La domenica decisi di andare ai grandi magazzini di Londra…FANTASTICI!!! Avevo comprato qualche vestito estivo e una mini gonna da urlo!! Adoro fare shopping ed i vestiti adorano me!! Ogni volta che cammino per negozi mi sembra di vedere i vestiti gridare in coro e dire << Comprami!>> ed io ci casco come una pera cotta!! Ovviamente non posso permettermi tutto ma adoro la sensazione di provarli addosso che sono tutta un’altra cosa!! Insomma posso ritenermi fortunata, vivo a Londra la città dei sogni di moltissima gente e sono circondata da persone magnifiche come i fantastici 5, ehh già è proprio così che li chiamo!! A quella giornata però mi mancava Louis! Era diverso stare in solitudine che con un sacco di amici ma è anche vero che è meglio da soli che male accompagnati, come dice il proverbio. Tornata a casa mi era venuta quella sensazione di vuoto; nessuno avevo, che mi potesse accogliere esprimendo un parere e scambiare due chiacchiere, soltanto qualche mobile triste che serve a decorare la stanza ma trasmette solo malinconia. Presi una decisione immediata: avevo bisogno di un compagno fedele e leale …o per lo meno un essere vivente…. Un cane! Mi rivestii in fretta e furia e mi precipitai al canile prima che chiudesse. Era molto grande e devo dire tenuto molto bene, c’era però un rumore assordante di cani che abbaiavano a squarcia gola! Mentre osservavo i vari cagnolini me ne colpì uno in particolare: era di taglia piccola (adatto negli appartamenti), pelo corto e un musetto molto tenero. A differenza degli altri che prendevano la rincorsa cercando di attirare l’attenzione, lui era timido, infatti stava in un angolo della gabbia. << Voglio lui!>> Lo indicai all’assistente << Perfetto… ecco a lei,ora però mi deve firmare dei documenti di adozione…ecco qui!>> mentre compilavo quel malloppo di moduli la signora mi dava tutte le informazioni necessarie per il mantenimento dell’animale. Appena tornata a casa il piccolo si rannicchiò in un angolo del salotto, tutto impaurito, io non insistetti per farlo avvicinare a me…era solo questione di tempo. Tornai al piano terra,aprii la cassetta della posta e trovai una lettera chiusa, non era pubblicità,ne le bollette per il gas o luce. << Strano! Chi è che me l’avrà inviata?!>> presi le forbici e con un movimento deciso della mano strappai la busta. C’era scritto: “Cara Loren, innanzitutto volevo dirti grazie per l’altro giorno al parco, mi sono divertito tantissimo,era da tanto tempo che non facevo un pic-nic ed è stato bellissimo .Non voglio essere ne lungo ne noioso quindi vado dritto al punto: ti piacerebbe venire a cena fuori domani sera? Solo io e te da buoni amici, secondo me sei una persona speciale e per questo vorrei conoscerti meglio! Se non ti va non mi offendo. Ti chiedo solo di darmi una risposta in modo che io possa prenotare! Grazie Louis Tomlinson” A quelle parole rabbrividii, non ci potevo credere. Che galantuomo mi ha chiesto di uscire in modo semplice e diretto! Non ha avuto esitazioni o giri di parole ma è andato dritto al punto senza tenermi sulle spine! Ero troppo contenta… sprizzavo di gioia da ogni poro e giravo per casa continuando a leggere la lettera almeno altre 1000 volte! Dopo aver cenato mi misi sul divano a vedere la tv,quando ad un tratto il cagnolino si avvicinò da me piano,piano intimorito; io gli porsi la mano con un gesto delicato e lui si strusciò contro la mia. Dopo aver preso coraggio saltò sulla poltrona e si accovacciò sulle mie gambe. Io lo accarezzai delicatamente facendogli capire che si poteva fidare di me! Poi iniziai a pensare come chiamarlo << Lucky, Matias, Duke…ma nessuno di tutti questi mi convinceva e non avevo la più pallida idea di come chiamarlo così dopo averci pensato su mi venne in mente Bo! Si Bo è il nome perfetto, è buffo,simpatico e intrigante! Io adoro l’estate, così la mattina seguente mi alzai alle 6.00, prima di andare a lavorare e mi misi sulla terrazza ad ammirare il paesaggio di Londra: macchine a destra e a sinistra, gente che sbraitava e si innervosiva per ogni piccola sciocchezza ed i negozi che ormai mettevano in vista gli ultimi capi estivi della stagione, già pronti per l’autunno. A quella affermazione mi vennero i brividi…autunno= fine vacanze ( come se io le facessi). Poi per un attimo voltai lo sguardo su un piccolo parchetto,con poco verde coperto di inquinamento e mi vennero in mente le grandi campagne del mio paese: l’Italia. Così piena di paesaggi mozzafiato e quelle emozioni che solo lei ti può regalare! Si, è proprio così la mia Italia. Un brivido mi attraversò la spina dorsale ed il mio corpo rimase paralizzato al solo pensiero delle mie riflessioni! << Hei Loren>> mi salutò Niall << grande serata questa che viene!!>> aggiunse. Io rimasi incredula a quelle parole: come faceva a sapere dell’appuntamento tra me e Louis?!?! << Ehhh…>> risposi << Ti piace Louis vero?>> << Noo, cosa te lo fa pensare??>> << Mmmm…vediamo…per il modo in cui lo guardi, per i sorrisi che vi lanciate a vicenda, per la …>> << Sciocchezze!>> lo interruppi io! << Dai lo so che ti ha invitato questa sera..non serve che mi menti, ho visto la lettera scritta da lui per te…. Sono andato io a spedirla in posta!>> a quelle parole non avevo niente da ribattere. << non è un appuntamento, è solo un incontro tra amici!>> << sehh…. È quello che dicono tutti quando si incontrano e poi…>> << e poi??!!...>> << è AMORE!>> fece una risatina e concludemmo la conversazione.