L.O.V.E.
33. Appuntamento con l’amore (one)
Hugo era davanti al portone di Ingresso del castello già da
quasi un ora anche se aveva appuntamento con Isabel alle 10 ed erano ancora le
10 meno un quarto.
Il fatto era che si sentiva stranamente in ansia.
Isabel era così perfetta e…
Sobbalzò per l’ennesimo volta in quella mattinata quando
il portone si aprì,rivelando però solo un gruppo di ragazzi,esattamente come
le circa 200 volte precedenti.
Il ragazzo sospirò,passandosi una mano tra i folti ricci
rossi e sedendosi alla base della scalinata.
Doveva calmarsi.
Era troppo agitato.
Dopotutto era solo un banale appuntamento,oltretutto con una
ragazza che conosceva molto bene e che era sempre stata un amica fantastica con
lui.
Ma ora c’era in ballo qualcosa di più della loro
amicizia,lo avvertiva.
Non sapeva neanche in che momento,o per quale motivo,o
come,ma qualcosa era scattato tra loro la sera di Halloween…
Ancora una volta sentì il rumore del pesante portone di
quercia aprirsi ma questa volta restò immobile,senza voltarsi.
Non voleva darsi false speranze,era ancora troppo presto…
Dopotutto era lui l’idiota che era uscito lì fuori al
freddo con più di un ora di anticipo perché non riusciva a starsene tranquillo
in camera.
Isabel sicuramente sarebbe arrivata alle 10,se non più
tardi.
Se aveva imparato una cosa passando tanto tempo con sua cugina Lily,era che le ragazze erano perennemente in ritardo,soprattutto quando si dovevano preparare per andare da qualche parte.
Si sentì picchiettare leggermente sulla spalla e quando si
voltò,trovò il viso di Isabel a pochi centimetri dal suo.
Dire che era bellissima era un eufemismo.
I capelli le scendevano lisci ai lati del
viso,incorniciandoglielo,e sembravano risplendere ai quei pochi e deboli raggi
solari che facevano capolino tra le nuvole di inizio novembre.
Indossava un cappotto grigio che lasciava intravedere un
vestito rosa chiaro abbinato ad alcuni accessori bianchi,rosa e argentati e a un
paio di stivaletti grigi.
<< Ciao >> fece la Nott con un sorriso,mentre si
allontanava e le guance le si tingevano di rosso.
Hugo si mise in piedi,ancora incantato nel guardarla.
<< Ciao. Sei in anticipo >> aggiunse
stupidamente,mentre si dava mentalmente dell’idiota: sembrava quasi che la
stesse sgridando!
E poi,senti chi parla!
<< Già… Andiamo? >> chiese Isa indicando
appena con un gesto della mano la strada verso il cancello e quindi verso
Hogsmeade.
<< Certo >>
Per qualche secondo camminarono in silenzio,uno affianco
all’altro imbarazzati.
Loro,che avevano sempre parlato un sacco ridendo come dei
matti da quando si conoscevano.
Anche il 31 ottobre avevano chiacchierato tranquilli,ma ora
nessuno dei due sapeva cosa dire.
<< Allora >> cominciò Hugo rompendo quel
silenzio che cominciava a divenire pesante << Ho saputo che ieri avevate
le selezioni di Quidditch. Com’è andata? >>
Gli occhi di Isabel si illuminarono e il suo sorriso si fece
enorme.
<< Alla grande! Sono stata riconfermata come
cacciatore! E tu? Le hai domani,giusto? >>
<< Si… Non vedo l’ora che ricominci il campionato!
>>
*****
<< Ehi! Wow,sei bellissima! >>
James aveva quasi gli occhi a cuoricino mentre guardava
Rachel scendere le scale che portavano al dormitorio femminile.
La ragazza sorrise.
Quel giorno si sentiva stranamente bene e dopo la sera di
Halloween si era convinta a vedere le cose in una prospettiva diversa: se anche
prima aveva pensato che Jamie fosse solo un rompiscatole,ora dopotutto vedeva
che era ammirevole il fatto che vedesse solo lei da anni ormai.
Sembrava quasi che le altre ragazze neanche le vedesse e lei
in fondo ne era lusingata.
Ma non sarebbe stata lei se non l’avesse trattato un po’
male.
<< Ehi Potter,ricordati che è la tua unica possibilità,quindi
comportati bene… >>
<< Sarò il tuo schiavo per tutto il giorno,mia
adorata… Dimmi solo cosa vuoi fare e io ti porterò ovunque… >> fece
lui inchinandosi e fingendosi un gentiluomo d’altri tempi.
Rachel scoppiò a ridere avvolgendosi la sciarpa rosso-oro
intorno al collo.
<< E poi che farai? Mi reciterai qualche verso di
“Romeo e Giulietta”? >>
<< “Ella insegna alle torce come risplendere dal
niente. Come una perla bianca all’orecchio di un principe d’oriente pare
sospesa nella notte. Come colomba bianca in mezzo a un gruppo di cornacchie
appare la fanciulla tra le sue compagne. Il mio cuore ha mai amato prima? Negate
occhi miei,perché io non aveo mai visto la vera bellezza” >>
<< Tu sei tutto matto >> disse lei scuotendo la
testa e nascondendo un sorriso.
Mentre uscivano dalla Sala Comune aggiunse:
<< Non ti credevo tipo da conoscere “Romeo e
Giulietta”… >>
<< Mia cugina Rose adora tutti i libri babbani e ha
passato la sua passione a tutte le altre,prima fra tutte mia sorella. Ho dovuto
vedere il film milioni di volte e alla fine non è così male… >>
<< Anch’io adoro i libri babbani… Shakespeare poi… >> Rachel
passò avanti a lui,camminando all’indietro << “O Romeo,Romeo,perché
sei tu Romeo? Rinnega tuo padre e rifiuta quel nome,solo il tuo nome mi è
nemico. Tu sei tu anche se non fossi un Montecchi… Che cosa c’è nel nome?
Quella che è chiamata rosa,anche con un altro nome avrebbe profumo di rosa. Così
anche Romeo,il mio diletto,senza più il suo nome sarebbe così com’è,così
perfetto. Romeo rinuncia al tuo nome!” >>
James le cinse la vita con un braccio,avvicinandola a sé fino a lasciare solo un paio di centimetri di distanza tra loro.
<< “Ti prendo sulla parola amor mio. D’ora in poi
chiamami solo amore…” >>
Per qualche secondo restarono immobili,uno di fronte
all’altro quasi attaccati,coi loro respiri che si mischiavano.
Poi Rachel si voltò di scatto liberandosi dalla presa e
riprese a camminare.
<< Rachel! >> si sentì chiamare ma non si fermò
né si voltò.
Qualche secondo dopo si sentì afferrare per un braccio e
James la voltò,facendo appoggiare le sue labbra su quelle della mora in un
dolce bacio.
Eppure lei non si scostò minimamente.
Era quello che voleva.
James poteva essere tutto ma in realtà era di una dolcezza
infinita.
E per questo voleva che quel bacio durasse per tanto,tanto
tempo.
S.d.A.:
Io adoro Shakespeare! So a memoria molte delle scene di Romeo
e Giulietta perché l’ho recitato alle medie… Ero madonna Capuleti,madre di
Giulietta…
Comunque,Hugo e Isabel e James e Rachel non sono fantastici
insieme?