Capitolo 1

ma quanto non sopporto la scuola io!?! va beh, ora vi racconto meglio, perché mi sa che non avete capito di cosa sto parlando...

...mattina, il sole entra leggermente, quasi di sbieco dalla grande finestra della mia camera, Laura la mia domestica entra tutta di fretta portandomi la mia solita, e noiosissima colazione a letto: un grappolo di uva, un bicchiere di succo d'arancia e il mio caffè-latte. Mangio tutto e mi precipito nel mio regno: il mio bagno (woman in the mirror). Sono come sempre in un fottutissimo ritardo, cazzo...oggi quello di biologia mi uccide se arrivo ancora in ritardo alla sua lezione...merda, merda, merda...mi devo sbrigare. Mia mamma è già uscita di casa un'ora fa...ho sentito la porta chiudersi, mia mamma e la sua leggerissima manina d'oro. Se ve lo state domandando mia mamma era una famosa modella di Victoria's secrets, che ora si limita a sfilare per qualche stilista emergente. Si, pensate che che io abbia una vita splendida: madre modella, cameriera personale, colazione a letto...ma ricordatevi non tutto è oro, quello che luccica..., infatti..., non vi ho ancora parlato di mio padre?! No, mio padre non so chi sia! Questo può essere un piccolo dettaglio trascurabile se si tiene conto che dalla vita ho tutto quello che si può desiderare...eh invece no, è proprio qui che vi sbagliate di grosso. Io vorrei proprio conoscerlo mio padre. Mia madre ogni volta che ci facciamo le coccole mi ripete sempre che gli assomiglio anche se non mi vuole svelare chi è...quello che so di lui è: uno stra-miliardario (si, anche lui), nel suo paese è un uomo potente ed è proprio per questo che mia madre non mi vuole rivelare la sua identità...bla..per non suscitare scandali..bla,blaaa...

una noia mortale...!

ma continuiamo da dove siamo partiti...

cazzo, mi devo sbrigare...devo ancora farmi il trucco e scegliere i vestiti giusti...oggi è un bellissimo giorno, il giorno giusto per farmi conoscere...terrò una conferenza importante in un club di fashion star. Non vedo l'ora. È un club privato, dove grazie ad alcuni appoggi sono riuscita ad entrare e oggi terrò banco al dibattito ufficiale di iniziazione...ve l'ho già detto che non vedo l'ora?! E finalmente mia mamma avrà qualcosa di cui essere fier.....

-...ti è arrivato un messaggino...!

oddio chi sarà mai? Poi a quest'ora...fatemi vedere sono troppo curiosa...

-ehi, bella tipa! :) k ne dici se ti passo a prendere e andiamo a scuola

insieme cm ai vecchi tempi? Alle 7:45 sono da te...:))))))) ciaooo

ah sì, lui è il mio migliore amico, Samuel, è un tantino fuori, lo si capisce da come se ne parla in giro, ci conosciamo da 1,3,5...6 anni. Siamo praticamente cresciuti insieme, ci siamo conosciuti in 4 elementare quando io ero appena arrivata in una nuova scuola e dove quasi nessuno mi rivolgeva parola...tranne lui...un bambino dall'aria impacciata ma moolto simpatico. Da allora non ci siamo più lasciati. Ci siamo sempre l'uno per l'altro...

Guardo l'orologio sono le 7:30...oddio, cavolo mi devo muovere, ho solo 15minuti per risistemarmi a nuovo, non ce la posso fare...

Ragazze alla fine ce l'ho fatta e come al solito Samuel e la sua Vespa erano in ritardo. Mi hanno accompagnato a scuola e durante tutto il tragitto non abbiam fatto altro che parlare, parlare e alcune volte anche scherzare...è così che si fa con i migliori amici, no?

Sapeva che oggi avrei tenuto la conferenza e per questo che l'adoro, perché sa fare, sa dire sempre la cosa giusta al momento giusto...gli voglio davvero tanto bene...tranne quando fa lo stronzo, cosa che gli riesce davvero molto bene.

Sono arrivata in ritardo e il professore di biologia non mi ha fatto entrare, cosa che minacciava di fare già da 2 settimane, ma sempre invano tranne oggi.

Va beh, meglio ho avuto il tempo di ripassare e finire di mettere appunto il mio discorso, di cui vado veramente molto fiera...la seconda, la terza, e la quarta ora tutto quasi bene tranne per la verifica di francese: un 2 proprio non ci voleva.

Ma alla quinta e alla sesta che si scatena il finimondo...

...matematica, 'la mia materia preferita' non sopporto proprio quel prof che ormai mi ha preso di mira.

Ora vi racconto... stavo tranquillamente copiando le equazioni dalla mia vicina di banco...quando il coglione del mio ex, Stefano (siamo stati insieme 3 mesi ma la scintilla non è scoppiata e nemmeno si è accesa) comincia a torturarmi le palle con quelle solite battutine-frecciatine di merda, che soprattutto gli ex tendono a lanciare, per provare seriamente la sopportazione di una persona... e dopo la quarta volta io non ci ho visto più e mi sono messa ad insultarlo in una maniera sconsiderata se si pensa che io sono una ragazza veramente a modo: ora vi riporto in dietro nel tempo...

…flashback!

-allora Tif, mi hanno detto del tuo nuovo flirt... eh te la fai con uno squallido provincialotto, eh?- per lui tutti i ragazzi che non abitano in centro-città sono tutti dei provincialotti di merda

-Steve, smettila oggi non sono per niente dell'umore giusto...

-e perché mai, il tuo nuovo tipo-sottolineando con la voce nuovo- non sa baciare bene come me...o non ti fa godere come me?

-smettila, ti ho detto e ti ripeto che oggi sono scazzata! E smettila di fare il geloso, con te non c'è stato mai niente e mai ci sarà!! -gli dissi quasi urlando, ma ancora con l'incazzatura sotto controllo

-ooo cos'è non te gustano più le mie battutine che prima ti facevano così tanto ridere??

-smettila mi hai rotto le palle...sto cercando di fare matematica se non lo vedi!!- gli dissi non così tanto calma come prima..

• va beh, vorrà dire che non ti da fastidio se dico in giro che sei solo una verginella che finge di essere una puttana, vero?

• Ora mi hai veramente rotto il cazzo, te e le tue battutine di merda!! sei solo un coglione senza le palle, te la prendi con me, perché ormai non sai più con chi prendertela. Te le sei scopate tutte e piaci troppo perché ti rispondano a modo come me, quindi stai zitto e non mi scassare il cazzo oo se no sai dove te le puoi ficcare quelle battutine di merda che tanto divertono quei cazzoni dei tuoi amici..? no che non lo sai, nessuno si è mai permesso di dirti certe cose perché tu per loro sei il BOSS un capo indiscutibile...ma io lo so bene cosa pensa tutta 'sta gente falsa che ti idolatra, ma siccome loro non hanno le palle te lo dico io: che te puoi andare tranquillamente a fanculo e anche, ci aggiungerei, con affetto!!- gli sputai tutto in faccia, senza rendermi conto di quanta gente mi stava fissando come se fossi uscita da una torta di compleanno con indosso solo le mutandine...e tra questi c'era anche il mio grandissimo professore di matematica...che senza dire ne a ne b, mi spedisce direttamente dalla preside. Che gioia!! un altro giro dalla preside! questo non ci voleva...e poi... proprio oggi!

hallo!

Cosa ve ne pare il primo capitolo?? spero vi piaccia. Ho usato un linguaggio un po' forte per sottolineare l'incazzatura.

Vi ringrazio tutti/e per le vostre visite. Un bacio enorme -ale

p.s se volete recensite....vi ricordo che accetto anche critiche se costruttive!