Eccomi con il nuovo capitolo… questa volta
nessuna avvertenza… divertitevi!
21 dicembre… il
Natale avanza e io non ho ancora finito i regali: Draco,
HELP ME!
Dopo i soliti
lunghi trattamenti mattutini, mi smaterializzo a casa di Malfoy
junior e suono…
“Ciao cawa, come va?”
Era impossibile
non riconoscere quella voce, soprattutto dopo averla sentita per ore il giorno
prima, quindi mi riprendo dal momentaneo shock e dico con un tono vagamente
sorpreso: “Ciao Blaise… hem…
che cosa ci fai qui? “
Non dirmi che sei stato lasciato dal tuo
fidanzato anche tu!
“Vedi cawa, iewi sewa
ho deciso di passawe una piacevole e wilassante sewata insieme al mio cawo, unico, insupewabile,
fantastico, dolce, simpatico…”
Smetto di
ascoltare e aspetto pazientemente che finisca… dieci minuti dopo…
“…amico Dwaco.”
“Bene, che bella
cosa. Dov’è lui ora?”
“Si è witiwato nei luoghi in cui è solito twovawe
un giaciglio pew le sue stanche membwa
a fine giownata e twascowwewe
le owe nottuwne…”
Lo guardo
sconcertata “ Eh?”
“E’ in nelle sue stanze, Gwangew,
nelle sue stanze!”
“Ah…”
Salgo le scale e
busso alla camera di Draco.
“Chi è?”
Che strano ha una
voce molto impaurita…
“Sono Hermione!”
Da dietro la
porta sento il rumore di innumerevoli chiavistelli che si aprono, ma che gli è
preso?
Dopo almeno
cinque minuti la porta si socchiude (c’è ancora una catena che non la fa aprire
del tutto) e spunta un ciuffo biondo seguito da una voce familiare:
“Meno male che
sei arrivata, Herm, stavo per chiamare qualcuno!”
“Perché? C’era Blaise di sotto, magari non è molto affidabile, ma poteva
aiutarti lui a… a… a risolvere qualunque cosa ti stia
capitando. A proposito che ti succede?”
“E’ Blaise il problema: ieri sera è venuto qui
e, mentre ero in bagno a risistemarmi i capelli… vedi sono molto delicati se
non faccio gli impacchi alla camomilla ogni due ore e non li pettino…”
“Draco, basta! Cosa stavi dicendo di Blaise?”
“Blaise? Ah, sì… Ieri sera mentre ero in bagno… “
La mia occhiata omicida gli impedisce di
ricominciare a parlare dei suoi capelli…
“Blaise ha dato fondo alla mia scorta di Whisky
Incendiario. Non so di preciso come abbia fatto ad aprire l’armadietto mio
padre mi ha insegnato un trucchetto niente male…”
“Draco, finiscila! Non me ne importa niente dei trucchi di
tuo padre! Voglio sapere che è successo con Blaise!”
“Sì, hai ragione,
scusa… Insomma si è scolato tutto il Whisky, e ti assicuro che era tanto…”
Lo guardo perplessa…
“Sì, anche per i
miei standard…”
Wow, questo si
che è quanto dire…
“E alla fine ha
cominciato a comportarsi in modo equivoco… “
Questa volta sono mooolto
più perplessa…
“Vabbè, più equivoco, molto più equivoco!
Insomma sono dovuto scappare qui e rinchiudermi… altrimenti finiva male!!! E’ stato, orribile… mai stato cosi schifato! E’ vero che
sono di una bellezza non comune, ma… basta non ci
voglio pensare! E’ rimasto un po’ dietro la porta per cercare di convincermi a
farlo entrare (tralascio gli argomenti che ha usato) e poi è andato a dormire
sul divano, o almeno credo… Che incubo!”
Se non sentissi il panico nella sua voce, ed è abbastanza raro
sentirlo, credo che scoppierei a ridere. Invece mi faccio forza e cerco di
tranquillizzarlo.
“Coraggio, Draco, devi pensare al fatto che era ubriaco e a volte in
quello stato si fanno cose di cui ci si pente… tralascia, per favore, il fatto
che sono parecchi
anni che ci prova con te… Quando ci ho parlato prima sembrava assolutamente
normale, per quanto può esserlo Blaise Zabini, magari ha
dimenticato tutto!”
“Io non
dimenticherò, te lo assicuro…”
“Daaai, Draco! Vedrai che andrà
tutto bene!”
“Va bene, va
bene, vengo… ma tu guardami le spalle!”
“Bravo, così si
fa! Ora preparati che andiamo a comprare il regalo di Natale ad
Harry!”
“ Harry?! Harry Potter?
Credo che le parole Potter e regalo non si colleghino
in nessun modo nella mia mente… mi sa che hai sbagliato persona, io non sono
quel fallito di Weasley!”
Un altro sguardo
omicida… cattiva… cattiva… sempre più cattiva, fino a quando
Draco si fa piccolo piccolo,
tanto da diventare perfino più basso di
me, impresa a dir poco complessa sfortunatamente per me, e mi dice:
“Era una battuta…
non ti è piaciuta?”
Sì, come no: se quella era una battuta io
sono alta, bionda e con gli occhi azzurri!
Ormai, però, ho
raggiunto il mio scopo quindi non ribatto, faccio un bel sorriso e rispondo:
“Bene, meglio
così! Allora andiamo…”
Scendiamo le
scale, Draco striscia lungo il muro con fare un po’
circospetto e un po’ terrorizzato, arriviamo in salotto, salutiamo Blaise (sento Draco grugnire
qualcosa che dovrebbe essere un saluto prima di vedermelo
sfrecciare davanti diretto alla porta) e ce ne andiamo.
Ancora una volta
mi trovo a sperare con tutte le mie forze in un’idea… almeno questa volta non
dovrò sopportare Blaise!
Piaciuto questo nuovo capitolo? Spero di si… comunque i commenti sono sempre ben accetti, anche se
negativi.
Sarò ripetitiva ma ancora una volta
grazie! Grazie a tutti, per tutto!