Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: GigettaxDrakexD    18/03/2013    1 recensioni
Francesca, una ragazza 18enne, appassionata di One piece, vivrà una fantastica avventura fuori del comune. Leggete e scoprite!!!
PS:tutti i personaggi che non sono dell'anime/manga sono inventati.
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akainu, Diez Drake , Nuovo personaggio, Supernova
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Francesca & co.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Era l’ora di Letteratura, con la prof Tulipani.
Ero distesa sul banco, il cervello fritto ed Eli accanto nella mia stessa posizione.
Guardai dalla finestra: era una giornata nuvolosa.
Uffiiiiiiiiiii, che noiaaaaaa!!!!
Aspetta un attimo… cos’è quel coso giallo che sbuca fuori?
Sbarrai gli occhi per vedere meglio: forse era solo un’illusione ottica.
Sarebbe stato normale.
Mi girai e feci finta di ascoltare.
 
 
 
 
“Abbassa quella chiorba, Mughiwara, o ci farai scoprire” sussurrò Kidd al ragazzo di gomma.
Avete indovinato: quel coso giallo di prima era il cappello di Rufy che spuntava fuori della finestra.
Eustass fece riunire le Supernove.
“Ok, questo è il piano: noi entriamo dalla porta del retro dell’edificio e vediamo che fa la nostra cara Francesca.
Così capiremo se ci ha traditi o no” disse sfregandosi le mani, già pensando al macello che avrebbero combinato.
Bonney era rossa dalla rabbia e sbraitò al rosso:
“Quante volte ve l’ho detto che ci stiamo sbagliando nei confronti di fra fra(sono lusingata, è la prima che mi chiama per soprannome)?!?!?
Avete visto cosa potrebbe fare se si incavola!!!”
“Non me ne frega, può pure indignarsi, ma non mi fa paura. Magari la potrei anche uccidere se provasse a combattere contro di me.”
Cercarono di tenere la rosa ferma, altrimenti si sarebbe scatenata.
Drake provò anche lui a difendermi(che, vuole flirtare con me???).
“Ha ragione Bonney. Come facciamo ad incolpare Francesca? Che ne sappiamo se ha cattive intenzioni? E poi non mi sembra questo un edificio della Marina.”
“Comunque dobbiamo spiarla” ribatté Zoro sfoderando le sue katane.
Entrarono di soppiatto, accurandosi di non essere osservati da occhi indiscreti.
Killer, incaricato di guardare da un piccolo vetro sopra la porta dell’aula, fece un balzo e si aggrappò saldamente ad una sporgenza.
Rimase pietrificato.
“Allora? Cosa c’è?” lo incalzò Urouge.
Cercò di non urlare per lo stupore.
“Stanno sottoponendo Francesca ad un interrogatorio, insieme ad altri suoi coetanei!”(vabbè, li giustifico, dato che non sono mai andati a scuola).
“Non stanno facendo male alla mia amica, vero?” chiese preoccupata Bonney.
“No, però l’hanno fatta sedere ad un banco e c’è una vecchia(ti stimo Killer)con degli occhiali stupidi che passa tra i tavoli e ha uno sguardo agghiacciante” rabbrividì.
Scese.
Tutti si voltarono verso Kidd.
Naturalmente volevano una risposta dal genio.
“Allora facciamo così” si guardò intorno e poi incitò:
“Sfondiamo la porta e salviamo Francesca!!!”
Con un “Siiii” detto in coro, si fiondarono contro la porta e la fecero a pezzi.
La prof, colpita da quest’entrata in scena poco “galante”, sbottò:
“Che diamine sta succedendo qui?!?!?!”
Rialzatisi, Killer gridò:
“Riecco la megeraaaaaa!!!!!”(ti stimo il doppio)
“Ci penso io!” fece Kidd.
Finora ero ancora allibita.
Elisa cercava da me una risposta.
Il rosso prese un pezzo di legno e lo scaraventò contro l’insegnante.
La prese in pieno.
Lei svenne subito, la sedia ribaltata.
“Che state conbinando?! Siete impazziti?!?!” mi scappò detto.
Mi tappai immediatamente la bocca, imbarazzata.
I compagni mi guardavano con gli occhi assetati di sangue, sembrava che parlassero. ”Ora sei fregata”.
“Cosa avete da guardare, eh?!?!”
Iniziai a rovesciare i banchi e tutti rimasero schiacciati(così imparate a fissarmi in quel modo), mentre urlavano di dolore.
Trascinai Elisa fuori dalla stanza con al seguito gli altri.
Correvamo come matti.
L’aria mi sferzava il viso, il cuore a mille.
Mi stavano scoppiando in petto i polmoni.
Sudavo fredda.
Non mi importava cosa sarebbe successo Lunedì se mi fossi ripresentata all’Inferno.
Anzi, mi avrebbe fatto piacere non andarci mai più.
Ci riposammo su una colonna del condominio.
Eli non fiatava più.
Non per la fuga improvvisa, ma per avere i suoi miti davanti a lei!!
“Fra fra, che significa questo?” indicando i ragazzi.
“Ahehm… è una lunga storia”
Mi grattavo il collo a sangue, senza parole.
“E tu chi sei?” le domandò Rufy.
Si girò pian piano e con la poca voce che aveva rispose:
“Mi chiamo Elisa. Piacere.”
“E’ mia amica” li tranquillizzai.
Lei, per la contentezza, urlò a squarciagola:
“Che bellooooo, il mio sogno si è realizzato!!!!”
“Allora realizza anche il mio: non rompermi i timpani!!!!” infuriato Kidd.
Si zittì.
Mi venne in mente una cosa.
“Aspettate! Perché mi avete seguita a scuola?!” livida sul viso.
“Credevamo che tu fossi alleata con la Marina”. Apoo poteva anche chiudere la bocca.
Scoppiai in una fragorosa risata.
“Ahahahah, io una Marine?!?!?”
“Siamo felici che ci siamo sbagliati, ci stai così simpatica, sorella” fece Killer.
“Ho un’idea!!! Perché non organizziamo domani una bella festa a casa mia? Tanto mia madre esce per una riunione di lavoro, non ci sarà e ne saremo i padroni!!!!!” esclamai, elettrizzata.
Tutti accettarono volentieri, anche Elisa.
Intanto lei e il ragazzo di gomma si erano messi a chiacchierare e scherzare, allegri, parlando di cose preferite come le caramelle.
Ora questo segreto lo condividevo con la mia best friend e adesso non aspettavo altro che la fantastica festa!!!!
 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: GigettaxDrakexD