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Autore: aristyless    17/03/2013    2 recensioni
l'amore è per gli stupidi; le persone intelligenti non permettono a se stessi di soffrire.
detto questo, posso proprio definirmi una deficiente. [words to remember]
Era follemente attratta da lui, non riusciva a capacitarsi come si potesse provare un sentimento così forte per una persona come tante altre. Ma lui arrivava, con la sua camminata, il suo modo di parlare, il suo sorriso e lei moriva, vittima di quell'incantesimo così perennemente ingiusto chiamato amore.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Otherverse | Avvertimenti: Incompiuta
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-Sei stata bravissima! Ora sei su tutti i giornali di Londra. Senti questo qui “Caccia alla misteriosa celebrità che non vuole svelare il suo nome” oppure questo “Chi sarà mai la misteriosa ragazza?”… Sono così fiero di te!- la sua voce risuona per tutta la sala, acuta e felice. Gesticola in modo esagerato sorridendo ampiamente e mettendomi ancora più a disagio mentre un sorriso forzato incornicia il mio viso.  –Ho fatto solo il mio lavoro, Mike- rispondo seccata giocando con una ciocca di capelli. –C’è solo un problema- continuo, mentre osservo i suoi occhi scrutarmi e farsi sempre più piccoli –Per errore, un cameriere mi è venuto addosso e mi ha sporcato tutto il vestito… non è che potresti inviarlo ad una tintoria?- chiedo sperando che per una volta, ricompensi il mio duro lavoro –Ma certo! Lascialo qui, lo porterò in tintoria e per giovedì mattina sarà tutto pronto!- strabuzzo gli occhi, alquanto sorpresa da tutta questa generosità; così, nel caso avesse ripensamenti, lascio il vestito ed esco velocemente, cercando di fare il minimo rumore. Entrata nel mio ufficio, mi siedo e inizio a programmare tutte le cose da fare nella settimana. La più importante di tutte è la festa di Alice, che sarà dopodomani. Ho già preparato tutto quanto, mi sono presa anche il giorno libero e lei non andrà a scuola. Sarà il mercoledì perfetto, devo solamente comprare la torta, quella che le piace tanto: ha tre strati, panna, crema e il biscotto in fondo, una torta facile all’apparenza, solo che questa ha un ingrediente segreto, che produce solo una pasticcieria in particolare, la più buona di tutta Londra, nonché la nostra preferita. Voglio che mia sorella abbia la festa più bella del mondo, quindi le ho prenotato un locale dove potrà stare con i suoi amici. Spero che tutto questo le piaccia, ci ho lavorato davvero molto in questi ultimi tempi. –Emh, Amber? Voglio farti un regalo- Mike entra timidamente nella mia stanza, sistemandosi la cravatta. Mike nervoso?? Questa non me la voglio proprio perdere. Mi sistemo sulla sedia e, con sguardo interessato (ma non eccessivamente), lo osservo mentre si schiarisce la voce e arrossisce –Ascolta, dato che ci sarà la festa di tua sorella Alice, pensavo di lasciarti questi tre giorni liberi. Infondo non abbiamo molto da fare, l’articolo su di te lo può benissimo scrivere qualcun altro. Ecco, poi per giovedì però mi devi scrivere i gossip della festa, solo questo ti vorrei chiedere.- la penna che stavo maneggiando mi cade dalle mani. Continuo a fissarlo, cercando di capire a che gioco stia giocando ma capisco che tutto quello che ha appena detto è vero. Corro ad abbracciarlo calorosamente, quasi lo volessi strozzare, mentre diventa rosso e incredibilmente rigido. Si scansa risistemandosi la camicia ed il vestito, poi senza dire niente se ne va, sbattendo la porta, come suo solito del resto. Ancora non riesco a crederci: avrò tre giorni liberi, senza le chiamate di quell’insopportabile! Di corsa sistemo le mie cose, poi corro a casa. Non vedo l’ora di dirlo ad Alice e a Andrew, saranno felicissimi. –Sono a casa!- Urlo tutta pimpante mentre inizio a sistemare le mie cose canticchiando un motivo allegro. –Eii- mia sorella mi avvolge in un caloroso abbraccio, poi mi sorride –che cos’è tutta questa felicità?- chiede mentre rivolge un’occhiata ad Andrew, che sta scendendo le scale –Mike, mi ha dato i tre giorni sotto il tuo compleanno liberi! Non so cosa gli sia preso!- un sorriso sbuca dalla faccia di Andrew che mi abbraccia per poi baciarmi.  –Ora scusami ma devo andare. Ciao amore, ciao Alice ci vediamo dopo- dico riprendendo le cose che avevo sistemato appena cinque secondi fa senza che i due individui di fronte a me potessero dire qualcosa –Dove vai?- chiede Alice con lo sguardo curioso e allo stesso tempo confuso – Oggi ho voglia di cambiamenti- mi limito a rispondere poi mi infilo la giacca ed esco di casa, prendo la moto e sfreccio verso la mia meta, il luogo che da oggi mi farà sentire diversa. Il vento freddo che mi colpisce in pieno viso e fa diventare le mie guance di un colorito acceso, mi fa tornare in mente i ricordi di quella sera, il motivo di quest’improvvisa decisione di cambiare. Quella sera che mi ha cambiato la vita, confondendo ancora di più le mie idee. Ho deciso che di questi due incontri non ricorderò niente, anche se so che sarà veramente dura ricordare i giorni più belli della mia vita, non lo potrò mai scordare, infondo, ma devo provarci, non posso farmi influenzare da qualche ora passata con due ragazzi e un piccolo bacio prima della mezzanotte a mo’ di Cenerentola. Andrew è il mio ragazzo e io e lui siamo felici, ma perché me lo sto dicendo come se dovessi auto-convincermene? Forse dietro tutto questo lieto fine, c’è solo un cartone di plastica come scenario e un regista pronto a dire “STOP” e ad accendere le luci e a farmi capire che io amo solo Harry. NO! Questo non posso permettermelo, perché io non incontrerò mai Harry, e non potrò mai avere il lieto fine che spero e che immagino, infondo. Ma forse è proprio questo il mio lieto fine, anche se di lieto non c’è molto. Una volta arrivata a destinazione e ritornata sul pianeta terra dopo le mie lunghe e appassionate conversazioni solitarie, mi sfilo delicatamente il casco e mi decido ad entrare nel luogo, che oggi mi avrebbe fatto cambiare e mi avrebbe resa diversa, il luogo dove a tutte le donne piace andare, perché lì sono coccolate e tutti i pensieri scorrono via, come l’acqua. Si, perché qui con un po’ di acqua e prodotti riescono a fare magie. Sicura di me entro in questo piccolo negozio con la scritta luminosa abbagliante. Infondo cosa c’è di più rivoluzionante di una nuova acconciatura? 

#FINISHHHHHH
Aaaaalooraa... vi chiedo sempre scusa per i miei ritardi nel mettere i capitoli, ma l'altro giorno quando lo volevo pubblicare mi si è impallato il computer e non mi faceva entrare da nessuna parte (non è una scusa,  veramente successo...) Spero che il capitollo precedente vi sia piaciuto, non avete commentato in molte ma spero comunque che vi sia piaciuto... Aniway, questo capitolo, lo ammetto, non è niente di che, piucchealtro Amber si fa dei discorsi mentali abbastanza stupidi.... tra qualche capitolo dovrebbero tornare i ragazzi... VI PREGO RECENSITEEEEEE
  
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