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Autore: MyLoveIsYourLove_    20/03/2013    1 recensioni
Un ragazzo, il primo amore di Allie, semplice, timido, dolce con una voce da far paura anche a le star più famose... il ragazzo perfetto direbbe chiunque. Da piccoli migliori amici e dopo una litigata quel rapporto fantastico venne distrutto, tutto per una biondina che non si fece gli affari propri. Erano stati veri amici, non di quelli che si vedono ogni tanto in giro a ridere insieme, avevano uno strano rapporto di amore-amicizia, Allie cercava in ogni modo di non fargli capire la sua cotta ma era praticamente tutto inutile perché più si trovavano insieme più c'era impaccio tra loro. Un giorno scappò un semplice bacio a stampo ma quello per Allie fu il più bello della sua vita.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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CAPITOLO 3 ~

 

Tornammo dentro e aprendo la porta vidi la persona che mi fece da madre, una donna adorabile, la madre che sognerebbe qualunque figlia o figlio: Karen. Adoravo quella donna, era dolcissima. Gli occhi cominciarono a farsi lucidi, corsi verso di lei e con un ampio sorriso mi accolse a braccia aperte. La abbracciai forte, non la vedevo da tantissimo tempo. Sorrisi quando mi staccai e vidi i suoi occhi brillare. Le strinsi la mano.

-Piccola mia, come stai?- Disse Karen.

-Io sto benissimo... grazie di avermi dato il permesso di venire qui, questa sera- Risposi.

-Io non c'entro niente, era ora che voi due tornavate insieme!-

Arrossì leggermente.

-Mamma, noi non siamo mai stati insieme!- Sbottò Liam.

-Si come se non vi siete mai piaciuti... ma fatemi il piacere!- Rispose ridendo Karen.

Io e Liam ci guardammo, senza dire una parola. Scoppiammo a ridere ma le mie guance andavano a fuoco. Non riuscivo ancora a comprendere tutto quello che successe in pochi secondi, tutto quello che desideravo successe così. Riabbracciai Karen.

-Ei tesoro ora vi lascio soli, tra amici, io vado a cena fuori ok? Non fate disastri voi quattro!- Urlò l'ultima frase rivolta ad Harry, Niall, Louis e Zayn.

Sentì delle risate e un forte ''Non si preoccupi''. Scoppiai a ridere anch'io, di nuovo. La mamma di Liam uscì dalla porta con un grande sorriso stampato sul volto. Andai ad abbracciare Liam, non riuscivo a capire quali sentimenti provavo: forse gioia? Forse amicizia? Forse amore, molto probabilmente...

Lo guardai di nuovo negli occhi e continuai a non credere fosse possibile tutto ciò che stava accadendo.

La serata passò in un lampo, con Perrie ed Eleanor mi divertii un mondo e anche con gli altri ragazzi. Liam non smetteva di guardarmi ma io ero troppo timida... era arrivato il momento di tornare a casa. Eleanor e Louis si avvicinarono e mi abbracciarono.

-Ehi, domani porta le foto sviluppate! Voglio vedere come siamo venuti benee!- Disse Louis.

Scoppiai a ridere e lo abbracciai di nuovo.

-Allora ci tengo a dire che sei dolcissima, non mi sono mai divertita tanto come questa sera...

tieni, questo è il mio numero- Mi disse porgendomi un foglietto con su scritto il numero di telefono.

Abbracciai anche lei. Era bella, dolce, simpatica... tutto quello che poteva desiderare una ragazza per essere perfetta. Anche Perrie mi scrisse sul mio cellulare il suo numero di telefono. Fu una delle serate più belle della mia vita, avevo tutto ciò che desideravo. Salutammo Niall, Harry e Zayn quando uscirono da casa. Niall mi disse solo che ci saremmo sentiti via messaggi.

Eravamo rimasti soli... mi percorse un forte getto d'ansia. Liam cominciò ad avvicinarsi. Mi persi quando i nostri occhi si incontrarono, di botto chiuse la porta e mi prese la mano. Mi trascinò al piano superiore, salimmo le scale, avevo paura... aprì la porta della sua camera e mi ci trascinò dentro. Chiuse la porta a chiave, quella porta che avevo chiuso sbattendola tante volte per non farmi prendere. Rimasi paralizzata quando mi strinse a se mettendomi le mani sui fianchi.

-Non, non ora Liam... non ora- Dissi tremando leggermente.

Liam fece una risatina sommessa.

-Se vuoi che mia madre ci veda nel pieno di un bacio appassionato per me possiamo anche tornare giù...- Mi rispose passandomi delicatamente la sua mano sul viso.

Diventai rossa come non mai, fortunatamente eravamo al buio. Ci spostammo da dietro la porta percorrendo a tastoni la stanza per arrivare a sederci su qualcosa di comodo. Il letto, Liam si sedette ma io ancora non riuscivo a credere che stesse succedendo. Mi sedetti, ma proprio quando toccai le coperte sentì un forte rumore, presi il telefono e feci un po' di luce: Liam era per terra che prendeva a pugni il pallone da calcio. Risi come una scema, non poteva cadere un ragazzo di quell'età! Lo aiutai ad alzarsi ma nel buio vidi il suo sorriso, stava tramando qualcosa. Ero tutta concentrata sui miei pensieri quando mi sentì tirare e caddi su di lui, sentì un ''Off,Off'' e risi. Le labbra si sfiorarono fino a sentire le sue incollate alle mie. Era una strana sensazione baciarlo dopo così tanto tempo. Era bello... ma strano. Sentì qualcosa che mi sfiorava la schiena e produssi una leggera risata. Avevo paura di poter sbagliare qualcosa, avevo paura di perderlo di nuovo.

-Ti sono arrivati i fiori tutti i venerdì?- Chiese Liam girando la testa verso uno spiraglio di luce.

Il mio sorriso si accese in un secondo, presi il suo viso e cominciai a baciarlo. Quando rimasi senza fiato mi staccai.

-Mmm, bene credo ti siano arrivati... spero ti siano piaciuti avevo scelto le rose perchè so che ti piacciono e sono i tuoi preferiti...-

-Tu neanche ti immagini che sollievo che mi hai dato dicendomi questo, pensavo ci fosse qualche maniaco che mi perseguitava! Sei dolcissimo, grazie-

Lo guardai di nuovo, nell'ombra si intravedevano i suoi occhi brillare. Sapevo come comportarmi con lui, in fondo sono stata la sua migliore amica.

-Perchè me l'hai detto così, all'improvviso...- Gli chiesi rompendo il silenzio che si stava creando.

-Perchè non potevo più aspettare, ho fatto un errore tremendo quando avevo quindici anni, non volevo ripeterlo... ai ragazzi lo avevo detto, mi piaci, mi piace come scatti le foto, mi piace come ti concentri quando hai qualcosa di importante da fare e come ti mordi le labbra. Non avrei potuto tenerlo per me, tutto questo dovevi saperlo. Come io dovevo sapere quello che provavi e che mi hai detto solo oggi! Ora ti faccio la stessa domanda, perchè me lo hai detto solamente questa sera?-

-Non c'è un perchè, ho avuto il coraggio di dirti quelle cose oggi. E se tu non mi avessi trascinata li fuori non te lo avrei mai detto. Niall non è un problema, è solo il mio migliore amico ormai.-

 

LIAM'S POV.

 

A quelle parole mi sentì sollevato, credevo davvero che tra Allie e Niall stesse succedendo qualcosa. Ma non volevo ammettere che era soltanto gelosia. Gelosia dei suoi occhi, delle sue labbra, del suo corpo... ero completamente geloso di quello che stava provando con uno dei miei migliori amici. Sono stato un ipocrita! Come potevo pensare che il mio migliore amico mi stava tradendo... lo sapeva più di tutti lui cosa provavo per lei. La guardai a lungo, non potevo non sorridere quando sulle sue guance comparivano quelle adorabili fossette che mi facevano impazzire a sedici anni. Si strinse a me, mi mancavano i suoi capelli lunghi sul mio braccio, mi mancava tutto ciò che avrebbe potuto farmi provare una migliore amica, ma non solo...

-Sei bellissima- Le sussurrai due semplici parole che la fecero arrossire.

La baciai, avevo il bisogno di sentire le sue labbra sulle mie e le sue braccia appese al mio collo.

-Forse stiamo andando troppo veloce- Sussurrò vicino al mio orecchio.

-No, dobbiamo recuperare tutto il tempo perso- Dissi convinto.

-Non possiamo andare così velocemente, Liam ci siamo riavvicinati solo oggi. Posso perdonare ma non dimenticare tutto... io non sono facile ricordatelo- Rispose alzandosi e baciandomi una guancia -Devo tornare al college, mi puoi portare te o vado sola a piedi?- Mi chiese.

Mi alzai di scatto, lei, sola? MAI! Già quando era soltanto un adolescente le rompevano le scatole... sola no! Andava in un college dove erano tutti letteralmente pazzi, erano abbastanza strani ma lei ci si trovava bene. Era amica con tutti. Si uccidevano di canne lì dentro, questa cosa non mi piaceva per niente. Scesi di sotto le feci mettere la giacca e presi le chiavi per la macchina. Uscimmo da casa e faceva ancora abbastanza freddo. La feci salire in macchina, con pochi minuti di silenzio arrivammo davanti all'entrata del college. La salutai con un bacio.

-Gazie Allie, grazie di tutto- Dissi da dentro la macchina.

Mi sorrise e la fecero entrare. Diedi uno sguardo all'orologio: mezzanotte...

Decisi di tornare a casa.

 

ALLIE'S POV.

 

Entrai nel college, erano ancora tutti svegli a quest'ora. Quando bussai alla mia porta sentì ridere. Mi aprirono e chiusero velocemente un immagine sul computer. Mi incuriosì.

-Ehi ragazze! Cosa stavate vedendo?- Chiesi.

-Ma niente, una foto di una ragazza...- Dissero guardandosi l'una con l'altra in segno di aiuto.

-Smettetela di mentire, non sono stupida- Dissi facendomi spazio e raggiungendo il mio computer.

Aprì l'ultima pagina ricercata e mi vidi su uno schermo di un computer, mano nella mano con Liam.

Sorrisi, e mi fissai per un po' su quell'immagine. Dopo poco mi vibrò il telefono in tasca, lo presi, mi era arrivato un messaggio:

 

''Stronza, non ti merita''

Numero sconosciuto.

 

Poi un altro:

 

''Lascialo in pace o ti faremo a pezzi''

Numero sconosciuto.

 

Rimasi scioccata.

Per tutta la sera mi arrivarono messaggi di questo genere. Piansi.

Un altro messaggio:

 

''Non ti preoccupare amore, ci penserò io

stai tranquilla... sono solo gelose, perdonale.

Domani parliamo. Buonanotte Allie, stai

tranquilla''

Liam.

 

Mi resi subito conto che quei messaggi erano stati scritti da Directioner non molto educate, più che Directioner,stupide ragazzine.

Mi resi conto anche dell'immenso errore che avevo fatto facendomi vedere così con Liam. Non ci stavo neanche pensando lontanamente che i paparazzi potessero farmi delle foto con lui.

Su Facebook da 1000 amici che avevo, raggiunsi i 2000 in una sola notte.

Presi il mio pacchetto di sigarette nascosto tra i libri e ne estrassi una dal pacchetto, la accesi nella stanza, non volevo uscire. Stavo contraddicendo troppe regole, troppe in un giorno solo.

Mi addormentai, con la buonanotte di Liam e con altri mille pensieri in testa.

 

 

-SPAZIO AUTRICE: 

Ciao bellissime! Questo è il terzo capitolo, non ho parlato molto di El e Perrie perchè il prossimo credo sarà dedicato  quasi intermanete a loro... Come al solito spero vi piaccia. Un bacio.
Alice.

DITEMI COSA NE PENSATE CON UNA PICCOLA RECENSIONE, MI FAREBBE PIACERE. 

  
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