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Autore: Cicci 12    13/03/2013    2 recensioni
- Ehi, perché non ve la prendete un po’ con me.- si fece udire una voce poco distante da loro, attirando l’attenzione dei presenti.
[...] era alta e slanciata, sui sedici anni, indossava una gonna molto corta bianca e un top del medesimo colore, entrambi delineati da bordi neri.
Tuttavia, ciò che colpì maggiormente le ragazze, furono la strana coda bianca con striature nere che ondeggiava dietro di lei e le orecchie del medesimo colore che troneggiavano sulla sua testa.
- Ma quella…- sussurrò la Mew Rosa, ormai allo stremo delle forze.
- E tu chi saresti?- esclamò Kashima, infastidito da quella nuova interruzione.
- Mi chiamo MewEri, e ora dovrete vedervela anche con me.- (Capitolo 2)
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Un nuovo pericolo si delinea nelle vite delle nostre Mew Mew, ma questa volta non saranno sole. Chi sono i nuovi nemici? E chi è questa nuova misteriosa ragazza?
Bè, credo che dalla presentazione sia già parecchio evidente, ma spero di aver stuzzicato il vostro interesse! ;)
Buona lettura a tutti!!!!
Cicci 12
[RISTRUTTURAZIONE CAPITOLI in data 21/04/2015: capitoli rivisitati e migliorati, ora si leggono molto meglio! ;)]
Genere: Avventura, Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio, Ryo Shirogane/Ryan, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Cap1 Una nuova minaccia

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Cap. 1 Una nuova minaccia

 

- Cavolo, cavolo, cavolo! Sono in ritardo.- sbuffò Strawberry lanciando una rapida occhiata all’orologio color confetto che portava al polso sinistro, prima di affrettare ulteriormente il passo verso il Cafè Mew Mew.

Come al solito” sembrò rimbombarle nella testa la risposta arrogante del suo biondissimo capo, Ryan Shirogane; alto, snello, occhi color dell’oceano e capelli di un biondo così chiaro da sembrare quasi bianchi.

Bellissimo, certo, ma estremamente tronfio e sicuro di sé.

Odio dargli certe soddisfazioni, pensò tra sé la rossa, sbattendo la porta d’entrata e facendo il suo rumoroso ingresso, prima di raggiungere velocemente lo spogliatoio al cui interno trovò tutte le sue amiche, già pronte nei loro completi da lavoro.

- Sono qui. Scusate il ritardo.- si rivolse loro la ragazza ancora sulla porta, le mani appoggiate alle ginocchia per riprendere fiato.

- Quale scusa hai intenzione di rifilarci, oggi?- la rimproverò il giovane Shirogane, passando dietro di lei proprio in quel momento, prima di sparire in cucina, senza nemmeno aspettare una risposta dalla Mew Gatto.

- Mmmh… non lo sopporto…- bisbigliò tra sè e sè lei, sbattendo la porta alle sue spalle e ignorando le frecciatine di Mina.

Finalmente, tutte e cinque le cameriere furono cambiate e pronte davanti ai tavolini del bar, mentre Kyle usciva nell’aria tiepida di metà Maggio per apporre il cartello “APERTO” davanti all’entrata.

- Sia chiaro che dovrai restare tu a pulire il locale, dopo l’orario di chiusura.- si fece sentire la fredda voce del suo capo, qualche metro dietro di loro.

- Che cosa? Perché?- ululò Strawberry, ben conscia che il biondo si stesse rivolgendo a lei.

- Perché sei arrivata in ritardo mentre tutte le altre erano già qui da almeno mezzora.- le spiegò l’americano, incrociando le braccia al petto e voltando i suoi occhi glaciali verso quelli color cioccolato della giovane.

- Ma non è giusto.- si lamentò la ragazza, picchiando un piede a terra e ricambiando lo sguardo dell’altro.

- Non sei tu a decidere cos’è giusto e cosa no.- si accigliò ulteriormente Shirogane, prima di girare sui tacchi e tornare verso il retro del caffè, una volta rientrato il moro.

- Dai, Straw, non te la prendere. Vedila così, potrebbe andare peggio.- cercò di consolarla Paddy, dandole una pacca sulle spalle.

- Ad esempio?-

- Potremmo essere attaccate dagli alieni.- la prese in giro la più piccola del gruppo scappando dalle sue grinfie, prima che l’amica la afferrasse per il bavero della divisa.

In seguito alla sconfitta di Profondo Blu, e una volta che gli alieni furono tornati sul loro pianeta, la pace sulla Terra era finalmente stata ristabilita; nonostante il Cafè Mew Mew non servisse più da copertura per le cinque paladine della giustizia, quelle che una volta erano state le eroine di Tokyo avevano deciso di continuare a lavorare tutte insieme nel locale che Ryan e Kyle avevano tenuto aperto.

- Ma ricordatevi di non abbassare mai la guardia. I simboli distintivi degli animali a Red Code sono solo sbiaditi, questo significa che qualsiasi pericolo può ripresentarsi da un momento all’altro.- ripeteva loro il biondo, di tanto in tanto, facendole restare all’erta; la battaglia prima contro i chimeri di Quish poi contro Profondo Blu, non era stata di certo una passeggiata.

Tuttavia, nonostante l’impegno quotidiano che prendeva tutte loro durante la settimana, le cinque Mew Mew erano tornate, finalmente, a occupare il loro tempo con le cose che più le aggradavano; Strawberry, senza mai perdere la sua goffaggine e la sua allegria, riusciva, a suo modo, ad alternare le lezioni di scuola con il lavoro al caffè, infilando, tra un impegno e l’altro, gli appuntamenti con il suo adorato Mark; Pam, che non aveva perso la sua eleganza, era tornata a calcare set fotografici e cinematografici, mentre Mina si dilettava in qualsiasi tipo di balletto teatrale; Lory, pur continuando la scuola, riusciva finalmente a creare molti più pupazzetti, che si divertiva a regalare e a vendere a qualche mercatino occasionale; infine Paddy, non la meno importante ma sicuramente sempre la più ingenua, poteva dedicarsi quasi a tempo pieno ai suoi fratellini, colmando, come sempre, quella lacuna che i loro genitori avevano lasciato.

La giornata era ormai giunta al termine, e anche gli ultimi clienti lasciarono finalmente il locale.

- Arrivederci e tornate presto.- li salutò Lory con le sue solite maniere gentili, inchinandosi rispettosamente, mentre le altre, ad eccezione di Strawberry, la precedevano nello spogliatoio.

- Ciao Kyle, ci vediamo domani.- salutò il cuoco Mina, prima di correre fuori dalla buffa struttura color rosa pastello per raggiungere la macchina della sua beniamina che, sicuramente, le avrebbe concesso un passaggio a casa.

- Ciao ragazze, buona serata.- rispose il moro, sorridendo a Paddy e alla Mew Verde che furono le ultime a varcare la porta del locale.

- Mi raccomando, Strawberry, vedi di non fare un pessimo lavoro come tuo solito.- la ammonì Ryan, prima di dirigersi verso le scale per raggiungere il piano superiore.

- A Mina, però, non dici mai niente, che se ne sta tutto il giorno seduta a un tavolino a bere tè.- borbottò tra sé la rossa, afferrando lo spazzettone con un gesto brusco.

- Pulisci e basta, d’accordo?- la rimproverò ancora una volta il biondo, bloccandosi con un piede già sul primo gradino e rivolgendole uno dei suoi soliti sguardi glaciali.

La rossa optò per il silenzio, limitandosi a spargere l’acqua sul pavimento e iniziando a passare lo straccio.

Tutti i giorni la solita storia. Non è possibile che debba sempre essere io quella che viene punita. Shirogane ce l’ha con me, è evidente, pensò tra sé la ragazza, senza interrompere quello che stava facendo.

Nonostante si lamentasse ogni volta di quella situazione, in fondo non le dispiaceva, di tanto in tanto, restare sola con i suoi pensieri; la solitudine le dava la possibilità di riflettere in tutta tranquillità, cosa che in casa sua, con la madre sempre indaffarata e il padre che seguiva ogni suo movimento, non era possibile.

Come succedeva ormai da un anno a quella parte, si ritrovò inevitabilmente a pensare al suo ragazzo; nonostante la scoperta che Mark non fosse altro che quello psicopatico del loro nemico numero uno, le cose si erano infine sistemate, permettendo ai due ragazzi di continuare a frequentarsi come se nulla fosse successo.

Stava così bene in sua compagnia che nulla, nemmeno il ricordo di Profondo Blu, poteva impedirle di amare quel ragazzo così straordinario.

Sono successe così tante cose negli ultimi tempi. Ma nonostante la guerra, non cambierei nemmeno una virgola di quello che ho passato insieme alle mie amiche. si ritrovò a pensare Strawberry, sorridendo tra sé, mentre passava lo straccetto umido sui tavolini del locale.

Era così immersa nei suoi pensieri che per un attimo non udì il lieve fruscio alle sue spalle, prima che una mano bianca e affusolata si posasse sulla sua spalla destra, facendola balzare di lato.

- Ryan, mi hai spaventata.- ululò la rossa, spalancando gli occhi nel riconoscere il biondo dietro di lei e portandosi una mano al petto.

- Sono almeno cinque minuti che ti chiamo, Strawberry.- le fece notare lui stizzito, sollevando un sopracciglio.

- S-scusa, ero… ero soprapensiero.- arrossì la ragazza, abbassando lo sguardo e cercando di giustificarsi.

- Come al solito.- sospirò infine, rassegnato, l’americano.

- Avevi bisogno di qualcosa?- riprese la parola la giovane Momomiya altrettanto infastidita dal fatto che il suo capo avesse interrotto il flusso dei suoi pensieri.

Shirogane si fece improvvisamente serio, mentre una strana ombra di preoccupazione gli oscurava lo sguardo sempre così limpido.

- Ryan, è successo qualcosa?- insistette Strawberry, abbandonando la sua espressione stizzita e diventando seria a sua volta; conosceva fin troppo bene quello sguardo.

- Richiama le altre e dì loro di tornare al caffè.- si limitò a dire l’altro, girando sui tacchi e accingendosi a uscire nuovamente dalla stanza.

- Ryan, cosa sta succedendo?- ripetè la rossa, facendo un breve passo verso l’amico.

Il biondo si fermò a pochi metri da lei, sospirando e aspettando qualche secondo prima di incontrare ancora una volta i suoi occhi color cioccolato.

- Appena arrivano, raggiungetemi in laboratorio.- ribattè lui, dicendo tutto e niente.

- In-in l-laboratorio?- esclamò la ragazza, iniziando a tremare; le parole del biondo potevano significare una sola cosa.

- Ci sono dei nuovi alieni in città, Strawberry. La guerra sta per ricominciare.-

 

 

Note dell’autrice:

Ed eccomi di nuovo qui con una nuova FF, questa volta ambientata nel mondo delle Mew Mew.

Dal momento che questo è solo un capitolo introduttivo, voglio avvisare chi leggerà questa fan fiction che NON sarà una StrawberryxRyan, ma ci sarà una nuova compagna di avventure. ;)

Non fraintendetemi, io ADORO quella coppia, ma per questa FF ho optato per introdurre un nuovo personaggio, come faccio poi per… bè, tutte le mie storie in effetti! XD

Comunque sia, ci sono nuovi nemici, quindi le Mew Mew torneranno al lavoro, ma non saranno solo le solite cinque………. Ma basta così, ho vi svelo tutta la storia. XD

Spero di avere molti lettori e soprattutto di soddisfarli. ;)

Un bacione a tutti!

Cicci 12

 

  
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