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Autore: aky_chan    07/10/2007    3 recensioni
hi! eccomi con una nuova storia a capitoli! sta volta un pò più allegra... a parte per la fine! protagonisti Gohan e Trunks in un AU!!! intrighi e caos a modi beautiful! veramente il protagonista doveva essere Goten insieme a Trunks, ma Gohan era più indicato! ora!!!!! vi lascio!! UN GRAZIE DI CUORE A ERIKA93!! ah... molti personaggi come Vegeta, Videl... arriveranno più avanti! un bacione a tutte
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Altri, Gohan, Nuovo personaggio, Trunks
Note: Alternate Universe (AU), Lemon | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Viky litiga con Gohan, Trunks incontra Amy, Eri parla con Goten, Elys vede Vegeta ^^

 

 

Viky e Trunks camminavano a passo svelto verso lo spiazzo nel quale avevano piazzato le loro tende.

Il ragazzo teneva saldamente un cestino stra colmo di funghi porcini.

_FRANCY, GOHAN?!_ richiamò Viky cercando con lo sguardo i due.

Non ricevendo una risposta provò a bussare alla tenda della diciannovenne, inulte dire che nessuno aprì… la rossa cominciò a preoccuparsi, quando sentì un urlo agghiacciante.

_Trunks che diamine è successo?_ la giovane corse in direzione della tenda del moro, ove vi era Trunks fermo sulla soglia, attonito e con gli occhi sbarrati.

_Trunks ma cosa… OH MIO DIO!_ anche Viky rimase di sasso non appena vide Gohan e Francy stretti l’un all’altra, nudi e placidamente addormentati.

La rossa si sorresse a Trunks per non svenire, mentre provava a cacciare indietro le lacrime, non sapeva il perché, ma quel fatto le dava un fastidio tremendo.

Passarono alcuni secondi, quando finalmente Gohan si decise ad aprire gli occhi.

Fissò dapprima i due ragazzi davanti a sé con stupore, per poi ricordarsi di ciò che era successo e permettere alle sue guance di colorarsi di un porpora acceso.

_emh… ragazzi posso spiegare_ balbettò Gohan nervoso

_allora spiega!_ esclamò Viky infuriata

_ecco… insomma…. Cioè io…. Vedete…._ il ragazzo non sapeva cosa dire, si sentiva morire e fissava la rossa negli occhi, sentendosi sempre più cretino ad ogni secondo che passava.

_MI FATE SCHIFO!_ disse lei dirigendosi a passo svelto verso la sua tenda.

_no Viky aspetta!_ Gohan si tirò su e senza rendersi conto, iniziò a dirigersi verso la rossa completamente nudo.

_hey amico aspetta, vestiti almeno!_ ridacchiò Trunks nell’osservare il ragazzo.

_oh diamine!_ sbottò il moro infilandosi un paio di boxer e un jeans.

_Gohan… che succede qui?_ gemette un Francy appena sveglia

_VIKY ASPETTAMI!!!!_ urlò Gohan dirigendosi verso di lei

_GOHAN MA CHE CAZ….Trunks?_ sbottò Francy osservando prima Gohan e poi il lilla.

_ah Francy l’avete fatta proprio grossa sta volta_ disse il ragazzo scuotendo la testa

 

_Viky…_ sibilò Gohan raggiungendo la giovane

_che vuoi?_ disse inferocita

_volevo dirti che mi dispiace e che non voglio che la nostra amicizia venga buttata al vento per sta cavolata._ disse tutto d’un fiato

_....._ Viky non riusciva a parlare, non riusciva ad arrabbiarsi con Gohan, ma allo stesso tempo, non sapeva proprio cosa dire.

_il problema è un altro…_ continuò il ragazzo abbassando lo sguardo

_e cioè?

_cioè io sono fidanzato con Julia! Però… credo di essermi cotto di Francy!_ le sue guance si tinsero di un velo di imbarazzo.

Quell’affermazione spiazzò completamente Viky, che rimase a fissare il terreno sottostante, tacendo.

_perchè l’hai presa così male sta cosa?_ disse ad un tratto il giovane

La ragazza lo guardò un secondo e arrossì di botto _beh perché….

_ti si legge dall’espressione che ti piaccio!_ ridacchiò il moro

La rossa diventò più rossa di un pomodoro maturo, poi dopo aver respirato a fondo, sbraitò:_ NON E’ AFFATTO VERO! MI SONO ARRABBIATA PERCHE’ TU STAI CON MIA CUGINA CASPITA!

_si come no…_ disse poco convinto il ragazzo _aspetta ma dove vai?_ continuò vedendola incamminarsi verso la stazione con lo zaino

_me ne torno a casa! Non faccio il terzo incomodo_ disse seria riprendendo a camminare.

_Viky…. _ sibilò vedendola sparire

 

_fanno 56 $ e cinquanta._ annunciò la commessa con aria serena.

_ecco a lei!_ sorrise Elys porgendogli quanto richiesto.

La ragazza uscì da locale con in mano due buste, più altre sette comprate in precedenza. Aveva svuotato il suo salvadanaio per comprare tutto ciò, ma ne era valsa la pena.

“Povero Spider Pork”  pensò Elys pensando al suo vecchio “raccatta monete”, poi rise stupita dai suoi stessi pensieri.

Durante il tragitto verso casa si comprò un gelato, gusto panna e cioccolato (miii k originalità-_-’’ scusa ely spero ti piacciano XD) mangiandoselo con gusto, in quelle giornate così afose era l’unico rimedio.

Intenta com’era a mangiare e a osservare le sue scarpe nuove di pacca, non si accorse di finire addosso a una persona, facendo finire entrambi a terra e sporcando l’altra di gelato.

_Mi scusi!_ disse lei facendosi leva sulle braccia.

_Guarda dove vai!_ sibilò l’altro con una voce burbera, ma allo stesso tempo sensuale

_Vegeta?!_ disse la ragazza riconoscendolo

_Oh ma ciao Ely! Sei venuta a rompere anche in centro città?_ la prese in giro ridendo

_ma come sei simpatico! Comunque tranquillo ero qui solo per un po’ di shopping… tu invece? Sarai qui per una dose della tua preziosissima “polverina magica_ esclamò la castana alzando il sopracciglio

_No ti sbagli, detesto quella roba! Non l’ho mai presa, sei tu che pensi il contrario, ma io sono pulito.

All’udire ciò la giovane scoppiò in una sonora risata

_Chi vuoi prendere in giro Vegeta!_ scosse la testa, continuando a ridere.

Poi osservò la maglietta bianca da fighetto che indossava e rise ancor più forte nel vedere che era imbrattata di gelato al cioccolato.

_che cos’hai da guardare!_ sbottò lui osservandola

_niente…_ provò a mentire, continuando a ridere.

_ah! Non ho tempo da perdere con una ragazzina come te!_ disse lui alzandosi

La ragazza si avvicinò pericolosamente al suo viso.

_che cosa c’è?_ disse il diciannovenne visibilmente a disagio.

_sei sporco qui._ rispose lei abbassando il tono di voce e poggiando l’indice destro all’altezza dei pettorali del giovane.

_dovresti smetterla di fare questi giochetti da bimba idiota! IO non ci casco!_ esclamò Vegeta risoluto

_guarda che è vero!_ replicò lei soffocando una risatina

_si si e io sono Napoleone!_ ironizzò sbuffando

_...ok…_ disse tranquilla la ragazza raccogliendo le buste da terra.

_levati e fammi passare!_ proruppe il moro in procinto di andarsene.

_chiedi PERFAVORE e GRAZIE e si potrebbe fare!_ replicò la ragazza risoluta

_un’altra volta!_ ridacchiò _ Ciao Bellissima!_ le gridò andandosene

Elys divenne assunse una sfumatura rossa porpora sulle guance “chissà quando si accorgerà della macchia di cioccolato” dopo aver ridacchiato si diresse verso casa, con il sorriso sulle labbra.

 

Girò la maniglia ed entrò.

Quella che doveva essere una rilassante gita in montagna si era trasformata in un caos totale. Litigi, disaccordi ed eventi impensabili.

Trunks sentiva il bisogno di immergersi nell’acqua calda della vasca da bagno e dimenticare i problemi.

Appoggiò la giacca all’appendiabiti e si diresse verso il salotto

_ciao tesoro sei tornato a quanto vedo… divertito?_ chiese premurosa Bulma, sua madre. Una bella donna dai capelli turchini raccolti in una coda bassa e da un paio di occhi color zaffiro. Proprio come quelli del giovane.

_più o meno… _ rispose il lilla distaccato

_ah Trunks! C’è tua cugina che ti aspetta in salotto_ disse la donna riponendo nella credenza un piatto appena lavato.

_ah d’accordo_ sbuffò e strisciò i piedi sino al soggiorno, dove una più che mai imbronciata Aky lo attendeva seduta sul divano.

_Amy ti voleva conoscere! Le ho detto che studiavi pianoforte e voleva scambiare una chiacchierata con te._ disse la ragazza senza nemmeno salutarlo

_l’educazione dove c’è l’hai? Sotto la suola delle scarpe per caso? Non mi hai nemmeno salutato!_ rispose lui con tono strafottente

_perchè sei un puttaniere, ti conosco! Ogni volta che ti presento una mia amica come minimo ci vai a letto e io non voglio! Per questo ero riluttante a farti conoscere Amanda, ma lei ha insistito. Però sia chiaro, non farti strane idee_ la castana teneva gli occhi verdi incollati a quelli azzurri del cugino _hai capito?

_si tutto chiaro!_ accennò un sorriso _a proposito dov’è?_ disse lui muovendo la testa nel tentativo di trovarla.

_in bagno. Siediti e aspettala!_ disse lei in tono fermo

_ok_ il giovane rassegnato attese pazientemente l’arrivo della ragazza, che lui, non aveva mai visto.

Non attese più di dieci secondi, che la famosa “Amanda” si avvicinò ai due con un sorriso a cinquanta mila denti.

_ciao!_ esordì allegra

Trunks la fissò… era alta, con dei capelli castani chiaro, portati molto corti, alla maschio. Gli occhi azzurro cielo, un sorriso molto dolce e una voce gentile.

_mi chiamo Amanda, piacere!_ disse porgendogli la mano

“però… è molto carina” _Trunks e… piacere mio_ disse ammiccando e stringendo la mano della ragazza.

Si sorrisero e si fissarono per qualche istante o almeno finché lei non proferì parola.

_Trunks ero venuta per parlarti…

 

 

_ACCIDENTI!!!!_ sbraitò Eri sull’orlo di una crisi di nervi _questa dannatissima catena!_ parlottò continuando a inserire la combinazione esatta, nel vano tentativo di togliere la catena alla bicicletta.

La “ferraglia” se così si può dire, però non si mosse.

Ad un tratto la ragazza sentì ridacchiare alle sue spalle. Si voltò, più furiosa che mai…

_allora, che diavolo avete da ride… GOTEN?! Emh… ciao!_ disse arrossendo e passandosi una mano tra i capelli in segno di imbarazzo.

_ciao Eri!_ pronunciò il ragazzo, scandendo bene le lettere del suo nome.

_posso spiegare… non sono così imbranata da non sbloccare una catena… è che questa è arrugginita!_ disse sempre più imbarazzata

_spostati, ti aiuto io_ rispose Goten in tono sensuale sporgendosi verso la bicicletta.

Dopo qualche secondo il ragazzo si sollevò e osservò la giovane.

_fatto…_ disse sorridendo mostrandole la catena.

_grazie!_ mormorò lei rispondendo al sorriso.

_come ti va la scuola?_ esordì il ragazzo tentando di attaccar bottone

_ ti interessa davvero?_ chiese lei incredula

_emh… no!_ rispose sincero il giovane.

_ mi sembrava strano_ ridacchiò lei

_beh devi sapere che io, con le belle ragazze, non perdo tempo a parlare, io… agisco._ disse lui suadente

_perspicace!_ disse la ragazza arrossendo di botto.

_dai andiamo via di qui, ti porto a mangiare un gelato._ disse il moro

_davvero? Cioè volevo dire grazie! Cioè intendevo non lo so… cioè forse._ la biondina stava andando nel pallone più completo. Sapeva solo che faceva caldo, tanto caldo… colpa dei 30° C oppure di Goten?  

_il tuo… è un si o è un no?

_è decisamente un si!_ rispose lei convinta tirando un sospiro

_bene vieni allora!

La giovane seguì Goten fino ad una gelateria, sentiva il calore sulle gote e le mani tremolanti.

Dopo aver preso il gelato, gentilmente offertole dal giovane, i due si diressero sulla spiaggia, per fare quattro passi.

_Grazie del gelato Goten!_ disse lei sorridendo e iniziando a sentirsi più a suo agio

_prego! Comunque… che ne dici di ricambiare il favore?_ azzardò il giovane fissandola

_e cioè?_ chiese lei un po’ titubante

_Beh… lunedì sera c’è la fiera del MANGO, e io devo servire ai tavoli… ma stacco alle 22… che ne dici di vederci per quell’ora?_ rispose Goten sapendo di aver in pugno la giovane. E detto sinceramente, non aveva torto… Eri pendeva LETTERALMENTE dalle sue labbra.

_ok! Va benissimo!!!! Vengo li per le dieci allora!!!_ disse lei entusiasta

_certo, ora però vado… ciao ciao!_ disse il giovane salutandola e dandole un bacio sulla guancia. “perfetto è in mano mia, ancora un po’ di tempo e poi è tutta per me!” pensò il giovane ridacchiando “però… devo ammettere, è carina come ragazza! Magari è qualcosa di più di una botta e via, ma vedremo… “

 

_allora tu vuoi lezioni di piano, non è cosi?_ disse Trunks

_esatto! Ovviamente non è un problema e ti pago._ rispose Amy

_ma figurati! Lo faccio gratis, di soldi ne ho abbastanza! Poi a una ragazza carina come te, si può dire di no?_ il viola si beccò un’occhiataccia dalla cugina e un sorrisino da Amanda.

_grazie Trunks! Ci vediamo domani per la prima lezione ok?

_certo! Bye Amy non vedo l’ora di lavorare con te!_ il ragazzo sventolò una mano, seguendo con lo sguardo la ragazza che stava uscendo dalla stanza. Dirigendosi verso la porta.

 

Alla faccia! È da più di un mese che non aggiorno! ^^’’’ scusate ^^

È k sn impegnata fino al collo e in più non posso scrivere velocemente perché ho una mano fasciata colpa di un incidente con il taglierino!

Non ho tempo per ringraziarvi cm si deve mi dispiace^^ la prox volta lo faccio promesso^^

Inoltre dedico il personaggio di “Amanda” a s_ara, una mia amica che scrive anche lei su EFP!!

 

Misa, SuperEllen, _elys_DreAm, s_ara, Francyssj,Erika93 e viky4forever! GRAZIE RAGA VVB!

  
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