Ore 1:30.

Ore 2:00

Ore 2:30

Liam non si decideva a tornare,e Gracie iniziava a preoccuparsi. Harry cercava di tranquillizzarla ma neanche lui con la sua dolcezza ci riusciva.
-Harry,ho tantissima sete vado a comprare qualcosa al bar..il fine settimana mettono il turno di notte,gran bella idea!.-li disse Gracie con tutto l'entusiasmo che poteva avere.
-Qui la buona idea l'hai avuta tu! Ho tanta sete anch'io..:3.-concordò Harry sorridendo.
Così uscirono dalla stanza e andarono verso il bar chiaccherando,quando un attimo prima di arrivare Gracie vede da lontano Mercie,la ragazza che l'aveva offesa alla festa..
Si avvicinava a loro con passo veloce,e Gracie capì il suo obbiettivo: Harry. Lei voleva scoppiarle a ridere in faccia per il modo in cui era vestita: Calze a rete da vere puttane,una minigonna verde con una maglietta altrettanto piccola che faceva intravedere il reggiseno doppiamente stretto per far fuoriuscire quel poco di  seno che aveva. Gracie poteva essere invidiosa del suo fisico perfetto ma non per il suo seno,perchè quello di Gracie era più grande.
A parte questo piccolo dettaglio Mercie aveva iniziato a 'parlare' (per non dire strusciare) con Harry,e lui non sembrava affatto infastidito.
Lei si sentiva di troppo quindi si allontanò ma restò comunque nei paraggi..non riusciva a sentire comunque niente,perchè Mercie parlava come un sussurro all'orecchio di Harry..Potete immaginare la faccia di Gracie.
Ad un tratto sentì la voce di Mercie alzarsi come se volesse farsi sentire da qualcuno.
-Che ci fai con Gracie,è una bambina.-la insultò Mercie.
Ecco,solo adesso Gracie aveva capito il suo scopo: voleva che anche Gracie ascoltasse l'insulto che le aveva appena fatto,credendo che Harry l'avesse appoggiata. Scappò via,entrando nel bar.
Ciò non successe,Harry la difese a spada tratta.
-Credo che qui la bambina sei tu,ma ti sei vista? Sembri una puttana con quel mezzo chilo di fondotinta sulla faccia,per non parlare come ti vesti...-ringhiò Harry,sembrava sinceramente innervosito e infastidito dalla sua presenza ormai..
Peccato però che Gracie non aveva assistito alla scena,e sopratutto alla faccia sconvolta di Mercie.
Lei intanto aveva preso da bere il Vodka dal bar,già non reggeva l'alcool di per e quella bevanda forte che stava bevendo gli avrebbe fatto perdere le staffe prima del solito.
Il dolore,la delusione e la mancanza di suo fratello in queste situazioni l'avevano indotta a bere cose talmente forti che con qualche bicchierino era già ubriaca. 
Harry arrivò da lei infuriato..ma il suo sguardo si fece più cupo quando si accorse che lei stava bevendo la Vodka,e che non era il primo bicchierino.
-Ma che stai facendo?.-la sgridò Harry togliendole con prepotenza il bicchiere dalle mani e lasciandolo sul tavolo.
-Dai Harry...lasciati andare ragazzo! Non vedi com'è bella la vita?.-farfugliò Gracie cercando di prendere il bicchiere.
-Lascia questa roba e torniamo in stanza.-disse Harry con tono duro.
Gracie cercò di farfugliare una protesta ma ci rinunciò subito,notando che non ce la faceva neanche a parlare,appena si alzò dalla sedia stava per cadere quando Harry le cinse con un braccio la vita e l'aiutò a farla restare in equilibrio.
La ragazza non si reggeva neanche in piedi,e si trascinò con fatica fino alle scale sempre con Harry vicino. Lei cercò di salire un gradino,e non appena ci provò mise un piede nel vuoto e stava per cadere.
Harry la mantenne,che pazienza aveva quel ragazzo..
-Vieni,ti aiuto io.-disse dolcemente Harry sollevandola.
-Lasciami andare! Non vedi come sono? Sono una persona grassa,che non ha diritto di niente.-singhiozzò Gracie,strattonandosi dalle sue braccia.
Lui restò impietrito,capiì che aveva sentito la frase che gli aveva detto Mercie.
-Sei perfetta così,e adesso stai ferma..non vorrai rimanere tutta la notte qui!.-la convinse Harry.
Si fece sollevare da terra,Harry non sembrava fare nessuno sforzo..anzi sorrideva dolcemente a Gracie.
Tornarono in stanza,ed Harry l'appoggiò a terra facendo attenzione a non farla cadere visto che lei non aveva l'equilibrio.
-Non dire mai più quello che hai detto prima,chiaro? Io non penso quelle cose che hai detto.-la rimproverò Harry.
-Ah si? Prova a dimostrarlo..-lo provocò Gracie mettendoli le braccia al collo..
I suoi visi erano terribilmente vicini,i loro nasi si sfioravano...Harry pensò che Gracie fosse del tutto ubriaca,ma non sapeva che in quel momento era lucida.
Lui si porse su di lei per sfiorare le sue labbra..Gracie ci si tuffò dentro a quel bacio,finalmente poteva sentire le labbra morbide di Harry sulle sue. Era l'effetto dell'alcool,ne era sicura. Ma si accorse che era la realtà solo quando Harry si allontanò da lei e le rivolse uno sguardo che sostituiva mille parole. Gracie sorrise quando vide che il labbro inferiore di Harry era diventato di un rosa forte che batteva al rosso per il bacio.
Non ce la fece,e questa volta fu lei a baciarlo con molta più foga di prima.
Dietro di loro c'era il letto,lei lo spinse dolcemente sopra di esso continuandolo a baciare.
Stavano andando oltre,ma ci fu un sussurro da dietro la porta che loro non sentirono..perciò la porta si aprì lentamente...mentre loro si baciavano sul letto.

SPAZIO AUTRICE.
Ciao pupette...:33
Tutto bene? Vorrei scusarmi per il ritardo..lo so,non c'è mai una volta che sono puntuale. HAAHAHAH
Bhè,che ne pensate del capitolo? Per me è uscito carino,ma la decisione sta a voi. :3
Ringrazio ancora chi segue\recenzisce\preferisce\legge questa storia..Per questo capitolo vorrei ringraziare la mia amica M. che mi ha aiutata tantissimo. <3 :33 Chi sarà alla porta? E cosa ne pensate di Mercie!? :33 dai,ditemi cosa ne pensate.