I’M
BROKEN,DO YOU HEAR ME?
EPILOGO
Kate aprì
a fatica gli occhi,sbuffando sonoramente prima di
voltarsi alla sua destra.
Osservò
con un sorrisetto dolce Liam al suo fianco,che respirava
regolarmente con la bocca aperta in una ‘O’
perfetta.
Gli
accarezzò lentamente una guancia prima che con la poca forza
che aveva gli tirasse un buffetto sul petto scoperto.
Liam
mugugnò incomprensibilmente in risposta,portando una mano a
massaggiarsi il pettorale dolorante.
-Ma che diavolo..- si
lamentò il ragazzo,ficcando la testa sotto
il cuscino fresco.
-William James
Payne,hai esattamente sette secondi di tempo per
alzarti da questo letto e seguirmi nella stanza accanto-
ordinò autoritaria scoprendosi
del leggero lenzuolo che le copriva le gambe nude.
Il biondo riapparve
da sotto il cuscino,il viso contratto in una
smorfia di stanchezza.
-Ma sono le
due,perché mi odi così tanto?-
domandò,mettendo su un
musetto terribilmente tenero.
-Io non ti odio
affatto,anzi- Kate sorrise,tuffandosi tra le
braccia di Liam,il quale ricambiava raggiante,mostrando i suoi denti
bianchi e
perfetti.
Il ragazzo la strinse
a se,posando le sue labbra secche e asciutte
a causa del sonno su quelle della mora.
-Forza
sfaticato,c’è qualcuno che non vuole proprio
aspettare- Kate
si staccò a malincuore dalla bocca del biondo,alzandosi dal
letto.
Il ragazzo la
seguì poco dopo,intrecciando le sue dita con le sue.
I due entrarono nella
stanza,venendo inondati in pieno dalle due
vocine stridule e lamentose che si mischiavano tra di loro.
Kate si
avvicinò al lettino verde,issando tra le sue braccia il
piccolo involucro di coperte azzurro,mentre Liam faceva lo stesso con
quello di
colore rosa.
I due si
sorrisero,mentre si avviavano sulla terrazza della loro
villetta,e si accomodavano delicatamente sul dondolo cigolante.
Kate alzò
la testa,osservando le stelle luccicare nel cielo buio,prima
di riabbassarla verso Aaron che giocava con le sue dita.
Osservò il
notevole contrasto tra il suo indice chiaro,avvolto
nelle manine scure del bambino.
-Ricordi quando
abbiamo deciso per l’adozione?- domandò,facendo
voltare Liam,intento a cullare Prim,appoggiata sulla suo braccio forte.
Il ragazzo
annuì,posando lo sguardo sulla bambina che mangiava il
suo latte affamata.
-Mi chiedo se abbiamo
fatto la cosa giusta- sussurrò la mora,legando
il bavaglino del piccolo al suo collo.
Liam rimase in
silenzio per alcuni secondi,pensando anche lui a
ciò che aveva appena detto la ragazza.
-Sai,mentirei se ti
dicessi che a volte non me lo chiedo anche io-
confessò guardandola negli occhi.
-Poi però
mi basta incontrare per pochi minuti questi occhietti a
mandorla- continuò indicando il viso della bambina - questi
piedini scuri –
sfiorò la pianta del piede chiara del bambino – e
in fine il sorriso della
donna che amo,per capire che è la decisione più
giusta che abbia mai preso in
vita mia- concluse posando una mano sulla spalla della mora,e
stringendola a
se.
Kate
appoggiò la testa sulla spalla del ragazzo,mentre sentiva la
piccola Primrose giocare con i suoi capelli.
Ripensò a
tutto quello che avevano passato.
A quando finalmente
riuscirono a dichiararsi.
A quando annunciarono
a tutti la loro relazione,ricevendo in
risposta tanti ‘finalmente’,’ci siete
arrivati’ o ‘ce l’avete fatta’.
A
quando Harry li costrinse
a fare Bunji-jumping
nonostante tutti si
rifiutassero.
Ripensò a
quando suo fratello si sposò con Jessie.
A quando Niall bevve
così tanta birra da cominciare a ballare il
ballo irlandese sui tavoli del ristorante.
A quando
purtroppo,ricevettero la notizia della morte di
Aaron,decidendo che se si fossero mai sposati e avessero avuto un
figlio di
chiamarlo come lui,in sua memoria.
Ripensò a
quando Zayn decise di spendere tutti i suoi risparmi per
un viaggio in Egitto,e tutti decisero di accompagnarlo.
A quando quello
stupido di Louis cadde dal suo cammello,rompendosi
un ginocchio.
A quando tutti
insieme rimasero bloccati sul London Eye per ben
tre ore.
A quando Kate dopo
essersi sentita male dopo quelle tre ore,era
andata in ospedale per una visita generale,scoprendo di non poter avere
figli.
Ripensò a
quando Liam,per consolarla gli propose di adottare dei
bambini,subito e senza ripensamenti.
Ripensò a
quando lei accettò titubante,e il giorno dopo si
ritrovò
su un aereo assieme al suo ragazzo,i suoi amici e suo fratello,diretti
in
Africa.
Ripensò a
quando incontrarono per la prima volta gli occhietti
vispi del piccolo Aaron,decidendo che non lo avrebbero più
lasciato.
A quando si
rimbarcarono sull’aereo diretti in Asia.
Ripensò a
quando videro la piccola Prim avvolta in uno scialle
rosso,in una cesta di vimini,decidendo di prenderla con se.
E infine
ripensò a quanto avesse sofferto
prima di incontrare quei magnifici occhi marroni,che
l’avevano salvata da tutto
e da tutti.
-Liam..?-
chiamò,alzando lo sguardo in
quello del biondo.
-Mmh?-
mormorò il ragazzo,sorridendole.
-Grazie,per tutto-
gli
sussurrò,lasciandogli un bacio sulle labbra.
-Non devi
ringraziarmi,avevo fatto la
promessa di esserci in futuro..e qualunque cosa dovesse succedere,io
non la infrangerò
mai- il ragazzo strinse Kate più forte,respirando a pieno il
suo amato profumo
di cannella.
-Ti amo Liam- la
sentì sussurrare.
-Ti amo anche io-
rispose il
ragazzo,sfiorando con l’indice il suo braccialetto fatto con
il pastello
azzurro.
*Annega
nelle
sue lacrime*
E’
finita
davvero? Oddio,
dopo
esattamente
8 mesi e 11 giorni,è finita?
Boh
,cliccare su
quel ‘completa’ mi causa tipo
un
vuoto nella
bocca dello stomaco.
Non
potete immaginare
quanto mi sia
affezionata
a
questa storia.
Mi
sembra quasi
che Kate sia come una mia amica,e
che
conosca
realmente Liam.
Questo
finale è
inaspettato anche per me,a dire il vero.
Mai
avrei pensato
a qualcosa come due bambini.
Poi
però ho
visto i video dei ragazzi in Ghana e ho pensato che
loro
e quei
bambini fossero proprio il ritratto della perfezione.
Non
so,vi chiedo
soltanto di lasciarmi l’ultima recensione,
anche
se non lo
avete mai fatto prima,per favore..
ci
tengo davvero
molto a sapere cosa avete pensato di questa storia.
Vorrei
ringraziarvi e abbracciarvi di persona una per una.
A
chi ha
semplicemente letto,GRAZIE.
Alle
174 persone
che hanno recensito fino ad ora,GRAZIE.
Alle
58 persone
che l’hanno messa tra i preferiti,
alle
74 tra le
seguite e alle 16 tra le ricordate,GRAZIE.
Probabilmente
ho
dimenticato almeno la metà di tutte le cose
che
volevo
dirvi,perdonatemi.
Lui
è Aaron:
Lei
è PrimRose:
Per
chi non si
fosse stancato di me e delle mie cacchine vi lascio le mie due altre
storie:
-Science
can be just what is,not what it could be.
Anto.