Saremmo partiti l'indomani quindi mi svegliai presto per riuscire a prepararmi al meglio.
Andai in cucina e con tutto il mio stupore trovai Jesy già sveglia,seduta sulla sedia con la colazione pronta.
Andai a sedermi.
-'Per quanto sarete via?' chise bevendo il suo tè.
Diedi un morso al cornetto -'non lo so..non gliel'ho chiesto ancora'- risposi.
Comincio a guardarmi in modo strano,sorridendo come una bambina.
-'Cosa vuoi?' chiesi con la bocca piena.
Quando faceva così,significava che voleva qualcosa.
-'posso venire con voi?' 
Mi alzai -'Nemmeno per sogno..poi devi lavorare'
Lavoro?
Mi ricordai che non avevo ancora avvisato i proprietari del mio viaggio.
-'Jesy,potresti andare a dirgli che paritrò?' le chiesi mentre andavo in camera a vestirmi.
-'Ok..' rispose stufata.
Decisi che nella mattinata mi sarei occupata delle mie valigie poi nel pomeriggio sarei andata a vedere come se la cavava Zayn.
Ma il problema era uno.Lì era estate o inverno,insomma faceva caldo o freddo?
Chiesi a Jesy ma lei mi rispose sgarbatamente -'cosa vuoi che ne sappia io?'- la solita.
Chiamai Zayn:
-'Ciao amore!'
-'Ciao principessa,sei già sveglia?'-
-'Bè..si,stavo facendo le valigie,ma non so cosa metterci?'
-'In che senso?' chiese confuso.
sbuffai.
-'Insomma se lì fa caldo o freddo!'
-'Ahh'-rispose-'no,cioè lì fa abbastanza caldo di giorno ma di notte la temperaura si abbassa'
Perfetto,quindi dovevo portarmi sia estivo e invernale.Mi sarebbe servito un valigione.
-'va bene...'- risposi.
-'Cosa c'è?'-chiese lui sentendo la mia voce triste.
Sospirai.
-'Zayn,sono davvero nervosa,ho paura che qualcosa vada storto!' confessai.
-'Aspetta' disse,ma poi riattaccò.
che strano! 
Mi immersi nell'armadio,questo si,questo no,questo forse..passai così un'ora.
Poi qualcuno bussò alla porta.
-'Jesy,aprì tu!' gridai ancora impicciata con i vestiti.
La porta si aprì e poi si richiuse.
-'Ciao principessa'- sentì la voce di Zayn.
Ma che ci faceva qui?
Scoppiai a ridere.
-'Che ci fai qui?' gli chiesi abbracciandolo.
Mi baciò
-'Eri nervosa,quindi ho deciso di venire ad aiutarti..ti piace l'idea?'
Sorrisi e arrossì.
-'certo che mi piace' dissi.
Andammo a sdraiarci sul letto.Abbracciati.
Mi sentivo così bene tra le sue braccia,come se nessuno potesse farmi del male.
-'Secondo te gli piacerò?' chiesi guardandolo negli occhi.
-'Amore! certo,e poi chiessene frega,peggio per loro se non gli piace,io lo faccio solo perchè è una cosa religiosa presentarti alla famiglia'
Mi sentì meglio.
Il mio sguardò si soffermò su quel mucchio di vestiti.Mi alzai di scatto.
-'Signore,dobbiamo finire le valigie' dissi a Zayn che scoppiò a ridere.
Avrei voluto rimanere lì a fissare la sua immagine perfetta,ma il tempo si stringeva.
Con l'aiuto di Zayn e un pò dello sforzo di Jesy riuscimmo a finire le mie valigie.
Ma erano le sette,eravamo distrutti e dovevamo ancora fare le valigie di Zayn.
-'Non mi va di fare nient'altro' disse Zayn buttandomi sul divano.
-'Su,dobbiamo andare a casa tua a fare le valigie.Partiamo domani.' dissi prendendogli la mano cercando di farlo alzare.
-'Quando ritornate?' chiese Jesy interrompendo la nostra conversazione.
-'Tra due settimane' disse Zayn.
Due settimane? dio mio! Era troppo tempo,mi sarei sentita all'inferno.
Dopo tanti tentativi riusci a convincere Zayn ad andare a fare le valigie.
Non aveva ancora fatto nulla. che sfaticato!
Quando arrivammo lì lui si sdraiò sul letto.
-'Zayn alzati!' disse.
Non rispose.Andai a sbirciare il suo viso e mi accorsi che si era addormentato.Non me la sentivo di svegliarlo,sembrava un bambino,un angelo bellissimo.
Feci tutto da sola.Fu una grande fatica,ma piacevole,perchè potevo restare lì a guardarlo mentre dormiva.
C'erano momenti in cui lo fissavo per minuti,mi sentivo una maniaca.
Quando finì erano le undici.
Zayn era proprio disordinato,più di Jesy.
Mi misi una maglietta di Zayn e andai a sdraiarmi accanto a lui.Gli presi la mano e la  strinsi al mio petto.
Lo amavo,troppo forse.