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Autore: The_Ruthless    29/03/2013    9 recensioni
Allora....non so quale vena di follia mi abbia spinto a scrivere questa ff...non sono esperta dei 1D, me li ha fatti conoscere la mia migliore amica...Cmq spero diate un'occhiata a questa misera storia...sono curiosa del vostro parere:)
***
Dal capitolo 3:
Tamara's pov
Lungo la strada continuai a battibeccare con quei tre dementi.
-Da dove vieni?-chiese Zayn.
-Vaffanculo.-risposi, non volevo parlare con loro.
-Sei maggiorenne?-
-Vaffanculo.-
-Ti piacciono le carote?-intervenne Louis.
-Vaffanculo.-
-Non sai dire altro?-chiese Harry.
-Vaff...Fottiti, va bene?-Risero, mentre io schiumavo di rabbia.
***
Dal capitolo 4:
Liam's pov
-50 sterline che me la faccio prima io.-disse Lou.
-Andata.-rispose Harry, stringendogli la mano. Quei due...
-Piantatela.-li riprese il biondo. -Finché ci sono io nessuno la tocca, chiaro?- Si calmarono. Ma un paio di minuti dopo notai lo sguardo d’intesa che si scambiarono. La scommessa era sempre valida.
***
Genere: Comico, Demenziale, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: Lemon | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Una vera famiglia'
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Capitolo dieci: sono qui



Tamara's pov

Aprii gli occhi, assonnata e mi stiracchiai, sbadigliando. Improvvisamente mi resi conto di quello che mi circondava e li sbarrai, terrorizzata. Dove cazzo mi trovavo? Quella non era la mia stanza! Controllai di non essere nuda: no, avevo ancora la biancheria addosso. Ma i miei vestiti che fine avevano fatto?
Cercai di ricordarmi cosa diavolo era successo la sera prima...avevo lasciato Niall al parco nel pomeriggio, poi ero andata in un pub e mi ero scolata un paio di birre. Aspetta...ah, giusto alla fine ero andata in hotel, mi ero cambiata mettendomi in stile “troia” e avevo fatto una visitina a una discoteca locale. E dopo? Eh, già, dopo...ma che cazzo ne so?! Non me lo ricordo più! Oh, minchia, porca puttana, Madonna maiala, cristo santo! Ero riuscita a ficcarmi nei casini di nuovo! Calma, Tamara, mi dissi, non ne sei sicura in fondo, no? Ma chi voglio prendere per il culo?! Sono mezza nuda, in stanza di uno sconosciuto e non mi ricordo una beatissima minchia! Va tutto alla grande!
Una delle porte della stanza si aprì di colpo, mi tirai le coperte fin sopra la testa e sbirciai, con il cuore che batteva all'impazzata. Sospirai, tranquillizzata: era Niall. Mi fissava circospetto, come se avesse paura che mordessi.
-Dov...-cercai di dire ma la voce mi morì in gola, me la schiarii-Dove mi trovo?-chiesi, cauta.-E cos'è successo?-
Mi studiò per un altro interminabile secondo poi rispose, lentamente:-In camera mia. Ti ho recuperato ieri sera in una discoteca eri...strafatta, ecco.-mi lanciò uno sguardo di rimprovero.
Abbassai gli occhi, le guance in fiamme:-Scusa.-mormorai. Accidenti, e ora che avevo combinato? Mi feci coraggio e gli domandai, dopo avere inghiottito un paio di volte a vuoto:-Sono...mi sono fatta qualcuno?-non che me ne importasse molto, nessuno sarebbe stato abbastanza, nessuno avrebbe mai eguagliato Harry.
I suoi occhi d'oceano mi fulminarono per un istante:-No.-rispose, deciso. Mi rilassai, più contenta.-Però...-aggiunse.
Mi drizzai a sedere, facendo cadere la coperta, in quel momento non me ne importava nulla:-Sì?-chiesi, ansiosa.
-Qualcuno si è fatto te.-ammise, sempre più scuro in volto.
-Oh.-risposi, non mi veniva in mente niente di meglio.
-Perché devi fare sempre delle cazzate Tamara?! Non sai quanto era preoccupato Matt!-ah, così ora erano alleati contro di me...-Ma, lasciamo stare, meglio riparlarne domattina.-si arrese, avviandosi verso la porta.
-Che ora è? Dove sono i miei vestiti?-lo bloccai, impaziente.
Mi scrutò, sospettoso:-Sono le tre di notte e i tuoi vestiti sono lì.-disse, indicandomi una sedia ai piedi del letto. -Ci vediamo domattina, fai la brava.-mi raccomandò, uscendo, lo sentii andare in fondo al corridoi e chiudere la porta di una camera.
“Fai la brava” come no....non avevo mica tre anni! E poi che senso aveva “fare la brava”? Che senso aveva cercare di conservarmi intera e con la mia dignità? Che senso aveva Fare qualcosa senza Harry? Solo ora che mi aveva lasciata mi rendevo conto di quanto era importante per me...Be' al diavolo! Mi infilai la minigonna e la maglietta, presi le scarpe in mano e uscii dalla stanza in punta di piedi. Rimasi in ascolto: silenzio di tomba. Uscii dall'appartamento e dall'edificio, dirigendomi svelta verso il night club più vicino, pronta per un'altra sbornia. Bevvi e ballai per un paio d'ore, poi uscii in strada. Il dolore mi stava uccidendo, non riuscivo a sopportare il fatto di averlo perso...
Mi sedetti in mezzo alla strada, portandomi le ginocchia al petto e cominciando a dondolare sul posto, mentre le lacrime mi rigavano le guance. -Tamara!-pensai di avere le allucinazioni, era impossibile che fosse sua la voce che mi chiamava. La ignorai e rimasi immobile a singhiozzare.-Tamara, togliti di lì!!!-strillò ancora quella voce roca. Mi girai, sul marciapiedi c'era Harry, con un'espressione di puro terrore dipinta sul volto divino. Scattai in piedi ma non ero lucida e barcollai, cercando di trovare l'equilibrio, sentii il suono insistente di un clacson, la luce abbagliante di un paio di fari mi accecò. -No!-gridò qualcuno. Non era Harry. Era il mio angelo custode. Era Matt. La spinta arrivò da un punto imprevisto, anziché che dal petto, venne dal fianco e caddi di lato sbattendo i gomiti e le ginocchia, qualcosa mi schiacciò la caviglia e urlai di dolore. La mia testa andò a finire sul marciapiede e svenni, per la forza dell'urto.

Mi risvegliai in ospedale. La mia stanza era affollata: al mio capezzale c'era Niall che mi scrutava preoccupato e ansioso, in fondo al letto vidi Gaia in piedi, con a fianco Liam che le circondava le spalle con un braccio. Harry era vicino a me, un misto di preoccupazione e senso di colpa gli invadeva il volto; Zayn e Louis erano poco più distanti, entrambi con le loro ragazze, entrambi preoccupati. Le studiai per un istante, la ragazza abbracciata a Lou era molto bella, sembrava la classica “ragazza tenera”; quella di fianco a Zayn, invece, aveva i capelli lilla e un sorriso dolce, sussultai: era Perrie, una delle mie cantanti preferite.
Mancava qualcosa. No, anzi, qualcuno.-D...Dov'è Matt?- balbettai, la voce rauca dallo shock.
Harry abbassò lo sguardo, spostai il mio su Louis e Zayn che si mordevano le labbra, a Liam e Gaia che si scambiarono occhiate nervose e infine lo fissai su Niall.
-Niall...DOV'È MATTHEW?!-strillai, sentivo il bip del monitor aumentare in contemporanea con il mio cuore.
Posò una mano fresca sulla mia fronte, nel tentativo di calmarmi:-Shhhh, Tamy, calmati altrimenti ci butteranno fuori.-mi sussurrò all'orecchio.
Tentai di obbedirgli, ma il terrore era troppo grande:-NIALL...RISPONDIMI..  .-ansimai cercando di non andare in iperventilazione.
Mi osservò cupo per quella che mi parve un'ora:-È morto-disse, duro-È stato investito dal camion quando ti ha spinto via. Perché non mi hai ascoltato quando ti ho detto di restare in camera? Perché ti sei piazzata in mezzo alla strada? Sei impazzita?!- mi lanciava accuse a cui non potevo ribattere. Aveva ragione, era colpa mia. Lanciai un'occhiata a Harry e vidi riflesso sul suo volto il mio stesso senso di colpa. No, non dovevano soffrire per me!
-Hai ragione, Niall, sono stata una stupida, pensavo di risolvere tutto così, scusatemi. La colpa è solo mia perché vi ho fatto preoccupare, scusate.-sussurrai pentita, mordendomi il labbro fino a farlo sanguinare. Perrie, la fidanzata di Zayn, mi si avvicinò con un sorriso caloroso sulle labbra rosse.
-Non colpevolizzarti piccola, i momenti di crisi capitano, non è stato a causa tua se Matthew è morto. Mi dispiace davvero, so che era il tuo migliore amico...mi dispiace tanto.-disse, sincera.
La osservai, stupita e grata per quella gentilezza, mi trattava come se fossimo amiche da sempre. Riuscii a sorridere, gli occhi lucidi:-Grazie. Io...grazie davvero.-mi abbracciò, tenendomi stretta. Ero sicura di aver trovato una vera amica. Come poteva una ragazza così simpatica stare con uno stronzo del genere? I misteri della vita...

Il giorno dopo...

Il cimitero. L'avevo sempre trovato un luogo così affascinante e invece...guardavo la sua bara che calava nella buca, non piangevo osservavo e basta, cercando di essere esterna a quella situazione. La ricoprirono con la terra e lui non c'era più. Il mio migliore amico, compagno di giochi, che conoscevo dalla nascita se n'era andato. Per sempre. Le nuvole oscuravano il sole, dando un degno finale lugubre a quel triste funerale. Tenevo fra le mani una rosa canina, era il nostro fiore preferito. Lo gettai sulla tomba, mentre sentivo i singhiozzi dei suoi genitori alle mie spalle. Io non avevo più la forza di piangere, riuscivo solo a pensare “è colpa mia, dovrei esserci io al posto suo.” il mio cuore sembrava scomparso, già ferito dal passato e dal recente rapporto con Harry, la perdita di Matthew era stata troppo. Cominciammo ad avviarci fuori dal cimitero, notai che di fianco ad esso c'era un bosco, la mia salvezza. Guardai i ragazzi, Gaia e il gruppo di Perrie che si era unito a noi. -Io...voglio stare un po' sola con lui...-borbottai.
Gaia mi abbracciò:-Tranquilla tesoro, ci sono io. Ti aspettiamo-
Feci un debole sorriso e rientrai nel cimitero, per poi uscire da un uscita secondaria e inoltrarmi nel boschetto. A quel punto la diga crollò e il fiume di lacrime dilagò indomabile.

Zayn's pov

Non mi convinceva...lei non era certo il tipo da restare sulla sua tomba, aveva bisogno di una mano. Incontrai lo sguardo di Perrie, sulla mia stessa lunghezza d'onda come sempre. I suoi occhi parevano urlarmi “Vai!” dovevo aiutare quella ragazza, sapevo come ci si sentiva quando moriva un tuo amico. Con un “scusatemi” mi avviai all'interno del cimitero, seguendo la scia del suo profumo. Vidi la sua sagoma sparire tra gli alberi e mi fermai, forse aveva bisogno di stare da sola...Zayn, quello che le serve è una mano, datti una mossa! Mi feci strada fra i rami fitti, pensando a cosa diavolo dirle, il mio nervoso aumentava. Ad un certo punto mi fermai, guardandomi intorno, accidenti mi ero perso...Poi sentii una voce, leggermente stonata, cantare.

In my memory
All the small thing
like daggers in my mind...
In my memory
while my head bleeds
the word I'll never find
that I always mean to say to you I can

'Cause you turned your face
and now I can't feel you anymore
Turn your face
so now I can't see you anymore
Walk away
until you're not standing out my door
Turn your face, walk away
and stay...
Turn your face

In my memory
I was hurting
long before we met,
ooh
And my memory
their still burning
fingerprints you left..
And I always meant to say to you I can't

So just turn your face
until I can't see you anymore
Turn your face
until I can't feel you anymore
Walk away
until you're not standing out my door
Turn your face
Walk away and stay...
Turn your face...

Each time I take you back
you bring one thousand prize
And I accept them like a fool

So now what's your excuse?
What do we have to lose?
Since I'm already losing you...

So hard to face
that I can't feel you anymore
Hard to face
that I can't see you anymore
So walk away,
until you're not standing out my door
Turn your face...
Walk away and stay...
Turn your face


Quella canzone...era una di quelle di Perrie e delle ragazze. La sua voce mi guidò da lei: era seduta su un masso in una piccola radura, il sole appena spuntato le irradiava il viso, facendo luccicare le lacrime che scendevano a fiotti. Eppure stava sorridendo, un sorriso bellissimo e perfetto. Restai immobile a contemplarla, sembrava quasi un quadro, entrai nel campo di luce. I raggi del sole mi scaldavano la schiena, mi avvicinai a lei lentamente; Tamara aprì di colpo gli occhi, chinò la testa e mi guardò, incredula.
-Cosa cazzo ci fai qui?!-esclamò, asciugandosi in fretta le lacrime.
-Volevo...volevo parlarti, consolarti. So cosa si prova, io...-cominciai, esitante.
-Credete sempre di sapere tutto! Non sei me, non lo puoi sapere! Tornatene da quegli stupidi membri dei One Direction!!!-sbottò, interrompendomi, la voce piena di rabbia.
Cercai di controllarmi, non ero venuto qui per litigare:-Ti sbagli. So esattamente cosa stai provando.-dissi, con calma.-E comunque si pronuncia One Dairecscion NON Direcscion.-aggiunsi, piccato.
Serrò la mascella:-Oh, mi scusi tanto, professore. Non sapevo di star parlando con un signor Secchione. Perché non sei andato a fare il docente di inglese in università?-mi canzonò.
Rimasi allibito per un attimo:-In effetti se non fossi entrato nella band l'avrei fatto...-ammisi.
Mi osservò confusa:-Tu non sei normale.-decretò.
Ridacchiai:-Lo hai scoperto solo adesso?-
Scoppiò a ridere, poi sospirò tornando triste. -È colpa mia.-mormorò, i denti che stringevano le sue labbra morbide come in una morsa.
Scossi la testa:-No, lo sai che non è vero. Anche un mio amico è morto in un incidente d'auto, guidavo io. Per molto tempo ho creduto di essere l'unico e il solo colpevole, ma poi ho capito di sbagliare. Non sono stato io a farci arrivare addosso quell'auto, così come non sei stata tu a far investire Matthew da quel camion.-ecco, tutto il mio discorso preparato per bene era andato a farsi fottere! Ma sembrava fare effetto...speravo facesse effetto...
Le lacrime tornarono ad addensarsi nei suoi occhi, il mento le tremò leggermente e scoppiò in singhiozzi, incapace di trattenersi. Poggiò la testa sulla mia spalla e io la lasciai sfogare, dandole delle piccole pacche sulla schiena. -Ricordati solo le cose migliori di lui, ricordalo come un ragazzo bravo e onesto, il tuo migliore amico. Sappi che lui vuole solo vederti felice, ovunque sia.-sussurrai.
Mi sorrise, il primo vero sorriso del giorno, era perfetta, bellissima. -Hai ragione Zayn, grazie. E...ehm...-tossicchiò.-Scusa se ti ho trattato di merda, fino ad ora.-aggiunse, arrossendo.
-Nemmeno io sono stato un angioletto, ti ho trattato da schifo uguale.-ammisi.-Tregua?-chiesi, con un sorriso divertito. Ma oltre lo scherzo parlavo sul serio, e lei lo sapeva.
-Ci posso pensare...-si posò un dito sulla bocca, fingendo di riflettere.
Le tirai una spallata giocosa:-Dai scema! Non fare la preziosa!-esclamai, sbuffando.
Ridacchiò:-Va bene. Tregua.-acconsentì e facemmo scontrare i nostri pugni.-Ti va di...accompagnarmi alla sua tomba? Da sola non ce la faccio.-disse, tornando seria, le lacrime pizzicarono di nuovo i suoi occhi.
Le circondai le spalle con un braccio, stringendola forte:-A cosa servono gli amici?-chiesi, sorridendole, e ci avviammo verso il cimitero.

Harry's pov

Gaia piangeva a dirotto, torturando un fazzoletto con le mani, e Liam era lontano, a parlare con i genitori di Matthew; era la mia occasione. Mi avvicinai a lei, esitante e le domandai, con molto tatto:-Lo conoscevi bene?-
Scosse la testa:-Ci avevo parlato poche volte, era amico del mio migliore amico...Ma vedere Tamara così distrutta mi fa soffrire un sacco...è la mia migliore amica e ha già sofferto tantissimo...-disse, tra i singulti. Che ragazza sensibile, più passava il tempo, più me ne innamoravo. Questo causò una stretta al cuore da parte del senso di colpa, decisi di ignorarlo momentaneamente, ci avrei pensato dopo.
Le passai un braccio intorno alla vita, in un gesto amichevole e lei cominciò a piangere sul mio petto:-Mi dispiace-mormorai, dispiaciuto. -Se andassimo da lei sulla tomba e cantassimo una canzone?-proposi ad alta voce, lanciando un'occhiata agli altri.
Annuirono tutti e Jesy chiese:-Ma quale? Una delle vostre?-
Scossi la testa, lei non sopportava la nostra musica:-È una vostra fan...che canzone andrebbe bene fra le vostre?-chiesi, curioso.
Jade ci pensò un attimo:-Forse...”Always Be Together”?-propose, titubante.
-Sì, quella è fantastica!-esclamò Leigh-Anne, entusiasta.
Entrammo nel cimitero e la vedemmo: inginocchiata ai piedi della tomba di Matt a capo chino, le lacrime cadevano sul marmo grigio. Dietro di lei c'era Zayn, in piedi e immobile, anche lui a testa bassa e in silenzio. Ci avvicinammo silenziosamente, Tamara non si accorse di noi ma Zayn alzò il capo e ci fece un ceno di saluto. Perrie si posizionò al suo fianco, con accanto le altre tre ragazze, seguite da Lou, Liam, Niall e io. Gaia si inginocchiò accanto a Tamy, mentre le sue labbra si aprivano pian piano in un sorriso gioioso e rincuorante; a quel punto cominciammo a cantare.

Tamara's pov

Sussultai quando le voci delle mie idole, miste a quelle dei ragazzi iniziarono a cantare una delle mie canzoni preferite. Alzai lo sguardo e vidi Gaia sorridente, accanto a me. Lei c'era sempre per me. Le sorrisi a mia volta, il viso ancora bagnato di lacrime e mi gettai tra le sue braccia. La strinsi forte, come se stesse per evaporare. Avrei superato anche questo, avevo già superato molte cose, ce l'avei fatta. C'era Gaia e loro, i miei nuovi amici: Niall Horan, Louis Tomlinson, Zayn Malik, Liam Payne e Harry Styles.
Ora c'erano loro. Non avrei mai potuto immaginare quanto avrebbero cambiato la mia vita e quanto sarebbero stati importanti.

We'll always be together, don't you worry
I'll always be by your side, don't you worry
The circle will never end, just know that we'll meet again
And we'll always be together, forever, always
I am here



L'angolo della follia


Hi everybody!
Lo so, mi odiate tanto, tantissimo...ma io vi amo ugualmenteXD
L'ho fatta un po' melodrammatica no? Però quando ti muore un amico è bruttissimo...lo so. Ah, be' povero Matt, me la prendo sempre con lui!:( Ma non potevo far morire uno degli one....oppure sì? Ahahahah, sono crudeleXD
Che dolce Gaia...vi assicuro che è così anche nella realt°:) Sono davvero fortunata ad averla come migliore amica;)
Oh, e Zayn...ha abbandonato momentaneamente la facciata cattiva...ma quanto durerà la "tregua"? E cosa succederà fra Niall e Tamy? E chi si aggiudicherà l'affetto di Gaia, Liam o Harry? E...e...e...no, mi trattengo dall'anticipare qualcosa...
Scoprite tutto nelle prossime puntate(?)!!!
Ringrazio TUUUUUUUUUTE quelle che mi seguono, recensiscono, preferiscono e ricordano, siete mitiche, dolcezze!
Lasciate pure un commento se vi va, io non mi offendoXD Buone vacanze, divertitevi mi raccomando!
Un mega abbraccio virtuale ragazze<3
Baci, Tea
PS Voglio fare un grande augurio ad un mio amico di infanzia, Alessio, che oggi compie 19 anni! Happy birthday to youuuu *stile bambina dell'esorcista*





Questo è Matt...Lo so, è Emis Killa, ma assomiglia molto al vero Matt...a parte il fatto che è bruno:)

   
 
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