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Autore: Niallslaugh    25/03/2013    2 recensioni
E poi c'era lui: occhi azzurro ghiaccio, sguardo penetrante e battuta sempre pronta, Louis Tomlinson chiamato da Dianna "Quellolì" era semplicemente tutto quello che le ragazze desideravano. Era il più vecchio, il che lo rendeva il leader del gruppo. Nessuno in tutta la scuola ad eccezione del suo migliore amico Niall Horan aveva mai osato contraddirlo.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Cause you’re hot then you’re cold
You’re yes then you’re no
You’re in and you’re out
You’re up and you’re down
You’re wrong when it’s right
It’s black and it’s white
We fight, we break up
We kiss, we make up
(Hot'n'cold - Katy Perry)


 

Era da circa un'ora che Sun continuava a ripetere gli stessi accordi con la chitarra quando finalmente vide la porta della classe aprirsi.
-Scusa il ritardo Blondie, mi sono addormentato- si scusò Louis sedendosi sulla sedia più vicina alla ragazza.
-La prossima volta metti la sveglia. Va bene, cominciamo-
-Cosa dobbiamo fare?-
-Dobbiamo cominciare a scrivere la canzone, visto che siamo parecchio indietro rispetto agli altri-
Louis alzò gli occhi al cielo ricevendo uno sguardo assassino da parte della bionda.
-No ok, scusa. Lo so quanto ci tieni.. Cominciamo pure- dichiarò il ragazzo avvicinandosi a Sunshine.
-Ho già composto un pezzo del motivo e buttato giù un paio di parole.. Prova a venirmi dietro-
Il ragazzo prese in mano il foglio dalle mani della bionda che cominciò a suonare.
-Shut the door,  turn the light off, I wanna feel your love, I wanna kiss you now, I wanna lay beside you..- cantò Louis storcendo il naso.
-C'è qualcosa che non va?- chiese Sun stizzita.
-No no, mi piace.. L'unica cosa è che mi suona un po' male.. Fammi pensare..-
La ragazza lo osservò stranita, non poteva credere che Louis stesse davvero ragionando sulla loro canzone.
-Ah ecco! Proviamo così.. Puoi risuonare il pezzo?- chiese lui poi sorridendo.
La bionda cominciò a intonare le note della loro canzone mentre il ragazzo camminava avanti e indietro per la stanza cantando.
-Shut the door, turn the light off, I wanna be with you, I wanna feel your love, I wanna lay beside you, I cannot hide this..-
Louis si bloccò pensieroso, non riusciva a trovare le parole per continuare la canzone.
-Prova ad aggiungere "even though I try"- disse Sunshine accennando altre note con la chitarra.
Il moro cantò l'intero pezzo per poi girarsi soddisfatto verso la bionda che gli stava sorridendo.
-E pensare che saresti pure un bravo cantante-
Louis la guardò con aria interrogativa.
-Nel senso che non capisco perchè ti comporti così..- continuò Sun.
-Cosa intendi dire?-
-Intendo dire che potresti aspirare a una carriera musicale anzichè fare il cazzone e frequentare gente poco raccomandabile..-
-Cos'hai contro Niall!?-
-Ehm.. Non sto parlando di Niall- disse lei scuotendo la testa -sto parlando di quelle brave ragazze che spesso e volentieri occupano il tuo letto-
-Non sai niente della mia vita e non sono affari tuoi! Poi sai benissimo che non sarei mai venuto qui per mia scelta, sto solo aspettando che questa punizione del cazzo finisca per tornare ad essere il capitano della squadra di calcio!- sbraitò Louis arrabbiatissimo.
-L'ho sempre detto e saputo che sei un coglione patentato! Grazie a te e alla tua punizione sto solo perdendo tempo- urlò Sunshine alzandosi in piedi -e sappi che quello che per te è una "punizione del cazzo" per me significa tutto- conlcuse poi uscendo dalla stanza.
"E' la seconda volta che esce dalla classe così, mi toccherà chiederle di nuovo scusa su Facebook" pensò Louis alzando gli occhi.
Sunshine corse fuori da scuola e vide davanti a sè i quattro amici di Louis.
-Ciao Sun!- la salutò Niall senza però ricevere risposta.
La ragazza passò davanti a loro senza nemmeno guardarli dirigendosi verso l'uscita del cortile.
Zayn non ci pensò due volte e inizò a seguirla aumentando di continuo il passo fino a raggiungerla.
-Si può sapere cosa succede? Mi puoi anche salutare!- disse lui prendendola per un braccio.
Sun si girò guardandolo.
-Scusa Zayn mi dis.. Che cosa hai fatto in faccia!?- chiese la ragazza indicando il naso del moro che esibiva un evidente ematoma.
-Lascia stare, è di ieri sera.. Tu piuttosto cos'hai!?-
-Ho litigato di nuovo con Louis..-
-Ancora?-
-Sì.. Ti va di venire a casa con me così ti racconto e tu mi spieghi cos'hai combinato ieri sera?-
Il ragazzo annuì e i due cominciarono a camminare uno affianco all'altro dirigendosi verso la casa della bionda.



Dianna salutò i ragazzi del conservatorio per poi dirigersi verso l'uscita.
-Ah! Guarda un po' chi si vede! I Power Rangers! Ciao Prete, ciao Bieber, ciao Casco di Banane, ciao Quellolì, ciao.. Aspettate un'attimo, dov'è il Fattone!? Oh dio, adesso sembrate più i Teletubbies che i Power Rangers! E Sunshine dov'è? E' già andata a casa?- disse Dianna tutto d'un fiato quando vide il gruppo di ragazzi nel cortile.
I quattro la guardarono con gli occhi fuori dalle orbite senza capire una parola.
-Un giorno capirò perchè mi chiami Prete, comunque Zayn è andata via con Sunshine visto che era parecchio arrabbiata- disse Liam guardando Louis.
-Che cos'è successo?- chiese la rossa rivolgendosi a Tomlinson.
-Abbiamo litigato di nuovo. Ma stavolta non è colpa mia, è lei che si lamenta per tutto!- si giustificò il moro.
-Stai scherzando!? Ancora!? Ma io ti castro! Devi smetterla di trattarla male! La farai impazzire!- urlò Dianna avvicinandosi sempre di più a Louis con fare minaccioso.
Improvvisamente però sentì qualcuno sollevarla da terra e che la portò lontana dal gruppo.
-Io lo uccido quello lì!- urlò ancora mentre Harry continuava a camminare con lei sulle spalle.
-Calmati!- disse il riccio continuando a ridere per la reazione assurda della ragazza.
-Non dirmi quello che devo fare, Casco di Banane!-
-Come mi hai chiamato!?- chiese ironico Harry scaraventando la ragazza a terra.
-Beh guardati i capelli, non mi sembra difficile da capire!-
Il riccio diede le spalle alla ragazza assumendo un'aria offesa.
-Ti sei offeso adesso?-
-- rispose Harry piccato.
-Ehm.. Ok!- rispose la ragazza stranita.
-Però ci sarebbe un modo per farti perdonare-
-Non mi interessa farmi pedonare da te-
-Potresti uscire con me-
-Ma ti ho detto che non mi interessa farmi perdonare da te!-
-Beh, tu esci con me lo stesso!- concluse Harry con un gran sorriso che metteva in evidenza le sue fossette.
Dianna pensò che era davvero un bel ragazzo, ma subito scosse la testa cercando di rimuovere quell'immagine dalla sua mente.
Harry prese per mano la rossa e insieme si diressero verso una gelateria non lontana dalla scuola.
-Io una coppetta con due palline, una di stracciatella e l'altra di cioccolato, con tanta panna- disse il riccio alla signora che stava dall'altra parte del bancone -tu cosa vuoi?- chiese poi rivolgendosi a Dianna.
-Io una pallina alla menta- rispose la ragazza sorridendo.
-Una pallina alla menta per questa rossa sexy- affermò Harry rivolgendosi nuovamente alla signora che poco dopo porse le due coppette ai ragazzi.
-Com'è che mi hai chiamata scusa?- chiese Dianna scocciata.
-Dai, non te la prendere- la pregò il riccio mettendo di nuovo in mostra le sue fossette.
Dianna pensò che se il ragazzo non avesse smesso di sorriderle in quel modo probabilmente le sarebbe venuto un collasso.
-Sei proprio un deficiente- scherzò lei dando una leggera spinta sulla spalle di Harry.
I due mangiarono il gelato seduti su una panchina non lontana dalla gelateria, chiacchierando tranquillamente quando, dopo circa un'ora, Dianna guardò l'orologio.
-Devo andare, si sta facendo tardi- dichiarò poi.
-Ti accompagno a casa, visto che si è già fatto buio-
-Cos'è tutta questa preoccupazione? Casco di Banane stai bene?- chiese Dianna ridendo.
-Smettila di chiamarmi così! Dai andiamo..- rispose lui sorridendole nuovamente e alzandosi dalla panchina.
Sunshine aveva appena finito di preparare la borsa per il giorno dopo, quando decise di accendere il computer per controllare se aveva ricevuto qualche mail.
Dopo essersi disconnessa dall'account della posta elettronica, aprì Facebook e trovò un messaggio privato.
"Sarà qualcuno del conservatorio" pensò.
Quando però aprì il messaggio e lesse il mittente non poteva credere ai suoi occhi: Louis le aveva mandato un messaggio lunghissimo.

"Ciao Blondie, so che è la seconda volta che ti chiedo scusa su questo sito, ma non ho altri modi, dato che non ho l'onore di avere il tuo numero di telefono. (:
Comunque volevo chiederti scusa (di nuovo) per essere stato un cazzone. So quanto ci tieni al conservatorio, e so che per te la musica conta tanto. Alla fine devo solo capire che la punizione me la sono meritata, perchè se quella mattina fossi andato a scuola ora non sarei nei guai e non farei perdere tempo a te. :(
A volte ho un comportamento di merda e sei la prima persona a cui riesco a dire questa cosa, perchè tutti si aspettano che io sia il Louis Tomlinson ribelle e che non ha paura di niente, ma in verità.. No, non so nemmeno io cosa sto dicendo.
Ok, ora la smetto di annoiarti con questi discorsi inutili. Volevo solo chiederti se potevi darmi un'altra possibilità, e se potevamo provare ad essere amici.."

La bionda rilesse il messaggio più volte per convincersi di essere sveglia e per capire che non si stava immaginando tutto.
Rimase qualche minuto a fissare lo schermo del portatile, senza saper cosa rispondere, ma poi prese coraggio ed iniziò a scrivere.

"Ciao Louis, non preoccuparti, anche il mio carattere non è dei migliori. Quando devo fare una cosa, la voglio fare bene, e hai ragione, per me la musica è tutto. Comunque va bene, possiamo essere amici. :)"

Louis era a casa di Niall quando improvvisamente gli si illuminò il cellulare.
Lesse il messaggio di Sunshine e sorrise.

"Grazie mille. (: Ciao Blondie, a domani. Non sarò in ritardo questa volta. (:"

Dopo aver risposto rimise il telefono in tasca, ricordando a se stesso che avrebbe dovuto comportarsi meglio con la ragazza.
-Cos'è quel sorrisino?- chiese Niall, notando l'espressione di Tomlinson.
-Che sorrisino? Ho la mia solita faccia- dichiarò Louis, scuotendo la testa.
-Non è vero. Sei diverso dal solito- continuò il biondo con sguardo indagatore.
-Taci Horan, accendi la televisione, dai!-
Niall non rispose, ma in cuor suo sperava che il motivo del sorriso del suo migliore amico fosse una ragazza bionda che aveva sempre la sua chitarra con sè.

Angolo autrici:
Saaaaaaaaaaaaaaaalve a tutti!
Chiediamo scusa per l'ENORME ritardo, è da dicembre che non aggiorniamo.
Scusate davvero tanto, ma abbiamo visto che questa ff non aveva molto successo, poi abbiamo avuto vari impegni e non siamo più andate avanti a pubblicare.
Però abbiamo continuato a scrivere e dato che in questo periodo siamo abbastanza ispirate, abbiamo deciso di iniziare di nuovo a pubblicare.
Speriamo di avere un po' più recensioni rispetto a prima!:)
Fateci sapere cosa ne pensate!
Su Twitter siamo @alwaysLLN (Fede) e @tomlinsonspanda (Ila) e se volete che vi avvisiamo quando pubblichiamo, scrivetecelo.
Un bacione,
Ila e Fede.


 

   
 
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