Terzo capitolo
Ciao a
tutti!!!!! Dai commenti che ho ricevuto mi avete detto
di scrivere questa mia fanfiction in modo più bello… da essere letta
meglio….quindi voglio accontentarvi dato che vi piace la trama….
Quel bacio
durò un paio di secondi. Era un bacio morbido, caldo, tenero, forse anche un
po’ avventato perché lui non le diede neanche il tempo per capire quello che
succedeva…. Lei era molto nervosa…. Ryan mentre la baciava, la teneva per
mano….e questo la rendeva ancora più nervosa. Strawberry aveva le mani fredde,
gelide….lui invece le aveva calde e gliele teneva tenere e delicate…. Erano
molto vicini. Ryan poteva sentire il suo buon profumo, il buon odore dei suoi
capelli, il suo respiro, il battito veloce del suo cuore, la sua pelle liscia e
delicata…. Strawberry si sentiva quasi protetta, e le sue mani gelide stavano
diventando calde a contatto con le sue….lei poteva sentire il suo buon profumo
maschile….sentiva anche che il suo cuore batteva forte come il suo…. Tutti e
due volevano che quel momento non finisse mai più, che durasse in eterno.
Quando si staccarono, si guardarono negli occhi imbarazzati ma anche felici per
quel momento magico. Ryan la teneva ancora per mano. Voleva toccargli i capelli
e accarezzargli la guancia… ma arrivò Lory a distruggere quel meraviglioso
momento….
Lory – ah ecco
dove sei Strawberry!!! Ti ho cercata dappertutto!!!
Pensavo che ti eri persa…. Oh Ryan ci sei pure tu…. Ho interrotto qualcosa??-
Strawberry e
Ryan imbarazzati – cosa?? No niente!!!-
Strawberry –
non stavamo facendo niente……-
Ryan – stavamo
solo parlando così del più e del meno….-
Lory – mmmh….
Davvero…. Oh ma voi due avete il cuore uguale??-
Strawberry –
ma no che dici…. Sono diversi…..-
Lory – no no sono uguali…..combaciano….-
Strawberry –
Lory….sarà meglio raggiungere le altre….su forza….-
Lory – ma io
sono sicurissima……..-
Strawberry –
muoviti dai…..- Strawberry spingeva Lory verso le
scale, e mentre camminava si girò per guardare Ryan, ma lui se ne stava andando
in classe. Il Festival culturale era finito. Molte ragazze erano tristi perché
quel giorno non incontrarono Ryan per confessare il loro amore. Altre erano
felici di essersi dichiarate e di aver avuto la dichiarazione, e da queste
dichiarazioni erano nati nuovi amori. Altre invece hanno avuto il loro primo
bacio in un momento magico…. Momento che non deve essere buttato al
vento…così…. Infatti Strawberry, una volta a casa,
pensava a quel momento….seduta vicino la finestra della sua stanza, a guardare
le stelle. Nelle braccia stringeva il suo cuscino e il suo viso non distoglieva
gli occhi da quel magico cielo sereno. Sembrava che i suoi occhi cercavano una
stella capace di far ritornare tutto in dietro, tutto a quel momento, insieme a
quel ragazzo incontrato in un modo altrettanto magico, un po’ buffo perché si
scontrarono, ma li fece innamorare a prima vista.
“oggi… ho
avuto il mio primo bacio….da lui…. È stato così bello… non avevo mai provato
una sensazione simile… se non arrivava Lory….cosa poteva succedere…. Bè da un
lato….ha fatto bene ad arrivare in quel momento…. Non avrei saputo che dirgli
dopo… ah!!!!!!!! Che imbarazzo!!!!
Eh domani che dovrei dire….quando ci incontreremo che devo dirgli…. Ma a chi
voglio prendere in giro… domani sicuramente lui farà finta che non sia successo
niente… lui mi ha baciato… ma questo non significa niente che io gli piaccio….
Mi avrà baciato solo per quell’inutile gioco…. Si ma
se è così… il mio non è stato un vero e proprio bacio pieno d’amore… però a me
è sembrato che fosse così… era dolce, tenero, delicato, leggero, morbido….”
- Ryan…… -
Strawberry disse il nome di Ryan e si mise a piangere….triste al pensiero di
cose spiacevoli che potrebbero accadere il giorno dopo…triste al pensiero di
quel bacio non vero….triste per non poter esprimergli i suoi sentimenti….
La mattina
dopo, Strawberry si svegliò. Guardò la sveglia. Erano le 7:00. Era ora di
svegliarsi, scendere dal letto, prepararsi la colazione, cambiarsi e andare
dritta a scuola. Ma lei rimase ancora nel letto a osservare
la sveglia e pensando “ che faccio? Devo alzarmi o non vado a scuola?? “… ma ad un tratto si alzò buttando giù le coperte
– ma che sto
facendo!!!! Devo affrontare quello che succede nella
mia vita!!!! Non stando chiusa qui, rattristandomi per
ogni minima cosa che succede!!! – così si preparò in
un lampo. Quando era davanti al cancello della sua scuola, si fermò.
Strawberry –
ehi… che fine ha fatto la carica che avevo stamattina???
–
Lory – ehi!! Buongiorno Strawberry!!! –
Strawberry –
ah…. Giorno Lory….-
Lory – ma che
fai qui impalata…. Su entriamo…. –
Strawberry – si ma non spingere…. –
Lory – dai…non
dirmi che hai paura del compito di matematica….
Strawberry –
no…non è per questo….un momento!! Oggi abbiamo il
compito di matematica???-
Lory – s-si….
Non dirmi che te ne sei dimenticata?? Tu…che sei una
secchiona….-
Strawberry –
ehi!!!!! Io non sono una secchiona!!!
Mi piace studiare e basta…. Comunque…come ho fatto a dimenticarmi del
compito…….-
“ ieri ho
pensato così tanto a quello che era successo che non mi è passato per la testa
del compito di matematica…… e adesso che faccio….. ah
dovevo rimanere a casa!!!!!!!!!!! “ .
Entrarono in
classe. Ryan ancora doveva arrivare. Strawberry si sedette al suo posto e
guardò quel banco vuoto vicino al suo.
Mark –
ehi…ciao Ryan…-
Strawberry si
girò di scatto sentendo quel nome….
Ryan –
giorno….-
Ryan arrivò al
suo banco, ci mise di sopra lo zaino, e si diresse verso la finestra con i suoi
amici. Fece finta di non vedere Strawberry. Lei ci rimase da questo suo
comportamento. Ieri aveva pensato all’eventualità di questo tipo di
comportamento….ma non pensava che succedeva veramente,
perché quelli erano solo pensieri insignificanti che gli passavano per la
testa. Adesso voleva solo andare a casa. Stare lontana da tutti. Non parlare
con nessuno. Dov’è andato a finire quel suo spirito che la fece alzare dal
letto?? In fin dei conti lei non è un
ragazza sicura di sé, pronta ad agire e a venirsi un’idea in questi tipi di
occasioni. Vuole piangere e stare da sola. Ed ecco uscire la prima lacrima di
quella sua tristezza…e senza accorgersene aveva il viso pieno di lacrime… e
ogni lacrima cadeva sulle sue mani messe sopra le gambe. Mentre piangeva
sentiva la voce di Ryan divertirsi con i suoi compagni, ridere, scherzare…..
“oh Ryan!!! Possibile che non ti importi niente di me?? Di quel bacio?? Di quando ci siamo incontrati la prima volta?? Possibile che è stato tutto finto tra noi due?? Senza nessuna minima emozione da parte di te??? Perché se è così…fingevi bene….in quei momenti sembrava
proprio che provassi tutto quello che provavo io….ma invece… mi rendo conto di
non essere mai stata speciale per te….ti odio!!! Ti odio per questo!!!! è così brutto sapere come stanno veramente le cose dopo aver
passato dei momenti così belli… possibile che è stato solo un sogno?? Bè se
davvero è stato un sogno… voglio ritornarci… continuare a vivere quel sogno
nostro… solo nostro….addormentarmi in questa realtà così triste, e vivere quel
sogno che mi rende felice, imbarazzata, sorridente, allegra, calda….innamorata…..amabile….”. Mentre si ripeteva tutti questi pensieri…. aveva il viso abbassato, per non farsi vedere dagli altri
compagni…. Ma Lory se ne accorse lo stesso…
Lory – oh…
Strawberry…. Perché stai piangendo??? – tutti quanti
sentirono le parole di Lory e in silenzio puntarono il loro sguardo su
Strawberry. Quella classe che era fatta di risate tra amici, di divertimento,
di chiacchiere, tutto quel chiasso che stavano facendo, era diventato un
silenzio………… Strawberry vide gli sguardi dei suoi compagni su di lei…quello di
Lory che sembrava un po’ preoccupato e un po’ da ingenua perché non capiva la
sua situazione, non doveva gridare davanti a tutti “Perché stai piangendo?”……. e poi, cosa più importante, Strawberry vide che anche Ryan
la stava guardando……
“ perché tutti
mi guardano??? Oh Ryan….anche tu….dal tuo sguardo
sembra che non hai capito niente di quello che provo e perché sto piangendo….
Non te ne frega proprio niente vero?? Perché mi fai
soffrire così….. basta!!!!!!! Non ce la faccio più!!!!! Voglio andarmene!!!!” e così
Strawberry si alzò dal suo posto, uscendo dalla classe correndo…. Ryan, però,
sapeva benissimo il perché del suo gesto. Rimase un attimo in silenzio, mentre
tutti quanti si domandavano cos’era successo a Strawberry e se qualcuno lo
sapeva…. Proprio quando Lory stava per andare da Strawberry, Mina la fermò….
Mina –
ferma….aspetta…-
Lory – ma
Mina….perché mi fermi?? Devo andare da Strawberry ….-
Mina –
aspetta…. Non sei tu quella che deve andare lei….- infatti
in quel momento Ryan si mise subito a correre verso di lei…
Strawberry
raggiunse la terrazza. Era vicino la ringhiera. E piangeva. Era triste vederla
piangere così. Iniziò a piovere. Sembrava che anche il cielo piangeva e non
voleva lasciarla sola in quel momento così triste. Dopo aver pianto molto,
Strawberry si accasciò a terra, debole, ormai senza forza, non poteva più
reagire. Ormai fradicia e stanca, sentì il rumore della porta della terrazza
aprirsi. Non riusciva a vedere bene chi è che era, perché i suoi occhi diventarono
pesanti e si addormentò………