18/03/2013
2 recensionicome farò adesso,senza mia madre? dovrò vivere da sola e a causa di questa nuova scuola mi sono dovuta trasferire,così non ho amici. non ho nessuno.
"bella!" sento una voce chiamarmi.
"justin" singhiozzo "che ci fai tu qui?"
"perché stai piangendo?" sembrava serio,dovevo dirglielo? beh infondo,che avevo da perdere?
raccontai tutto a justin che mi guardò con una faccia sorpresa ma anche triste.
"oh,oddio,ehm.. mi dispiace."
"non preoccuparti,ormai ci sono abituata alla gente che mi abbandona." dico scappando.
mentre corro sbatto contro qualcuno,aveva una bottiglia di birra in mano,sembrava un'ubriaco: e infatti lo era.
"sta attenta a dove camm..oh che bella fanciulla,che ci fai qui tutta sola con le lacrime agli occhi? vuoi consolazione?" dice quel tipo orrido avvicinandosi a me.
"no,stammi lontano,stai lontano da me!!" inizio ad urlare,lui mi afferra per i polsi e mi getta contro il muro,facendomi sbattere la testa.
si avvicina lentamente a me,sta per toccarmi quando una voce lo fece distrarre. "CHE LE STAI FACENDO,PAUL!"
paul,ha detto paul?
"e tu che vuoi? voglio solo divertirmi,lasciami in pace."
"sta lontano da lei,lei è mia capito?!" cosa? ha davvero detto che sono sua?
"ma vai a fanculo,non è tua,è solo una tua 'botta-e-via'." botta-e-via?
"con lei è diverso."
"lo dici con tutte." si avvicina pericolosamente a me,inizia a toccarmi le gambe mentre io cerco di respingerlo,ma ho la forza di una formica quindi ci riesco ben poco.
"sta lontano da lei e non toccarla!" iniziano a prendersi a pugni,justin lo butta a terra con tutta la forza che ha ed estrae un cortellino tascabile dalla sua tasca.
cosa? un coltello?
"andiamo" dice justin rivolto a me "sali un macchina." mi dice dopo aver posato il coltello "non ne vale la pena,per un tipo come lui."
per un'attimo esito,ma poi mi urla contro "SALI IN MACCHINA!"
ero terrorizzata,salgo in macchina pur sapendo che me ne pentirò. ma infondo a chi frega davvero di me? a nessuno,ecco tutto.
arrivammo in una casa molto strana,vetri scurati e robe così.
"dove siamo?" chiedo a justin.
"a casa mia." spalanco gli occhi. "cosa? portami subito a casa mia capito?! muoviti,portami a casa mia!" continuo ad urlare le stesse cose,fin quando arriva justin e mi tappa la bocca.
"non parlare o puoi ritenerti morta." cosa? vuole uccidermi? non è possibile.
"che diavolo vuoi da me?!" gli chiedo.
"voglio te." mi guarda con un sorriso malizioso.
"e se io non ti voglio?" alzai il sopracciglio.
"ti costringerò" rise. che risata stupenda,era troppo rfcjmd.
ma che fai? questo ti rapisce e tu pensi alla sua risata?
io faccio quello che voglio,stronza.
non usare quei toni. infondo sto dicendo la verità.
justin
"a che pensi? dobbiamo entrare."
"s-si,arrivo.." avevo paura. tanta paura.
chi era justin? e soprattutto,che voleva da me?
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BAUU,ECCOMI QUA.
siete emozionati all'idea di scoprire che succedera a justin e bella? si? beh,anch'io! ahah,recensite,almeno due e continuo,i promisee.
-alessia.