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Autore: I am in love with a train    16/03/2013    1 recensioni
Fanfiction ad alto contenuto demenziale.
Il nostro caro Billino cade, batte la testa ed ha un'apparizione dell Dea Mikesnù che gli comanderà di fondare una nuova religione.
Il vocalist ne combinerà di ogni mentre i poveri Mike e Trè si scervelleranno per trovare una soluzione al "problema"
E' una cosa stupida, stupida , TANTO STUPIDA e spero possa riuscire a strapparvi un sorriso.
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Billie J. Armstrong, Mike Dirnt, Tré Cool
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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ok...scusate...SCUSATEMIIII!!! Lo so che è da una vita che nn metto su un capitolo e avete il diritto di prendremia calci -.-"
Vabbè comunque spero che sta roba qui possa valere l'attesa XD


-Ragazzi è prontoooo!!!-l’urlo del bassista risvegliò gli altri due dallo stato di veglia nel quale erano caduti mentre guardavano CentoVetrine alla TV.
-Chi arriva ultimo è una puttanella!!-Trè si alzò di scatto dal divano mettendosi a correre verso la cucina.
-Ehi non vale aspettami!!!-
Fra i due cominciò una lotta di spintoni e sorpassi fino ad arrivare alla cucina.
-Ehi Billie ti ho battuto sei una putt…!!-SBAAAAMM!!! Il batterista andò a sbattere dritto contro la porta, non essendosi ovviamente accorto che quest’ultima era chiusa, e ora si contorceva in terra con il volto fra le mani.
-Ahhahah visto Trè?? A caval Donato non si guarda in bocca!-esclamò il moro recitando il primo proverbio che gli era venuto in mente cosa che, secondo lui, faceva molto figo.
-Guarda che non c’entra un cazzo idiota!!-gli urlò il batterista, il quale aveva frequentato per ben due giorni un corso accelerato di proverbi; alla terza lezione era stato però cacciato fuori a calci dato che si era presentato ubriaco e aveva improvvisato uno spogliarello sulla cattedra.
-Che cavolo avete combinato ancora?-in quel momento Mike spalancò la porta, allarmato dai rumori molesti che giungevano dal salotto.
-E’ stato lui!!!!-strillò il vocalist appiccicandosi al bassista e indicando l’altro con l’indice della mano sinistra.
Il biondo alzò gli occhi al cielo trascinando i suoi amici in cucina: Trè perché ancora si contorceva a terra, Billie perché sembrava non a vere la minima intenzione di staccarsi da lui.
Dopo aver posato sul tavolo tre piatti di polpette di carne, Mike si sedette a capo tavola.
-Buon appetito-
-Buon appetito Mikey…-rispose Billie rivolgendo all’amico uno dei suoi migliori sguardi da seduttore.
-Che cavolo fai deficiente?-sibilò il batterista tirando un calcio sotto il tavolo all’amico.
-Che ti frega a te?-il vocalist rispose con un altro calcio dando inizio ad una serie di pedate sotto il tavolo che non passò inosservata al bassista che nel frattempo mangiava tranquillamente.
-Ragazzi piantatela altrimenti mi arrabbio-li ammonì. Ma i due non davano segno di volersi fermare, anzi, cominciavano a darsi anche pugni e sberle.
-RAGAZZI BASTA!!-il biondo si alzò in piedi tentando di assumere un atteggiamento più autoritario.
Ma gli altri due continuavano a darsele di santa ragione finendo per terra senza smettere di picchiarsi.
-SMETTETELA SUBITO VI STATE FACENDO MALE!!!!-Mike intervenne riuscendo a fatica a separare i due che ancora si divincolavano scalciando.
-Hai visto Mikey mi picchia!!!!-piagnucolò Billie aggrappandosi al bassista.
-Billie ma anche tu lo stavi picchiando!-
-Non è veroooo!!!!-strillò rompendo i timpani agli amici.
-Ok, ok non è vero, non è vero, ma PER FAVORE non strillare più in quel modo!!-cercò di calmarlo il povero bassista al quale fischiavano le orecchie a causa degli 8000 decibel a cui i suoi poveri timpani erano stati sottoposti.
Il moro sorrise soddisfatto avvinghiandosi a mo’ di koala all’amico.
-No Billie staccati!!-
In tutta risposta l’altro aumentò la presa cominciando a strusciare la testa sul collo del biondo, il quale si mise a fissarlo con aria abbastanza terrorizzata.
-Ehm…Billie che cavolo stai facendo…?-domandò Mike cercando di allontanarlo da sé.
-Mikey me le fai un po’ di coccole?? Guardami sono un micino bellissimo…-il vocalist gli rivolse uno sguardo alquanto inquietante che spaventò non poco il bassista.
-Oh-mio-Dio Billie tu stai male staccati subito da me!!-il biondo riuscì finalmente a scollarsi l’amico di dosso lanciandolo in un punto non ben definito della cucina.
-Miiaaooooo!!!-il più piccolo lanciò un miagolio acutissimo per poi fiondarsi nuovamente verso Mike.
-Oddio Trè scappiamo!!-il bassista corse fuori dalla stanza seguito dal batterista e si chiuse velocemente la porta alle spalle.
Si udì un tonfo sordo seguito da un lamento di dolore, poi il rumore di qualcosa che grattava contro al porta.
-Sta grattando le unghie contro al porta…?-domandò spaventato il biondo, terrorizzato per la fine che avrebbe potuto fare il suo mobilio.
-Mi sa di sì…-
-Oddio e adesso che facciamo? Questo qui mi si è trasformato in un gatto!!-Mike era nel panico più totale.
-Eh bho lasciamolo lì dentro finchè non si calma-
-Ma poverino…-
-Mike è l’unica soluzione possibile-
-….-
-A meno che tu non voglia sopprimerlo…-
-Nooooo!!!-
-E allora lascialo li e andiamo a rilassarci davanti alla TV!!-
I due si gettarono a peso morto sul divano dove rimasero per un tempo non ben definito guardando tutti i più disparati tipi di telenovelas sudamericane, mentre nel frattempo si udivano miagolii e lamenti provenire dalla cucina; dopo qualche minuto di silenzio il biondo decise di alzarsi per andare a controllare le condizioni dell’amico-gatto. Arrivato davanti alla cucina aprì lentamente la porta per sbirciare all’interno: Billie era acciambellato in terra e lo fissava inespressivo, dietro di lui la cucina sembrava apposto, a parte qualche tendina strappata e qualche pentola sparsa in giro, probabilmente lanciata dal moro durante un attacco furioso.
-Ti senti bene adesso?-
Il vocalist annuì continuando a fissarlo coi suoi occhioni verdi spalancati.
-Ti va di venire di là con noi?-
-Mh…ok-
I due raggiunsero il batterista che nel frattempo era presissimo dal tradimento di Ramòn con cameriera dell’albergo.
-Te l’avevo detto Mike che la tradiva!! Era troppo racchia sua moglie!! Invece guarda che gnocca che è la cameriera…-Trè cominciò a sbavare davanti alla televisione.
-Secondo me non è vero, poi Ramòn la tradisce a sua volta con Rosita che però a sua volta deve tradire il marito-disse l’altro sedendosi sul divano imitato dal moro.
-Rosita!! Come la mia gallina…-il batterista divenne improvvisamente triste ripensando a tutti i bei momenti passati con il suo pollo, dalle partite e scacchi ai corsi di pittura per gallina e padrone, potremmo stare qui le ore ad elencare tutto ciò che avevano fatto quei due insieme.
-Oh mamma basta con ‘sto pollo Trè!!! Dimenticalo!!-replicò spazientito il bassista.
-Ma non posso!!Lei è stata tutto per me…-
-Uff…io vivo in una casa di matti…uno che si innamora di una gallina, l’altro che diventa un gatto…-
-Oddio Mike guarda!!! La cameriera in realtà è un uomo!!!!-esclamò il batterista che ormai si stava decisamente appassionando alla telenovela.
-Ma allora Ramòn è gay????-
-SI!! Cioè NO!! Oh mio Dio Mike Ramòn è una donna!!!-
-Ma si può sapere che cavolo state guardando?!-domandò Billie che cominciava a scandalizzarsi di fronte a tutti quei cambiamenti di sesso.
Gli altri due però non lo filavano manco di striscio, presi com’erano in una accesa discussione sulle ambiguità sessuali di tutti i personaggi della telenovela.
-No ma io ti dico che Francisco è una donna!!!-sosteneva Trè.
-Ma no guardalo!!! E’ il personaggio più virile di tuto il telefilm!!-
-I suoi guanti sono troppo attillati per essere virili!!-
-Mi dite cosa state guardando?-il povero Billie cominciava a spazientirsi.
-Noooo è un uomo!!!!-
-Non è vero è una donna!!!!-
-DITEMELOOO!!!!-
-UOMO!!!-
-DONNAAA!!!!-
-EHI VOI DUE, SONO INCINTO!!!!-urlò il vocalist.
Gli altri due ammutolirono all’istante e si voltarono guardandolo con uno sguardo tipo: O__O
-Oh…ora che ho la vostra attenzione mi dite cosa state guardando?-chiese tranquillamente il vocalist ignorando gli sguardi scioccati degli amici.
-B…Billie stai scherzando vero….?-balbettò il biondo.
-Non sei davvero incinto vero???-gli fece eco il batterista.
-Ehm…NO!!! Almeno, penso di no…-Billie stava cominciando a spaventarsi pure lui.
-Meno male ci hai fatto prendere un colpo…-
-Oh…ehm…scusate…cooomunque, mi dite cosa state guardando si o no?-
-Ah bho abbiamo girato dieci minuti fa…il titolo è qualcosa come “L’amor es complicado” o una roba così…-rispose il bassista.
-Eh sfido che è complicato se i personaggi cambiano sesso ogni cinque minuti!!!-esclamò Trè, anche se lui non era proprio la persona adatta a criticare i cambiamenti di sesso, dato che ogni sabato sera si travestiva da donna e andava a fare la lapdancer in un night club locale.
I tre continuarono a guardare la TV per una buona mezz’ora soffermandosi sui canali delle televendite, sperando che ci fosse qualcosa di interessante, ma trovarono solo gente che gli voleva vendere padelle che neanche a tagliarle con una motosega si rompevano, oppure speciali frullatori che facevano un frullato in ben 5,5 secondi, a differenza dei normali frullatori che ce ne mettevano 5,6. Il moro, nel frattempo, stava cominciando ad assopirsi sulla spalla del biondo (cosa che non gli dispiaceva affatto) quando un pensiero attraversò la sua testa vuota (o comunque riempita di pensieri non adatti ad una fanfiction di reting verde quale è questa). Scattò in piedi dirigendosi verso le scale.
-Billie dove stai andando???-l’urlo di Mike giungeva ormai lontano alle sue orecchie.
“Pelle di karibù o no io questo tempio lo devo costruire…” pensò Billie cominciando a frugare nei suoi 8000 armadi in cerca di qualcosa di utile.
 
 
 
 

  
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