Piango, piango, piango senza freno. Anche il bambino si agita ma cerco di non considerarlo.
"smettila di frignare! Un po' di contegno!".
No! Non voglio contenermi! Voglio continuare a piangere finchè non avrò più lacrime. E ne ho tutto il diritto!
Sono sola.
I Cullen mi hanno lasciato un po' di privacie quando mi sono scoppiata. Questo mi lascia modo per pensare.
Bella è diventata un vampiro... anch'io voglio diventare un vampiro? Perchè dovrei volerlo? Jason se n'è andato da una mezz'ora appena e io voglio già morire... figuriamoci un'eternità nella quale potrei rincontrarlo di quando in quando con la sua nuova fiamma. No, non potrei sopportarlo.
Mi accarezzo la pancia. Come faccio con te? Rosalie sembra odiare l'aborto.... magari ti prenderebbe lei con te. Tu non lo sapresti mai... Siamo entrambe bionde, alte...
In quel momento arrivano i Cullen al completo.
-Siamo pronti per la riunione- mi dice Carlisle.
Mi prende in braccio e mi fa sedere come capotavola di un grosso tavolo da pranzo. Anche gli altri si siedono.
-bene, sapete tutti come stanno le cose. Ora è il momento di votare per decidere se vogliamo aiutare Emma- il gentile vampiro biondo si rivolge a una donna dal viso a cuore -Esme?-.
-io ovviamente dico sì. Questa ragazza e suo figlio hanno bisogno di noi-
Mi sorride dolcemente e io ricambio.
-Emmett?-.
Il ragazzo muscoloso guarda prima Carlisle poi Rosalie -Per me va bene-.
-Rosalie?-.
-sì-. Non credo di aver sentito in tutta la mia vita un si più deciso e appassionato.
-Edward?-.
-No-.
La vampira accanto a lui si gira di scatto -cosa?-.
-Bella, è rischioso per noi. I volturi aspettano una nostra mossa falsa e io non voglio rischiare di dargliela. Sto solo cercando di proteggere la mia famiglia-.
-capiamo le tue ragioni, figliolo. Bella?-.
Lei si gira verso di me e mi guarda intensamente negli occhi -sì-.
-Alice?-.
-Sono d'accordo con Edward, perciò no-.
-Jasper?-.
-no-.
Caz... cioè volevo dire cavolo, cominciano a essere tanti no. Percepisco un tremolio alla pancia. "tranquillo, ce la caveremo".
-Renesme?-.
-certo che si-.
Ok hanno votato tutti eccetto Carlisle. Mi volto a guardarlo. Anche lui mi guarda -sì-.
-Aspettate- Edward si allunga sul tavolo -credete davvero che i Volturi ci lasceranno tenere un'altro neonato?-.
-Non dovete trasformarmi- dico.
Gli occhi di tutti si puntano su di me -cosa?-.
-Non dovete trasformarmi, non è importante-.
Carlisle mi posa una mano sulla spalla -sai che morirai?-.
-sì, me ne rendo conto-.
-e il bambino?- Rosalie è scattata sulla sedia, drittissima.
-Ho pensato che magari... insomma forse potevi occupartene tu-.
Lei mi guarda impietrita. Un secondo dopo me la ritrovo davanti, sul tavolo che mi abbraccia fortissimo.
Almeno qualcuno ci guadagnerà da questa faccenda...