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Autore: loveinfinity96    28/03/2013    0 recensioni
Due ragazzi , all'inizio tanto diversi , lei dolce e ingenua , lui violento e pericoloso ma con lei si trasforma in tutt'altro . Entrambi nascondono qualcosa , lei non è ciò che crede lui e lui non è ciò che crede lei . Nessuno sa della vera vita dell'altro , la paura di perdersi li divora , ma non sanno che ciò che nascondono li unisce . Si divideranno , ma non sarà la fine ma solo l'inizio *** tratto dal 4 capitolo < Sono la stessa persona che hai
incontrato quella sera ,sono sempre io non
cambio > < Voglio scoprire il vero te >
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Zayn Malik
Note: Lemon | Avvertimenti: Tematiche delicate, Violenza
Capitoli:
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Lui ha  il mio cellullare . 

Perchè ?
 
Come ? 

L'ha preso di proposito ? 
Se si , a quale scopo ? 

" Forse per avere una scusa per rivederti ? " La  mia vocina interiore prende le vesti da caporal maggiore e mi guarda con sguardo truce . 
" Questo ragazzo , ha qualcosa in mente e qualsiasi cosa abbia in mente , non è nulla di buono "

Forse il suo comportamento così audace verso di me potrebbe , e dico potrebbe portarmi a dar retta alla mia vocina . 

Ma lui , ha qualcosa . Qualcosa che mi attrae fortemente , il suo tocco così delicato e sensuale , si penso proprio che io possa definirlo così . Era come se attraverso questo , lui volesse trasmettermi la sua emozione , era come se volesse trasmettermi tutto quello che provava e voleva farmelo capire in quel modo . 

Mi sento così confusa , non so cosa pensare e fare  .

< Hey ! Christin ? > La voce di Hope alzata di qualche ottava mi fa ritornare alla realtà . 
Scuoto la testa e con la mano sinistra porto il ciuffo di capelli ribelli , dietro l'orecchio . 
< Porca miseria ti sto chiamando da mezz'ora ! > Mi dice con tono aggressivo 
< Oh , scusa ero sovrappensiero > Gli rispondo , spostandomi dalla  finestra  , andando verso la cucina , sbuffando . 
< Non sbuffare > Mi riprende , avvicinandosi a me con le mani sui fianchi < Senti  ,  comunque , ho parlato con quel tizio e ha detto che vuole restituirti il cellullare e tra mezz'ora ci aspetta alla piazza principale . Quando saremo lì , gli manderò un messaggio > Dice non staccando gli occhi da me , sembra pensierosa . 
< Okay . La colazione la farò dopo , vado a prepararmi . Se permetti . > Dico , sviando il suo sguardo . 
Sto per allontanarmi , ma una presa sul mio polso mi blocca , mi volto e mi ritrovo i suoi occhi verde scuro scrutarmi attentamente . 
< Cosa c'è ? > Gli domando con un filo di timore . 
< Divertiti , non pensare a  nulla > Dice prendendomi per  le spalle . Ma che le prende ? < Christin , mi hai capito ? Divertiti , sappi però che appena vedrò qualcosa di strano , prenderò io la situazione in mano e tu dovrai fare lo stesso con me . Se mi vedrai strana , ricordami perchè siamo qui . Intesi ? > 

Ora capisco tutto , ecco perchè prima mi guardava in quel modo . Ha timore per quello che potrebbe accadere , forse anche lei ha avuto la mia stessa  ,  strana ,  sensazione appena arrivate qui . Il ragazzo che ha incontrato deve attirarla molto . Lei in queste situazioni sa sempre come comportarsi ,  ma a quanto pare , adesso no .  Non ha bisogno di qualcuno che gli ricordi chi è , e del perchè ci troviamo in un determinato posto . 

Devo stare attenta . 

< Allora , ci siamo capite ? > Mi incalza nuovamente 
Annuisco , per poi sorriderle .  
< Bene , ora va a prepararti > Dice lasciando la presa sulle mie spalle e scompigliandomi i capelli 
< Okay > Gli rispondo ridacchiando 


Mentre l'acqua scorre sulla mia pelle cerco di rilassarmi il più possibile , ma tutti i miei tentativi sembrano inutili , ogni volta che chiudo gli occhi , rivedo il suo  volto , i suoi occhi  . 

"Ti piace "

No , non è affatto vero , lui non mi piace , è carino , ma non mi piace . 

Forse è più che carino , ma questo non deve farmi abbassare la guardia , daltronde devo anche divertirmi , quindi non ci sarebbe nulla di male , se accadesse qualcosa . 

" Tu non ci riesci , sei troppo sentimentale "
Mentalmente mando a quel paese la mia vocina interiore che si ritira irritata . 

Esco dalla doccia , avvolgo un asciugamano intorno al mio corpo e mi avvicino al lavandino , abbasso lo sguardo per poi rialzarlo ,   mi accingo a guardare il mio riflesso .

In un piccolo angolo della mia mente , un'immagine di ieri sera si fa viva e mi ricorda che a breve lo rivedrò .  

Porto una mano alla testa , e scuoto la testa scioccamente . 
Mi sta salendo uno strano senso di ansia ,  il mio cuore batte all'impazzata , mi guardo allo specchio e sul mio viso arieggia uno stupidissimo sorriso da ebete . 

Poggio entrambe le mani sul lavandino e faccio un respiro profondo 

" Devo stare tranquilla , devo stare tranquilla " Mi ripeto come un mantra mentro entro nella cabina armadio per prendere la biancheria intima e i vestiti da indossare . 

Opto per un paio di shorts chiari e una conotta rosa pallido con scollo a V , con una fascia bianca che copre l'eccessiva scollatura e converse nere . 
Vado in bagno , per truccarmi e noto che quel sorrisetto arieggia ancora sul mio viso , è tutto così assurdo . 
Metto un po' di fondotinta sul viso , matita nera  per occhi , mascara e labello alla fragola , sciolgo la coda , e lascio che i capelli lunghi , castani mi ricadino sul seno .

Esco dalla stanza e raggiungo Hope in soggiorno , che si trova comodamente seduta sul divano a penisola immersa a messaggiare con chissà chi . 

" Forse starà parlando con lui . Il tuo ragazzo misterioso " Si risveglia la mia vocina 

Ma scherziamo  ? 

Sento il sangue ribollermi nelle vene , e una voglia matta di gridare e rompere tutto  , ma sopratutto di scagliarmi su di lei ,  cresce in me . 
< Hei , Chis , sai , quel ragazzo è davvero simpatico ? > Dice con lo sguardo ancora poso sul display del cellullare . 
Per un attimo il mio respiro accellera , piano cerco di ristabilirlo , e nei neandri della mia mente cerco di ristabilire la pace interiore . 
Con una mano porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi accingo a parlargli 
< Andiamo , è tardi > Dico con tono pacato , o per lo meno ci provo 
Annuisce . Prendiamo le borse e usciamo fuori dall'appartamento 

Cammino a testa bassa , cercando di capire cosa mi sia preso prima . 
Il solo pensiero di lui che  parla  con Hope , mi da  altamente fastidio , non so se ciò che ha detto è vero o meno , ma vorrei che non fosse vero . 
 < Chris , tutto bene ? > Il suo tono dolce , mi riporta nel mondo reale 
< Si , certo > Gli rispondo , fingendo poi un sorriso  < Posso farti una domanda ? > continuo . 
< Certo > Si ferma e io con lei , mi guarda negli occhi e dal suo sguardo capisco che già sa ciò che voglio chiedergli < Con chi stavi parlando prima ? > Dico quasi con timore . 
Sul suo viso arieggia un adorabile sorriso , scuote la testa divertita
< Chissà perchè sapevo già quello che mi stavi per chiedere > Ridacchia , aggiustandosi i capelli < Su! Coraggio andiamo > Continua  , e mi fa segno di proseguire 
< Non mi hai risposto > Gli dico fermandola per un polso 
< Non con quel tizio . Stavo parlando con un altro ragazzo . Ho detto quelle cose per vedere come reagivi e , sai non ti ho mai vista così se non quando ti stuzzico parlando di Chris Brown . Che c'è , è lui per caso ?  Sembrava che volessi uccidermi > Dice infine ridendosela e in questo momento posso ammettere che , se fosse stato nelle mie capacità l'avrei fatto , non so ancora bene spiegarne il motivo  , ma l'avrei fatto . 

Continuiamo il nostro cammino verso la piazza principale , dopo dieci minuti siamo giunte a destinazione . 

A ogni tavolino dei bar e gelaterie circostanti ci sono turisti e abitanti del posto indaffarati a prendere bevande e cose varie per dissettarsi , il caldo stamattina è asfissiante .

< Allora questo è il luogo dell'incontro , ora gli mando un messaggio e vediamo se  questo ragazzo misterioso , che tanto ti ha fatto perdere la testa , è arrivato  > Si rivolge a me divertita .
< Non mi ha fatto perdere la testa ! > Dico  con tono arrabbiato 
< Oh , perdere forse no , ma di sicuro non ti lascia indifferente la sua presenza , o il suo solo pensiero , cara la mia dolce amica >
Mi sta prendendo in giro ? 
Aggrotto la fronte , e la guardo in cagnesco . 
Non è assolutamente vero che io ho perso la testa per lui . Oh maddai . 

"Certo , come no . " Mi canzona la mia vocina 

Fanculo tutto va . 

Incrocio le braccia al petto e inizio ad osservare tutte le persone presenti , nell'intento di riuscire ad individuare la sua figura . 

< Il ragazzo è qui > Dice sbuffando 
< Perchè sbuffi ? > Gli domando incuriosita dalla sua reazione 
< Leggi tu stessa > 
Mi porge e leggo il messaggio 


      Anch'io sono nella piazza principale .
      Ho visto lei ,
      indossa una maglia chiara e degli shorts chiari . Ha 
      le braccia incrociate al petto e si sta guardando 
      intorno .
      Ah si , vedo te , accanto . 
      Vi raggiungo tra poco :) xx


Mio dio , mi ha studiata da lontano . Arrossisco per l'imbarazzo e in parte capisco del perchè Hope abbia reagito così . 
Gli riconsegno il cellullare e porto il mio sguardo sulle mie dita incrociate , e inizio a muovere i pollici nervosamente .

< Secondo me si è trattenuto . Sarebbe stato capace di descriverti centimentro per centimentro se io glielo avessi chiesto > Il suo tono è ironico , e questo suo modo di esprimersi mi sta dando i nervi .
< Smettila , per cortesia > Gli rispondo voltandomi dall'altro lato , dandogli le spalle < Mi riconsegnerà il mio cellulare e basta . Fine della storia > Continuo . 
In cuor mio spero però che non sia così . 
Ripenso ai suoi occhi , così belli , così intensi , penetranti , il loro colore , le sfumature , da soli potrebbero comunicare con il mondo intero . Un così di tanto meraviglioso contrastato da un qualcosa di oscuro , che vuole essere tenuto in profondità . Forse è proprio questo che mi attira , il voler scoprire cosa nascondono , cosa nasconde lui .  Forse è solo la mia curiosità che mi spinge a pensarlo così intensamente e a volerlo . 

Aspetta , volerlo ? 
Ma che diamine sto dicendo . 

Porto una mano sulla fronte e l'accarezzo cercando di recuperare il buonsenso e la lucidità , scuoto la testa  . 
Sospiro a occhi chiusi e mi volto verso Hope , ma qualcuno mi prende per i fianchi , quel tocco . I battiti del mio cuore aumentano di velocità e sento quasi mancarmi il respiro , apro gli occhi di scatto , e rivedo i suoi occhi . Lui è di fronte  a me , sorride docilmente e automaticamente sorrido anch'io 
< Ciao > La sua voce calda e rauca , risuona così dolce alle mie orecchie .
< Ciao > Gli rispondo , per poi abbassare lo sguardo e rialzarlo subito dopo , mostrando un sorriso sincero , un sorriso che prima di adesso mai aveva trovato spazio sul mio viso e che mai avevo avuto la forza di sfoggiare . 
I raggi del sole fanno risplendere i suoi occhi e penso che potrei perdermici dentro ad osservare ogni minima sfumatura .

" Riprenditi ! E' solo un bel viso , con dei begli occhi . Mira all'obbiettivo " Mi incita la mia vocina . 

I suoi occhi sono fissi nei miei e io mi sento così impotente . 

"Che qualcuno mi aiuti a distogliere lo sguardo da questa meraviglia innaspettata "
Recito quasi come una supplica nella mia mente . 

Uno schiarirsi di voce , fa riprendere entrambi dal luogo dove ci eravamo rintanati con i nostri sguardi e ci riporta al mondo reale , ed è come un brusco risveglio . 
Le sue mani si allontanano da me e i nostri occhi si distolgono dall'altro . E ora ,  in questo momento di lucidità , mi rendo conto che il tempo si era fermato in pochi attimi cancellando tutti i rumori e le voci estranee , istanti che sembrano essere durati così tanto . 

Lo vedo portare una mano dietro di sè e estrarre qualcosa , il mio cellulare  , me lo porge e trepidamente lo prendo , e premo il pulsante sul fondo al centro per far illuminare il dipslay  e noto che ci sono molte notifiche di messaggio ma cosa strana è che la percentuale di carica è 99% , quando ieri sera era 20 % . 

< Se non avreste chiamato , penso che me ne sarei dimenticato > Dice grattandosi la nuca 

In 2o minuti la batteria di un Iphone non può caricarsi così tanto , se non fosse stato messo in carica la sera prima e staccato poco fa . 

La seconda opzione è quella giusta , vari dubbi e perplessità iniziano ad innannidarsi nella mia mente 

< Grazie > Dico in tono calmo e dolce , sorridendo aimè adesso falsamente , ed è strano come in un lampo l'espressione del suo viso sia variata , è come se si fosse accorto della falsità del mio sorriso e ne fosse rimasto sconcertato 
< Dovere > Risponde alzando poi il sopracciglio sinistro 
E all'improvviso sento delle strane scariche di energia scorrerre nel mio corpo fino al mio basso ventre . 
Le sue puppille si dilatano , e il suo sguardo è fisso sulle mie labbra . 
L'imbarazzo si dilaga come un fiume in piena dentro di me , mi volto verso Hope in cerca di un ancora di salvezza . Mi guarda  , ed è proprio ora , che mi sento come se fossi in salvo da questa assurda , imbarazzante  , piacevole , sconcertante situazione .

< Mi sembra il minimo come ogni brava persona . Grazie , adesso dobbiamo andare > Dice Hope in tono sbrigativo , prende il mio polso , ma la mano del ragazzo blocca la sua .

Cosa ha intenzione di fare ? 

< Permettetemi di offrirvi qualcosa > Il suo tono è ricco di speranza , ma la proposta più che essere rivolta a entrambe sembra essere mirata a me , il suo modo di osservarmi è così ...catardizante , mi sento  disorientata , ma stranamente bene  . 
  
< Mi dis...> La voce le si blocca e sento che lo è anche il mio cuore . No , questo ragazzo è ... non lo so com'è ma non posso stargli accanto , non voglio restare . 
La guardo cercando di fargli intendere in qualche modo le mie parole inespresse , ma è troppo occupata a scrivere qualcosa sul suo cellulare . 
Alza lo sguardo per puntarlo su di me e poi su di lui .

< Bè è sopraggiunto un impegno , ma lei sarà di sicuro molto felice di accettare la tua proposta . Ci vediamo dopo all'appartamento > Dice per poi allontanarsi velocemente  con un espressione sorridente sul volto . 

No , non puoi farmi questo , accidenti !

Vorrei sviarmi da questa situazione , ma le parole mi muoiono in gola e l'unica cosa che riesco a fare è annuire .

< Questo è un si ? > Si avvicina di più a me , le sue dita sfiorano il mio polso , abbasso lo sguardo su esse per poi rialzarlo
< Si > Rispondo sorridente 

Prima non volevo stargli accanto e ora sto per andare a prendere qualcosa con lui , sento che la situazione mi sta sfuggendo di mano .


" Avresti potuto dirgli di no , ma non l'hai fatto . Stupida ! Riprendi il controllo ! " La mia vocina interiore mi rimprova amaramente ma non voglio dar conto più a nessuno .


Ho deciso . Scoprirò cos'è che mi attira tanto in lui , cosa nascondono i suoi occhi e poi lascierò la presa . 


< Bene , allora andiamo > Dice con tono allegro e sorridente , vorrei tanto osservare il suo sorriso ma reprimo quest'impluso .

Prima che me ne renda conto prende la mia mano nella sua e si avvia a una delle varie caffetterie . 

Non lascia la mia mano finchè non ci accomodiamo ai uno dei tavoli che si trovano all'esterno . 
Mi guardo intorno e noto che è lo stesso in cui sono stata ieri sera .

Prego mentalmente che non ci sia quel cameriere 

< Tutto bene ? > 
< Si , si . Benissimo > Rispondo veloce 
< Bè non ci siamo neanche presentati , mi chiamo Zayn > dice porgendomi la mano , a mia volta gli porgo la mia per stringergliela < Christin , ma puoi chiamarmi Chris > 
Mentre le nostre mani si stringono , sento dinuovo quel brivido dietro la schiena , ritiro il tocco e poso le mani in grembo .
< Bel nome  > Dico leggermermente adisagio 
< Grazie , anche il tuo > Mi risponde , sfoggiando un mezzo sorriso , alzando lo zigomo destro , passa la lingua sul labbro superiore e i suoi occhi si fissano su di me ardenti .  
< Da dove deriva ? > Dico , cercando di distrarmi dal suo sguardo 
< Oriente . Ho origini inglesi e bè ... > Le sua frase resta a mezz'aria interrotta dall'arrivo del cameriere
< Buongiorno , volete ordinare ? > Mi volto verso di lui , contrariata , data la sua interruzione fuori luogo . Ma mi blocco di botto , riconoscendolo . 
Ma che sfiga oh , è quello di ieri , spero non si comporti come ieri ,  visto che sono in compagnia di un ragazzo si terrà a freno  . 
< Si , prendo un caffè schiumato , tu ? > Referisce la sua ordinazione non staccando gli occhi da me e mostrandomi un dolce sorriso . Guardandolo , quel lieve disagio che sentivo scompare e gli rivolgo anch'io un dolce sorriso 
< Lo stesso , grazie > Dico non staccando gli occhi dal moro , la cosa è quasi divertente , sembra che stiamo giocando a chi per prima abbassa lo sguardo .
< Signorina , non è che preferirebbe qualcos'altro  ? > La domanda del camiere , gli fa rizare i capelli , le sue pupulle si dilatano , e si volta di scatto verso di lui 
<  La signorina prende la mia stessa ordinazione , la cosa mi sembra abbastanza chiara . La pregherei di non squadrarla ulteriormente > Il suo sguardo sembra di fuoco , la  fronte corrugata e la mascella contratta , per qualche istante il cameriere si volta verso di me per poi riportare lo sguardo su di lui , palesamente impaurito , il moro fa un respiro profondo per poi continuare < Cazzo , togliele gli occhi di dosso , sè no , quanto è vero che ho due nomi ti faccio rimpiangere di essere venuto al mondo > Il tono così aggressivo , spaventa anche le persone del tavolino di fianco a noi , il cameriere non fiata , abbassa il capo e fila all'interno del locale . 

Mi agito sulla sedia ancora un po' disorientata  dal suo comportamento , quando si volta verso di me i suoi occhi sono scuri , neri , come il buio , ma stranamente non ho paura . 
 < Lo conoscevi ? > Dice per poi abbassare lo sguardo 
 Scuoto la testa < In questo momento non so se ringraziarti o meno > Dico con un filo di voce 
< Perchè ? > Rialza lo sguardo verso di me 
< Ecco ieri sera diciamo che non mi toglieva gli occhi di  dosso e si è avvicinato un po' troppo , è stato asfissiante . Questo l'ha fatto battere in ritirata , ma in ogni caso mi sarei potuta "difendere" da sola > Dico facendo le virgolette 
<  Perchè non me l'hai detto prima ? > Si rivolge con tono contrariato 
< Non sapevo che ci sarebbe stato  e non ho riconosciuto il locale finquando non ho visto l'insegna . > 

Ma che fa , ora se la prende con me ? Idiota prepotente che non è altro . 

Incrocio le braccia e lo guardo in cagnesco 

< Non ci riproverà > 
< Okay > Dico voltandomi di lato 

Ha anche manie di potere , che antipatico . 

Sta per dire qualcosa , ma in quel momento arrivano le ordinazioni  ,  le posa sul tavolino e con esse lo scontrino che indica il conto ,   il moro paga la consumazione porgendogliela  sul vassoio . Il cameriere  rivolge lo sguardo verso il moro , che  in questo momento ha il suo sguardo poso su di me .
< Mi scuso ancora > Dice il cameriere con tono dispiaciuto 
< Scompari > 
Mi volto e noto che mentre lo dice non lo guarda , ha gli occhi su di me e sembra non volerli scollare . 
Sento lo sguardo del cameriere posarsi su di me e su di lui , svariate volte 
 Inarco un sopraciglio , poso i gomiti sul tavolino , le mani intrecciate alzate che sorreggono il mento < Evapora > Dico guardando negli occhi chiari . 
Esegue svelto l'ordine e riporto lo sguardo sulla persona di fronte a me .

Come puoi farlo tu , posso farlo anch'io e a quanto pare faccio più effetto  .  

Montato del cavolo . 

Mi guarda  ancora per qualche attimo per poi scoppiare a ridere , incrocio le braccia al petto , contrariata dalla sua reazione . Mi prende in giro ? 

Qua , qualcuno si è messo daccordo , per caso ?

Non riesco ad avere un espressione seria per più di qualche secondo che scoppio a ridere anch'io . Devo ammettere che il suono della sua risata  è molto bello , scuoto la testa , cercando di scacciare questo assurdo pensiero .

< Sarà meglio bere il caffè > Dice ancora ridendo 

Prendo la bustina di zucchero , la strappo all'estremità e la verso nella tazzina , col  cucchiaino  giro la bevanda scura , porto il cucchiaino alla bocca , assaggiando così un po' del caffè . 
Quando sto per alzare la tazzina , noto che mi sta osservando 
< Perchè mi guardi ? > Dico svelta , continuando la mia azione 
< Ieri cosa hai preso in questo locale ?  > Si rivolge con tono serio 
< Un gelato in coppetta , perchè ? > La sua domanda mi lascia perplessa e confusa allo stesso tempo 
< Se hai mangiato il gelato  , nello stesso modo con cui l'hai fatto con il caffè , bè questo spiega del perchè del comportamento di quel coso là >  Dice con sguardo basso , per poi rialzarlo , guardandomi con il sopracciglio destro inarcato . 
< Scusa ma quale modo ? Ah no aspetta  voi uomini vedete provocazioni ovunque , me n'ero dimenticata > Dico portando l'indice sulla tempia 
Mi guarda corrugando la fronte , sta per aprir bocca  ma noto il suo sguardo posarsi dietro di me , mi volto per capire chi stia guardando e noto un ragazzo dalla capigliatura riccia avvicinarsi a noi . Seguo i suoi movimenti finchè non si siede davanti a me , accanto al moro , gli posa un braccio sulle spalle , ma a questo contatto noto che si irrigidisce .
< Weilà Zayn, che ci fai qui ? E chi è questa bella ragazza ? > Il ragazzo riccio mi fa un cenno della testa e mi sorride ammabilmente , sfoggiando due adorabbili fossette ai lati della bocca . 
< Cazzi miei ! Harry vedi di andartene >  Toglie il braccio dalle  sue spalle e gli rivolge uno sguardo gelido . 

Okay .  
Il ragazzo si chiama Harry e a quanto pare , per Zayn la presenza di questo ragazzo non è gradita . 
Entrambi si fiassano per qualche secondo , poi il ricciolino si volta verso di me e mi tende la mano indifferente della reazione del moro . 

< Molto piacere , io sono Harry . Un carissimo amico di Zayn > Si rivolge con tono calmo 
Mi vien quasi da ridere , visto come ha reagito quando si è avvicinato a noi . 
Oh maddai! 
 Poso lo sguardo per qualche secondo su Zayn , che sembri mi stia intimando di  non ricambiare le presentazioni ma me ne frego altamente e gli tendo la mano . 
< Piacere mio , io sono Christin , ma puoi chiamarmi Chris > Gli stringo la mano e gli sorrido piegando leggermente la testa di lato . Le nostre mani si staccano e devo ammettere che le sue mani sono molto grandi e ha una stretta forte , è molto sicuro di sè il ragazzo . 

Posa i gomiti sul tavolino e mi guarda per qualche attimo per poi avvicinarsi all'amico e sussurrargli qualcosa all'orecchio senza staccare gli occhi da me , abbasso lo sguardo leggermente imbarazzata dalla situazione . 
Lo rialzo di scatto quando sento lo strusciare delle sedia sul pavimento di legno chiaro , alla vista di ciò i miei occhi si spalancano ancor di più . 


Mi sento completamente soprafatta dalla situazione , tanto che non mi rendo conto delle mie azioni . 

Pochi attimi . 

Secondi . 

Zayn tiene Harry  per il colletto della t-shirt scura con entrambe le mani chiuse a pugno , quest'ultimo pone di poco la testa all'indietro come se si stesse preparando a un suo possibile pugno  . La mascella contratta , i muscoli delle sue spalle e delle braccia sono tesi  , ma le mia esaminazione veloce non si focalizza su questo ma benì su i suoi occhi ,  i suoi occhi sono , scuri , ma è possibile tutto ciò ? Che degli occhi diventino così scuri , tetri , che trasmettano tanta rabbia , sofferenza , un insieme di così tanti sentimenti che il solo fatto di poter capir cosa sia , mi fa battere il cuore e dentro di esso si allarga il desiderio di stargli accanto , aiutarlo con ciò che tiene rinchiuso dentro di sè , di porghi la mia mano e non lasciarlo ?
La  mano destra  lascia la presa su Harry  , ma prima che possa trasformarsi in un pugno si trasforma in un intrecciarsi di dita con altre , come se prima di quel contatto si fosse fermato il tempo , il suono , tutto , adesso come per incanto  ritornava l'affievolirsi delle voci , dei movimenti  della gente . 

Mi sono alzata e gli sono andata vicino , facendo intrecciare le nostre dita , senza alcuna ragione , l'ho fatto e basta . 
I suoi occhi sono posi sulle nostre dita , sento la tensione scomparire , poi anche l'altra mano cede la presa , lo guardo di sottocchi e anche il suo viso è meno teso .
< Vattene ! > Si rivolge in tono acido all'amico . 
Il ricciolino si sistema la t-shirt e scuote la testa 
< Mi pare di non aver detto nulla di male > Ribatte il riccio 
< Mi pare che un bel pugno in faccia non ti possa far male , in questo momento  > Il tono del moro è serio e per qualche istante ho paura che possa farlo davvero , non contenendosi ulteriormente .

Il ragazzo se ne va sbuffando ma non prima di avermi fatto un cenno della testa e rivolgendomi un sorriso  .

Il suo sgardo si posa nuovamente sulle nostre dita e stringe di più la presa , e in questo contatto mi sento così bene , protetta . 
< Vieni con me > La sua voce calda rompe il silenzio , le sue parole suonano come un oridine , e stranamente non perdo tempo ribattere . Adesso  mi ritrovo a seguirlo , sotto lo sguardo scrutatore e confuso dei clienti che hanno assistito alla scena .

Non mi interesso di loro , la mia priorità adesso è lui . Di ciò che ha potuto scaturire la sua rabbia . 

Ci allontaniamo dal locale e iniziamo  a camminare senza una meta , per lo meno per me , per tutto il tragitto non mi ha lasciato la mano , e da quando ho unito la mia alla sua non l'ho  più guardato negli occhi , forse perchè stavolta ho timore  di rivedere l'oscurità nei suoi occhi , si perchè per quanto io ne sia attratta ho anche una certa  paura . 

Persa nei miei pensieri non mi rendo conto di dove stiamo andando , di conseguenza di dove mi trovi adesso . 

Non conosco questa strada . 

Svoltiamo in un vicolo e questo da fronte all'entrata di un picolo parco che sembrerebbe abbandonato , con la mano libera spinge in avanti  il cancelletto di ferro arrugginito , e questo concretizza la mia teoria , e mi fa strada verso l'interno . 

 E' decorato frammentariamente da panchine , alcune mal ridotte altre in un buono stato e  un chiosco con le porte barrate , e delle altalene in legno ,  come luogo è abbastanza isolato . Proseguiamo verso  un sentiero di alberi , infondo un grande prato di margherite e fiori vari ,al centro un albero di ciliegio ,  sembra però che qualcuno lo curi visto l'erba corta e le fioriture curate  . 
Osservo il paesaggio intorno a me sorridente , diamine sembro una bambina di 5 anni che vede per la prima volta un parco , ma è impossibile non reagire così . 
Mi volto verso di lui e solo adesso mi rendo conto che mi sta fissando , e  mentre lo fa sorride e diamine quant'è bello quando sorride . 
< Ti piace ? > Dice con aria sorridente 
< Si , molto . E' bellissimo questo posto > 
Mi conduce fin sotto l'albero di ciliegio , mi lascia la mano e si accamoda sull'erba , mi siedo accanto a lui , questo posto trasmette un aria così rilassante che mi vien voglia di restarvici , magari in sua compagnia . 

 I leggeri raggi del sole che trapelano dai rami ,  riscaldano la mia pelle . 
< Alle volte è un coglione ,  non sa mai quando stare zitto ,  ma 'e un bravo ragazzo > Dice di sbotto mentre è concentrato a guardare il paesaggio di fronte a lui . 

Elabboro velocemente le sue parole e capisco a cosa o per meglio dire a chi si riferisce 
< Cos'ha detto ? > Dico veloce . 
 Esita nel rispondere restando  in silenzio , fa un respiro profondo e si volta a guardarmi  , incontro dinuovo  il suo sguardo  e i  suoi occhi sono dinuovo cupi , svio immediatamente il  suo sguardo , abbassando la testa , ma noto le sue mani che sono chiuse in pugni .

Ma cosa gli avrà detto che ancora adesso lo fa reagire in questo modo ?  

In quel momento  il mio unico pensiero era lui .
Salvarlo . 
Sembra assurdo ma è così , è come se qualcosa dentro me mi dicesse di ... di , non lo so , ma quello sguardo , ciò che riacchiudeva , era come una richiesta di aiuto , come se si trovasse in un buco nero e cercasse la luce , una mano tesa che lo aiutasse ad uscirne . 

Chi è questo ragazzo e perchè mi fa quest'effetto ? 

Questa domanda me la sto ponendo da quando l'ho incontrato e non ho ancora trovato  una risposta , forse semplicemnte non esiste o forse si , forse col tempo . 

Alzo lo sguardo verso di  lui , ma ha testa girata di lato , lo sento sospirare pesantemente , poi all'improvviso si alza , velocemente lo faccio anch'io .  
Posa le mani sul tronco dell'albero , la testa verso l'alto e questa volta sono io a sospirare pesantemente , sono completamente abbagliata dalla sua bellezza . 

I raggi del sole illuminano il suo viso , le sue labbra gonfie leggermente dischiuse , il suo profilo perfetto , i tratti della sua mascella così definiti e quel leggero accenno di barba , che gli conferisce quell'aria trascuta ma curata vista la regolarità del suo ciuffo perfettamente alzato. 

Si volta a guardarmi e il mio cure perde un battito ,  i suoi occhi sono dinuovi come prima , non c'è più quel buio intenso ma adesso è ritornato lo splentore del suo color nocciola , che alla luce del sole gli fa assumere delle tonalità ancora più chiare e affascinanti . 

Il suo sguardo penetrante mi fa sentire inerme , piano si avvicina  a me e ancora con gli occhi fissi su di me mi porta con la schiena contro l'albero . 

La differenza di altezza porta lui ad abbassare lievamente il capo e io ad alzarlo , la sua fronte poggia sulla mia , il suo respiro caldo soffia sul mio viso e accidenti le sue labbra sono così poco distanti dalle mie , ho una gran voglia di baciarle , accarezzare i suoi capelli ,  tenerlo stretto a  me , il mio cuore batte così forte che ho quasi  paura che possa sentirlo . 

Come se avesse paura di toccarmi con lentezza posa la mano su un mio fianco mentre l'altra al lato del mio viso , si avvicina  ulteriormente  , nel mio stomaco sento un aggrovigliarsi di sensazioni e dei brividi che si pervadono per tutto il corpo . 
Inclina la testa verso destra , i nostri nasi si sfiorano , poggio le mani sulla sua schiena e alla mia azione sento i muscoli del suo corpo irrigidirsi , ci guardiamo fissi negli occhi , il suo profumo mi inebria i polmoni . 

Abbassa di più la testa , le nostre labbra stanno per sfiorarsi , ma la direzione delle sue labbra cambia , impreco mentalmente ma mi blocco di colpo quando sento il suo respiro sul mio collo , soffia piano sulla mia pelle , le sue labbra si posano su essa per un piccolo bacio , un contatto così piccolo mi sta   devastando .

Le sue labbra morbide  non si staccano dalla mia pelle , continua con dei piccoli baci , e le sensazioni che mi provoca mi mandano  di matto ,  porto la mia mano dietro la sua nuca , facendolo avvicinare ancora di più , quasi ad essere un tutt'uno ,  lo sento sorridere  sulla mia pelle . 
 

 I baci iniziano a farsi più intensi  ,  la mia pelle viene succhita e morsa ad intervalli ,avidamente  , mi mordo il labbro a un suo morso più profondo , l'intensità di piacere si sta mescolando al dolore , ma nonostante questo io non voglio allontanarmi da lui . 

Mi stringe più forte a lui quasi in un abbraccio e lentamente stacca le sue labbra dalla mio collo ,  poso una mano sul suo  petto e sento il suo cuore battere forte 

Ha il fiato corto , e anch'io , la testa bassa che poggia sulla mia , si distacca da me in modo che i nostri corpi non si tocchino ma facendo restare le sue mani su di me , alzo la testa e sul suo viso è spianato un ghino divertito .

Porto una mano dove prima vi erano le sue labbra e sento che la pelle è gonfia e leggermente umida , una piccola scarica di dolore mi invade quando tocco il punto più alto . 

Ma che cazzo ! 

Coglione deficente , ma come cavolo si è permesso ? Non c'è nulla da ridere  . 

< Cos'hai da ridere ? > Dico in tono acceso 
< Non sto ridendo > Il suo tono è sensuale e lento , si avvicina dinuovo al mio collo , allontana la mia mano , ancora sul collo , e vi lascia un piccolo bacio , mi sento le gambe molli e quella strana sensazione allo stomaco sta tornando . Accidenti !
Poso una mano sul suo petto muscoloso e lo allontano , scuoto la testa  cercando di  riprendermi .

< Si può sapere per quale cavolo di motivo l'hai fatto ?  >  Dico in tono arrabbiato , riferendomi a ciò che mi ha appena fatto  .

In risposta  non ricevo nulla , solo uno scrollare di spalle . 

Sorpresa dalla sua risposta , sbuffo contrariata . 
 < C'e qulacosa che hai fatto nella tua vita fino ad adesso con cognizione di causa ? > Dico tutto di un fiato 
 < Si >  Dice secco ,  guardarmi fisso  negli occhi , d'un tratto quel suo ghigno scompare per far spazio a un'espressione seria . Il suo sguardo così intenso mi fa sentire indifesa , nuda , spoglia da qualsiasi barriera , è come se mi stesse guardando dentro e stesse leggendo ogni mio segreto . 

Degluttisco fortemente , adisagio . 

< Sarebbe ? > Dico un po' tremante 
 < Essermi avvicinato a te ieri sera , sapendo che se l'avrei fatto mi sarei potuto mettere nei guai >
La sua risposta  mi lascia senza fiato , si sta per avvicinare dinuovo a me , stavolta puntando verso le mie labbra , ma mi scosto velocemente .
< Oh , no . Caro mio , tu non puoi comportarti così , almeno non  con me , non so come tu sia abituato con le altre , ma sono cavoli tuoi . Ma chi ti credi d'essere ? Mi stai paragonando a un guaio per caso ?  Sei solo  un montato del cazzo , vanitoso , arrogante , idiota , superficiale , uno con manie di potere , prepotente , idiota , sgarbato , donnaiolo , non passi innosservato e tutto questo ovviamente ti fa piacere e ne cambi una a sera ne so sicura , manesco , e idiota e sei anche un ladro . > 
 < Non sono stupida , il mio cellullare ieri sera aveva pochissima percentuale di carica e stammatina quando me l'hai riconsegnato era carico , quindi è impossibile che in quello stesso momento tu te ne sia dimenticato e poi il  cellullare l'avevo in tasca , come avrei potuto perderlo eh ? > 
 
Ho il fiatone , credo di aver detto un po' troppo velocemente , deglutisco , sotto il suo sguado scioccato . Si passa una mano tra i capelli scompigliandosi un po' il ciuffo , passa la lingua sul labbro superiore per poi morderlo e lasciarlo subito . Mi volto dandogli  le spalle  , faccio qualche passo , mi mordo il labbro cercando di controllarmi , ma una presa sul mio polso mi tiene ferma . 

< Dove credi di andare ? Hai parlato tu , ora parlo io >  La sua voce ha assunto un aspetto più rauco e forte , mi fa voltare verso di lui e prende per un fianco 
< Io sarei un montato del cazzo , vanitoso , con manie di potere , superficiale ? Ma guarda chi parla ! > 
< Idiota che non sei altro .> Dico spingendolo via 
< Che c'è ti piace chiamarmi idiota ? > Dice con aria straffottente.
< Ti rappresenta alla perfezione > Gli rispondo incrociando le braccia al petto 

Si avvicia a me , portando la sua mano verso il mio viso e con il pollice e l'indice , solleva il mento , alzando di conseguenza il mio sguardo verso lui . 
< Piccola ma lo sai che sei davvero bella , quando sei arrabbiata ? > 
Sbatto le palpebre cercando di non focalizzarmi su i suoi occhi e lo allontano nuovamente .
< E tu lo sai che sei davvero insopportabile quando fai così ? > Sbuffo girandomi di lato 
< Lo so , me lo dicono tutte > Incrocia le braccia dietro la testa e mi guarda con aria di superiorità , per poi  sorridermi inarcando il sopracciglio sinistro .
< Idiota >  Dico mantenendo la stessa posizione e tono . 
< Oh , piccola sei bellissima anche quando fai la finta offesa > Mi riprende il mento come prima , avvicinando maggiormente il mio viso al suo . Il suo sguardo si posa sulle mie labbra , solleva il pollice dal mio mento e accrezza il mio labbro inferiore , posa il tocco su esso e lo abbassa lievemente . 

Dei brividi si irradiano per il mio corpo , i battiti del mio cuore non sono mai stati tanto veloci , la mia mente è completamente offuscata , da lui , il suo tocco , il suo profumo , i suoi occhi , oh dannazione ai suoi occhi . 
 
< Piccola non morderti il labbro > Soffia sul mio viso e libera il mio labbro inferiore dalla presa dei miei denti , non me n'ero accorta che lo stavo facendo . 

Il suo alito sa di tabacco e di fresco , credo proprio che il ragazzo fumi . 

Lo allontano , cercando di divincolarmi dalla sua presa 
< Che c'è , ti piace chiamarmi piccola ? > Mi rivolgo a lui ironica 

Mi riprende accanto a sè velocemente e con la mano libera intreccia le sue dita alle mie .
< Ti rappresenta alla perfezione > Si rivolge a me utilizzando il mio stesso tono 

Vuoi giocare ? Bene , in questo gioco si gioca in due 
Di proposito , avvicino le mie labbra alle sue , facendo sfiorare i nostri nasi più volte , poso una mano dietro il suo collo e accarezzo i suoi capelli corti , dalla sua espressione intravendo stupore . Si spinge più in avanti , cercando di far combaciare le nostre labbra , in modo da non prolungare  l'attesa , ma io prontamente mi allontano .

< Shhh > Soffio sulle sue labbra . Da quando mi sono avvicinata a lui in questo modo ha socchiuso gli occhi , ha un espressione così bella , rilassata , forse un po' sofferente visto come mi sto comportando , ma non c'è che dire è davvero un bellissimo ragazzo . 

Allontano velocemente questi pensieri e ritorno in me , faccio sfiorare le nostre labbra e per un attimo sento di non poter continuare con il mio gioco , una strana scarica elettrica si fa sentire dietro la mia schiena . 
Sento i brividi sulla pelle del suo collo , sono sorpresa dal fatto che faccio lo stesso effetto che lui fa a me . 


" Chris , riprenditi ! " Mi dico mentalmente 


< Zayn , con me non attacca > Dico piano , per poi allontanarmi da lui , lasciandolo di sasso . Ha gli occhi spalancati e le mani ferme , immobili , nella stessa posizione che avevano su di me . 

Sospira per poi far cadere le braccia lungo i fianchi , mi guarda e scoppia a ridere , scuotendo la testa . Il suono della sua risata , fa si che il mio sorriso soddisfatto venga sostituito da un ridacchiare leggero che si incentra però sul suo sorriso e su i suoi occhi socchiusi . 

Forse l'aggettivo bellissimo non gli si addice , lo descrive solo in parte . 
E' una meraviglia .

< Piccola , sei incredibile > Dice ancora ridendo 
< Lo prendo per un complimento > Gli rispondo altezzosa , non mollando il mio sorriso 

Scuote nuovamente la testa e si passa una mano tra i capelli 
< Comunque , per quanto riguarda il tuo cellullare , bè diciamo che   l'ho preso di proposito  . Mi serviva una scusa per rivederti > Mentre si rivolge a me sfoggia un sorriso tenero . Intrappone la lingua in mezzo ai denti e tutto ciò lo trovo davvero adorabbile . 

Abbasso lo sguardo imbarazzata , rendendomi conto delle sue parole . 

La mia deduzione si è rivelata giusta , avevo ragione allora . 

Voleva rivedermi ! Cavolo sembro una bambina di 15 anni alla sua prima cotta e diamine io ne ho 19 . Ma chi se ne frega , mi piace sentirmi così . Mi sento molto felice e non accadeva da tempo che io sentissi questo tipo di felicità , forse solo quando ho dato il mio primo bacio . 
Mi porto le mani al viso , per poi toglierle e modermi la punta della lingua e puntare il mio sguardo verso l'alto 
< Sei bellissima > Mi dice con aria trasognante 
< Già l'hai detto > Mi rivolgo a lui quasi con tono rimproveratorio 
< Lo penso > Mentre dice queste parole mi guarda fisso negli occhi e fa toccare le nostre dita , non mi ero neanche accorta che ci eravamo riavvicinati . 

Dico distogliendo lo sguardo dai suoi occhi < Ti accompagno > Dice svelto e prima che io possa dire o fare qualcosa , mi prende per mano e mi scorta fuori dal piccolo parco . 

Se mi avesse lasciato dire qualcosa , non lo avrei fatto lo stesso , avrei annuito solamente , questo ragazzo ha la capacità di annebbiarmi la mente e non sono sicura al 100% che questo sia un bene o un male . 

Dopo circa 15 minuti arriviamo sotto il mio appartamento e per tutto il tragitto non mi ha mai lasciato la mano , ho notato molte ragazze osservarlo , ma la sua attenzione , per quanto mi abbia sconvolto , era diretta solo a me , forse la figura che ne avevo ritratto di lui non era esatta , e non sembra stia mentendo per un doppio fine , non è un tipo da doppiafaccia . Un tipo magari , si , donnaiolo , ma serio , non del tutto stronzo  , solo in parte . 

Abbiamo parlato , scherzando e ridendo ho scoperto alcune cose di lui , ma non si è sbilanciato troppo come del resto anch'io . So che  non è figlio unico , ma non so quanti fratelli o sorelle abbia , so solo che la più piccola è molto dolce ma anche molto dispettosa e ha un debole per un suo amico , la sua espressione mentre ne parlava era molto buffa  , un misto tra gelosia e divertimento


< Perchè ridi ? > Dice ridendo , facendo scontrare i nostri fianchi 
< Sei buffo > Gli rispondo sorridente , con le dita porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio . Mi stringe di più la mano e fa piegare il mio braccio dietro la schiena il modo che non ci sia distanza tra i nostri corpi e lascia un bacio sul mio collo , rapidamente creo dinuovo quella distanza tra noi , alzo lo sguardo e noto che siamo quasi arrivati al mio appartamento . Aumento il passo , portandolo dietro di me , lo sento ridere e mi piace davvero tanto la sua risata . 

Accidenti ! 

< Piccola va piano ! > Ridacchia , cercando di contenersi invano . 
Mi blocco quando arriviamo sotto il porticato dell'edificio , mi volto  e per poco non ci scontriamo . Come prima , si avvcina a me , ma stavolta a toccarsi sono i nostri bacini . 
Poggia lento la fronte sulla mia e con il pollice , lo sento accarezzarmi la schiena .
< Direi più che altro hai un segno di me , su di te . Aspetta è la stessa cosa che hai appena detto tu > Ride mordendosi la lingua , e lasciandomi un piccolo bacio sulla fronte  < Pensa che fin quando avrai il mio segno , i ragazzi saranno un po' restii ad avvicinarsi > 

< Ah si ? E perchè ? > Dico spingendo la fronte sulla sua e facendolo indrietteggiare di un passo 
< Perchè indica che appartieni a qualcuno > Volge il suo sguardo sul segno per poi rivolgerlo nuovamente a me .
< E chi ti dice che io non appartengo già a qualcuno ? > 
< Tu non appartieni a nessuno > Il suo tono è serio e penso proprio che ciò che ha appena detto sia vero , se non fosse che dentro me sento che non è così , non del tutto . 
< E tu ? Appartieni a qualcuno ? > Dico in risposta ma anche per curiosità 
< No >Il suo tono è ancora serio , abbassa lo sguardo sulle mie labbra , ma si allontana , riportando la distanza tra noi < Ma l'ho fatto anche per un  altro motivo . Come tu hai esaminato la mia personalità , l'ho fatto anch'io . Sei contrariata , e un po' nervosa adesso per quello che ti ho fatto  . Dovrò farmi perdonare , per il mio comportamento poco garbato , non credi ? > 
Rido divertita 
< Indovina ? Ho un'altra scusa per rivederti > Mi fa l'occhiolino e non posso far a meno di non scoppiare  a ridere per la faccia stupida che ha fatto 
< Idiota > Scuoto la testa e porto una mano nella borsa , iniziando a cercare le chiavi del cancello , frugo poco all'interno di essa che le riesco a trovare , le estraggo e le inserisco nella serratura , facendo scattare la mandata automatica . Sto per aprire il cancello , ma una mano si posa su esso , facendolo richiudere , un'altra mano si posa sul mio braccio destro  esortandomi a girarmi . 

Mi ritrovo il suo viso a pochi centimetri dal mio , sono stretta adesso tra lui e il cancello ed eccolo dinuovo che mi guarda con quello sguardo . 
< Voglio sentirlo dalla tua bocca . Si o no ? > 
Sento le labbra secche e vorrei tanto che le sue labbra si posassero sulle mie ,  il suo pollice si avvicina alle mie labbra e si  posa sul mio quello inferiore e lo libera dalla presa dei miei denti <  Piccola , non morderti il labbro . Rispondimi > Mi esorta serio .

 Manie di potere .

 Mentalmente sbuffo . 

Faccio scattare dinuovo la mandata automatica e con la mano libera lo faccio indrietteggiare di qualche passo .

< Ti offro il benificio del dubbio > Oltreppasso velocemente il cancello e lo chiudo lasciandolo di sasso 
< Non è una risposta > Protesta , palesemente divertito . 
In mia risposta , scrollo le spalle in modo innocente .
< Avvicinati e chiudi gli occhi > Fa come dico , mi alzo sulle punte e dalle sbarre verticali faccio passare le mani , che vado a posare sulle sue spalle così da farmi da sostegno e anche per tenerlo fermo . Sulle punte arrivo per fortuna alla sua fronte , mi sporgo maggiormente , e poso le mie labbra su essa per un piccolo bacio .

< Ciao idiota > Dico scendendo dalle punte e facendo qualche passo indietro 
< Ciao piccola >  Mi sorride e passa il pollice sul suo labbro inferiore , non staccando gli occhi da me , alzo la mano a mo' di saluto e vado verso l'ingresso dell'edificio . 
Faccio qualche passo , mi volto indietro e lo vedo  ancora lì ad osservarmi . Appena sono nell'ingresso sento uno strano rumore 
< Uhhhh > 
Sembra uno strillo maschile . 
Mi sporgo e lo vedo andare via con aria sorridente e con le mani incrociate dietro la testa . 

Rientro e premo il pulsante per  l'ascensore , dopo poco arriva , vi entro e premo il pulsante numero 7 . 

Prendo le chiavi del mio appartamento sto per inserirle nella serratura  l ma un beep proveniente dal mio cellullare mi distrae . 
Lo estraggo  dalla borsa , sul display appaie la notifica di un nuovo messaggio 



           Hai carattere , innocente forse non sei .
           A volte le apparenze ingannano ;) 

           P.s.  Prima che me lo chiedessi ci siamo già scambiati i numeri di cellullare 
           Non ho violato la tua privacy , ho usato la chiamata d'emergenza 

  Zayn xx "


Poggio la schiena alla porta ,  sospiro pensando al suo viso , a lui  , a tutto ciò che è successo . 
 
Oh mi sento così strana . 

All'improvviso sento il mio appoggio scostarsi verso l'interno . 

< Aija > 

Cavolo , qualcuno ha aperto la porta e io adesso mi ritrovo il fondoschiena dolorante , porto una mano sulla zona dolorante e me la massaggio 

< Hai dimenticato le chiavi ? >  Mi volto e vedo Hope intenta a mangiarsi una mela 
La fulmino con lo sguardo ma lei sembra  indifferente 
< Se la smetti di fare la barbona magari mi potresti dire cos'è successo con ciuffetto tatuato e io forse potrei dirti chi ha chiamato > Dice incrociando le braccia al petto 
< Ha un nome ciuffetto tatuato , ed è Zayn . Comunque chi ha chiamato ? > Gli rispondo alzandomi e prendendo la mia borsa da terra .
< Oh piccola Cris sai che i Diamanti hanno bisogno di essere tenuti sotto controllo ? > Dice con tono sarcastico 
< Ma siamo appena arrivate , non possono  iniziare di già ! > Chiudo la porta pesantemente 
< Siamo circondate da persone prottetive > 

Alzo gli occhi al cielo , ma sento nuovamente un beep provenire dalla mia borsa , riprendo il cellullare e c'è una nuova notifica di messaggio 



           Piccola ,  sei bellissima xx

           Tuo Idiota xx

Il mio idiota ...

< Christin devi dirmi cos'è successo con Zac  > Dice da dentro la cucina 
< Si chiama Zayn , porca puttana > Urlo esasperata 
< Qui qualcuno ha preso una bella cotta > Dice in tono cantinelante 

Sbuffo e mi trascino letterarmente fino alla cucina , mi siedo sul tavolo e la guardo mentre beve dell'acqua , si volta verso di me e all'improvviso sputa l'acqua che aveva in bocca , gli occhi sorpresi , le labbra schiuse che formano una O . 
Ma che le prende ?
< Hope stai bene ?   > Dico preoccupata 
< Cosa cavolo hai sul collo ? Cristo questo segno fa paura > 

Ops ! 


Salve ecco un nuovo capitolo , spero vi piaccia . Se volete lasciate una recensione , mi farebbe piacere sapere la vostra opinione . Scusate se ci sono degli errori grammaticali 

P.s. Questo è un capitolo modificato 


 


   
 
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