Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: alicethecarrot    28/03/2013    0 recensioni
"Mi chiamo Harry."
"Lo so qual'é il tuo nome, idiota."
Che cosa stupida. Pensava sul serio che non sapessi chi era? So persino il suo numero di scarpe! Poi mi resi conto di averlo chiamato idiota, ma un attimo prima di pentirmene lo sentii ridere.
"Sì, l'avevo immaginato. Io non so il tuo peró.."
"Caroline."
"Bene, Caroline - O mio dio mi ha appena chiamata col mio nome. Svengo. - penso che abbiamo un problema da risolvere: sei senza ombrello e sta piovendo a dirotto. Dove devi andare?"
...
"Dunque tu hai tre ore libere e non puoi muoverti senza un'ombrello. Io non ho nulla da fare e guarda caso sotto il mio ombrello ci si sta in due, un po' stretti ma meglio no?" -sorrise con ancora quell'aria maliziosa- "Posso accompagnarti a fare un giro per Londra?"
"Certo! E' il minimo che tu possa fare dopo avermi quasi uccisa!" Sorrisi anch'io, contagiata.
"Credevo fossi tu la pazza che correva e io l'eroe che ti aveva salvata."
"Io non ho detto eroe intanto."
...
(dal capitolo 3)
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 3 - Flirter.
 

Ancora sorridendo mi guardò negli occhi e disse:

"Sei buffa!"

Ma io restavo impassibile. All'esterno, ovviamente. Dentro era una lotta continua con me stessa e le mie emozioni completamente in subbuglio. Mi sentivo un'idiota totale.
-Guarda cos'hai combinato scema che non sei altro! Ma ti pare? Hai davanti Harry Styles, HAROLD EDWARD STYLES. E tu cosa fai?? Ti metti a stra parlare! Ora ti avrà scambiata per una pazza! Anzi, per un clown dato che ha appena detto che ti trova buffa!-
Mi sentivo piena di rimorsi, avrei voluto sparire dalla faccia della terra dopo la mia figura di merda e allo stesso tempo sentivo di aver sprecato l'unica occasione che avevo, in tutta la vita. Probabilmente Harry si era accorto della mia espressione ancora stupita e confusa perché aggiunse

"Buffa.. ma adorabile" continuando a sorridere.

Io abbassai gli occhi, probabilmente rossa per l'imbarazzo e, sí, non potevo credere a quello che avevo appena sentito.

"Mi chiamo harry."
"Lo so qual'é il tuo nome, idiota."

Che cosa stupida. Pensava sul serio che non sapessi chi era? So persino il suo numero di scarpe! Poi mi resi conto di averlo chiamato idiota, ma un attimo prima di pentirmene lo sentii ridere.

"Sì, l'avevo immaginato. Io non so il tuo peró.."
"Caroline."
"Bene, Caroline - O mio dio mi ha appena chiamata col mio nome. Svengo. - penso che abbiamo un problema da risolvere: sei senza ombrello e sta piovendo a dirotto. Dove devi andare?"

In quel momento mi ricordai di tutto il resto: la classe, l'ombrello, Harrods. Dovevo andare.

"Ehm.. In realtà credo che i miei compagni siano andati da Harrods, ma dato che abbiamo tre ore libere puó essere che prima vadano in altri negozi."
"Mmm.." - sorrise e gli scorsi un luccichio negli occhi, che tra l'altro non smettevo di fissare per paura di non riuscire a ricordarli quando avrei ripensato a questi minuti assurdi - "Dunque tu hai tre ore libere e non puoi muoverti senza un'ombrello. Io non ho nulla da fare e guarda caso sotto il mio ombrello ci si sta in due, un po' stretti ma meglio no?" -sorrise con ancora quell'aria maliziosa- "Posso accompagnarti a fare un giro per Londra?".

-Non fare un'altra figura di merda. Calma. Pensa a una risposta-

"Certo! E' il minimo che tu possa fare dopo avermi quasi uccisa!" Sorrisi anch'io, contagiata.
"Credevo fossi tu la pazza che correva e io l'eroe che ti aveva salvata."
"Io non ho detto eroe intanto. Ho solo detto che la tua mano mi aveva salvato."
"Mano che tra l'altro, a quanto pare, non hai intenzione di mollare!"

Il mio sguardo si spostó sulla mia mano, stretta dolcemente dalla sua. Aveva la pelle cosí morbida e calda che mi dava sicurezza. Poi ebbi un brivido quando mi resi conto che lo stavo toccando e ritrassi la mano velocemente. Rise. A quanto pare mi trovava divertente.
"Non mordo mica!" Scoppiai a ridere anche io. Ero completamente persa di quel ragazzo. "Allora, va bene se decido io dove andare, ragazza?"
"Certo anche perché io non saprei dove andare!"
"Sei italiana vero?" Mi bloccai.
"Oddio perché? Sono cosí impedita a parlare?"
"Dal modo veloce in cui lo fai quando ti agiti direi di no! - spuntarono di nuovo quelle due fossette che amavo- me ne sono accorto dal modo in cui agiti le mani quando parli!"
"Ops.. Scusa.."
"Non devi scusarti, é carino. Tu sei carina."

Arrossi di nuovo. Il mio cervello ci mise un attimo a realizzare che Harry Styles aveva appena detto che ero carina. Io che non ricevevo mai complimenti dai ragazzi, se non da quelli che mi dicevano che invidiavano i miei occhi azzurri.

"Sai.. dato che abbiamo già stabilito che non mordo, credo dovresti avvicinarti a me per non bagnarti. E dato che ci sei potresti anche attaccarti al mio braccio, cosí non rischi di uscire dal'ombrello." Aggiunse sfoderando il suo sorriso migliore, non nascondendo quell'aria maliziosa.
"Allora persino le voci su di te che arrivano in Italia sono vere..."
"Quali voci?"
"Quelle che ti definiscono 'flirter'!" Sorrise in quel modo di nuovo.
"Beh, se queste sono le voci che girano cercherò di dimostrarmi all'altezza! Allora: lo prendi il mio braccio o no?"

-Certo! E dato che ci siamo perché non mi dai anche la tua mano e poi mi baci?'- Grazie a dio lo pensai soltato. Non mi andava di vincere due world record per le figuracce in soli 10 minuti. Presi un bel respiro e, giusto per non sembrare esattamente la tipica ragazza che sviene ai suoi piedi, anche se in realtà lo sono, risposi, con tono di sfida:

"Va bene, ma lo faccio solo perché vorrei evitare di rischiare la vita di nuovo scivolando su questo stupido marciapiede bagnato."
Lui sorrise, con aria soddisfatta e poi fece quella cosa col ciuffo. -Ma porca miseria vuoi farmi morire??-
"Da adesso il capitano sono io. Vieni, da questa parte."

Trattenni una risata e poi lo seguii, affidandomi ciecamente a uno sconosciuto, anche se in realtà tanto sconosciuto non era..


Grazie mille a tutte quelle che sono andate avanti a leggere la mia fanfiction, non fermandosi al primo capitolo! Se vi va lasciate una recensione!

P.S: su twitter sono @alicethecarrot, Se me lo chiedete ricambio! :)

Grazie mille a tutte quelle che sono andate avanti a leggere la mia fanfiction!  

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: alicethecarrot