Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Write attack    29/03/2013    1 recensioni
Esistono tre tipi di amore. Quello che ti fa stare bene, quello che ti fa stare male e quello che è l'unico che può ucciderti per poi salvarti.
Del primo fanno parte l'amore per una famiglia, l'amore per un migliore amico e l'amore in una storia tutta rose e fiori.
Il secondo invece si manifesta principalmente quando lui è il tipico stronzo che non ti si fila di striscio, o viceversa.
L'ultimo è quello più raro da trovare. Quello più bello, ma allo stesso tempo il più pericoloso. La prova indiscutibile che dopo la tempesta esce sempre il sole.
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A




#Ally’s Pov



Io e Louis siamo sempre stati inseparabili.
Fin da piccoli, mia madre mi diceva sempre che eravamo amici da ancor prima di nascere e a me piaceva pensare fosse davvero così.
Lou era la parte migliore di me, ciò che di più bello potesse capitarmi nella vita e quando c’era lui, non avevo bisogno di nient’altro.
E’ strano pensare come il tempo passi senza che tu nemmeno te ne accorga.
E’ ancora più strano poi, rendersi conto che la gente cambia, durante questo tempo.
Ma la cosa bella di me e Louis era che, nonostante anche noi fossimo cambiati, anche noi fossimo cresciuti e, in un certo senso maturati, la nostra amicizia era sempre li.
Al primo posto, intoccabile, scritta giorno per giorno con un pennarello indelebile, che nei suoi alti e bassi ci aveva sempre, sempre migliorato la giornata.
Io c’ero per Louis quando ne aveva bisogno, come lui c’era per me.
In sedici anni ci avevano continuamente ripetuto che l’amicizia tra maschio e femmina non esiste, che è tutta una grandissima fregatura, che alla fine uno dei due rimarrà deluso, mettendo fine a tutto.
Ce lo dicevano quando avevamo quattro anni e continuavano a ripetercelo anche ora, ma io e Louis eravamo sempre più uniti.
Una cosa sola, quando eravamo insieme il resto del mondo non esisteva. Più che un amico, Lou era il fratello che non avevo mai avuto.
Il bene che volevo a quel ragazzo, non mi stancherò mai di ripeterlo, era qualcosa di indescrivibile.
Non credo ci fosse qualcosa di più forte e intenso.
Louis mi completava, Louis era il mio tutto.
Senza di lui, probabilmente, non avrei saputo come riempire quelle giornate vuote di pioggia, come divertirmi, semplicemente, non avrei saputo come andare avanti.
Io e Louis siamo sempre stati inseparabili. Sempre.

*12 dicembre 2009*

“Ehi principessa!” Un dolce profumo mi avvolse, assieme alle braccia del mio migliore amico.
“Ciao Lou!” Sorrisi stringendolo. Entrammo nel pub in cui avevamo deciso di trascorrere la serata e ci sedemmo ad uno dei tanti tavolini sotto il palco.
Di li a poco si sarebbe esibito qualche cantante, giusto per avere un sottofondo piacevole.
Non era la prima volta che andavamo lì. Tutto sommato era un posto carino e lì sia io che Louis eravamo a nostro agio.
Ordinammo entrambi, poi cominciammo a parlare del più e del meno, ridendo e scherzando insieme.
“Aspettami qui.” Disse sorridendomi, poi si allungò su di me per baciarmi una guancia e si allontanò dal tavolo.
Lo guardai confusa quando lo vidi parlare con un tizio mai visto prima. L’uomo ascoltò le sue parole con attenzione, poi, dopo quello che sembrava un attimo di riflessione, lo vidi annuire d’accordo.
Louis salì sul palco sorridendo imbarazzato, poi si sedette al pianoforte posizionato sulla destra. 
“Dedico questa canzone alla mia migliore amica. Ti voglio bene Al.” Mi portai una mano alla bocca, incredula, poi sorrisi.

“If I don’t say this now, I will surely break..”

Cominciò e la sua voce mi fece rabbrividire.
Chissà quante volte gli avevo ripetuto di amare il suo timbro, spesso se dormivamo insieme gli chiedevo sempre di cantare.
Eppure mai lo aveva fatto in pubblico, per me, come quella volta nel pub.
La sua voce era qualcosa di spettacolare, mi lasciava spiazzata ogni volta, mi faceva venire i brividi ed i miei occhi diventavano più lucidi ad ogni nota.

“When I’m losing my control, the city spins around, you’re the only one who knows, you slow it down.”

Quando cantò queste parole, guardandomi negli occhi, scoppiai del tutto. Le lacrime correvano libere sulle mie guancie, mentre il sorriso che avevo stampato in faccia non si decideva a togliersi di lì.
Non potevo ancora credere che lo stesse facendo.
Stava cantando per me, mi stava dedicando una delle canzoni più belle che avessi mai sentito ed ancora non me ne ero resa conto.

“Oh, oh, be my baby and I’ll look after you..” 

Così come il sorriso, nemmeno i brividi volevano saperne di andarsene. Erano sempre lì, costanti, che si divertivano a salire e scendere lungo la mia schiena, mentre il mio cuore batteva a mille. Sembrava quasi volesse uscirmi dal petto.
Quando finì la canzone, non aspettai un secondo di più. Mi alzai e corsi sul palco, saltando in braccio al mio migliore amico. Affondai il viso nell’incavo del suo collo, ancora piangendo. Mi strinse a se e lo sentii sorridere sulla mia spalla.
“Ti voglio bene principessa.” Sussurrò lasciandomi un bacio sui capelli, mentre il pubblico continuava ad applaudire, senza sosta.
“Ti voglio bene anch’io Lou.” 



Ehilà! :D
Eccoci di nuovo, come va?
Jksaksjdnks che ve ne pare del capitolo?
Recensite?? Ci farebbe piacere! <3
A presto! Bacii c:

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Write attack