You
Are The Reason
Prologo
“Passeggiavo in quella spiaggia. Aspettavo che arrivasse, ma come al solito era in ritardo.
Ero li seduta, sulla sabbia morbida, con le onde che arrivavano e mi bagnavano i piedi.
Ormai si era fatto tardi.
Me ne stavo per andar, quando sentii delle braccia cingermi i fianchi. Il suo profumo mi pervase le narici.
Sulla faccia avevo un sorriso da ebete, e ne ero consapevole. Mi girai e gli diedi un’ abbraccio. Non mi stancherei mai di stare tra le sue braccia. Ogni volta che lo abbracciavo o mi ci ritrovavo dentro, mi sentivo a casa, protetta.
Camminavamo lungo la riva, quando trovammo un piano, sembrava che il mare l’ avesse lasciato li apposta per farcelo trovare. Era in legno ma al tatto sembrava che fosse stato lasciato alle onde del mare, era bellissimo
Ci sedemmo nella panchina che c’era davanti al piano.
Appoggiò le mani sui tasti e iniziò a suonare qualcosa.
Io lo guardavo suonare, le sue mani si spostavano sui tasti con così tanta naturalezza che mi faceva paura
I don’t
even care when they say
You’re
a little off
Look me
in the eyes, I say
I could
never get enough
‘Cause
it’s al
right
Keep it
together whenever we go
And
it’s alright, oh well, whatever
Everybody
needs to know
Lo guardavo, ero incantata dalla sua splendida voce, l’ immagine perfetta che si era creata in quel momento, anche con il tramonto che c’era dietro di noi. Suonava, cantava e ogni tanto alzava gli occhi e mi guardava, e come sempre ad ogni suo sguardo mi sentivo scogliere
you
might be crazy
have I
told you lately that I love you?
you’re
the only reason that I’m not afraid to fly
and
it’s crazy that someone could change me
no
matter what it is I have to do
I’m
not afraid to try Ando you need to know that you are the reason
Ero ancora li, ferma a fissarlo meravigliata
Lo vidi avvinarsi a me, ero immobile, era come se mi fossi ghiacciata, i muscoli irrigiditi.
Si avvicinava ancora di più. I nostri nasi si sfioravano … ,,
Qualcuno che urlava e stava saltando sul mio letto. Ma chi urlava di mattina presto??? No aspetta c’è qualcuno che lo fa … mio fratello, Harry.
In quel momento sentii il suo dolce peso sulla mia schiena che per poco non si spezzava in due.
- Coglione sono sveglia!! Non c’è bisogno di spezzarmi la schiena per svegliarmi!!- gli urlai
- Alé ! si è svegliata!!- e uscì dalla stanza sentendosi realizzato. Mi alzai e in meno di un quarto d’ ora ero pronta
È così che iniziò un’ altra giornata della sottoscritta, Annabbeth Isabelle Styles
ciao ancora ragazze !!! scusate per il periodo che sono stata assente ma la scuola e il blocco non mi hanno fatto aggiornare. ma adesso sono tronata e con una nuova storia .
spero che il prologo vi piaccia e fatemi sapere cosa ne pensate e non fate le furbe perchè Logan see all of you AHAHAHAH basta adesso me ne vado, ma comunque fatevi sapere se vi piace