Non pretende molto, dopotutto.
Vuole solo che Derek continui a guardarlo. Dritto negli occhi, con quell’espressione feroce – come se volesse mangiarlo.
Ha anche pensato di dirglielo, qualche volta.
Hey, ho diciassette anni e sono in piena apocalisse ormonale, quindi col senno di poi tutto questo potrebbe anche essere un’enorme allucinazione adolescenziale – però nel frattempo non smettermi di fissarmi, per favore. Solo che probabilmente Derek lo farebbe a pezzi sul momento.
Probabilmente.
Perché nella sua testolina, in un recondito angolo del suo cervello, c’è una vocina sottile e infame che continua a bisbigliagli seducente: “Andiamo, Stiles, se non lo volesse anche lui non ti fisserebbe in quel modo.”
Vocina che, nel momento più sbagliato di tutto l’universo – mentre Derek lo tiene schiacciato sotto di sé, in piena notte e in quella orrenda foresta piena di cadaveri in putrefazione a ogni angolo, premendogli la mano contro la bocca perché gli Alphas sono a caccia, il minimo rumore e possono entrambi salutare questo mondo – torna allegramente con un gioioso te l’avevo detto, perché quello che sente dietro la schiena potrebbe obbiettivamente essere solo eccitazione per la caccia, ma Stiles non è mai stato un tipo puntiglioso, per cui si limita a pregare che gli Alphas continuino a tenersi a una distanza non troppo distante almeno per altri dieci minuti. O venti.
Note: Mi dolgo interiormente per questa flasfic, ma lo Sterek mi causa serissimi problemi xD il mio unico pensiero, mentre la scrivevo, è stato "è la tua prima sterek, non buttare subito tutto in p0rn." così è uscita la roba che avete appena letto. Sul serio, mi dolgo.
...btw le recensioni restano l'ammmmoreh. Alla prossima <3