Prologo :
Ho 15 anni mi chiamo Benedetta ma i miei amici mi chiamano Beddy,non sono una di quelle fini....al contrario,in una mia frase ci sono più parolacce che altro,mi piace ribellarmi e sono stata sospesa 3 volte nel 1° quadrimestre,mi alleno nell'agonistica di tennis,la mia vita.Mi piacciono gli One Direction ma non lo voglio far notare perchè ho paura di ciò che la gente pensa su di me e non voglio abbandonare la mia aria da 'ragazza maschio'.Sto più coi maschi che con le femmine infatti ho un migliore amico che si chiama Francesco.Le femmine sono troppo perfettine e troie,ciò non vuol dire che io me li inculi a saltelli tutti questi miei amici e non mi considero una puttana;Mi vesto con felpe che sono il doppio di me anche se sono magra,ho i capelli castani e gli occhi marroni con venature verde chiaro misto al grigio.Quelli che mi circondano mi dicono che sono bella ma quando mi vedo allo specchio non vedo altro che un bidone della spazzatura.Amo guardare i cartoni animati malgrado la mia età e sono follemente innamorata di Spongebob. Potete pensare ciò che volete non me ne fotte nulla.
In inglese non sono un asso (anzi...) ma se dovessi incontrarmi con uno dei One Direction  diventerei la più brava,basta che parlino piano eh.
I miei genitori mi vogliono bene, ma si sono trasferiti e dato che io e mia sorella non volevano trasferirci da Londra siamo rimaste qui,mentre loro ora sono in Italia e viviamo insieme al suo ragazzo,lei ha 18 anni e lui 20 ma sono tutti e due molto simpatici ed io li amo entrambi;si chiamano Beck e Nick.
Il 21/6 è il mio compleanno e Nick e Beck mi hanno fatto il regalo in anticipo,due biglietti per il concerto degli One Direction in Italia,avrei potuto chiamare la mia migliore amica,Mica,che anche lei li ascolta,inoltre il concerto sarebbe stato a Milano e quindi anche Beck e Nick sarebbero venuti e sarebbero andati a girare per città e a trovare i miei genitori.
Guardo la data del concerto....chissà quanto tempo fà l'avranno preso....ma mi sentivo svenire perchè sarebbe stato fra una settimana!
Corsi in camera a piangere dalla felicità ma le sorprese non sarebbero finite, malgrado il mio pessimismo me l'aspettavo.