‘Sera
a tutti! Eccomi, con una nuova fic! Non so nenche da dove sia
uscita…boh!
Ok, non ammazzatemi, alla fine! Perché ho scritto questa fic? Mah, è uscita da sola! È un po(tanto?) strana, forse, ma solo forse eh^^
Cioè…vabbé!
Buona lettura! E…commentino?^^
Baci
Feux
Toast and Bananas
Do you wanna know what I think of you?
'Cause you're not the way I thought you should be
Do take back what you said
It's time to fix, it's time to fix your head
(Toast and Bananas, Blink 182)
“Vuoi
saperlo, cosa penso di te, Hermione? Vuoi
saperlo?”
No. Non voglio, sai. Perché lo
so già. È tutto così sbagliato. Eppure così giusto.
“Io
credo che tu non sia normale! Questo non è il tuo posto! Tu non sei
così! Questa non sei tu.”
Invece sì, invece sì.
Lo sono sempre stata. Lo sarò per sempre. Non posso cambiare. Non
voglio.
“Riprenditi,
Hermione! Hai sentito cosa ti ho detto? Hai idea di
cosa hai appena affermato?”
Certo, non sono pazza. Sono solo una
ragazza confusa. Forse no. Sono solo una ragazza
innamorata.
“Tu non
puoi…non puoi! Devi cambiare, devi riparare! Fallo per me! Lo sai che ti
amo. ”
No. Non lo faccio. Non
c’è niente da aggiustare. È tutto equo. Non lo faccio per te.
Io non ti amo.
“Mi
hai sfruttato. Lo sai? È così! No, no. Sei solo confusa. Sì. Deve essere così. Come
hai potuto?”
Non sono confusa. Sono innamorata.
L’amore fa fare follie, lo sai bene tu. Ne sei l’esempio vivente.
“Questa
non è una pazzia dell’amore! Questo non può essere
vero! Rispondimi, almeno!”
Come faccio? Mi stai gridando in
faccia. Mi stai sgridando. Ma tu non mi conosci. Non puoi.
And now all alone, one's less than
two
I've never been better off living lonely
To listen to what you say
I couldn't care less of what you say
(Toast and Bananas, Blink 182)
“No,
non voglio saperlo, cosa pensi di me! Perché sarebbe sbagliato. Lo sai.”
Invece no, sarebbe la verità.
Quella verità che tu non riesci a cogliere. Sciocca.
“Adesso
ascoltami, Ron. No, non parlare. Io non sono pazza!
Io sono solo me stessa!”
Certo, lei non è pazza! Ma,
ora, io sono rimasto solo. Uno. Non era questo, non era giusto.
“So
cosa ho fatto. So cosa ho detto. Tanto, lo sapevi. Non sarebbe durato
all’infinto.”
Forse, se lei lo avesse
voluto, sarebbe durato. Se non avesse mentito fin dall’inizio.
Colpa sua.
“E, Ron, io non cambierò. Non ti amo, non l’ho mai
fatto. Te l’avevo detto, ma tu…”
Ma io…sono stato uno sciocco.
Ti amavo così tanto! Ed ho fatto una follia, ti ho portata via.
“Non
ti ho sfruttato! Sei tu, tu, che sei confuso. Come ho potuto? È
l’amore.”
Sei innamorata, allora. Veramente? Sei capace di amare? Hai un cuore? Il mio,
l’hai spezzato.
“Questa
è una pazzia dell’amore! Questo è vero! Io so amare. Ma non
te. L’hai capito da tempo.”
E se invece io non lo avessi capito?
La colpa è solo tua. Tu non sai amare. Il tuo amore non è puro.
What did you think of me acting this
way
I guess you never really thought at all
Is that what you call your brain?
Is that why I call you hang up on me?
(Toast and Bananas, Blink 182)
“Hermione, cosa avresti pensato se io avessi fatto la stessa
cosa a te?”
Non lo so. Avrei pensato, è
l’amore. È amore. Il mio amore è puro! Non è
sbagliato.
“Io
credo che…credo che il tuo non sia amore. Sei in un momento critico. Tu
non puoi amarla!”
Non sono in un momento critico.
Andrebbe tutto bene, sai? Senza di te. Perché io la amo. E lei ama me.
“Tu
hai cervello, lo so. Tu eri quella più sveglia, più intelligente.
Ma questo, non è buon senso.”
Sì! Forse. Forse sono un illusa. Forse, nemmeno lei mi ama. Ma posso vivere lo stesso.
Senza di te.
“Era
per una tua stupida follia che io mi sono aggrappato a te? Per questo tuo
stupido piano?”
Non lo sapevo, prima. Pensavo, forse
sarei riuscita ad amarti. Non avevamo più nessuno. Era normale.
“Ma io
ti amo! Non ti ho cercata solo perché ormai eravamo soli. Perché
io ti amavo veramente!”
Forse nemmeno il tuo è un
amore puro. Ti sentivi solo. Me li ricordo, i tuoi sguardi rivolti
verso di lui.
“Da
quando eravamo a scuola, sai? Ma ero troppo timido. Mi sentivo inferiore. Come adesso.”
Me li ricordo, si, le occhiate che
scambiavi con lui. Non ero io. Era un altro. Era un ragazzo. Era…
To me as I walk alone I'd
Much rather be riding prone, then
To be just another one you are lame to
(Toast and Bananas, Blink 182)
“Tu menti, Ron. Tu non amavi
me. Tu amavi un ragazzo. L’avevo capito. Ti appoggiavo.”
No, non
era vero! Non è possibile. Come fa…? Io non sono così, ora.
Io sono cambiato, per lei!
“Non mi dire che sei cambiato, per me. Sei cambiato per paura. Dei commenti della gente.”
Forse. Ma
non posso tornare indietro! Lei l’ha fatto. Lei ha coraggio. Io no. Codardo.
“Io cambierò, ma non mi volterò indietro. Puoi
farlo anche tu. Puoi, e se puoi allora fallo.”
No, ormai
è troppo tardi. Per me. Per te? Possiamo rimanere insieme! Lei non ti
ama. Non è reale..
“Io vado avanti, un passo dopo l’altro. E tu, Ron, rimani pure indietro. Fa come vuoi.”
Rimarrò
indietro, allora. Andrò da solo, ma la mia strada ormai è questa.
Io non sono come te.
“Noi non siamo uguali. Ma sappiamo amare. E se anche
non è un amore puro, pazienza. È amore.”
Ma dove la
trova, questa forza? Questa pazzia? Questa follia? Non da sola, ci dev’essere
qualcuno. Ma…
“Io vado. Ci vedremo, un giorno, forse, o forse no. Me ne vado. Non da sola, però.”
Non da
sola? No. Solo adesso vedo. Lei, le sue dita intrecciate. Mano nella mano. Con
Lavanda.