gambe.
Mi sorrise anche se non io riuscii a notarlo.
Allungò una mano sotto il mio mento alzandolo, incoraggiandomi a guardarlo negli occhi.
-Va tutto bene, non pretendo che tu ricorda.- allontanò la mano dal mio viso per posarla sulla mia mano.
Guardò l'esatto punto che mi soffermai fissare io pochi secondi prima. Notò il libro che stringevo tra le mani.
-Lo stai leggendo?- il ragazzo aggrottò la fronte e alzò un sopracciglio, il suo viso assunse un'aria interrogativa.
Si fece sfuggire un sorriso non appena io annuii.

-Mi piace davvero tanto, ho quasi finito di leggerlo.- portai il libro al petto e lo strinsi, come se fosse la cosa più preziosa che avessi. Lo era, dal momento in cui non ricordassi di possedere altro.
Si fece sfuggire una risata.
-Uhm, mi hai già detto il tuo nome?- alzai lo sguardo e i nostri occhi si incontrarono di nuovo.
-In realtà no..- si inumidii le labbra -sono Justin.-
Allungò la mano in attesa di una stretta da parte mia ma io scossi la testa.
-E se ti conoscessi già? Che senso avrebbe stringersi la mano?- feci spallucce.
Justin portò immediatamente la mano dietro al collo, strofinandolo con le nocche.
-Questo vuol dire che ti conosco?- continuai spostando il busto in avanti.
-So dove vuoi arrivare.- un ghigno fuoriuscì dalle sue labbra.
Sì avvicinò al mio viso, quasi all'altezza del mio orecchio.
-Non posso dirtelo.- bisbigliò.
Il suo respiro caldo mi fece rabbrividire.
Riportai il busto all'indietro incrociando le braccia poco sopra al petto.
Il mio labbro inferiore scivolò in avanti trasformandosi in un broncio.
-Non posso mica ricordare tutto da sola.- sbuffai.
-Magari la prossima volta ti accennerò qualcos'altro, fino ad allora dovrai sforzati da sola.- mi puntò l'indice contro il petto.

-Lo prometti?- gli porsi la mia mano chiusa, lasciando fuoriuscire il mignolo.
Lui ricompose il suo indice nel grande pugno che fasciava la sua mano e fece fuoriuscire anche lui il mignolo.

-Lo prometto.-

 


 

Ho postato finalmente il secondo capitolo :)
Che ve ne pare?
A breve posterò il terzo, grazie per le visualizzazioni, ma ammetto che qualche recensione mi farebbe piacere lol

  
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