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Autore: sheisafighter    24/03/2013    2 recensioni
"Ma sai cosa? Non importa, perché ogni giorno che passa è un giorno in meno per raggiungerti."
Genere: Drammatico, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Gone Too Soon

chapter three.
 
 
La testa cominciava a far male, forse per il troppo pensare.
E poteva sentire le fitte di dolore nel petto aumentare sempre di più.
"Ricordo che da quella sera siamo diventati inseparabili. Certo, c'erano sempre Niall e Liam e poco dopo si è aggiunto a noi anche Zayn, ma tra me e te c'è sempre stato un rapporto diverso. Sentivo che era un legame molto più forte di quello che avevo con Niall e Liam. 
E sai quando ho capito di essere completamente fottuto? Quella sera, Harry. La sera in cui abbiamo fatto l'amore per la prima volta. Ho capito che quello non era semplice sesso... Almeno per me. E non sapevo se essere terrorizzato o meno." prese un piccolo respiro prima di continuare.
"Ma alla fine se non l'avessi voluto anche tu, non l'avresti fatto, no?"
 
 
 
 
Erano le diciassette e nove minuti quando Harry chiamò Louis.
"Pronto?"
"Lou, vieni da me? Serata tra migliori amici." 
Louis riconobbe subito la sua voce.
"Hazza, ho il test di storia domani..."
"Eddai, Boo, fai contento il tuo Hazza a cui manchi tanto!" supplicò il riccio.
Harry poteva quasi sentire Louis sorridere dall'altra parte del telefono.
"Oh, fanculo il test. Sono da te tra dieci minuti, Styles."
 
Quella sera sembrava andare tutto per il verso giusto.
Avevano fatto quello che facevano di solito. Mangiato, giocato alla xbox, bevuto qualche birra in più del solito ed ora erano entrambi sul divano a ridere per chissà quale cazzata.
Louis con la testa sulle gambe di Harry e quest'ultimo con la mano nei soffici capelli dell'amico. 
Per come si comportavano, molte volte li avevan presi per fidanzati e chi non sapeva del loro rapporto se li avesse visti in quel momento avrebbe sicuramente affermato che fossero una coppia.
Louis chiuse gli occhi, godendosi le carezze di Harry. Mugolò piano.
"Cristo, Haz, questo è il paradiso."
Il riccio rise. 
"Se questo è il paradiso allora non hai proprio visto niente..." disse, con un sorrisetto furbo sulle labbra.
Il più grande aprì nuovamente gli occhi, rivolgendogli uno sguardo confuso ma curioso di sapere a cosa si riferisse il suo migliore amico.
Si alzò dalle sue gambe ed inarcò un sopracciglio.
"Che intendi?"
Harry, in tutta risposta, poggiò la mano sulla guancia di Louis, accarezzando piano la morbida pelle mentre lo guardava arrossire appena.
Ridacchiò prima di attirare a sé il ragazzo e premere le labbra sulle sue.
Louis spalancò gli occhi, colto alla sprovvista.
Che diamine stava facendo? Erano migliori amici, non potevano baciarsi!
Eppure non si staccò dalle labbra del più piccolo. Non sapeva cosa gli stesse prendendo in quel momento.
Si avvicinò di più, poggiando la propria mano su quella grande di Harry. 
Chiuse gli occhi, sciogliendosi appena, e ricambiò il bacio. 
Il riccio si staccò appena dal bacio pochi secondi dopo, prendendo Louis per mano e portandolo su con sé, in camera da letto.
Poco dopo la camicia di Harry finì sul pavimento ed insieme ad essa anche la maglietta di Louis.
In seguito anche i pantaloni di entrambi e per finire anche la biancheria.
Forse era solo colpa delle birre o forse lo volevano entrambi da troppo e ne stavano semplicemente approfittando. Sta di fatto che quella sera divennero per la prima volta una cosa sola.
Corpi sudati, mani intrecciate,  Harry dentro Louis.
 
 
Il mattino seguente Louis si svegliò in un letto non suo.  
Andò quasi in panico ma poi realizzò che era in camera di Harry.
Guardò la sveglia sul comodino che segnava le undici e venti minuti. Aveva saltato la scuola e non gliene poteva fregar di meno.
Rabbrividì leggermente e poco dopo si ricordò di essere completamente nudo. 
Il sangue nelle vene gli si gelò immediatamente e le immagini della sera precedente gli stavano passando tutte davanti agli occhi. 
'Cristo, non può essere vero' pensò, passandosi una mano sul viso.
Il rumore di passi risvegliò il castano dal suo stato di trance. Poco dopo trovò Harry davanti a sé, con addosso soltanto i boxer, che gli sorrideva.
Ricambiò il sorriso, non muovendosi dalla comoda posizione che aveva trovato.
"'Giorno, Lou." disse, recuperando velocemente i pantaloni della tuta dalla sedia.
"Buongiorno." 
Scacciò via l'imbarazzo ed osservò il riccio, senza pensare che appena dodici ore prima aveva fatto sesso col suo migliore amico.
Per la prima volta pensò che Harry era davvero bellissimo.
Ora tutto aveva senso. Ora capiva cosa intendevano le cheerleader a scuola.  Ora capiva cosa intendeva Harry con quel 'non hai visto proprio niente'.
Harry Styles era famoso per il suo essere il 'dio del sesso' e lui non poteva che vantarsi.
Ma quello che era successo poche ore prima, a parere di Louis, era qualcosa che andava decisamente oltre il divino. 
"Dormito bene?" chiese il riccio.
"Più che bene, direi." 
Gli rivolse un sorriso furbo, stiracchiandosi poi appena.
Il più piccolo tirò un paio di boxer puliti al ragazzo, ridendo.
"Sì, anche io. Fatti una doccia, nel frattempo preparo la colazione."
Era tutto così confuso nella mente di Louis. Erano migliori amici e avevano fatto sesso eppure non c'era traccia di imbarazzo tra di loro.
Scosse il capo, scacciando quei pensieri, e si alzò dal letto solo quando Harry uscì dalla stanza.
Corse in bagno e fece una doccia veloce,  indossare i pantaloni e poi scendere in cucina dove trovò il suo amico intento a fare pancakes.
Si sedette al tavolo, guardandolo fare mentre pensava e ripensava a cos'era successo. Era sconvolto.
'Forse è meglio non pensarci per ora.' pensò il castano, una volta che Harry gli posò davanti un piatto pieno di pancakes appena cucinati.
 
 
 
"E mi ricordo le facce di Niall e Liam quando ho raccontato cos'avevamo fatto. M ricordo di come mi evitavi..." sospirò appena.
 
 
Louis si appoggiò con la schiena al muro, sbuffando sonoramente. 
"Sono un cretino, sul serio."
Niall cacciò la testa fuori dal suo armadietto e guardò il suo amico con uno sguardo confuso.
"Come cazzo ho potuto caderci così? Dovevo saperlo che ero solo un altro gioco per lui. Mi aveva avvisato Liam."
Già, gliel'aveva detto Liam di non viaggiare con la fantasia. Harry era Harry. Imprevedibile, intollerante alle relazioni e all'amore.
Il biondino sospirò, chiudendo l'anta dell'armadietto.
"Lou... E se provassi a non pensarci?" In tutta risposta Niall ricevette un'occhiataccia da parte del suo migliore amico. 
Il più grande si guardò intorno, notando una chioma riccia dall'altra parte del corridoio.
"Ci vediamo dopo, Nialler!" esclamò il ragazzo, staccandosi dal muro e incamminandosi verso Harry.
"Harry, Harry!" esclamò il moro a voce alta.
Quest'ultimo, notando il ragazzo, prese a camminare in direzione della sua classe. 
Voleva continuare ad ignorarlo, anche se sapeva che non doveva farlo. 
Harry Styles per la prima volta nella sua vita non sapeva come comportarsi con una persona con cui era andato a letto meno di una settimana prima.
E anche se provava ad ignorarlo, sapeva che con Louis non era stato solo sesso, no, per niente. Aveva provato qualcosa quella sera.
Per di più era un uomo ed era il suo migliore amico, l che lo spaventava il doppio.
Ma c'era qualcosa nei baci di Louis, nelle sue mani tra i ricci di Harry, nei suoi occhi, che lo faceva letteralmente impazzire.
Il riccio tremò leggermente al solo ricordo di quel mercoledì sera.
No, fanculo, non posso pensare queste cose, pensò il ragazzo.
"Harry!" lo chiamò nuovamente, avanzando velocemente verso di lui e raggiungendolo poco dopo.
Gli afferrò il braccio, bloccandolo.
"Haz..."
Lui si voltò, guardandolo impassibile.
"Cosa vuoi, Louis?" sputò fuori bruscamente.
"Parlarti."
Harry lo guardò ancora impassibile, per poi scoppiare a ridere.
"Non abbiamo niente da dirci. Sta' lontano da me, Louis."
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
AUTHOR'S SPACE:
HELLOOOOOOO THE END IS NEAAAR! *canta*
Ciao meraviglie! 
Mi sorprende il fatto che dovrei aggiornare una volta a settimana e invece pubblico continuamente :c
Come se vi dispiacesse.
Btw, spero vi sia piaciuto il capitolo precedente e che vi sia piaciuto anche questo *v* 
Carino Hazza alla fine, vè?
Ricapitolando: Fanno sesso, non si vedono per 4-5 giorni, tornano a scuola e Louis cerca di parlargli maa
Harry lo manda letteralmente a cagare perché si sta cagando sotto dalla paura, non si parlano per un mese. (?)
Okay, sì, può andare. 
Evitatemi, sto delirando :c
Mi fate contenta con delle recensioncine? Pls. *fa labbruccio*
Alla prossima.
Love u all,
Elle.
  
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