-Cosa ci fai qua adesso James?!-

Severus era sorpreso: di solito Potter se ne stava alla larga fino alla lezione successiva, come se non si conoscessero neanche.
E ora se lo ritrovava davanti nella Sala Grande, dopo che avevano finito di pranzare.

-Ehm… potremmo parlarne da un’altra parte?- rispose imbarazzato

Piton si massaggiò le tempie. Non prevedeva nulla di buono…

Il Grifondoro non aspettò neanche che parlasse, e lo trascinò velocemente nell’aula di Pozioni, chiudendo la porta.
Severus cominciava a preoccuparsi; se lo aveva portato lì, nell’aula che più odiava, il motivo doveva essere importante.

-Adesso potresti spiegarmi perché mi hai portato fin qua?!-

James si guardava le punte dei piedi, senza parlare.

Cominciava a perdere la pazienza

-Per Salazar, parla!-

-Ehm, ecco, io…- borbottava il ragazzo, senza guardarlo

Il Serpeverde inspirò profondamente. Calma, ci vuole calma…

-James, se non mi dici che hai ti Schianterò così tanto che non ricorderai più chi sei.-

-Ho combinato un disastro…- bisbigliò

-E io che centro con la tua roba scusa?!-

Finalmente il Grifondoro lo guardò
-Ehm… sai quel Distillato della Pace che mi avevi dato…-

-Si, ricordo…- lo guardò di sottecchi –A chi l’hai somministrato, di grazia?-

-Ecco… A cena ieri ho versato la boccetta nell’acqua di Lily senza che se ne accorgesse…-

-Tu hai fatto cosa?- sbottò Piton –Hai dato a Lily tutta la boccetta?! Ma sei deficiente?! La dose è tre gocce, una dose maggiore può avere degli effetti totalmente diversi !-

-Non lo sapevo,  pensavo che così sarebbe diventata più gentile con me e che sarei riuscito ad uscire con lei, mi dispiace! Non è messa malaccio, ma ho bisogno di te per fare un antidoto! - 

-E dov’è adesso?-

-Aspetta che controllo…- e tirò fuori un pezzo di pergamena vuoto

-Non sai neanche dov’è la persona che hai praticamente drogato?! E cosa pensi di fare con quel pezzo di carta?!-

-Sta a guardare- detto così James prese la bacchetta e la picchiettò sul foglio
-Giuro solennemente di non avere buone intenzioni-

E come d’incanto, tante linee d’inchiostro cominciarono a materializzarsi, formando una mappa dettagliata di Hogwarts e dintorni.

-Cosa diamine è?!-

-Scusa ma sto cercando Lily. Un giorno te lo spiegherò.-

Severus si avvicinò per guardare
-Però, una mappa completa di localizzazione delle persone presenti all’interno, complimenti…-

Il Serpeverde vide un quadratino rosa, con sotto scritto in un corsivo arzigogolato ‘Lily’
-Uh, sei così romantico Potter…-

James avvampò
-Non sono cose che ti riguardano!-

-Ah no? A chi è che hai chiesto aiuto perché hai fatto l’idiota con Lily Evans, che guarda caso è la mia migliore amica?-

Severus indicò un punto sul foglio, scocciato
-Perché io sono segnato così?!-

Nell’ aula di Pozioni c’era un quadrattino normale con scritto ‘Potter’, e vicino un triangolo con un punto esclamativo in mezzo,e vicino in maiuscolo ‘PITON’

-Dai andiamo a prendere Lily!-

Il Grifondoro riprese per il braccio un sustioso Serpeverde, e andarono dove erano partiti, ovvero la Sala Grande.

C’era un po’ di folla lì, e i due erano quasi sicuri che ci fosse la loro amica al centro di tutto.
 


-Per la barba dell’illustrissimo Merlino.-

Severus era senza parole.

Davanti a loro, c’era una ragazza, che all’apparenza non avevano mai visto.

Indossava una divisa dei Grifondoro leggermente ‘rivisitata’: camicia bianca legata sopra l’ombelico da un nodo, giacca nera con lo stemma della Casa e qualche spilla rockettara qua e là, una gonna a tweed rosso e oro che arrivava a malapena a coprirgli le mutande, calze a rete nere e infine delle scarpe rosso cremisi col tacco.
I capelli erano leggermente mossi che ricadevano sulla spalla, il viso leggermente truccato.

La Grifondoro era accollata ad un ragazzo di Corvonero, leggermente imbarazzato, e succhiava maliziosa un leccalecca.

-‘Non è messa malaccio’????- gridò stridulo Severus a James

-Beh, poteva andare peggio…-

-James, sembra una puttana!- era furioso

-Certo che sai essere volgarotto eh!-

- Comincia a incamminarti prima che usi un Wingardium Leviosa, o a fanculo ci vai volando.-

Dal gruppone esclusivamente maschile che si era accalcato, uscirono due amiche di Lily, scioccate.
Severus si avvicinò

-Alice, Gillian, grazie a Salazar! Sapete che è successo?-

-Ah, ciao Sev!- le ragazze lo conoscevano bene, ed erano anche amici tra loro

Gillian lo guardò preoccupata – Non sappiamo che ha, è da ieri dopo cena che si è messa in testa di cambiare look, ed è uscita da Hogwarts per andare nella Londra babbana a comprarsi tutta quella roba!-

-E dice anche di essersela spassata con due tre uomini prima di tornare qua alla mattina…- bisbigliò Alice

Piton si girò lentamente verso James, lanciandogli uno sguardo omicida.

Si rivoltò verso le amiche
-Grazie delle informazioni, andate pure che ci penso io a lei. E per favore, non dite niente ai professori, o chissà che succede…-

Le due annuirono –Va bene, se serve aiuto chiama.-

Il Serpeverde allora cominciò a farsi spazio tra quegli scimmioni con gli ormoni su di giri, e arrivò davanti all’altra, che nel frattempo stava sussurrando qualcosa alle orecchie del povero Corvonero, e si attorcigliava i capelli con un dito
.
Piton la staccò immediatamente
-Vieni con me Lily, dobbiamo parlare-

La ragazza si imbronciò
-Eddai Sevi, mi stavo divertendo così taaanto con il mio amico!- biascicò

-Dove andiamo adesso ti divertirai ancora di più, ma seguimi.-

La Grifondoro roteò gli occhi
-Va bene, se ci tieni! Con te finisco dopo, bel maschione!- gridò, in direzione del Corvonero

Mentre la portava, Piton vide James avvicinarsi lentamente
-Almeno renditi utile Potter e aiutami con lei!-

-Va bene…-


 
Arrivati nell’aula di prima, il Serpeverde fece sedere la Grifondoro su una sedia, guardandola attentamente.
Lo avrebbe squartato pezzo per pezzo quell’imbecille.

-Te cerca di tenerla sotto controllo mentre cercò un antidoto, sempre che le tue capacità cerebrali te lo consentano!-

-Ti ho già detto che mi dispiace!-

-Smettetela di litigare, siamo qui per divertirci no?-

-Si Lily, si…-

Severus cominciò a sfogliare il suo libro di Pozioni, alla ricerca di qualcosa di abbastanza potente da contrastare l’altra pozione.
Come pensava, niente antidoto: chi mai penserebbe a qualcosa per fermare un inutile Distillato della Pace?! Doveva inventarsi qualcos’altro…

-Proveremo con un misto tra pozione per l’intelletto e un normale antidoto per veleni, sperando che funzioni…-

-Quindi che tipo di pozione è quella che ha ingerito?- chiese il Grifondoro, mentre la sua compagna di Casa lo abbracciava da dietro sorniona

- è una specie di pozione dell’euforia mista ad una che abbassa le capacità cognitive, penso.-

-Wow, non pensavo potesse essere così potente…-

-Quando mai te hai pensato?- sbuffò l’altro

Prese dalla credenza del bezoar,  scarabei, radici di zenzero e bile d’armadillo, mettendoli tutti sul tavolo da lavoro.

-Se Lumacorno vede che siamo qua senza permesso siamo fregati…- rabbrividì James

-Ho controllato, e oggi nessuna classe a lezione di Pozioni- rispose distratto l’altro, mentre faceva bollire il bezoar insieme allo zenzero.

Intanto Lily continuava a sorridere, e si era messa in braccio a James.
-Vuoi fare un gioco con me?- chiese lei innocente

-Ecco, io…- l’altro era bordò, e cominciava a sudare freddo

-Prova a toccarla solo con un dito e puoi dire addio alla tua faccia.-

-Ehi, vorrei vedere te a resistere!-

-Io ci riuscirei più che bene.-

-Si vorrei vedere!-

Piton fece una smorfia arrabbiata, e continuò a mescolare l’intruglio aggiungendo ciò che era rimasto.

Dopo aver lasciato tutto a bollire per qualche minuto, l’antidoto era pronto.

Aveva un colore rosso acceso, tutto il contrario del Distillato.

Il Serpeverde ne prese una boccetta,e la porse all’amica, che le tentava tutte pur di ‘giocare’ con l’altro ragazzo.
-Prendi Lily, bevilo tutto.-

-Cos’è??????- chiese, guardandolo di sbieco

Severus fu grato che la ragazza non dimostrava le sue abituali doti da pozionista, o non avrebbe mai bevuto quella roba.
-è un alcolico che ho preso a Hogsmeade.-

-Allora da qua!- gli prese la pozione di mano, e la bevve tutta d’un sorso.-

-Guarda Potter, prega che funzioni, se no preparati già la tomba.-

Il giovane sbiancò, guardando ossessivamente la compagna di Casa.

Lentamente, il sorriso malizioso svanì, lasciando posto ad un’espressione sorpresa
-Sev, che ci faccio con queste cose addosso?! Dov’è la mia vecchia divisa?!-

I due trassero un sospiro di sollievo: ce l’avevano fatta!

Piton, più tranquillo, spiegò a Lily cos’era successo, sotto lo sguardo attonito di quest’ultima.

-Adesso la mia reputazione è rovinata…- disse tristemente

-Tranquilla, tutti pensavano che fossi una nuova, non penseranno mai che invece eri te. Devi solo spiegare tutto a Gillian e Alice, e tutto sarà dimenticato.-

- E tu sai perché sono finita così?-

Il Serpeverde ci pensò su, guardando James

-Forse avrai sbagliato una pozione e l’hai provata, ma niente di grave.-

-Va bene, allora vado a togliermi queste cose, prima che mi veda qualcun altro…- sorrise, e poi abbracciò Severus e James
-Grazie ragazzi, siete stati gentilissimi!- detto ciò se ne andò chiudendosi la porta alle spalle.


Potter si accasciò su una sedia
-Grazie di non averle detto niente, ti sono debitore.-

-Sapessi quante cose mi devi Potter… E comunque non l’ho fatto per te, ma per non causare a Lily un trauma maggiore.-

-Lo so sono stato incosciente, scusa…-

Il Serpeverde gli si avvicinò, con la tracolla in spalla

-Tuttavia, hai avuto la decenza di avvisarmi prima di peggiorare la situazione, forse vuol dire che magari un neurone ce l’hai anche te.-

Il Grifondoro lo abbracciò, come aveva fatto alla Foresta.

-Pensi che ogni volta che mi abbracci dopo che hai combinato dei casini possa risolvere tutto?-

-Però non trattarmi male quando ti dimostro la mia gratitudine…-

-Basterebbe che tu non facessi niente e saremmo tutti a posto.-

-Come sei freddo Sev, dovresti diventare un po’ più affettuoso…-

James lo liberò, e fece per andare al dormitorio
-Per ringraziarti, che ne dici se ti tengo un posto speciale per la prossima partita di Quiddich che facciamo?-

-Preferisco essere divorato da un’ Acromantula, grazie.-

-Lo prendo come un sì!- il Grifondoro rise –Ci vediamo dopo domani per studiare allora!-

Piton sbuffò, e andò nel proprio dormitorio.
Mentre sfogliava il suo libro di Pozioni, arrivo alla pagina del Distillato della Pace.

Prese una matita, e fece una breve annotazione sotto di essa:

‘Mai darne più della dose consigliata, se no prepararsi psicologicamente alle conseguenze, io ho avvertito.’
 
 








*Angolo Autrice*
Ciao a tutti! ^°^
Questa volta ho aggiornato in tempo, per fortuna!
È un capitolo che mi è venuto in mente appena sveglia, spero vi sia piaciuto!
Le due amiche di Lily sono Alice Paciock e Gillian Finnigan, anche se quest’ultima me la sono inventata io, e sono le madri di Neville e Seamus (Capitan Ovvio mode ON)
Non so se prossima settimana aggirno, visto che c’è Pasqua: io ci proverò, ma vi basti sapere che mia nonna ha già cominciato ad impostare il pranzo pasquale! =_=
Ditemi cosa pensate di questa avventura, e se avete suggerimenti fate pure!
Vi auguro già buona Pasqua, e a presto!
Snow :D