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Autore: _Two of Spades_    29/03/2013    0 recensioni
“Un’altra giornata di scuola…
Non vedo l’ora finisca presto.”
Questo è il primo pensiero che la povera Alexis si ritrova la mattina.
Invece Gustav era felice di iniziare la nuova scuola.
(è una storia d'amore tra i banchi di scuola tra una ragazza mezza albina e un tedesco)
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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Dopo l’ennesimo richiamo da parte della professoressa Alexis decise di mettersi composta. È un po’ distratta oggi, continua a pensare quel tedesco, Gustav… è proprio un bel nome, ieri gli aveva detto che era venuto per iscriversi, di sicuro farà terza o quarta, è molto grande, o almeno a lei sembra.
“Sembra un ragazzo simpatico, forse avrei dovuto dirgli che classe faccio… Nha, tanto cosa gli sarebbe importato?” Rivolse uno sguardo triste al banco vuoto che si trovava accanto a lei “Però sarebbe stato bello avere qualcuno con cui parlare…”
Scacciò questi pensieri negativi e cominciò a prendere appunti nel suo quaderno, nel frattempo le altre ragazze della classe stavano ridendo mentre guardavano un foglio e stavano parlando in modo molto animato, finchè Susy si alzò dichiarando alle amiche “Vado io!” Afferrò il foglio e lo lasciò sul banco di Alexis.
Ci pensò un po’ su, doveva leggerlo?
Alla fine decise di guardare, ma non perché era curiosa, ma più che altro per esasperazione e anche per vedere se avevano comprato un po’ di fantasia in fatto di insulti. Era uno scarabocchio che avrebbe dovuto raffigurare una ragazza coi capelli neri, era disegnato così male che Alexis capì che era lei solo per il fatto che c’erano 2 puntini rossi che in teoria dovrebbero essere stati i suoi occhi. Semplicemente prese il foglio, lo accartocciò e lo buttò nel cestino, era inutile discutere.

Dopo un quarto d’ora passato tranquillo entrò in classe la vice-preside, non c’era da stupirsi, la loro classe era la più casinista della scuola.
“Ragazzi abbiamo una comunicazione per voi, non siamo riusciti ad avvisarvi prima per “motivi tecnici”.
Da oggi avrete un nuovo compagno di classe, si chiama Gustav Schwarz, viene dalla Germania. Per favore siate gentili con lui.”
Entrò nella classe con un grosso sorriso stampato in volto “Buongiorno.” Fu la prima cosa che disse, ma il suo accento tedesco diede il via a una grande risata generale, c’era solo una persona che non rideva, lei, appena la vide le fece un cenno del capo sempre con quel suo bellissimo sorriso, lei invece era rimasta paralizzata dalla gioia, non si aspettava una cosa del genere, sembrava molto più grande!
Quando la vice-preside si congedò,la prof rimase a guardare il nuovo alunno, sinceramente era una sorpresa anche per lei.
“Gustav Schwarz, giusto?”
“Ja.”
Scrisse il nome nel registro della classe e nel suo “Allora Gustav, hai problemi con la lingua?”
“Nein, nella mia vecchia scuola studiavamo italiano.”
“Ah molto bene, se ci sono parole che non capisci chiedi.”
“Va bene.”
“Puoi andare a sederti adesso.”
Non se lo fece ripetere due volte,  ancora con la cartella in spalla andò nel banco vuoto accanto a quello di Alexis, essa gli chiese “Ma fai prima superiore?”
“Ja, perché? Cosa credevi?”
“No è che… mi sembravi più grande, io avrei detto che facevi terza o quarta” Rispose rossa in volto.
“Ahahahahahahahhaha, nein! Me lo dicono tutti, non preoccuparti.”
“Non mi aspettavo di trovarti nella mia stessa classe.”
“Bhè lo sono, non sei felice?” Le chiese rivolgendole un altro di quei giganteschi sorrisi.
Alexis gli sorrise e basta, non disse niente. Tornarono a seguire la lezione, ma l’unica cosa che Alexis pensava era:

“Sì, sono felice.”
  
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