Mi risveglia, ero in ospedale affianco a me Niall che dormiva, era dolce sembrava un bimbo, osservai l’ora erano le due di notte, mi alzai a fatica perché mi facevano male le gambe, mi sedetti nella poltrona affianco al letto. “Ehi come stai? Io bene sai. Volevo solo dirti che adesso che stiamo insieme è un po’ strano, ma io amo le stranezze; era già da un po' che pensavo a te ma mi sono sempre detta che sono brutta e quindi non avresti mai voluto niente di più, ma eccoti adesso, che ti preoccupi talmente tanto da addormentarti vicino a me. E a volte dalla paura mi chiedo se tu ci tieni davvero a me ?” inzia a parlare io, mentre Niall dormiva e sicuramente non mi ascoltava. Quasi mi sentivo stupida a parlare al nulla, perché lui dormiva e non mi sentiva. Mi rialzai e mi avvicinai al letto in quel momento entrò Harry, appena mi vide sorrise, stava per urlare ma gli tappai la bocca indicando Niall. Io: “Non urlare scemo, hai visto che Niall dorme?” Hazza: “Scusa è che ci hai fatto preoccupare tutti, non riuscivo a dormire allora sono venuto.” Io: “Grazie Harry sei un amico.” Sorrisi e lo abbraccia, poi senti un rumore brusco e mi girai. Passò Niall che mi guardo con uno sguardo di ghiaccio. Io: “Ehi Niall dove vai? NIALL …” Urlai ma lui uscì senza dire niente, senza salutare o anche solo parlare se ne andò. Appena mi accorsi che non sarebbe tornato a breve tempo, scoppiai a piangere. Zayn: “Ehi sei SVEGLIA! Ma che succede dov’è andato Niall? Perché PIANGI ??“ Non dissi niente ma Harry gli spiegò tutto. Lui mi guardò e corse fuori dicendo che ora andava a vedere che succedeva. La mattina dopo tornai a casa, per tutto il giorno non avevo visto Niall, e stavo male per questo; mi accompagnarono El e Dani e rimasero a consolarmi tutta la mattina!. Verso mezzogiorno senti suonare il campanello e andai ad aprire. Era òui. Niall: “Posso entrare devo parlarti?” Io: “Ok entra.” Avevo gli occhi ancora gonfi, osservai El e Dani uscire e mi sedetti ad ascoltare. Niall: “Hai pianto ?” Non risposi ma mi voltai dandogli le spalle. Niall: “Ok. Non vuoi parlare?. Beh allora parlo io. Tu sai che sono geloso, stanotte mi ha dato fastidio vederti tra le braccia di Harry, come ieri sera quando gli sei salita in spalla. È vero che stiamo insieme da poco, ma tu mi conosci sai che sono geloso, sai che non sopporto vederti con altri …” Io: “Ma è HARRY !!” Niall: “Lo so, ma ti prego non farmi questo non farmi stare male io ti amo da sempre, ma adesso che ti ho, ho ancora più paura di perderti” Riprese fiato e voltandomi continuò “E comunque si io ci tengo davvero a te …” Lo guardai, ero arrabbiata ma lui, lui era cosi dolce, lo sguardo basso per paura di incrociare il mio. Lo abbracciai, lo strinsi a me volevo non finisse mai quel momento, sentì le sue braccia stringermi cosi appoggia la testa sul suo petto e sorrisi, guardandolo, poi lo baciai. Entrò dalla porta Zayn, che guardandoci sorrise, si avvicino a Niall gli disse qualcosa e poi mi abbracciò. Rimasi a casa di Niall a mangiare, insieme a noi c’erano Harry, Lou ed El. Guardammo un film comico, poi salutai tutti. Rimasi a dormire da Niall, ma non avendo un pigiama presi la sua maglietta. Mi addormentai con le sue braccia intorno al petto, ma non dormimmo subito, prima parlammo un po' di tutto, poi sentì gli occhi pesanti e mi addormentai con il sorriso sulle labbra. Mi svegliai con lui accanto, aspettavo un suo segno ma capì subito che dal suo sogno non si sarebbe ripreso all’ istante, così mi alzai, gli preparai una colazione abbondante e lo aspettai in cucina. Arrivò dopo poco, gli occhi assonati, i capelli ancora in disordine e un sorriso stanco che si risvegliò quando notò il cibo. Niall:“Tutto questo per me ?” Io: “Si ”; gli sorrisi quasi stupidamente. Niall: “grazie piccola!” Lo guardai sorridendo, diventando rossa sulle guancie. Lo osservai mangiare poi mi avvicinai a lui e lo baciai. Niall: “Perché questo bacio?” Io: “Avevi ancora della nutella sulle labbra.” Mi fece una faccia buffa, poi avvicinandosi di scatto mi baciò. Io: “Come mai questo bacio?” Niall: “Non ci deve essere un motivo …” Poi mi guardò negli occhi “Semplice, Ti amo!” Ci vestimmo in fretta, io avevo dei calzoncini corti e bianchi, le mie amate Blaizer verdi e una maglietta bianca con varie scritte e rubai un cappello a Niall. Era una mattinata come le altre, Lou che faceva lo stupido con Harry, Zayn che si fermava a ogni vetrina e Liam che cercava di tenere sotto controllo tutti ma non riuscendoci si metteva a ridere con noi. Io, El e Dani tranquille passeggiavamo parlando un po' di tutto; a un tratto mi accorsi di non vedere Niall, mi voltai e lo osservai …